Posts Tagged ‘alessio’

Mostra: TERRAE – La ceramica nell’informale e nella ricerca contemporanea

22 agosto 2015

2a cura di Lorenzo Fiorucci
Dal 22 agosto al 1 novembre 2015 – inaugurazione sabato 22 agosto ore 18.00 –
Palazzo Vitelli alla Cannoniera
Pinacoteca di Città di Castello (PG)

L’esposizione Terrae, allestita presso la Pinacoteca Comunale di Città di Castello, sarà inaugurata sabato 22 Agosto alle ore 18:00.
Comitato promotore: Regione Umbria, Comune di Città di Castello, Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e Il Poliedro società cooperativa sociale.
La mostra è suddivisa in due sezioni specifiche.
La prima prende in esame l’aspetto più propriamente storico-critico della produzione ceramica del dopoguerra italiano dove saranno presenti circa 40 lavori di artisti del calibro di Lucio Fontana, Leoncillo Leonardi, Fausto Melotti, Agenore Fabbri, Emilio Scanavino, Enrico Baj, Sandro Cherchi, Franco Garelli, Franco Meneguzzo, Amilcare Rambelli, Nedda Guidi, Nanni Valentini, Giuseppe Spagnulo, Pino Castagna, Nino Caruso, Giancarlo Sciannella, Pompeo Pianezzola, Alessio Tasca e Carlo Zauli. (more…)

LIBRI – Il Dispiacere solitario, di Ornella Pennacchioni

9 gennaio 2012

di Costanza Bondi

IL DISPIACERE SOLITARIO è un piacere immaginario che racconta tante storie in una storia, in cui l’opulenza descrittiva e sensorialmente goduriosa – servita in gustose tazze di cioccolata calda – è interrotta, a tratti, da sapienti coltellate a freddo narrative. Mai scontate. Tanto meno assennate. Ornellissimamente ornellante, la tragica e tenera storia di Viola ci viene disfilata sotto gli occhi dalla protagonista Gilda D. che ce la offre pagina per pagina, tanto delicatamente quanto il gesto lento di chi si stesse togliendo i guanti davanti a noi lettori… dito per dito… mano per mano… Guanti come custodia erotica o guanti come nascondiglio di velluto. Guanti che coccolano mani, le curano e le scaldano. Ma soprattutto guanti che nascondono le mani che amano e scrivono e perciò parlano e quindi trasudano tutto l’amore e l’odio che possono raccontare. Guanti e mani, allora, che carezzano l’intimità nel romanzo di Ornella Pennacchioni, in un dispiacere solitario che squarcia l’anima e l’animo ricuce, in cui la protagonista si traveste, di volta in volta, per recitare sempre e solo la parte di se stessa.

NOTA BIOGRAFICA

Ornella Pennacchioni nasce ad Agugliano, un paese delle Marche. Laureatasi in scenografia teatrale presso l’Accademia delle Belle Arti di Macerata, dopo svariate partecipazioni in qualità di scenografa, è stata invitata a partecipare operativamente al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Dotata di temperamento artistico poliedrico, si è lungamente dedicata alla pittura, all’arredamento per interni, a creazioni di monili, alla moda, di cui ha conseguito il diploma di stilista. Infine, nel mezzo neofita della scrittura, s’è presa la briga di dare vita ad un nuovo itinerario in prosa. Per non smemorare nell’oblio, nel tratto che divide la realtà dallo spettacolo, un attimo prima del debutto. Questo ha detto a se stessa: “Sono Ornella Pennacchioni, nessuno mi conosce e sto per essere letta. Non avrei mai creduto di poter scrivere oltre il pensare.”

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Una grande professionista della letteratura moderna che non ha scelto di solcare le strade consumate dagli altri scrittori ma quelle che nessuno fin ora aveva osato solcare. Nel suo immaginario, attraverso le musa nate dall’eleganza della sua scrittura, l’autrice Ornella Pennacchioni ci regala con “Il dispiacere solitario” un’oasi di lettura straordinariamente bella e affascinante, che tiene il lettore “ammagaratu” (incantato) in una dimensione nella quale chi legge non sa bene se anch’egli è protagonista o solo spettatore. Un opera eccezionale nella quale c’è stato posto anche per me avendo scritto la Prefazione.

Alessio Patti

Teatro, Arriva al Morlacchi l’acclamato spettacolo “Art” di Yasmina Reza

15 novembre 2011

di Geraldina Rindinella

Dopo il successo ottenuto a Spoleto, lo spettacolo “Art” sarà al Morlacchi di Perugia da domani a domenica 20 novembre. Il testo, di Yasmina Reza, vede nel cast tre popolari attori molto amati dal pubblico, Gigio Alberti, Alessio Boni, Alessandro Haber, diretti con abilità da Giampiero Solari. L’opera è una pièce che indaga il sentimento dell’amicizia e contestualmente l’importanza dell’arte, due grandi temi contemporanei ed allo stesso tempo universali. La trama è infatti incentrata sulla storia di tre amici – Serge, Marc e Yvan – che si interrogheranno sul significato dell’arte dopo l’acquisto di un dipinto molto costoso e ciò sarà anche la causa di un inevitabile scontro tra i protagonisti: una discussione si trasforma presto in un’esplorazione, scintillante, comica e crudele, delle profondità e complessità dell’essere. Partendo da questa riflessione i tre personaggi, ognuno con una storia sentimentale non facile alle spalle, indagheranno anche il senso della loro stessa amicizia. E se il finale sembra ricondurre a un lieto fine, a una rinnovata riconciliazione, la Reza lascia in realtà aperta una questione non semplice. È davvero la sincerità il modo migliore per far durare un rapporto? O non piuttosto una giusta dose di menzogna?

L’opera del 1994, tradotta in trenta lingue ed interpretata in tantissimi Paesi in tutto il mondo, è stata premiata con il prestigioso “Molière” per il miglior autore, oltre ad avere avuto diversi adattamenti televisivi.

Premio “Tartufo di Gubbio” vince lo svizzero Alessio Rossi

14 novembre 2011

Concluso con la vittoria dello chef a 5  stelle italo-svizzero Alessio Rossi, del ristorante “La Veranda” dell’Hotel Splendide Royal sul lago di Lugano, il terzo concorso gastronomico “Tartufo di Gubbio” promosso dal Comune di Gubbio, con la collaborazione della Comunità Montana AltaUmbria e Gubbio Fa Centro e organizzato da E20comunicazione.

Teatro, “ART” al Menotti di Spoleto

25 ottobre 2011

Gigio Alberti, Alessio Boni, Alessandro Haber

sabato 29 ottobre, alle 21

Testo di successo di Yasmina Reza, tradotto e rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo e vincitore di numerosi e prestigiosi premi.

Nel cast tre popolari attori molto amati dal pubblico, Gigio Alberti, Alessio Boni, Alessandro Haber, diretti con abilità da Giampiero Solari

Per informazioni Botteghino Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, tel. 0743/222647