Posts Tagged ‘cinzia’

Gruppo giovani imprenditori Confindustria Umbria: Cinzia Tardioli è la nuova presidente

30 aprile 2020
cinzia tardioli

Cinzia Tardioli

Cinzia Tardioli, 34 anni, CFO della Tardioli Alfredo di Foligno, azienda specializzata nella commercializzazione, lavorazione e nel trattamento dei metalli ferrosi e non ferrosi, è stata eletta alla guida del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria per il triennio 2020/2023.
L’elezione è avvenuta mercoledì 29 aprile nel corso dell’Assemblea che, a causa dell’emergenza Coronavirus, si è svolta in videoconferenza. In occasione dell’Assemblea (more…)

GRAN CONCERTO JAZZ DELL’ EPIFANIA: “UN SOGNO DIVENUTO REALTA”

2 gennaio 2016
cinzia tedesco

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Riceviamo e pubblichiamo

Perugia – Hotel GIO’ – Jazz Area- 6 gennaio 2016 ore 17,30

Spettacolo organizzato dall’AILD  (Associazione Italiana Lions per il Diabete), in collaborazione con i Lions Club “PERUGIA HOST”, “DERUTA” e “MAESTA’ DELLE VOLTE”,  con raccolta fondi per sostenere  la Prevenzione e la Ricerca sul Diabete. (more…)

CLAUDIO RICCI, ORA BASTA: Nessuno tocchi Abele!

7 Maggio 2015

Riceviamo e pubblichiamo Il comunicato stampa congiunto del Candidato alla Presidenza della Regione Umbria Claudio Ricci  e Cinzia Diamanti Presidente del Gruppo “in Movimento”

:
ricci7“Nessuno tocchi Abele”, vuol dire un impegno preciso, forte e condiviso, per allontanare dall’Umbria chi non rispetta la legge. Con il Gruppo “In Movimento”, condivido, non solo il programma sulla sicurezza, che poi avremo modo di spiegare nelle sue articolazioni, ma anche una collaborazione a Terni e Perugia e una visione politica e di coinvolgimento del sociale che supera il livello regionale per allargarsi a una Costituente Civica per Umbria Popolare, che ha carattere nazionale. Solamente collegando i cittadini a una politica che nasca sempre più dalla società civile e dalle sue reali esigenze, potremo uscire fuori dalle logiche della “politichicchia”. (more…)

Geografia giudiziaria, “tra i tagli non finisca la Corte d’Appello di Perugia”

7 ottobre 2014

pd_logoIl Pd umbro pronto a “chiedere che il riordino della geografia giudiziaria si svolga con un percorso di leale e collaborativo confronto con i territori e con gli attori che in esso quotidianamente operano”. E’ quanto affermano, in una nota, il responsabile dei Dipartimenti del Pd Umbria Marco Gambuli e la responsabile del dipartimento Giustizia Cinzia Montanucci. (more…)

Tosto, talmente tosto, che per tre volte l’anno in estate molla la sedia a rotelle e prova a volare.

18 settembre 2014

mauro belligiMauro Belligi, nato a Perugia nel ’66, fa sul serio. Affetto da sclerosi multipla, si diverte a lanciarsi col paracadute da un’altezza di cinque mila metri. Lo fa a Fermo.

 

 

“Il paracadute è sempre stato una mia grande passione – racconta – figuriamoci se ne faccio a meno per via della malattia. Ho fatto un corso da paracadutista da (more…)

Jazz, Annarita Romito: io come Ella, Frida e Tina

10 giugno 2014

Annarita Romito

Anna Rita Romito

Annarita Romito

“Se sei su una carrozzella e non trovi lavoro o, peggio, non ti senti amato, non puoi dare la colpa a chi cammina. Stringi i denti e comincia ad osare. Abbandona la tua condizione di vittima e provaci. Noi disabili non siamo diversi. Quello che ci manca alcune volte è solo il coraggio. Sì, abbattiamo le barriere architettoniche, ma (more…)

TORGIANO: FABRIZIO LALONI E LE ENOIDEE

5 giugno 2014

 

Fabrizio Laloni

Fabrizio Laloni

“Ho intrapreso una strada, semplicemente guidato dalla passione. E ce l’ho fatta. Ho realizzato quello che sognavo di fare sin da quando avevo 14 anni: vivere e lavorare in campagna, tra i mille ulivi che appartengono alla mia famiglia”.
Racconta così la sua esperienza Fabrizio Laloni, nato ad Assisi nel 1987, che, nel 2006 ha conseguito il diploma di Perito agrario e che oggi vende cantine chiavi in mano.
“Fin da piccolo – dice – sono sempre stato affascinato dal mondo dell’agricoltura. Mi ricordo che in gita all’ Istituto agrario di Todi in quarta elementare e poi in terza media, avevo già capito quale strada avrei percorso. Volevo studiare e applicare alla realtà quello che avevo appreso a scuola. Faccio proprio quello. L’amore per la campagna, come ho detto, l’ho provato sempre. Me l’hanno trasmesso mio nonno e poi mio zio, coltivatore diretto. Da piccolo (more…)

Un sogno, un onore, un premio, uno status. A Gubbio, nel Perugino, da tremila anni, fare il ceraiolo è tutto questo

20 Maggio 2014

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E lui, Sandro Giacchetti, nato nel ’53 a Roma, da mamma eugubina, amministratore di una società, nonché guida autorizzata per la Capitale e il Vaticano, lo è stato per ventisette anni. Tanto che di recente ha avuto un premio.
“Per un cittadino di Gubbio– spiega Sandro- fare il ceraiolo in effetti è una cosa fatale.. In realtà ogni eugubino è un Ceraiolo e lo sarebbe anche se gli mancassero tutte e due le gambe. Anche le donne lo sono, sebbene non prendano il Cero. E’ una faticaccia, ma (more…)

