
Posts Tagged ‘baldelli’
Piandarca di Cannara. Al via i lavori per la realizzazione del progetto ‘Dal Bosco di San Francesco a Piandarca e il sentiero della Predica agli Uccelli’
3 ottobre 2016
Prc Perugia: “Rivedere il Patto di stabilità a beneficio degli Enti locali”
15 aprile 2013Il Gruppo provinciale di Rifondazione comunista di Perugia ha presentato una mozione contro la legge di stabilità imposta agli Enti Locali dal governo Monti. Questa iniziativa, che intendiamo condividere con le forze della sinistra ed (more…)
TEATRO: “URAGANI. CONCERTO D’ATTORE” AL COMUNALE DI FOSSATO DI VICO
6 novembre 2012Sarà lo spettacolo Uragani. Concerto d’attore del Teatro Potlach a chiudere le tre giornate dedicate alle Cantine di San Martino, evento che animerà le stradine e le caratteristiche rughe del bel centro storico del comune di Fossato di Vico.
L’Assessore alla Cultura Daniela Baldelli promotrice dell’iniziativa in collaborazione con la neonata Compagnia Teatrale Nostos Teatro, sottolinea l’importanza di un’apertura al teatro e alla cultura in generale per la città di Fossato di Vico, nonostante il periodo difficile e gli inevitabili tagli « Esprimo la mia personale soddisfazione – dichiara l’Assessore alla Cultura – non solo per ribadire l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso la cultura, ma anche per tentare di far rivivere il Centro Storico come una parte integrante della nostra comunità».
Cecilia Pasquarelli e Carmela De Marte attrici e registe del Nostos Teatro -qui in veste duplice di promotrici teatrali e produttrici- si sono dette entusiaste di proporre all’interno delle Cantine di San Martino, uno spettacolo così prestigioso portato in scena da una realtà che ha fatto la storia del teatro italiano e contemporaneo qual’è, proprio, lo spettacolo che Domenica sera vede in scena il Teatro Potlach con l’attrice Daniela Regnoli, per anni allieva di Eugenio Barba direttore artistico dello storico Odin Teatret».
Cecilia Pasquarelli e Carmela De Marte sottolineano l’ottima e fattiva collaborazione con il Comune di Fossato di Vico e la speranza di una positiva risposta del pubblico fossatano e di una possibile continuità propositiva.
Appuntamento dunque Domenica sera, ore 21:30 presso il Teatro Comunale di Fossato di Vico, via Giuseppe Mazzini. Ingresso Gratuito.
PRC : “Inaccettabile tagliare ancora sugli enti locali, vergognoso l’intervento sulle pensioni”.
16 dicembre 2011Il gruppo locale di Rifondazione non ha dubbi: No al Governo Monti. Il segretario Provinciale Enrico Flamini ha spiegato: “Le ricadute per la nostra Regione saranno pesantissime e a scontarlo saranno le classi sociali più deboli. Noi abbiamo 20 mila lavoratori in cassa integrazione ma la manovra non li va certo ad aiutare: abbiamo chiesto che l’Irpef si rivolga soprattutto a coloro che hanno guadagnato di più, in un ottica di solidarietà, ma per ora non siamo stati ascoltati. Nessuno tocca i privilegi della Casta, come dimostra il rinvio dell’abolizione dei vitalizi per i consiglieri regionali”. “L’accanimento poi nei confronti delle Province è assurdo: perché disturbano tanto e non si pensa invece agli enti di secondo livello, spesso davvero inutili, i cui membri sono dei nominati e non degli eletti?” ha concluso Flamini. Dello stesso parere l’assessore provinciale ai Trasporti