LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
Cari amici di Goodmorningumbria, volevo mettervi al corrente dell’odissea di mia madre (87 anni) che doveva fare due prelievi del sangue a digiuno e dopo pranzo per gli acidi biliari. Vado al Silvestrini, l’unico centro medico dove si potevano fare, al CUP per prenotare, dopo varie consultazioni mi dicono che devo prenotare coordinandomi direttamente con la Gastroenterologia degenze o day hospital. Vado mi informo, mi viene detto che devo richiamare al mattino e mi danno alcuni numeri di telefono. La mattina successiva chiamo e dopo alcuni passaggi telefonici mi viene risposto che questo tipo di analisi non vengono più fatte poiché il macchinario e’ rotto da più di un anno. Alla mia domanda sul come potessi fare mi viene risposto di provare con i centri di Terni o di Arezzo. Intanto provo a chiedere anche a Foligno ma niente. Mi organizzo e porto mia madre a Terni il 2 maggio. Nel fare il primo prelievo, la dipendente che lo eseguiva è rimasta stupita dal fatto che avessi dovuto portarla fin lì. Mi ha spiegato che le ASL della regione hanno accordi , almeno per certi tipi di analisi che si effettuano con minor frequenza, c’è l’accorpamento o accentramento che sia su una asl per tutte le altre. Soprattutto che si procede comunque a fare il prelievo e poi si invia alla ASL dove c’è il macchinario adatto, senza far spostare gli utenti. ma tu pensa….mia madre quasi 87 anni l’ho tenuta fuori una giornata…per due prelievi che magari fatti vicino casa avrebbero generato una situazione più agevole. Grazie Sanità Umbra.
Leonella Filippucci – Perugia
Nota di redazione: Gentile lettrice, grazie per la garbata lettera, ma a volte anche il sistema sanitario più organizzato presenta falle o buchi neri da lasciare stupiti, speriamo che sia solo un caso isolato, altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi. Il mancato rispetto per una persona anziana preoccupa più delle mancate prestazioni sanitarie, perchè il rispetto si è una prestazione sanitaria in se, da non trascurare mai. La preghiamo di porgere gli auguri più affettuosi alla mamma per pronta guargione e che tutto resti per lei sono un piccolo spiacevole ricordo.
Tag: filippucci, leonella, lettera, sanità disservizi
Rispondi