La Zarina, l’Umbria e il rito emiliano delle tangenti

7 Maggio 2014
Maria Rita Lorenzetti

Maria Rita Lorenzetti

di Cincia Ficco

“La biografia politica di Maria Rita Lorenzetti consente di leggere in filigrana la storia recente dell’Umbria e capire come e quando è iniziata quella fase degenerativa in cui la regione si trova ormai da anni. L’inchiesta sull’Alta Velocità ferroviaria tra Bologna e Firenze, che ha coinvolto l’ex governatrice, apre uno squarcio sul sistema di funzionamento delle grande aziende di Stato che, così come le società partecipate, rappresentano il ventre molle della corruzione italiana”. (more…)

Sognava di diventare attore. Ma oggi è con la sua barca che vive e ha sconfitto la sua crisi.

15 aprile 2014

massMassimiliano Gori, classe ’94, fa il pescatore a Sant’Arcangelo, una frazione di Magione, nel Perugino, affacciata sul Lago Trasimeno. Un diploma in Ragioneria e poi il lavoro di suo nonno, che l’ha avviato. “Non mi sono dannato a cercare un altro impiego – dice- Alla pesca si dedicava la mia famiglia e poi stare a contatto con la natura mi fa stare bene. Certo, fare il pescatore richiede enormi sacrifici. Non esistono giorni di festa, lavoro anche la domenica e mi alzo all’alba. Il lago non è il mare, né l’oceano, ma si corre il rischio di non uscirne vivi in giornate di pioggia o di vento. In più, la pesca è un’incognita. Puoi tornare a casa con le reti vuote. E sai quante volte mi capita?

Però, nessuno mi corre dietro o mi dà ansia. Lavoro, seguendo i ritmi della natura. Vado lento e mi godo uno dei laghi più belli d’Italia”.  (more…)

L’Umbria va in Quad con Luca Lanterna

1 febbraio 2014

parco-quad-300x225Dodici mesi nella terra dei Canguri, il viaggio in quattro Stati, il rientro in Italia, il lavoro sicuro per cinque anni, poi la cassa integrazione.

Ma ad arrendersi, Luca Lanterna, nato nel ’78 a Marsciano (PG), ex giocatore di rugby, non ci pensava proprio. Si è rimboccato le maniche e nel giro di qualche anno ha aperto uno dei parchi quad più grandi d’Italia a Montebuono di Magione (Pg), nel parco del Lago Trasimeno

“Presa la maturità classica – dice –  e terminato il servizio militare, sono partito per (more…)

TUTTO PRONTO PER LA PRIMA EDIZIONE DEL PERUGIA TANGO FESTIVAL

27 dicembre 2013

L’apertura venerdì 27 dicembre, alle 18.30, al teatro Pavone. Si prosegue alle 21.30 all’”8 ball”

Cinzia Lombardi e Luciano Donda

Cinzia Lombardi e Luciano Donda

Ultimi ritocchi e tutti in scena per la prima edizione del Perugia tango festival che si aprirà ufficialmente venerdì 27 dicembre, alle 18.30, al teatro Pavone, nell’acropoli, per proseguire, poi, con una serata di balli, alle 21.30, al ristopub “8 Ball”, sempre nel capoluogo umbro. La manifestazione, promossa da (more…)

Perugia, bevono per ricordare

22 novembre 2013

di Cinzia Ficco

Cinzia Ficco

Cinzia Ficco

“Quasi dieci anni fa l’abbiamo scoperto. Poi ci è venuto l’impulso irrefrenabile di recuperarlo. Anche perché era il simbolo di una città. Così siamo partiti”.

E’ la storia di Laura Titoli (’80), Matteo Natalini (’79), Antonio Boco (’74), tutti  tre di Perugia e di Luana Meola (’79) di Agropoli (Sa), ognuno con un passato e un titolo di studio differenti, che hanno deciso di recuperare uno dei primi, grandi birrifici italiani www.birraperugia.it. (more…)

Libro per bambini: Mimosa nel regno di Sottosopra di Cinzia Ficco presentato alla libreria Feltrinelli

22 novembre 2013

nel regnoLunedi 25 novembre ore 17,00 alla Libreria Feltrinelli di Perugia. Sarà Presentato  il  libro per bambini Mimosa nel regno di Sottosopra  di Cinzia Ficco edizioni Intermedia. Ad animare la serata ci sarà Mirko Revoyera contastorie umbro, autore e attore teatrale. L’artista ha prodotto dal 1991 (more…)

Chi usa la violenza è antidemocratico

28 aprile 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine coinvolte nella sparatoria avvenuta a Montecitorio e ferma condanna per il gesto compiuto. Pur comprendendo la (more…)

Comune di Fratta Todina, le assunzioni sono bloccate, le consulenze no

4 febbraio 2013

L’Amministrazione comunale di Fratta Todina ha affidato l’incarico a una società esterna per svolgere il servizio di analisi organizzativa e di processo dei servizi comunali. Tale (more…)

Fratta Todina: servizi cimiteriali affidati all’esterno, Moriconi dice no

18 gennaio 2013

In occasione dell’ultimo consiglio comunale è stata votata in maniera favorevole e all’unanimità, con l’unica eccezione della sottoscritta, l’esternalizzazione dei servizi connessi con le attività cimiteriali, quali tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, esumazioni e (more…)

