IO DIFENDO IL FESTIVAL GAY: Risposta ai consiglieri comunali Castori e Varasano sul Festival Gay

riceviamo e pubblichiamo

Gentili Consiglieri,

Mi sono permesso di commentare il vostro intervento, su GoodmorningUmbria di ieri, a proposito del “Pride Village” che si svolgerà oggi ai Giardini del Frontone. Doveroso commento come cittadino, rispettoso della libertà individuale delle persone questa, indipendentemente dai loro orientamenti politici o di credo religioso. Mi considero un uomo di libero pensiero, come nelle scelte di vita, che non vanno a intaccare le diverse opinioni degli altri concittadini.

Pertanto il vostro risentimento nei confronti di questa manifestazione, che considerate una carnevalata auto discriminante, per i soggetti coinvolti, personalmente la ritengo un’esagerata protesta e giustamente inopportuna. Voler difendere dei valori ai quali voi credete, può essere anche giusto, ma nello stesso tempo non potete pretendere di imporli indiscriminatamente a tutti.

Ci sono valori universali che vanno senz’altro tutelati e per i quali è effettivamente giusto combattere, quali devono essere il rispetto della persona umana, nella sua dignità e individualità. I presunti valori morali che attengono alla sfera della sessualità, andrebbero ben distinti nella loro interpretazione. Ci sono rapporti sessuali che riguardano lo scambio reciproco di affettività fra le persone e che non possono essere codificati nei generi di libere scelte. Come invece vanno recriminati quei rapporti sessuali che non rispettano la dignità delle persone, rendendola oggetto mercificato degradandolo.

Piuttosto che combattere la libertà di manifestare le proprie opinioni, sarebbe più opportuno ricercare il dialogo fra le diversità di pensiero, per conoscersi meglio e raggiungere il giusto equilibrio per una civile convivenza.

Un cordiale saluto e una stretta di mano sincera.

Giuliano Cianelli

 

Giuliano Cianelli

Tag: carlo, castori, cianelli, festival, gay, giuliano, varasano