LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
di Ciuenlai
Il dottore fu chiamato d’urgenza. Visitò il paziente e disse al figlio “mi dispiace, suo padre è morto”. Dalla camera si udì la voce del babbo che diceva “Oh n’è vero che so morto”, “sta zitto papà ne vuoi sapere più del dottore”. E’ una storia che sembra fatta apposta per quelli del Pd. Hanno dato il Nano per morto una infinità di volte. Continuano a credere ai loro “dottori” (Confindustria, sindacati gialli, Casini, moderati di ogni rango ecc.). “Berlusconi è morto” e invece è ancora lì. Anzi ieri hanno scoperto che è passato all’offensiva. Increduli hanno taciuto. Non hanno avuto la forza nemmeno di ripetere la solita tiritera; quel “dimettiti” che è venuto a noia anche a Bersani. Un piccolo consiglio, senza un progetto alternativo alla destra e anche ai vostri “dottori” , Berlusconi resterà 48 morto che parla. Vogliamo provarci o non è che il palco di Vasto era su scherzi a parte?
Tag: berlusconi, bersani, casini, ciuenlai, confindustria, sindacati
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