di Ciuenlai
La nuova Ministra del Pd, in quota Fassino – Chiamparino, la signora Fornero sembra affamata di pensioni. Se le vuole mangiare tutte. Ogni giorno scopriamo che ci prepara nuovi piatti e nuove tavolate apparecchiate, con gli assegni dei poveri lavoratori. Facciamo un riassunto delle puntate precedenti e di quelle di stamattina:
1) abolizione delle pensioni di anzianità;
2) passaggio al contributivo per tutti;
3) disincentivi per chi va in pensione prima dei 65 anni;
4) Fine delle finestre a quota 100 per tutti dal 2015;
5) taglio degli incrementi annui di adeguamento;
6) taglio delle reversibilità e di altri tipi di assegno;
7) contributo di solidarietà per le pensioni più alte (pare a partire da 1800 euro al mese che, notoriamente, rappresentano la soglia della ricchezza )
E fortuna che la signora, alla sua prima uscita, aveva detto, rassicurando tutti, le pensioni? La riforma c’è già stata, basta qualche piccolo ritocco. E se il ritocco non è piccolo che succede? Ah si le levate del tutto, che mi sembra la soluzione più idonea, almeno non ci si pensa più e la prossima manovra smettere di parlare di riforma delle pensioni.
P.S. – Ho scritto la ministra del Pd perché lei è un falso tecnico. Se fate una ricerca su di lei su internet scoprirete che il primo sito a darvele è, indovinate un po’, il portale del Partito Democratico, con tanto di simbolo in testa.
Rispondi