“Lavoreremo per vincere. Una sfida non semplice, ma non impossibile”. Così Lorena Pesaresi, la candidata umbra all’europarlamento, questa mattina in conferenza stampa, in occasione della presentazione della campagna elettorale del Partito Democratico per le europee. “L’Umbria – per Pesaresi – rappresenta una risorsa, una ricchezza e può dare un contributo forte e rilevante per costruire finalmente gli Stati Uniti d’Europa”. Una comunità sociale, culturale, ancora prima che economica, in cui “ci si senta cittadini”, si viva “senso di appartenenza” e ci si impegni per una piena “integrazione”. “Oggi forse per la prima volta – ha sottolineato Giacomo Leonelli, segretario regionale del Pd Umbria – la quotidianità ha una sfera importante a Strasburgo o a Bruxelles. E’ fondamentale che i cittadini capiscano che non è indifferente quello che succede a livello europeo. Concentreremo – dunque – la campagna sulle ricadute potenziali che le politiche dell’Europarlamento possono avere sui territori”. Da qui l’importanza del coinvolgimento dei sindaci: presente alla conferenza quello di Perugia Wladimiro Boccali, assente giustificato Leopoldo Di
Girolamo, impegnato con la presentazione delle liste per le amministrative. Leonelli non ha mancato di puntare l’attenzione sulle ragioni e sulla forza della candidatura di Pesaresi. “Su Lorena – ha detto – si è raccolto, a prescindere dagli orientamenti e dalle sensibilità, tutto il Partito, che sulla sua proposta si è espresso in modo unanime, dimostrando maturità per la capacità di mettere nel cassetto le divisioni e di produrre un importante sforzo di coesione”. Del resto “questa non è una candidatura di bandiera – ha aggiunto – ma una scelta di valore, una chance per arrivare al traguardo, per riuscire a trasmettere il senso di una missione, per mettere in atto un cambio di passo importante. Cinque anni fa, col Pd al 26%, la candidata umbra risultò la prima dei non eletti. Se il risultato del voto del 25 maggio dovesse corrispondere alle previsioni dei sondaggi, l’elezione sarebbe un obiettivo a portata di mano”. Il percorso che ha portato all’individuazione della candidatura umbra, inoltre, è stato “agevolato – secondo Leonelli – dalla stessa figura di Lorena”, che porta in dote “esperienza e competenza su temi che portano Perugia e l’Umbria in testa a molte classifiche nazionali”. L’ambiente, su tutti, grazie anche al prezioso contributo e al lavoro negli anni degli ecologisti democratici. “Un tema – secondo Pesaresi – che esce dall’interesse di pochi e diventa patrimonio comune”. Quindi un modello di sviluppo “smart”, pari opportunità, diritti. Temi ampiamente sviscerati nel programma politico-programmatico del Pd Umbria e di Pesaresi per l’Europa, a cui ha lavorato Luca Gatti, responsabile del dipartimento Europa del Pd Umbria, coordinando il gruppo di lavoro per l’elaborazione dei punti che caratterizzano la campagna umbra. Punti che “si ispirano – ancora la candidata – al programma del Pse e alla candidatura di Martin Schulz alla presidenza del Parlamento europeo”. “Parlerò soprattutto di occupazione – aggiunge Pesaresi – in particolare di occupazione giovanile, quindi cercherò di spiegare, nel tentativo di contrastare un antieuropeismo dilagante, che non tutti i mali vengono dall’euro”. “E’ importante – ancora Pesaresi – che l’Umbria stia in Europa, per portare dall’Europa opportunità e risorse da sfruttare più e meglio”.
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