Luciano Della Vecchia: “Ulteriori tagli agli enti locali significano tagli ai servizi, diciamolo chiaramente. La manovra ha un carattere autoritario inaudito, non si è mai verificato che per decreto legge ai sciolga un assemblea eletta dal popolo. Si è visto solo ai tempi del Fascismo. Ora ci troviamo di fronte a un Governo nominato dalla Bce che ha commissariato il Parlamento. E la Provincia è un agnello sacrificale: se invece ritirassimo una piccola truppa dall’Afghanistan o comprassimo meno armamenti, allora sì che ci sarebbe un vero risparmio, altro che togliere un ente che fa servizio pubblico”. “Pensioni congelate, aumento dell’Iva, tassa ridicola sui capitali ‘scudati’: ecco i frutti di un Governo di emanazione padronale – ha ribadito il capogruppo in Provincia del Prc Luca Baldelli – non si tratta di un mero esecutivo tecnico, ma di un organo che nasce dagli ambienti internazionali della finanza speculativa, di una continuazione dell’operato di Berlusconi, che guarda caso infatti lo appoggia”. “Per quanto riguarda la chiusura delle Province – ha continuato Baldelli – parlano di privilegi coloro che da Roma prendono 70-80 volte di più di un consigliere provinciale. Noi abbiamo fatto un buon lavoro per la collettività: edifici scolastici a norma, controlli e tutela ambientale, Piani regolatori per i cittadini. La ricerca di un capro espiatorio ha portato e porterà ad una nuova barbarie”.
Mostre – Alla Rocca Paolina approdano le ceramiche dei maestri Baldelli
20 aprile 2011La Provincia di Perugia ha scelto il periodo pasquale per riaffermare il valore tradizionale dell’artigianato umbro. E lo fa attraverso una mostra dedicata alla ceramica per dimostrare come questa materia sia potuta passare con disinvoltura dalle arti decorative al design. Centoventi opere dei maestri Dante (1904-1953) e Massimo Baldelli (1935-2003), padre e figlio, saranno esposte presso il Cerp dove rimarranno per tutto il mese di maggio. La inaugurazione è fissata per sabato 23 aprile 2011 alle ore 17. I maestri Baldelli, facendo centro nella loro Città di Castello, hanno percorso tutto il Novecento, passandosi un testimone e un messaggio così coerenti fra di loro da costituire un unico, grande repertorio di “pezzi” ceramici che hanno parlato un linguaggio artistico nazionale e hanno raggiunto il mondo.
Provincia – Violenza alle Donne – III Commissione incontra “Telefono Donna”
7 dicembre 2010Durante una riunione delle III commissione consiliare della Provincia di Perugia, presieduta da Luca Baldelli, si è discusso di violenza sulle donne grazie all’odg presentato da: Laura Zampa (Pd), Daniela Frullani (Pd), Paola De Bonis (Pdl). Il documento, già approvato all’unanimità in Consiglio Provinciale, conteneva la richiesta di un’audizione del Servizio Telefono Donna per capire bene il fenomeno ed avere dati concreti sul suo andamento. Laura Zampa (Pd),
relatrice pari opportunità in III commissione, ha affermato “con questo documento abbiamo voluto portare all’attenzione di tutto il Consiglio un argomento come quello della violenza sulle donne che troppo spesso è alla ribalta delle cronache. Questo è un problema che nasce da pregiudizi, mancanza di civiltà e difficoltà di relazione legata all’uso ormai quotidiano di mezzi come sms, web e televisione che non permettono relazioni dirette.