CINZIA MORICONI (PDL): UN PASSO INDIETRO PER UN’ALTRA UMBRIA

29 novembre 2012

riceviamo e pubblichiamo

I recenti eventi politici mostrano, con sempre maggiore evidenza, come l’attuale sistema dei partiti non riesca più a intercettare le richieste e le aspettative della gente, soprattutto nell’area di (more…)

Comune di Fratta Todina:assumiamo una persona? certo che si … anzi NO

26 novembre 2012

Riceviamo e pubblichiamo

Come consigliere comunale di Fratta Todina ho presentato un’interrogazione al Sindaco per richiedere spiegazioni circa la modifica apportata al piano triennale della programmazione del (more…)

Fratta Todina: Marciapiedi, costi quel che costi

14 settembre 2012

A Fratta Todina l’Amministrazione Comunale invece di risolvere i problemi ai cittadini, li crea. Il riferimento è ai lavori di riqualificazione nella zona denominata Pozzo Lungo. Il progetto, tra gli (more…)

Protezione Civile di Monte Castello di Vibio e Fratta Todina: passione e altruismo al servizio della collettività

30 agosto 2012

Come consigliere comunale, ma soprattutto come cittadino di Fratta Todina, vorrei rivolgere un ringraziamento particolare al gruppo intercomunale di Protezione Civile di Monte Castello di (more…)

Fratta Todina, bilancio comunale: molte ombre e poche luci

19 luglio 2012

Nel considerare il bilancio di previsione 2012 e i suoi allegati va premesso che negli ultimi anni gli enti locali sono stati posti in condizioni economiche sempre più complicate e non si può non (more…)

Fratta Todina, in comune ignorano il piano regolatore come strumento urbanistico?

19 giugno 2012

Dopo aver sollecitato diverse volte e invano l’Amministrazione sul tema, nell’ultimo Consiglio Comunale è stata trattata l’interrogazione, da me presentata, volta a conoscere le tempistiche di approvazione del nuovo PRG Intercomunale, lo stato di avanzamento e l’ attribuzione della (more…)

Oliviero Lupinelli: una vita dedicata al lavoro premiata con la Stella la Merito del Lavoro

14 giugno 2012

Tra i magionesi insigniti della Stella al Merito del Lavoro anche  Oliviero Lupinelli nato  e residente a Dirindello di Magione dove svolge il lavoro di carrozziere dall’età di quindici anni. Un lavoro iniziato nella città natale prima presso la carrozzeria di Sauro Betti e successivamente presso la Carrozzeria di Germano Beccari. Dal 1998  lavora presso la SAFI Autotipo Spa con sede  a Perugia con  la mansione  di  vice capo carrozzeria.È coniugato con Cinzia Squarta da cui è nato il figlio Francesco. L’ambita onorificenza viene conferita dal Presidente della Repubblica del titolo di Maestri del Lavoro per i meriti acquisiti nella loro carriera lavorativa in ambito pubblico o privato ed è stata consegnata dal Prefetto di Perugia, Enrico Laudanna,  e dal capo di Gabinetto della Prefettura di Terni, Maria Cristina Di Lello, in occasione del 1° Maggio.

Sono entrati nella rosa degli insigniti anche l’assessore alle attività produttive del comune di Magione, Ivo Baldoni, ed Elena Orecchini rispettivamente direttore e vicedirettore della Cantina Terre del Carpine di Magione.

4 DOMANDE AL SINDACO DI FRATTA TODINA, A QUANTE RISPONDERA’?

6 giugno 2012

Dopo aver appreso dalla stampa l’esito dell’ultimo incontro svoltosi tra i Sindaci e le autorità regionali in relazione all’imminente chiusura al traffico del ponte sul Tevere in località Montemolino di Todi e alla conseguente viabilità alternativa, a Fratta Todina tutto tace. Nonostante le legittime preoccupazioni della cittadinanza e gli interrogativi rimasti inevasi, (more…)

Women@Work presentano il libro “TRACCE” al Caffè di Perugia

28 Maggio 2012

Lunedi 28 maggio 2012, ore 18.30 Caffè di Perugia, via Mazzini 10/14

Tracce, antologia scelta di racconti brevi è una piccola antologia a cura di Costanza Bondi, in cui le WOMEN@WORK, poetesse d’amore ormai acclarate, si riuniscono per la prima volta all’insegna della prosa. (more…)

Jean Luc Bertoni sulle “Tracce” di… Costanza Bondi

23 Maggio 2012

Tracce è una piccola antologia di racconti brevi, in cui le WOMEN@WORK, poetesse d’amore ormai acclarate, si riuniscono per la prima volta all’insegna della prosa.

Sì, è una raccolta di 20 racconti scritti da 12 autrici. E, più precisamente, si tratta di un libro che abbiamo scritto per compiacere nessuno, se non noi stesse, dopo aver raccolto esperienze personali e di gente a noi vicina.

Quindi non ci sono stereotipi, anche se… viene da chiedersi se ciò che avete raccolto riguardi o meno cose realmente accadute.

