
In un momento in cui, al livello nazionale, i partiti sono diventati contenitori vuoti, chiusi in se stessi, non aperti più al dialogo con la società civile ma isolati da pure logiche di palazzo e di poltrone, i Club diventano sistemi aperti, dinamici, liberi, leggeri all’interno del quale ogni cittadino può dire la propria opinione, in relazione a quell’idea
fondamentale ed essenziale alla vita sociale stessa di ogni individuo, che è la “libertà”; quella stessa libertà che è stata tolta al Presidente Silvio Berlusconi; la libertà di poter rappresentare i propri elettori, che con voto democratico hanno scelto il proprio rappresentante in Parlamento, vedendoselo togliere tramite una sentenza del tutto “illogica”. Crediamo dunque in una politica nuova, rinnovata, che parta dalla base, dal “Noi”, dalla Volontà Generale russeuiana, per arrivare a un progetto che comprenda tutte le individualità sociali. Nei prossimi giorni, sarà presentato, in maniera ufficiale, il Club tuderte, affiancato dai Consiglieri comunali di Forza Italia e da tutti coloro che intendano costruire una Todi nuova, più libera, più ricca e meno ipocrita. Il Club si chiamerà quindi “Todi Nuova”e si porrà l’obiettivo, sin da subito, di sostenere iniziative a favore dei cittadini tuderti. Fra le priorità ci sono l’impegno contro la nefasta decisione di costruire il depuratore cittadino nella zona di Cappuccini, alla luce del parere favorevole arrivato in questi giorni dalla Regione, la difesa del punto nascita di Todi, a rischio chiusura e la battaglia per migliorare la qualità del servizio di raccolta differenziata che, a fronte di continue sollecitazioni, vede da mesi la totale indifferenza dell’amministrazione comunale tuderte.
Roberto De Vivo
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This entry was posted on 28 dicembre 2013 at 10:50 and is filed under POLITICA. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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