Ciò che si apprende voglia fare Outokumpo è autentica follia che rischierebbe di uccidere la nostra azienda e con lei l’intera siderurgia italiana. La Regione deve spiegare bene il rischio che stiamo correndo e pretendere dal Governo che si schieri senza se e senza ma contro questa incredibile ipotesi di smembramento del nostro sito industriale e agisca sulla commissione Europea affinchè il commissario alla concorrenza Almunya non dia il via libera a questa scellerata operazione. Occorre una azione a tutti i livelli e la massima coesione possibile come già successo in occasione della vicenda della chiusura del magnetico. Noi per la nostra parte agiremo con ogni mezzo in via politica con i parlamentari italiani e europei e con il commissario Tajani.
aggiornamento: Bene la decisione del Consiglio Regionale di approvare all’unanimità la risoluzione urgente, da me presentata in seguito agli sviluppi sulla cessione dell’Inoxum e sul rischio di smembramento del sito industriale ternano, per chiedere con forza al Governo di scongiurare, in sede di Commissione Europea una simile scelta, che metterebbe seriamente a rischio la competitività e la sopravvivenza del sito industriale ternano.
Raffaele Nevi – Presidente gruppo PDL Regione Umbria
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