La risposta è: as-so-lu-ta-men-te sì! Abbiamo senza dubbio utilizzato la scrittura come una (more…)

L’ IMU sia una opportunità per i Comuni ma non una catastrofe per le famiglie ed i pensionati

27 marzo 2012

Da giugno entrerà in vigore l’Imposta Municipale Unica, che andrà inevitabilmente a gravare sulle finanze di cittadini, famiglie e imprese. La normativa nazionale prevede la possibilità per tutte le Amministrazioni Comunali di modificare, entro parametri predeterminati, le aliquote da applicare e i margini di detraibilità. Quindi è responsabilità delle Amministrazioni Comunali di avere il potere e la capacità collegata di incidere direttamente, in base alle decisioni assunte, sui bilanci familiari dei propri cittadini e sull’economia del proprio territorio: perciò sarebbe doveroso evitare di approfittare di questa nuova leva fiscale solamente per far cassa, dimenticando lo spirito della manovra nazionale. Ciò considerato, ho proposto con specifica mozione al Sindaco di Fratta Todina di procedere alla rimodulazione delle aliquote Imu in base ad alcune importanti considerazioni. Partendo dal presupposto che sia profondamente ingiusto tassare l’abitazione principale, ma nella consapevolezza parimenti della necessità di far quadrare i bilanci comunali, ho ritenuto equo, anche in considerazione delle detrazioni che è possibile attuare, l’applicazione dell’aliquota al 4 per mille. Invece per quanto riguarda le abitazioni secondarie ritengo che l’Amministrazione Comunale debba compiere una scelta ,nella consapevolezza che il nostro territorio non abbia primariamente vocazione turistica, che vada nella direzione di potenziare tale settore: abbassando le aliquote si ha un incentivo ad aumentare la disponibilità di alloggi e quindi a potenziare il mercato immobiliare e delle locazioni, che di conseguenza favorisce il dinamismo socio-economico della comunità. Perciò ho proposto, indistintamente per gli immobili locati e non, invece che l’aliquota al 7,60 per mille, l’applicazione del 4 per mille per i contratti agevolati ,proprio nel rispetto dell’uso sociale svolto dalle abitazioni destinate a famiglie disagiate con redditi medio-bassi e l’aliquota al 4,60 per mille per tutti gli altri contratti ad uso abitativo, per favorire la disponibilità di tali abitazioni soprattutto ai giovani e agli anziani. Inoltre ho proposto l’aliquota al 5,60 per mille per tutti i contratti diversi dall’uso abitativo, per attutire l’impatto dell’aumento sugli immobili strumentali destinati all’esercizio del commercio, di arti e professioni e contemporaneamente per dare un sostegno concreto alle attività in un momento di grande difficoltà economica. Infine, nella speranza che sia totalmente cancellata da qualche provvedimento governativo, ho proposto che l’aliquota sui fabbricati rurali a uso strumentale sia portata perlomeno alla soglia minima dell’1 per mille, per promuovere il valore dell’agricoltura di qualità e sostenere un settore produttivo di grande importanza per la nostra comunità.

Cinzia Moriconi-consigliere comunale Fratta Todina

nota di redazione: tutti i comuni hanno deciso di rendere pubblica la percentuale dell’IMU dopo le elezioni amministrative, e questa cosa fa pensare male, vedremo se ci saranno comuni virtuosi che saranno capaci di ridurre drasticamente le spese, e formulare una aliquota bassa e con tante detrazioni ed investire il ricavato in quei servizi, che, dicono tutti,  il precedente governo con i tagli effettuati di fatto impediva.  Se cosi non sarà avremo perso l’ennesima occasione di risanare i conti disastrati degli enti locali (non tutti per la verità) e di ritrovarci con le famiglie e i pensionati molto provati dalle tasse sotto il livello di sopravvivenza. L’astensionismo dichiarato negli ulktimi sondaggi elettorali , quasi intorno al 50 % è un brutto segnale per i politici e gli amministratori locali. Sapranno coglierlo?

 

Idea risparmio energetico: lampade a led nei cimiteri di Fratta Todina?

2 marzo 2012

In questi tempi è molto forte l’esigenza di adoperarsi per cercare di ridurre i costi legati alla fornitura di energia elettrica. Proprio a questo scopo ho provveduto a presentare al Sindaco e all’Amministrazione comunale una mozione volta a promuovere la buona pratica del risparmio energetico coniugata alla tutela ambientale, attraverso l’adesione al progetto nazionale denominato “VotivA+”. Tale progetto prevede nei cimiteri comunali la sostituzione delle tradizionali lampade votive a incandescenza con lampade che sfruttano la tecnologia Led, specificamente concepite all’uso con un assorbimento bassissimo di 0,20 watt e particolarmente indicate anche in abbinamento ai pannelli fotovoltaici. Tale soluzione consentirebbe di risparmiare oltre il 90% dei consumi e , di conseguenza, di abbattere sensibilmente i costi connessi all’illuminazione cimiteriale. Inoltre , grazie al programma di incentivazione nazionale per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, l’installazione delle lampade a Led avviene gratuitamente e senza la necessità di predisporre alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. L’adesione a tale progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero dello Sviluppo Economico in partenariato con la campagna europea See                        (Sustainable Energy Europe) e il Patto dei Sindaci, comporta a vantaggio degli utenti un risparmio annuo stimato in circa 3,07€ ogni punto luce e un notevole risparmio sui costi legati alla manutenzione, infatti tale soluzione consente di ridurre di ben 25 volte le sostituzioni di lampade altrimenti necessarie. Auspico che l’Amministrazione Comunale non si lasci sfuggire quest’occasione non solo per operare una riduzione dei costi a beneficio della cittadinanza, ma anche per il conseguimento del risparmio energetico e il contenimento della spesa a vantaggio dell’ambiente e della qualità della vita.

Cinzia Moriconi-consigliere comunale Pdl Fratta Todina

 

North Wind Travel, noi conosciamo il mondo e voi?

28 febbraio 2012

Silvia Tenerini, Cinzia De Salvo, Marta Albioni

Passati i “giorni della merla” (la tradizione racconta che per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi piccoli , in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo , dal quale emersero il 1° febbraio , tutti neri a causa della fuliggine e da quel giorno tutti i merli furono neri) arrivano le prime giornate di sole e cosa c’è di meglio di sognare un viaggio magari vicino, esotico, o in terre lontane e inesplorate?

Ne parliamo con Cinzia De Salvo e Silvia Tenerini titolari della North Wind Travel di Perugia, che i viaggi li organizza per professione, ma con un forte valore aggiunto, esse stesse sono viaggiatrici instancabili e curiose di conoscere il mondo, “da 13 anni ci piace mettere a disposizione dei nostri clienti le nostre esperienze maturate nei nostri lunghi viaggi” dice Cinzia.

Cinzia, quali viaggi ricordi più volentieri?

Sicuramente Messico, Guatemala e Chapas, le emozioni provate in quei giorni sono state forti per il contatto con una natura ancora incontaminata e con le persone, le loro tradizioni che fondono riti sacri con antichi riti pagani, mostrandosi in tutta la loro bellezza antropologica, soprattutto in Chapas e Guatemala oltre i siti archeologici Maya nello Yucatan , Tikal in Guatemala e Palenque in Chapas. E grazie alla guida privata che ci accompagnava ho potuto godere delle spiagge della riviera Maya dove un pescatore ci ha offerto aragosta cucinata alla creola e cerveza ghiacciata sotto una palma.

E tu Silvia?

Ricordo sempre con nostalgia il viaggio in Sudafrica, infatti lo propongo volentieri, a chi vuole provare emozioni forti, le cascate Vittoria, la natura selvaggia del Parco Fruger, e safari ovviamente non per tutti.. Ma il viaggio “classico perfetto” è stato quello negli Stati Uniti, città bellissime, divertimento, natura, ricordo ancora la Chevrolet rossa noleggiata con la quale ho attraversato, il Nevada per andare a Las Vegas, la California con San Francisco e Los Angeles,

In realtà voi siete una agenzia tradizionale no?

Si certo, come tutte, organizziamo e prenotiamo viaggi, abbiamo il servizio di prenotazione biglietti aerei marittimi e ferroviari, oppure il viaggio in lista nozze, molto apprezzato dagli sposi e dagli invitati e questo senza sovrapprezzo rispetto agli acquisti su internet.

Che differenza c’è fra il fai da te su internet ed il contatto con l’agenzia?

E’ diffusa l’opinione che prenotare su internet sia economico, possiamo assicurare che non è cosi, per nostra cultura pensiamo che il contatto umano e l’esperienza di un consulente di viaggi siano fondamentali anche perché spesso il cliente ci rappresenta i suoi sogni e le sue speranze, e noi, accogliendolo, pensiamo per lui il viaggio più bello e sicuro e adatto alle sue esigenze.

Ecco la sicurezza, punto dolente di tanti fatti di cronaca estiva, come pensate di offrirla?

Ovviamente come agenzia siamo in grado di fornire tutte le garanzie di legge, specialmente per l’assistenza all’estero. Viaggiare sicuri è fondamentale specialmente in luoghi lontani, e solo una vera organizzazione è in grado di assistere i clienti in caso di spiacevoli incidenti in territori sconosciuti.

Molti ritengono che acquistare pacchetti on line sia molto più conveniente…

Non sempre è cosi, anzi, i prezzi più convenienti si ottengono attraverso una forte organizzazione commerciale, e noi pensiamo di essere molto competitivi anche grazie all’affiliazione a Welcome Travel, leader nel mercato italiano dei viaggi e attraverso di loro offriamo pacchetti dei circuiti Alpitour, Veratur, Costa Crociere.

Fra i tanti viaggi che proponete per questa estate ne avete uno “fantastico”?

Per chi desidera una emozione forte sicuramente un tour di una settimana in barca a vela intorno al Madagascar, organizzato con una barca con 3 cabine doppie compreso di skipper e fra qualche giorno pensiamo di essere in grado di esplicitare le dettaglio le caratteristiche tecniche e  proporre una tariffa molto interessante.

Se qualcuno volesse contattarvi?

Può venire in agenzia in via Diaz 28 – Madonna Alta, Perugia, o telefonare al 075 501 18 11

 

PERUGIA: TAVOLA ROTONDA “DONNA E DIRITTO AL LAVORO”

28 febbraio 2012

C.R.A.L. PERUGINA VIA MIGLIORATI – S. ANDREA DELLE FRATTE

giovedì 8 marzo ore 18.30

In occasione dell’8 marzo l’Associazione Ossigeno organizza alle ore 18:30 presso il C.R.A.L. della Perugina una tavola rotonda sul tema del rapporto tra donne e lavoro: in Italia rimane difficile essere donna in tema di ricerca e mantenimento di una occupazione. Dalla vergogna delle dimissioni in bianco, alla questione del precariato e del salario, fino alla tutela della maternità saranno trattati tutti gli argomenti che oggi più che mai preoccupano e rendono difficile l’esercizio del diritto al lavoro da parte delle donne, ci auguriamo la partecipazione di più persone possibile che possano contribuire ad una discussione propositiva e costruttiva.

Il 30% delle madri interrompe il lavoro per motivi familiari, le donne percepiscono salari decisamente più bassi rispetto agli uomini, il precariato e l’alto tasso di disoccupazione giovanile colpiscono in particolar modo le donne, la vergognosa pratica delle dimissioni in bianco viene utilizzata soprattutto contro le donne e il loro desiderio di maternità… se preferire un posto fisso significa essere monotone invitiamo tutte le donne che amano la monotonia a partecipare alla tavola rotonda.

