Posts Tagged ‘bilancio’

Assisi, il Presidente della Commissione Edilizia fa un bilancio di un anno di lavoro

7 ottobre 2015

Il Consigliere Comunale Franco Brunozzi  in qualità di Presidente della Commissione Comunale per la Qualità

Franco Brunozzi

Franco Brunozzi

Architettonica ed il Paesaggio ringrazia gli esperti-componenti per l’importante ruolo consultivo in materia ambientale e paesaggistica svolto nell’interesse della salvaguardia del territorio di Assisi. Il ringraziamento è esteso anche al Responsabile dell’Ufficio SUE e Ricostruzione e a tutti gli istruttori comunali. Negli ultimi dodici mesi di lavoro, dal 1 agosto 2014 al 31 luglio 2015, nonostante l’uscita in vigore del Testo Unico in materia Edilizia, che ha liberalizzato alcuni interventi edilizi, si sono svolte 44 sedute di commissione e le pratiche esaminate sono state 810. Dai dati rilevati si evince che non vi è stata una ripresa del Settore Edilizio ma, nonostante la crisi economica, il numero delle pratiche esaminate si è mantenuto sostanzialmente inalterato

Province in Umbria: Claudio Ricci, dal Presidente della Regione solo Promesse

30 giugno 2015
Claudio Ricci

Claudio Ricci

Il Centro Sinistra al Governo della Provincia di Perugia Non Chiude il Bilancio, Mancano 26.5 Milioni di Euro.

Claudio Ricci considera “solo comunicazione politica”, con poca sostanza, le affermazioni del presidente della Regione e della Giunta che, dopo aver “nascosto sotto la cenere” per mesi i gravi problemi delle Province, con “poca attenzione” per i dipendenti, ora si “desta improvvisamente” senza dare soluzioni concrete. (more…)

Perugia, assessore al Bilancio: «Comune spende più di quanto ha. Lavoriamo per evitare il dissesto»

2 aprile 2015
Cristina Bertinelli - Assessore al bilancio del Comune di Perugia

Cristina Bertinelli – Assessore al bilancio del Comune di Perugia

Le notizie apparse in questi giorni sui mezzi di informazione, in merito alle difficoltà economiche/finanziarie del Comune di Perugia, richiedono una serie di precisazioni per dovere di chiarezza e trasparenza. Come già nell’ottobre scorso sottolineai, rispondendo alle accuse che venivano mosse alla nuova Giunta per aver deliberato aliquote Tasi e Imu ai massimi livelli, la situazione ereditata dalla precedente Giunta Boccali evidenziava criticità e precarietà piuttosto preoccupanti. L’anticipazione di (more…)

Città di Castello: 3 MILIONI DI INVESTIMENTI E DUE MILIONI IN MENO DI TASSE COMUNALI. IL 2014 DELL’ASSESSORE AL BILANCIO ALCHERIGI

15 gennaio 2015
Mauro Alcherigi

Mauro Alcherigi

“Tre milioni di investimenti per liberare risorse al servizio dell’economica e un taglio alle tasse di quasi due milioni di euro”: per l’assessore al Bilancio e Finanze del comune di Città di Castello Mauro Alcherigi sono questi gli indicatori del lavoro compiuto dall’Amministrazione comunale “per contrastare gli effetti della crisi sulle famiglie e sulle imprese”.

Finanza.“Nonostante l’entrata in vigore della Iuc, l’imposta unica comunale che accorpa la Tari per i rifiuti, la Tasi per le prime case e l’Imu, siamo riusciti ad abbattere il prelievo fiscale sui cittadini di un milione ed ottocentomila euro, azzerando il contributo sui servizi (more…)

FI, Provincia voto contrario all’assestamento di bilancio

28 novembre 2014

Riceviamo e pubblichiamo

forza_italia_ logoQuella della Provincia di Perugia è una situazione economica difficilissima. Risulta una forte sofferenza della situazione di cassa come spiegato nel documento dei revisori dei conti che si manifesterà anche a fine (more…)

Sulle casse vuote al Comune di Perugia la giunta chi prende in giro?

10 settembre 2013

riceviamo e pubblichiamo

L’assessore al bilancio Livia Mercati si è lamentata perché l’abolizione dell’Imu sulla prima casa costringerà l’amministrazione comunale alle anticipazioni di cassa per far fronte ai pagamenti degli stipendi dei dipendenti. Il sindaco Boccali ha (more…)

Dall’opposizione mozione di sfiducia al sindaco di Cannara?

