Irap, per il governo non va, e la Regione deve rivedere il DAP

Il Governo ha azzerato il provvedimento con cui la Giunta Regionale ha voluto caratterizzare il DAP prima e il bilancio poi e cioè la famosa riduzione dell’IRAP per chi assume nuovo personale. Nella foga di ridurre al massimo la portata di questo provvedimento e renderlo solo – come abbiamo detto nella discussione – una norma bandierina – sono andati oltre le disposizioni di legge e Costituzione e sono incappati nel cartellino rosso del Governo. Avevamo ragione noi a chiedere una misura più ampia che avrebbe dato maggiore beneficio alle imprese e non sarebbe incappata nel vizio di legittimità sollevato dal Governo. Da ciò che ci risulta gli uffici regionali avevano sollevato il dubbio ma la Giunta e la Presidente sono andati avanti ugualmente confidando, forse, nei buoni agganci con la burocrazia romana ma così non è stato e questo mette in evidenza ciò che ormai in tutta l’Umbria si dice e cioè che sono finiti i tempi in cui Maria Rita Lorenzetti con un viaggio a Roma risolveva tutto parlando con i direttori generali amici. Ora chiediamo che la Presidente venga subito in Aula e ci dica nella riunione di Martedì prossimo come vuole risolvere questo problema che scardina completamente l’impianto del bilancio 2011 dal momento che non ci risulta che vi siano accordi con il Governo su come superare il problema.

I Consiglieri: Fiammetta Modea  Portavoce opposizione – Raffaele Nevi   Presidente gruppo PdL Regione Umbria – Gianluca Cirignoni Presidente gruppo Lega Nord per l’Umbria

____________________________________

La legge, spiega una nota del Dipartimento di Palazzo Chigi per gli affari regionali, «è stata censurata nella parte in cui, nel prevedere agevolazioni Irap a soggetti passivi del tributo per l’anno d’imposta successivo a quello del 31/12/2010 e per i quattro anni successivi, si pone in contrasto con la normativa statale di riferimento, violando l’art. 117, comma 2, lettera e) della Costituzione». In pratica il Consiglio dei ministri contesta alla manovra sull’Irap predisposta da Palazzo Donini di essere entrata in una delle materie di esclusiva competenza statale. Lo Stato infatti, come recita la lettera e) del comma 2, ha legislazione esclusiva in «moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie».

___________________________________

La Regione tiene duro

«La  Regione Umbria  – spiega Franco Tomassoni, assessore al bilancio – non modificherà di una virgola una normativa  che prevede l’agevolazione dell’Irap per le imprese che assumono o stabilizzano i lavoratori,  incrementando l’occupazione a tempo indeterminato all’interno dell’azienda. La decisione del Governo di impugnare una misura che ha effetti certamente positivi sulle imprese che assumono e sull’intero sistema produttivo regionale è assolutamente incomprensibile, tanto più perché finanziata con risorse proprie della Regione e perché anticipa quanto previsto dalla recente riforma sul federalismo fiscale approvata dal Governo. D’altronde analogo provvedimento era stato adottato dalla Regione Piemonte nell’agosto 2010 senza che il Governo avesse avuto nulla da eccepire».

Tag: , , , , , , , , , , , , , ,

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: