LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
cari amici, scusate lo sfogo, ma per chi ha una pensione , faccio un esempio, il mio, 1200 euro mensili, ne sto pagando 250 al mese per un mutuo su dei lavori di restauro. Non ho la compensazione per 2 anni per il costo della vita, quindi resta bloccata, mi aumenta l’irpef regionale, in più ti trovi a pagare un’ici maggiorata con i nuovi indici catastali. Come fai? Non mangi? La corrente costa cara, il riscaldamento non ne parliamo, il telefono, il bollo auto, poi come contorno ci metti l’iva sui beni di consumo aumentata del 2%. Se non faccio banca rotta, poco ci manca.
B.S. Perugia
Nota: Caro B.S. la tua situazione è più diffusa di quanto non si creda, una volta si diceva mal comune mezzo gaudio, ma adesso non vale più, il disagio dei lavoratori e dei pensionati vicini al minimo è palese, questo è un gioco al massacro che non ci piace per nulla, stiamo pagando sull’altare di questi “ipotetici mercati” un prezzo talmente alto che ci porterà al default individuale e familiare, e quindi anticamera del default nazionale. (che il neo premier abbia rinunciato al compenso sinceramente ci lascia del tutto indifferenti perchè sa tanto, insieme al pianto… di propaganda pura)
Tag: governo, lettera, manovra, pensionati
5 dicembre 2011 alle 12:16 |
Sicuramente Monti avrà pure rinunciato allo stipendio da premier ma per gl’incarichi precedenti sicuramente non avrà una pensione o uno stipendio al minimo.Le persone che vivono con una pensione minima o con una pensione che si aggira intorno ai mille euro o un operaio che lavora e lo stipendio grosso modo è di quella cifra o poco più non vive ….Saremo in molti ad andare in bancarotta !!!!Non parliamo poi che sarà più difficile lavorare e anche curarsi!!! Sicuramente molti italiani avranno grosse difficoltà non ad arrivare a fine mese ma a vivere.
"Mi piace""Mi piace"