INTERVERRANNO : CINZIA ABRAMO – FLC Cgil Università di Perugia,  GIUSEPPINA CONSOLI- lavoratrice precaria, VJOLA LUARASI- lavoratrice precaria, MARISA NICCHI – relatrice e prima firmataria della l. 188/2007, PAOLA PASINATO- Donnexledonne, LORENA PESARESI – Assessore alle pari opportunità Comune di Perugia

COORDINA: ELENA BISTOCCHI – Associazione Ossigeno

Fratta Todina, dopo anni la banda larga è pronta, arriva finalmente internet? …Seeeeeee

14 gennaio 2012

Sono oramai anni che la popolazione di Fratta Todina lamenta la mancanza della rete internet a banda larga , strumento sempre più indispensabile a scopo informativo-didattico per le famiglie, le scuole, le imprese e la pubblica amministrazione. Tale mancanza limita anche la concreta operatività delle imprese presenti nel territorio e ne ostacola l’insediamento di nuove, con evidenti ripercussioni quindi in termini di competitività, crescita sociale, culturale ed economica. In base a uno specifico piano per il superamento del “digital divide”, oramai da due anni Infratel Italia ha terminato la posa nel nostro territorio comunale delle fibre ottiche, approntando quindi le infrastrutture necessarie per abilitare l’accesso alla rete Adsl. Da allora però nulla più è stato fatto per dare piena attivazione al servizio. Proprio nella consapevolezza e nel rispetto del lavoro svolto e delle risorse investite per la predisposizione della banda larga , con specifica mozione richiedo al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di attivarsi per compiere i passaggi restanti per garantire l’attivazione effettiva della rete internet Adsl, in maniera tale da erogare alla popolazione i servizi di comunicazione elettronica veloce e potenziare così lo sviluppo del territorio.

Cinzia Moriconi – consigliere comunale Fratta Todina

 

Cimitero di Fratta Todina: loculi e strutture in “Ammaloramento” ?

27 ottobre 2011

Cinzia Moriconi

Come consigliere comunale ho provveduto a presentare al Sindaco di Fratta Todina due interrogazioni riguardanti la manutenzione straordinaria del cimitero comunale e la costruzione dei nuovi loculi. Nonostante siano trascorsi vari anni dal momento in cui molti cittadini hanno versato una quota molto consistente per acquisire il diritto di avere i nuovi loculi cimiteriali e nonostante la promessa che sarebbero stati disponibili nel giro di poco tempo, a tutt’oggi i cittadini assegnatari ancora non ne hanno ricevuto consegna, perché di fatto i lavori non sono mai stati iniziati. Proprio per rispetto dei cittadini contribuenti, che si sono privati di cifre molto consistenti pur di acquisire un diritto di prenotazione , è doveroso che il Sindaco spieghi il motivo per cui ancora non sono iniziati i lavori di costruzione dei loculi e fornisca un termine improcrastinabile per la consegna di questi ai cittadini assegnatari, considerando che è in esaurimento la disponibilità numerica delle fosse inumative. Inoltre non si può non notare lo stato di evidente degrado e fatiscenza strutturale in cui si presenta la parte vecchia del cimitero; dove gli edifici funerari presentano un evidente ammaloramento delle strutture portanti con conseguente pericolo per la stabilità di alcune loro componenti e per la fruizione da parte degli utenti. Perciò si richiede al Sindaco di chiarire se intende procedere alla manutenzione straordinaria non solo dei loculi, come previsto in un progetto risalente addirittura a ben dieci anni fa e ancora mai eseguito, ma anche a quella delle strutture portanti con la loro relativa messa in sicurezza, in maniera tale  da limitare ulteriori danneggiamenti e evitare di conseguenza un maggiore esborso di denaro dalle casse pubbliche.

Cinzia Moriconi– consigliere comunale Fratta Todina

GUBBIO, HOTEL UBALDI, FESTA DEL RISOTTO ALLA VINICIO

28 luglio 2011

domenica 7 agosto alle ore 20.00

In occasione della FESTA DEL RISOTTO torna anche quest’ anno il Villaggio del Gusto.Una serata imperdibile per tutti gli amanti del mitico Risotto e della buona cucina.Degustazioni di risotto e di piatti tipici locali con musica dal vivo…il tutto nello splendido parco dell’Hotel Beniamino Ubaldi.

Per informazioni: Cinzia Rosati tel. 075 927 77 73

Fratta Todina, … opla… il mercatino non c’è più

6 luglio 2011

Cinzia Moriconi

Cinzia Moriconi – consigliere comunale Fratta Todina

E’ da qualche giorno che le bancarelle, che avevano scelto Fratta Todina come luogo per allestire un mini- mercato , non si sono presentate all’ormai consueto appuntamento del mercoledì, osteggiate nella loro attività dall’Amministrazione Comunale, che non perde mai occasione per dimostrare la propria chiusura ermetica verso tutte le iniziative e le novità. Il mercato, seppur in forma embrionale, ha subito ricevuto l’apprezzamento della popolazione, che, dopo anni di buio assoluto, ha partecipato con grande entusiasmo e ora chiede al Sindaco che si impegni immediatamente a ripristinarlo. Come consigliere comunale in primis ritengo che da parte dell’Amministrazione comunale sarebbe stata se non doverosa, perlomeno auspicabile, una maggiore sensibilità  verso i venditori ambulanti che spontaneamente hanno deciso di posteggiare nel nostro comune, apprezzandone la bontà dell’iniziativa. Tralasciandone l’ importanza sotto il profilo commerciale, tale evento ha consentito di attirare più gente al paese, la cui presenza fa da traino anche per i negozi e gli esercizi pubblici presenti, e ha inoltre  consentito di andare incontro alle esigenze della popolazione locale, in particolare delle persone più anziane e non automunite , che hanno usufruito dei servizi sul posto senza doversi spostare necessariamente nei comuni limitrofi. Proprio a questo proposito ho provveduto a presentare una specifica mozione, chiedendo all’Amministrazione comunale di sostenere tale iniziativa, predisponendo subito tutti gli atti necessari per regolamentarla e ripristinarla al più presto, con l’impegno specifico di ricontattare i venditori ambulanti interessati e di darne opportuna pubblicità per coinvolgerne di nuovi. Considerando che l’Amministrazione Comunale da ciò può trarne solo vantaggio, se non per la promozione del paese, perlomeno per l’incasso della TOSAP, auspico che, una volta tanto, ascolti e dia seguito alle richieste della sua gente.

