È stata inaugurata domenica 8 dicembre la decima edizione della Rassegna dei presepi di Cascia. Iniziativa che ospita diverse composizioni nelle ventitre postazioni predisposte in luoghi caratteristici del centro storico della città di santa Rita. A dare il via all’iniziativa, che si inserisce nel più ampio cartellone “Dal falò alle Pasquarelle”, il sindaco di Cascia, Gino Emili. “È uno dei tanti momenti particolari per Cascia – ha detto Emili – . Si rivive il momento del Natale ma anche di una serie di tradizioni che ci portiamo dietro da tanto tempo. Diamo inizio a una manifestazione legata ai presepi, quest’anno particolarmente significativa perché ricorre il decennale del circuito e il trentennale della costruzione del presepe monumentale. Nello stesso tempo, diamo il via al periodo di tempo che si apre con l’accensione del falo lunedì 9 dicembre e che sarà chiuso dalle Pasquarelle il 19 gennaio. In tutto questo periodo ci sono una serie di piccoli e grandi eventi che la città di Cascia presenta a cittadini e turisti”.
La suggestiva rassegna presepiale, curata da Maria Rita Righetti e Mauro D’Ippolito, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra più soggetti del territorio, Comune di Cascia, privati cittadini, scuole, centri anziani, artisti, Comunità agostiniana, associazione “Insieme Per” e soprattutto con l’attività della sezione locale del “Moica” e dell’associazione “Amici del Presepe Fabio Carbonari”. “Nel circuito – ha spiegato Emili – abbiamo l’opportunità di trovare diversi tipi di presepi. Mi sento di ringraziare coloro che li realizzano perché dietro c’è un grande lavoro e un’importante attività di volontariato. Chi cura questo evento organizza e programma con attenzione dando l’opportunità di osservare tanti lavori che rappresentano la natività ma sono costruiti con materiali diversi. Bisogna vederli per poterli veramente apprezzare”. Per le strade, i vicoli e nelle vetrine dei negozi, infatti, sono stati allestiti presepi grandi e piccoli, realizzati con i più svariati materiali, da quelli tradizionali al vetro, fino al ghiaccio, al pane o alla stoffa. Da quelli lavorati all’uncinetto a quelli realizzati dentro vasche o ceste di vimini. Nella giornata, a Cascia non sono mancati l’accensione delle luminarie per le vie cittadine e l’incontro dei bambini con babbo Natale per la consegna delle letterine.
Tag: cascia, emili, gino, in, natale, presepi, sindaco, umbria
Rispondi