“Quello della violenza sulle donne – ha affermato Daniela Albanesi Presidente del centro pari opportunità – è un fatto di cui va parlato in tutta la sua crudezza. Se esiste violenza sulle donne vuol dire che esistono uomini violenti. Quando parliamo di questo fenomeno all’80% parliamo di violenza domestica. La violenza non proviene solo da uomini drogati o ubriachi è un atto che interessa trasversalmente età e livello culturale delle persone. Il numero di donne che si rivolgono a Telefono Donna è in netto aumento. Chi chiama, evidenzia una perdita del “senso di sé” e in genere sono già anni (circa 7) che subisce violenze ripetute. Il centro pari opportunità, presente a Terni e Perugia, lavora insieme alle ASL e altri servizi specializzati. Ad aprire il dibattito è stata Paola De Bonis (Pdl)
che ha raccontato un episodio a lei accaduto di tentata violenza, da parte di due ragazzi, in un vicolo di Foligno in pieno giorno.. Luigi Andreani (Pdl) ha voluto sottolinenare che serve una legge che tuteli il ruolo della donna nella famiglia, mentre Valerio Bazzoffia (Fli) ha affermato “si pensa sempre che questi siamo problemi distanti da noi, invece non è così”. Ornella Bellini Assessore alla Peri Opportunità della Provincia di Perugia ha detto: “Occorre avere fiducia nelle istituzioni. Voglio fare un appello ha tutte le donne in condizioni di difficoltà: lasciatevi aiutare da Telefono Donna troverete persone capaci di indirizzarvi verso un percorso di uscita da questa condizione di sottomissione”. A chiudere il dibattito è stato il Presidente della terza commissione Luca Baldelli (prc) che ha proposto un consiglio provinciale aperto sul tema della violenza sulle donne.
Guinza, Convocazione Ministro Matteoli: “Adesso, subito un percorso per il finanziamento dell’opera”
29 settembre 2010BALDELLI: “Si deve procedere così anche per la Perugia Ancona, l’Umbria deve uscire in blocco dall’isolamento”
E’ la ratifica di un successo non scontato della manifestazione di protesta – è il commento del Vice capogruppo Pd alla Provincia di Perugia Luca Secondi, appresa la notizia della convocazione del Ministro dopo l’occupazione della Guinza – che ha visto protagonisti le Province di Perugia, Pesaro e Urbino e Arezzo. Il mio auspicio è che la convocazione da parte del Ministro Matteoli non si esaurisca con un’estemporanea risposta mediatica senza un seguito operativo”. Piena soddisfazione per aver raggiunto questo obiettivo è stata espressa dal capogruppo Prc alla Provincia Luca Baldelli che sarà presente a Roma con il Presidente Guasticchi. “E’ il risultato della nostra mobilitazione – ha detto Baldelli – accanto alla iniziativa per la Guinza dobbiamo metterne in campo un’altra analoga per la Perugia Ancona. Per questo ho già presso contatto con l’Amministrazione di Valfabbrica: l’Umbria deve uscire tutta in blocco dall’isolamento”. “E’ il risultato di un importante lavoro – ha commentato l’Assessore al turismo e ambiente Roberto Bertini – anche il Ministro si rende conto dell’importanza i questa infrastruttura trasversale della penisola. Speriamo in un primo finanziamento che permetta di completare il collegamento con la E 45: una svolta per l’economia e il turismo del nostro territorio”. “Matteoli – ha aggiunto l’Assessore provinciale ai trasporti Stefano Feligioni – ha valutato la necessità di sentire le Regioni e le Province che sono state gli Enti capofila per la rimessa in discussione della ‘Due Mari’: il primo obiettivo è raggiunto. Adesso si spera che il prossimo 13 ottobre si riesca ad ottenere dal Ministro un percorso per il finanziamento dell’opera che ci consenta di rimettere a gara i tratti mancanti e di mettere in funzione la Galleria della Guinza. Per noi si tratta di un’infrastruttura strategica che ci consente di collegare tutta l’Italia centrale con le zone portuali di Grosseto e Fano”. Per Franco Granocchia, capogruppo IdV alla Provincia di Perugia, “la protesta messa in atto alla galleria della Guinza dimostra ancora una volta come l’unità in difesa dei diritti dei cittadini e dei loro interessi sia l’unica mossa vincente che le amministrazioni possono mettere in atto”. “Uscire dai campanilismi e ragionare in una visione di Italia Mediana – sottolinea Granocchia – è la vera scommessa delle nostre azioni politiche. Non arrendersi e pretendere dal Governo Centrale il completamento della E78, è questo quello che adesso ci aspettiamo dall’incontro con il Ministro Matteoli.”