“E’ del tutto evidente che il commissariamento dell’IDV Umbria ha celebrato il funerale di questo partito e quindi bene ha fatto Andrea Romagnoli a dimettersi”.
Con queste parole Fabio Andrea Petrini commenta l’addio dell’ex segretario provinciale dell’IDV.
“I dirigenti nazionali – continua l’ex Assessore di Cannara – con l’appoggio di molti esponenti locali, il cui unico interesse è mantenere il proprio spazietto personale, hanno impedito qualsiasi ipotesi di rinnovamento, facendo diventare il partito una succursale del PD”.
“L’identità che contraddistingueva il movimento di Antonio Di Pietro – conclude Petrini – è stata completamente snaturata. Spero che il presidente onorario abbia l’accortezza di sciogliere quanto prima questo partito e devolvere la cassa per una causa benefica. Altrimenti sarebbe opportuno cambiargli nome, magari chiamandolo Italia dei portavalori”.
Tag: andrea, dimissioni, idv, petrini, romagnoli
6 marzo 2014 alle 15:02 |
sperare nell’azione di un Presidente Onorario ad anni di distanza appare come un auspicio fuori tempo massimo . Dopo il Commissariamento manu militare dell’ineffabile Sindaco di Palermo caratterizzato da espulsioni e cooptazioni sine cure ..appare un rammarico quanto mai tardivo …Al nuovo presidente Messina che ancora ci invita a “ripartire” , ho messo lo spam . Fai altrettanto anche tu — Un pseudopartito dello 0.6% non merita alcuna attenzione tanto piu’ che’ i transfughi a suo tempo cooptati, ora si danno da fare per essere accolti nel PD -Idv succursale del PD?come tu dici? – Magari fosse stata tale –I transfughi avrebbero diritto , ora, all’asilo politico – Se fosse però loro concesso avremo molti astensionisti in piu’ – cordialmente Angelo Alunni
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