di Ciuenlai
Sono ormai tre giorni che sfoglio i giornali alla disperata ricerca di un segno di vita del Pd e di Bersani. Mentre Il palazzo (Grazioli) brucia, l’opposizione parla per bocca di Fini, Casini e Vendola. I primi due vogliono fare il “Governo dei Padroni” (Montezemolo, Profumo, Monti, Della Valle e più soldi hai più ne metti) il secondo vuole votare subito. Bersani non dice niente (se no l’accoppano), Veltroni non dice niente (ed è una notizia), D’Alema non dice niente (perché tanto Veltroni sta zitto). Riflettono? No non possono parlare. Se intervengono per il Governo di tregua si incazza mezzo partito + 1, se chiedono le elezioni si incazza l’altra metà – uno. Ma il centrosinistra ha bisogno di una parola chiara. Soprattutto quel popolo che continua a scendere in piazza o con altri partiti (Sel e Idv), o con i movimenti (il 15 ottobre), o con gli studenti, o con la Cgil o con le associazioni (Giustizia e Libertà). C’è un moto nel paese che chiede di essere rappresentato da una coalizione che si proponga di vincere le elezioni su alcuni punti semplici, semplici : Redistribuzione del reddito, patrimoniale per i ricchi, salvaguardia dei beni comuni, cultura del merito, sostegno al sapere e alla ricerca, diritti e libertà individuali ecc. Non c’è più tempo. L’altro Centrosinistra sta aspettando il Pd, Intero o ridotto non importa, purchè si decida. Se mancano Casini; Fioroni e compagnia non è un problema perché l’allargamento che conta il centrosinistra deve farlo con la gente e non con questa gente.
Tag: bersani, casini, ciuenlai, d'alema, fioroni, idv, montezemolo, monti, pd, profumo, veltroni, vendola
Rispondi