A Gubbio l’iniziativa di Venerdì 12 Maggio ha coinvolto alcuni ragazzi rifugiati, accolti nella struttura gestita da CIDIS Onlus, con l’obiettivo di far conoscere la città di Gubbio e la sua Festa dei Ceri, che come è noto si celebrerà il prossimo 15 maggio.
I ragazzi ospiti della struttura CIDIS hanno incontrato alcuni eugubini, amici e collaboratori di Terracomunica, per visionare un filmato sulla Festa dei Ceri, analizzando insieme i luoghi, il percorso e i momenti salienti della corsa, per cercare di far conoscere loro la cultura del popolo che li ospita. I ragazzi entusiasti ed interessati hanno contribuito con domande e curiose constatazioni, tanto da dare vita ad un interessante scambio culturale.
Come più volte ripetuto da Paolo Tosti, promotore dell’iniziativa di TERRACOMUNICA, ogni persona è comunicatore della propria terra e territorio e per questo si deve assumere la responsabilità di ciò che racconta e vive. Ogni persona che incontriamo è orgogliosa di far conoscere le proprie tradizioni e culture e noi dovremmo essere disponibili ed orgogliosi di far conoscere le nostre .Far conoscere agli ospiti il nostro territorio è un obbligo sociale, che per gli eugubini a volte è anche un bel passatempo e che ha contribuito a renderci famosi in tutto il mondo .
“Siamo noi ora che in qualche modo, quotidianamente, con i nostri gesti dovremmo essere sempre pronti a tramandare le tradizioni e le culture del nostro sapere.” spiega Paolo .Spesso si cerca troppo lo spettacolo, quando invece basterebbe accontentarsi dell’emozione del vivere la Nostra terra e la nostra Festa. Se ci si ferma, nondimeno ci si sofferma, ci si può ancora stupire, raccontare e raccontarsi, per ridare luce ad occhi troppo abituati al buio, per rivivere con semplicità una festa antica quanto i nostri territori.
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