di Ciuenlai
Promemoria per il Pd 1 – Oggi parte la fase 2. Si parla di aumento delle tariffe autostradali, di rendite catastali vicine ai prezzi di mercato e di prestito forzoso (una roba da 400 miliardi sulle spalle dei contribuenti). Dice che sono provvedimenti per la crescita (?). Alla domanda “E di che?” il portavoce del Governo avrebbe risposto “dei pagamenti da fare”.
Promemoria per il Pd 2 – Dunque la fase 1 d’inverno è stata aumento dell’irpef, dell’iva, dell’Imu e fine delle pensioni, la fase due di primavera sarà ritocco delle tariffe, delle tasse sulla casa e azzeramento dei pochi risparmi rimasti. Nella fase tre d’estate non avendo più niente da aumentare, non avendo più niente da tassare, non avendo più niente da incassare, si sta studiando di passare subito al pignoramento dei mobili. Infine la fase 4 d’autunno pare prevede, finalmente e dopo tanti sacrifici, la riapertura del mercato del lavoro. I sopravvissuti in buone condizioni alle tre fasi precedenti, verranno venduti in piazza e nei mercatini rionali come schiavi, per abbassare lo spread.
Promemoria per il Pd 3 – Casini attacca Berlusconi “Chi ha creato il problema non può essere la soluzione. Giusto! E visto che lui ha fatto pappa e ciccia con il nano dal 1994 al 2008, anche lui fa parte del problema e non è la soluzione.
Commento di Leonella Filippucci
Attualmente nessuno del “transatlantico” è la soluzione….. per il promemoria n.2 si constata la legge di sopravvivenza…non tutti ma solo il più forte
Commento di : Stelio Bonsegna
Caro Ciuenlai, il problema di Berlusconi era solo quello di essere al Governo, quindi inviso alla Sinistra, come il fumo negli occhi, da quando rovinò quel famoso giocattolino da guerra di occhettiana memoria. Danni non ne ha fatti, anzi, il Governo attuale gioca con i risparmi fatti dal suo Governo. La crisi andava affrontata civilmente, come in tutti gli altri stati Europei, mentre in Italia, le opposizioni hanno approfittato per mettersi in vista ideologicamente, ma senza progetti. Non guardiamo poi il tradimento all’interno del PDL, come d’altronde cova anche nell’opposizione. Il risultato è stato: Ognuno per se. Dio per tutti.
Il Debito lasciatoci in eredità dai vecchi governanti, dobbiamo risolverlo con i nostri mezzi, uscendo dall’euro ghigliottina, che ci ha impoveriti all’inverosimile. Ma sopratutto, mandare a casa Monti, prima che faccia dell’Italia, terra bruciata.
Tag: bonsegna, casini, ciuenlai, crescita, economia, filippucci, leonella, pagamenti, pd, spread, stelio, tasse
28 dicembre 2011 alle 10:26 |
Caro Ciuenlai, il problema di Berlusconi era solo quello di essere al Governo, quindi inviso alla Sinistra, come il fumo negli occhi, da quando rovinò quel famoso giocattolino da guerra di occhettiana memoria. Danni non ne ha fatti, anzi, il Governo attuale gioca con i risparmi fatti dal suo Governo. La crisi andava affrontata civilmente, come in tutti gli altri stati Europei, mentre in Italia, le opposizioni hanno approfittato per mettersi in vista ideologicamente, ma senza progetti. Non guardiamo poi il tradimento all’interno del PDL, come d’altronde cova anche nell’opposizione. Il risultato è stato: Ognuno per se. Dio per tutti.
Il Debito lasciatoci in eredità dai vecchi governanti, dobbiamo risolverlo con i nostri mezzi, uscendo dall’euro ghigliottina, che ci ha impoveriti all’inverosimile. Ma sopratutto, mandare a casa Monti, prima che faccia dell’Italia, terra bruciata.
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28 dicembre 2011 alle 14:50 |
Attualmente nessuno del “transatlantico” è la soluzione….. per il promemoria n.2 si constata la legge di sopravvivenza…non tutti ma solo il più forte…………………………….
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