Il commento di Ciuenlai
D’Alema parla e Veltroni risponde, intervenendo su questioni vitali per il paese e per i lavoratori. Torna la linea del “nuovismo”. I suoi vogliono Casini che è un nuovo di zecca, un nuovo congresso, un nuovo segretario o (in subordine) un nuovo (e loro) candidato alle primarie. Questo alza il Pil, aiuta la ripresa, favorisce la crescita, sistema il bilancio dello stato e risolve la crisi.
P.S. – I radicali si sono astenuti nella votazione contro il Ministro Romano. I cattolici moderati (pardon i democristiani) del Pd, fregandosi le mani, hanno immediatamente approfittato dello scivolone dei pannelliani per chiederne l’espulsione, che, tra le altre cose, in caso di elezioni, libera 10 posti. Un grido “democratico” si è levato a Montecitorio : “bisogna cacciarli subito”. Solo loro?
Tag: ciuenlai, commento, d'alema, ministro, pannella, romano, veltroni
29 settembre 2011 alle 10:04 |
La sinistra da troppo tempo trova sempre il modo di approfittare della debolezza intellettuale del mondo dei lavoratori, mi riferisco anche a quelli che hanno studiato. Ho vari amici di sinistra con cui trovo difficoltà a dialogare perché perdono la ragione per difendere il loro partito, ciò non succede con coloro che appoggiano partiti di destra. L’errore di fondo è pensare che la sinistra fa gli interessi dei lavoratori e dei poveri, FA FINTA DI FARLO PER OTTENERE VOTI da chi? Da coloro che capiscono poco.
"Mi piace""Mi piace"