“Perugia non è Gotham City, ma neppure, purtroppo, una città dove regnano ordine e sicurezza. L’efferato omicidio avvenuto nella zona di via Romana conferma la percezione, terribilmente concreta, di tanti perugini: spaccio, risse, accoltellamenti e morte, alimentano la paura e il clima d’insicurezza. Certe zone della città, dispiace dirlo, non sono ormai più percorribili in tranquillità e non sarà certo un mercatino dell’usato, o iniziative simili, a ripristinarne la vivibilità. Perugia ha bisogno di scuotersi, ha bisogno di una amministrazione che non sminuisca più i problemi legati alla sicurezza.
Nel caso specifico c’è però anche dell’altro. È necessario fare luce sul costoso Servizio di Accoglienza Notturna di via Romana: l’ostello comunale ospita quasi esclusivamente tossicodipendenti in cura al SERT. È indispensabile un simile servizio? È gestito in sicurezza? Gli operatori che accolgono gli ospiti dell’ostello corrono rischi?”.
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Good Morning Umbria 
27 febbraio 2014 alle 18:12 |
E’ giusto farsi queste domande e nello stesso tempo, rivolgerle ai nostri amministratori di Palazzo, che per eccesso di buonismo, non solo tollerano, ma assistono una certa emarginazione, che non è solo quella dei poveri cristi, anziani o sfortunatamente poveri, per questi riservano solo briciole della spesa pubblica. Purtroppo le scelte politiche di questa amministrazione sono rivolte ad assistere delinquenti, tossici e spacciatori. Se è vero che non possiamo riempire le nostre prigioni, perlomeno dovremo tenerli isolati, lontani dai centri abitati, perché non siano elementi di disturbo alla quiete dei cittadini e ovviamente potenziare il personale di controllo, collegandole efficacemente con le forze dell’ordine a tutela del personale e degli stessi soggetti assistiti.
Quindi è giusta la domanda che si pongono i Consiglieri, di conoscere la spesa investita per queste strutture. Certo siamo in campagna elettorale e il nostro Sindaco ha ben altre preoccupazioni che riguardano la sua rielezione. La città è stanca di vaghe promesse che non sono mai mantenute dopo le elezioni.
Ci riflettano, chiunque si candida a sostituire l’attuale amministrazione, i cittadini sono esasperati.
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