Si invitano tutte le organizzazioni di disabili il 7 giugno, a partire dalle ore 10.30, ad essere presenti dinanzi il ministero dell’Economia, in Roma, per chiedere il ripristino del fondo non autosufficienza finalizzato al sostegno dell’assistenza domiciliare e all’erogazione degli assegni di cura.
Chiediamo con urgenza quanto segue:
• ripristino del fondo della non autosufficienza per un importo non inferiore a 600 milioni.
• impegno del governo a incanalare con decreto dettagliato 500 milioni per le patologie gravemente invalidanti, con contributo rapportato al bisogno assistenziale legato all’ingravescenza. il riparto fra le regioni dovrà essere fatto in funzione del tasso di prevalenza delle patologie interessate.
• erogare un contributo annuo di 20.000 € per ogni persona portatrice di malattia neurodegenerativa progressiva, con tracheostomia, in ventilazione meccanica 24 ore su 24 e tetraparesi con allettamento; casi di coma bisognosi di assistenza h24 e tutte le altre situazioni simili.
• i finanziamenti dovranno, specificatamente da decreto, essere erogati integralmente alle famiglie senza oneri accessori; le famiglie dovranno certificare le spese tramite buste paga e contributi per assistenti familiari.
si chiede inoltre al primo ministro Monti di individuare i meccanismi di controllo e censura per quelle regioni che non erogano gli assegni di cura alle persone non autosufficienti
23 Maggio 2012 alle 23:50 |
La vedo brutta per la Marini e compagni ,come faranno ora a negare ai disabili gravi e agli anziani non autosufficienti l’assegno di cura per l’assistenza a domicilio ?
D’ora in poi per qualcuno sarà un problema riempire le residenze sanitarie e le case famiglie gestite dagli amici degli amici ?
Voglio proprio vedere ….
"Mi piace""Mi piace"
24 Maggio 2012 alle 13:53 |
Reblogged this on Fabio Argiolas.
"Mi piace""Mi piace"
24 Maggio 2012 alle 22:10 |
non posso esserci perche sono di Catania ma lo sono con tutti voi presenti !!!! UNITI SI VINCE !!!!AVANTI COSI’
"Mi piace""Mi piace"
27 Maggio 2012 alle 13:28 |
ritengo questa iniziativa giusta, adeguata e necessaria per portare l’attenzione della politica, e dei cittadini tutti, verso problemi, disagi, necessità reali . Un appuntamento inderogabile, così come inderogabile, urgente e positiva deve essere la risposta che ci aspettiamo per solidarietà, per civiltà.
"Mi piace""Mi piace"