Il “sobrio” e “mite” Claudio Ricci ritiene di appartenere ad una casta di privilegiati, che possono sentirsi esentati dall’osservanza delle regole per i cittadini comuni. Tutti ricorderanno la nostra battaglia contro l’utilizzo privato, a favore delle macchine del sindaco e degli assessori, della piazzetta della Chiesa Nuova, che era zona interdetta al traffico. Invece di fare ammenda per il disprezzo delle regole che la stessa amministrazione si era date, Ricci, Bartolini ed i loro assessori preferirono cambiare le regole ed ora la culla della storia Francescana è sempre invasa dalle macchine. Abbiamo denunciato che Ricci e Bartolini avevano commesso un ulteriore abuso, apponendo sulle loro macchine private un bollino rosso che contraddistingue solo le macchine di servizio per il pubblico interesse, e così parcheggiare in piena Piazza del Comune in barba al codice della strada. A Ricci tutto questo è sembrato poco, è passato direttamente alla violazione anche delle norme etiche e di buon senso, che impongono il massimo rispetto per i diritti dei diversamente abili, parcheggiando sul posto loro riservato, come dimostra la foto che ci hanno inviato e che pubblichiamo. Invece di chiedere scusa, ha preferito esternare un puerile “può capitare”. E no, caro sindaco, a chi è chiamato a dare esempi per i propri concittadini e ad essere un testimone del rispetto delle regole, una cosa del genere non può capitare. Per molto meno, negli altri paesi europei, l’unico gesto accettato dalla comunità sarebbe stato quello delle dimissioni dalla carica.
Franco Matarangolo – Portavoce di Buongiorno Assisi per Cianetti Sindaco
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