4 ottobre 2012

A quanto pare sulla gestione dei soldi pubblici da parte di questa Amministrazione, la Corte dei Conti e la Procura della Repubblica hanno un’idea diversa rispetto a quella del Sindaco – lo affermano i consiglieri d’opposizione Pastorelli, Gareggia ed Agostinelli – se le accuse che (more…)

CANNARA: EQUILIBRISMI DI BILANCIO.

3 ottobre 2012

Il Consiglio Comunale di Cannara ha deliberato gli equilibri di bilancio in seconda convocazione, nel corso di una seduta particolarmente accesa alla quale non ha partecipato il Segretario (more…)

PDL, primo partito in Umbria a certificare il proprio bilancio

2 ottobre 2012

Come anticipato due giorni fa comunico che è stato pubblicato il bilancio del gruppo PdL, per gli anni 2010 e 2011, nello spazio dedicato ai gruppi consiliari del sito istituzionale del consiglio (more…)

Fratta Todina, bilancio comunale: molte ombre e poche luci

19 luglio 2012

Nel considerare il bilancio di previsione 2012 e i suoi allegati va premesso che negli ultimi anni gli enti locali sono stati posti in condizioni economiche sempre più complicate e non si può non (more…)

PANICALE: CON IL BILANCIO PREVENTIVO PER IL 2012 ARRIVANO PESANTI AUMENTI PER I CITTADINI

2 luglio 2012

E’ stato discusso, a Panicale, in un Consiglio Comunale in forma ridotta, forse per la concomitanza della semifinale degli europei, il bilancio preventivo per il 2012. E’ certo questo l’atto più (more…)

COMUNE DI PERUGIA: CON L’IMU L’IMPOSIZIONE FISCALE AUMENTATA DEL 300% – DA 24 MILIONI DEL 2011 A 86 MILIONI.

27 giugno 2012

“Un Bilancio di Previsione per il 2012 – dichiara il Consigliere Armando Fronduti (PdL) – ingessato tra le spese correnti (personale ed oneri finanziari) e le spese per l’investimento, ridotte (more…)

La Provincia ha il bilancio in attivo, perchè richiede la sovratassa sulle assicurazioni?

27 luglio 2011

E’ singolare che un avanzo di gestione della Provincia di ben 11 milioni venga fatto passare come un dato positivo e di merito della Giunta e non invece come incapacità della stessa a investire le risorse disponibili a favore della comunità. Al di la dei toni trionfalistici ci troviamo di fronte a dati preoccupanti che confermano una scarsa funzionalità dalla Provincia ormai ridotta ad un “ufficio stampa ad usum delphini” e sempre meno capace  di interpretare le esigenze dei cittadini. Comunque, considerato questo notevole avanzo di gestione, l’UDC propone alla Giunta provinciale di utilizzarlo immediatamente per ritirare la sovrattassa sulle assicurazioni deliberata qualche settimana fa. Questo sarebbe un modo per rendere utile la Provincia evitando di  frugare nelle tasche dei cittadini.

Maurizio Ronconi

Regione, proposti risarcimenti per mancato guadagno per le attività commerciali coinvolte nel terremoto di Spina

21 marzo 2011

Via libera della seconda Commissione consiliare, con il voto favorevole della maggioranza e contrario dell’opposizione, alla manovra di bilancio (annuale, pluriennale, legge
finanziaria e collegato) predisposta dalla Giunta regionale. L’atto verrà definitivamente approvato dalla prima Commissione che lo discuterà in due riunioni convocate per questa settimana. La seconda Commissione ha anche approvato un emendamento (favorevole la maggioranza, astenuta l’opposizione) del presidente Gianfranco Chiacchieroni (Pd) relativo ad alcune questioni legate al terremoto del dicembre 2009 che colpì Spina e parte del territorio marscianese. In sostanza, come ha spiegato lo stesso Chiacchieroni, la sua proposta prevede, tra l’altro, “i risarcimenti per i mancati guadagni per alcune attività commerciali; la predisposizione di un fondo atto a far fronte, come anticipo, ai fondi che auspichiamo vengano previsti dal Governo centrale per la ricostruzione”

