L’ipotesi dell’arrivo a Foligno di circa 500 profughi, che potrebbero trovare ospitalità in un centro di accoglienza allestito nei locali dell’esercito, di fronte alla caserma dei carabinieri di Scanzano, è la dimostrazione che per contrastare l’emergenza immigrazione si stanno scegliendo modalità che vanno contro il volere dei cittadini. E’ quanto afferma il presidente nazionale di Italia Federale ed ex consigliere regionale, Aldo Tracchegiani, in merito alle polemiche che si sono sollevate in questi giorni dopo la diffusione della notizia che nell’area che ospitava ‘Le casermette’ potrebbero arrivare quasi 500 profughi: “Si tratta di un numero molto superiore a quello previsto nella ripartizione nelle varie Regioni italiane che hanno offerto la loro disponibilità – afferma Tracchegiani – e che ci vede nettamente contrari e a fianco di quell’80% di cittadini che hanno espresso parere contrario a quella che sarebbe una scelta scellerata. Italia Federale farà sentire tutta la sua vicinanza e offrirà tutto l’appoggio ai cittadini di Scanzano che si sono opposti con forza a questa ipotesi ed è pronta a sostenere le loro battaglia qualora dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, non arrivi una pronta e decisa smentita. Con questa nuova ondata di immigrazione l’Italia sta perdendo la sua dignità e, soprattutto, torna di nuovo a farsi sentire il problema della sicurezza. In questa direzione preoccupano anche il silenzio e l’accondiscendenza della Lega Nord che ha fatto della lotta all’immigrazione uno dei suoi cavalli di battaglia. Che fino ha fatto quel partito – chiede Tracchegiani – che fino a poco tempo fa predicava uno stop deciso all’arrivo di clandestini nel nostro Paese?”.
Tag: aldo, federale, italia, profughi, regione, tracchegiani, umbria
Rispondi