 

 

Fratta Todina, inaugurato il centro diurno “La Torre” per i malati di Alzheimer

8 aprile 2011

Come consigliere comunale di Fratta Todina vorrei esprimere tutta la mia soddisfazione per l’avvenuta apertura, proprio nei giorni scorsi, del centro diurno “La Torre” destinato ai malati di Alzheimer. Finalmente, dopo molti mesi di attesa e dopo ripetute ed espresse sollecitazioni , è stato attivato nel nostro territorio tale importante servizio, che costituirà un grande sollievo per le tante famiglie presenti nel territorio comunale e di ambito, alle prese quotidianamente con anziani non autosufficienti ,o parzialmente tali, ai quali dover prestare continua assistenza. L’apertura di tale struttura, oltre a rendere Fratta Todina centro di riferimento per l’intera Media Valle del Tevere per i servizi socio-sanitari offerti in questo specifico settore, risponde appieno alle esigenze della collettività e al raggiungimento dell’obiettivo primario che è  rappresentato dal  miglioramento della qualità della vita dei pazienti e dei propri familiari.

Cinzia Moriconi

LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA

26 marzo 2011

Come Consigliere Comunale non posso fare a meno di esprimere tutto il mio rammarico nel  vedere come l’importantissima ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia sia stata fatta passare da parte del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Fratta Todina nella più totale indifferenza. Attivarsi per promuovere, almeno in sede di Consiglio Comunale, una riflessione sulla nostra storia e sul valore dell’Unità d’Italia, soprattutto in vista dell’attuale svolta federalista, sarebbe stata un’importante dimostrazione di grandezza culturale e di spirito civico. Nonché un atto doveroso  che avrebbe sancito inequivocabilmente  l’adesione della nostra storia cittadina agli alti valori dell’unità del Paese, non solo da esplicarsi formalmente come commemorazione o semplice ricordo evocativo del Risorgimento, ma soprattutto da intendersi come occasione per riconfermare un pressante e straordinario impegno per il presente. A questo proposito ho provveduto a presentare una mozione per richiedere l’intitolazione di una piazza del paese all’Unità d’Italia ,come gesto simbolico e pacificatorio in ricordo di tutti gli italiani che, in questi 150 anni, hanno sacrificato la propria vita credendo profondamente nel valore della Patria e ai quali si deve il merito di aver contribuito a creare un Paese libero, democratico e solidale. Nella speranza che questo gesto simbolico funga da testimonianza e monito per le future generazioni di quei valori che attraversano indissolubili la storia.

Cinzia Moriconi

Fratta Todina: l’impianto di cogenerazione da biomasse a combustile oleaginoso non si fa più

18 marzo 2011

riceviamo da Cinzia Moriconi e volentieri pubblichiamo

Cinzia Moriconi

La polemica che per giorni ha riguardato la possibile realizzazione presso la zona industriale di Fratta Todina di un impianto di cogenerazione da biomasse a combustile oleaginoso, ora sembra essere giunta al termine. Infatti , è notizia di pochi giorni fa che la ditta proponente ha provveduto a ritirare il progetto e a richiedere la restituzione delle somme versate. Fermo restando che da parte dell’Amministrazione Comunale ufficialmente non è stata negata l’autorizzazione al progetto, è d’obbligo però fare una riflessione sulla scelta del percorso seguito e sulle motivazioni implicite che hanno portato tale vicenda alla risoluzione. Personalmente avevo richiesto, in merito a questa vicenda, al Sindaco Pintori l’organizzazione di un tavolo di confronto rivolto a tutta la cittadinanza con i progettisti, la ditta proponente e i tecnici del Comune ,della ASL e dell’Arpa, per consentire ai cittadini di essere informati sul funzionamento dell’impianto, per poter far formulare agli esperti le proprie eventuali perplessità e prendere coscienza delle implicazioni, in positivo o in negativo, in modo tale da potersi così pronunciare nel merito. Aver eluso tale importante fase di partecipazione e condivisione con i cittadini ha dimostrato da parte dell’Amministrazione comunale una grave mancanza di trasparenza, nonché una violazione del diritto dei cittadini all’informazione. Ed è naturale che, laddove non ci sia chiara informazione, la scarsa conoscenza produce pregiudizio e paura. Sarebbe stato doveroso condurre un’analisi più approfondita della situazione ed adoperarsi per mettere la comunità  nella condizione di poter conoscere e valutare bene le conseguenze future correlate all’opportunità di realizzare tale impianto nel nostro territorio, non mancando di sottolineare come, a tutti i livelli governativi, si stia puntando molto sul ricavo di  energia da fonti energetiche rinnovabili, sulla green economy e sulle opportunità di risparmio conseguenti. Indipendentemente dall’esito che poi ha avuto la vicenda, comunque anche questa volta si è persa una preziosa occasione per un’attenta valutazione delle possibilità di sviluppo della nostra realtà.