PANICALE: ASSESTAMENTO DI BILANCIO IN CONSIGLIO COMUNALE I DUBBI DELL’OPPOSIZIONE

5 dicembre 2010

Francesca Caproni

di Francesca Caproni – Gruppo Consiliare Liberiamoci

Nella  seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso, 29 novembre si è discusso l’assestamento del bilancio di previsione per il 2010.  Una variazione complessiva piuttosto consistente quasi un milione di euro nella parte corrente che mette subito un segnale negativo nella gestione di un bilancio che subisce modificazioni consistenti durante l’anno, segno evidente della scarsa attendibilità delle previsioni e di una incapacità di programmazione anche nel breve periodo, che ha, da sempre, caratterizzato l’azione di questa amministrazione. Un assestamento sofferente che preannuncia un consuntivo altrettanto complicato nel quale si rilevano diverse operazioni anomale e, ne saltano agli occhi, in modo più evidente, almeno due; la prima è quella che, insieme ad un aumento consistente dell’indebitamento dell’Ente, si cerca di creare liquidità nel breve periodo rinegoziando mutui e allungando i tempi di rimborso, ingessando quindi i bilanci comunali per gli anni futuri, ben oltre la legislatura in corso. Non solo, è stata costruita una operazione che ha visto cancellare dalla Cassa Depositi e Prestiti oltre un milione di euro per attivare la stessa cifra con un istituto privato, operazione che è costata al Comune ben  26.000,00 euro di penali. Ci chiediamo, è giusto che, con i tempi che corrono e le ristrettezze che viviamo si debbano pagare penali, peraltro per scelte di dubbia efficacia? L’altro aspetto da sottolineare, sul quale l’Amministrazione panicalese ha avuto anche rilievi da parte della Corte dei Conti, è la dubbia iscrizione di alcune poste in bilancio che vengono messe e cancellate con una certa facilità. Riguardano in particolare le somme iscritte relative all’accertamento dei tributi comunali o in relazione al pagamento dei servizi e le entrate per violazione del Codice della Strada. Abbiamo più volte fatto notare all’Amministrazione Comunale di Panicale, che il metodo con il quale hanno rilevato gli accertamenti ha prodotto molte difficoltà ai cittadini in quanto moltissimi degli avvisi emessi erano errati e debbono essere annullati, la conseguenza è anche che ci sarà quindi una grossa differenza tra ciò che il Comune auspicava di incassare e quello che incasserà effettivamente; è per questo che anche l’iscrizione di poste in bilancio deve avere una prudenza maggiore, a questo proposito infatti l’amministrazione panicalese ha anche ricevuto richiesta di chiarimenti dagli organi di controllo.

Un assestamento che annuncia quindi difficoltà, comprendiamo perfettamente che la forbice del Governo Centrale ha messo in grosso imbarazzo i Comuni, ma non si può sempre prendere dalla tasca dei cittadini che subiscono tante altre scelte che vanno nella stessa direzione in un momento di grave crisi economica. Quale alternativa? Come gruppo consiliare è giusto che siamo anche propositivi, riteniamo infatti che la possibilità di razionalizzazione della spesa possa passare anche per un controllo maggiore sulle convenzioni in essere, un esempio per tutte l’Amministrazione di Panicale spende oltre 940.000,00 euro quale canone annuo per l’appalto della Nettezza Urbana, ha mai controllato se la convenzione viene rispettata o se si potesse risparmiare qualche cosa in queste voci di bilancio che hanno una certa consistenza? Quello che possiamo dire è che ogni cittadino vede a occhio nudo come spesso il Paese è sporco e molte sono anche state le segnalazioni già effettuate. Altri esempi si potrebbero fare, visto anche che, omai la pratica di affidare i servizi all’esterno è diventata molto usata dai comuni.

 

 

UDC di Assisi approva la variazione di bilancio ma Ronconi non ci sta

27 novembre 2010

di Maurizio Ronconi

Non concertata né condivisa la decisione dei consiglieri comunali dell’UDC di Assisi di approvare la variazione di bilancio presentata dal sindaco e che va considerata come decisione personale  che non vincola in alcun modo l’UDC nelle scelte future. L’assemblea dei coordinatori comunali, alla quale partecipò anche il consigliere comunale Tonino Lunghi, decise alla unanimità di non indicare né anticipare alcuna alleanza locale prima del 15 dicembre, offrendo il necessario tempo ai coordinamenti comunali per la definizione dei programmi. Per altro l’UDC, a livello nazionale come a quello locale, ha come riferimento imprescindibile il rispetto della volontà espressa dagli elettori e ad Assisi all’UDC gli elettori assegnarono il ruolo di opposizione alla Giunta comunale guidata dal sindaco Ricci e non quello di surrettizia stampella ad una maggioranza che non c’è più. Ingiustificata dunque la votazione a favore della variazione di bilancio, atto che è di esclusiva competenza della maggioranza e non certo delle opposizioni.