Intervento dell’avvocato e socialista, in merito agli insulti che viaggiano sul web e alla trasmissione Anno uno.
“Il centrodestra è passato dal voler fare la rivoluzione liberale al volersi contendere con i grillini la primogenitura di una nuova marcia su Roma. In una città che ha dato i natali ad Aldo Capitini, è inaccettabile che si degeneri in violenti attacchi personali, meramente denigratori”. A dirlo la socialista Giuliana Astarita, a seguito degli insulti che sono stati fomentati attraverso il web nei confronti di alcuni esponenti politici della coalizione di centrosinistra.
“Ciò che tuttavia non è oltre modo accettabile e frutto di una becera strategia elettoralistica in vista del ballottaggio – continua Astarita, riferendosi alla trasmissione Anno uno, andata in onda giovedì sera su La7 -, è applaudire a chi offre un’immagine distorta di Perugia. La politica deve fare proposte e la città non ha bisogno di detrattori che, limitandosi a denigrarla, dimostrano di non amarla e di non avere strategie per il nostro capoluogo”.
Commento: Condividiamo in pieno il pensiero di Giuliana Astarita, la barbarie e la becera denigrazione (usiamo le sue parole) in politica non devono trovare cittadinanza, ma ci piace ricordare che con il centro destra al governo abbiamo assistito ad altrettanti atteggiamenti denigratori e insulti da parte di tv e giornali italiani e stranieri, e non ricordo altrettanta sensibilità da parte della sinistra a difesa delle nostre prerogative nazionali, anzi… con inquietante cinismo “ci ha bagnato il pane”. Per quanto riguarda il ballottaggio confidiamo nella saggezza dei perugini, ormai manca poco e quello che si doveva dire si è detto, e nessuna denigrazione o insulto influirà sull’esito dello stesso. F.L.R.
Tag: anno, astarita, centro, comune, destra, di, giuliana, perugia, replica, sinistra, socialista, trasmissione, uno
31 Maggio 2014 alle 11:27 |
La Signora, forse, vuol giustificare solo gli insulti a senso unico, ovvero quelli provenienti e provocatori di Sinistra.
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31 Maggio 2014 alle 14:19 |
Come non potrei condividere il commento di F.L.R., che risponde alla stizzita avv. Giuliana Astarita.
In questi ultimi giorni che precedono il ballottaggio, tutto l’esercito del Principe Wladimirovich , di cui l’ avv. Astarita è una dei colonnelli eletta a far parte della sua corte, (Consigliera comunale del PD).
E’ ovvio che difronte a tanto malessere espresso dai perugini sul web, non solo per il servizio televisivo di Santoro (che guarda caso, non era un giornalista di Sinistra?), sul fenomeno droga, che di Perugia se ne proclama essere la Capitale, oggi sono strumentali i risentimenti dei tanti compagni e anch’io lo fui fieramente un tempo.
Quelli che oggi si sentono colpiti dalla rabbia dei cittadini, facciano un esame di coscienza con onestà intellettuale senza spirito di vendetta, nei confronti di quanti oggi ne contestano le scelte politiche; qualora questi colonelli e il loro Principe dovesse risalire nel trono, (mi riferisco particolarmente al Sindaco Boccali, che per esperienze passate, ricordo bene quali strumenti vendicativi aveva messo in atto attraverso i suoi fedeli servitori, nei miei confronti come dipendente della sua amministrazione). Aspettiamo serenamente il responso delle urne dal quale ci auguriamo siano fatte scelte sagge e opportune per far rinascere la nostra Città, se poi democraticamente i Cittadini avranno riconfermato la fiducia al Sindaco uscente, domani non abbiano più a lamentarsi, della droga, come della delinquenza diffusa e tanto meno se continueranno ad inciampare nelle buche o vedranno ancora degradare il verde pubblico, esempio clamoroso il Parco di S. Margherita.
Si mettano l’anima in pace tutti questi fedeli elettori del Sindaco uscente, ne avranno abbastanza per i prossimi 5 anni.
Un pacifico saluto alla colonnella Astarita e al suo Principe Wladimirovich.
p.s. Quale fulmine mi attendo cadere sulla mia testa….
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