 

Imprenditori della Chimica visitano il nuovo stabilimento di Umbertide della Lucy Plast

16 marzo 2011

Fiorenzo Luchetti, Paolo Bazzica, Susanna Duranti, Sandro Fiorucci, Antonio Campanile e Oliviero Meniconi.

Quando ancora in Italia di riciclaggio si parlava solo tra ambientalisti convinti, a Pietralunga nasceva un’azienda che sul recupero di materie plastiche da scarti industriali ha fondato e sviluppato la sua attività. Nata nel 1977 dall’idea di tre soci Sandro Fiorucci, Bruno Duranti e Oliviero Meniconi, la Lucy Plast si è specializzata nel riutilizzo di quei materiali che altrimenti non avrebbero avuto altra funzione se non quella di inquinare l’ambiente. Oggi l’azienda conta 60 dipendenti ed è leader in Italia e in Europa nella produzione di granuli rigenerati, ovvero ricavati da plastica riciclata, che costituiscono la materia prima per la produzione di imballaggi e di applicazioni per l’edilizia e la meccanica automotive. L’azienda, inoltre, ha diversificato le sue attività produttive dedicandosi alla realizzazione di imballaggi per l’industria, per il settore agro-alimentale e di alcuni articoli per la segnaletica e la sicurezza stradale. Oggi Lucy Plast può contare su due stabilimenti: uno a Pietralunga, in cui si svolgono le attività di riciclaggio e di produzione di granuli e l’altro, ad Umbertide, in cui vengono realizzati tutti gli altri prodotti. Complessivamente l’azienda opera su circa 12 mila metri coperti posti su un’area di circa 45 mila metri La sede di Umbertide è stata la destinazione della visita aziendale organizzata dal Sindacato della Chimica di Confindustria Perugia guidato dal presidente Paolo Bazzica a cui hanno partecipato più di 20  imprenditori del settore, oltre al presidente di Confindustria Perugia Antonio Campanile e a quello della Sezione Alta Valle del Tevere Fiorenzo Luchetti. “Con prodotti riciclati facciamo prodotti brevettati, è questo lo slogan che mi piace usare – ha spiegato Sandro Fiorucci – per descrivere l’attività della nostra azienda. La nostra ultima creazione, frutto di un’approfondita ricerca, è il pallet estensibile in plastica”. Si tratta di un sistema di imballaggio per trasportare le bobine di film, e cioè sono grossi rotoli di pellicola di plastica che costituiscono la materia prima per tutte le aziende che producono imballaggi. “Se la bobina si ammacca – ha sottolineato Fiorucci – diventa inutilizzabile, per questo è fondamentale che durante il trasporto sia adeguatamente protetta. L’obiettivo del sistema che abbiamo messo a punto – unici in Europa se si esclude un’azienda tedesca – è proprio quello di proteggere il rotolo da urti e ammaccature. Questo sistema di imballaggio viene normalmente recuperato e riutilizzato diverse volte”.

Fiorucci mostra uno dei pezzi che compongono il pallet estensibile per trasportare i film di pellicola in plastica.

Prima di visitare gli stabilimenti produttivi, gli imprenditori che hanno preso parte all’iniziativa si sono confrontati sulla situazione economica e sulle questioni più strettamente legate al settore della chimica. Il gruppo di imprenditori, quindi, ha potuto osservare – accompagnato dai tre soci di Lucy Plast – le varie fasi di lavorazione che avvengono nello stabilimento di Umbertide. Dopo aver ringraziato i titolari dell’azienda per essersi resi disponibili ad aprire le proprie sedi produttive e per la grande ospitalità dimostrata, il presidente del Sindacato della Chimica Bazzica ha sottolineato l’utilità di iniziative come queste “che – ha detto – sono indispensabili per approfondire la conoscenza tra imprenditori e rappresentano occasioni per scambiare informazioni, consigli e suggerimenti tra imprenditori che operano in ambiti, anche se non identici, almeno contigui”.

Alla visita hanno partecipato, inoltre: Angelo Azzalini e Cinzia Santuari (Arte), Angelo Barreca (Genikem), Luca Bianconi (Gran Plast-Polycart), Ezio Vescovi (Icr), Roberto Ottavi (Oroplast), Michele Sisani (Prolabin & Tefarm), Fabio Riccini (Riccini), Luigi Tittarelli (Sirci Gresintex) e Veronica Albergotti (Umbra Control).

 

 

La realizzazione di un impianto di cogenerazione da biomasse esige la presenza di una fase partecipativa rivolta a tutta la cittadinanza

5 marzo 2011

di Cinzia Moriconi

Cinzia Moriconi

In questi giorni la comunità di Fratta Todina dimostra una notevole inquietudine per la decisione che l’Amministrazione Comunale dovrà assumere in merito all’autorizzazione o meno per la realizzazione di un impianto di cogenerazione da biomasse a combustibile oleaginoso da realizzarsi presso la zona industriale del capoluogo. Come Consigliere comunale, ma soprattutto  come semplice cittadino, ritengo che i nostri amministratori non possano prendere una decisione così  importante per lo sviluppo futuro della nostra comunità eludendo totalmente l’esigenza dei cittadini di essere informati e ledendo totalmente il loro diritto alla partecipazione e alla condivisione.

La presenza di una fase partecipativa rivolta a tutta la cittadinanza, in cui discutere l’opportunità o meno di inserire la struttura in oggetto nel nostro territorio comunale, è fondamentale per garantire democrazia, trasparenza e informazione ai cittadini.

Considerato per di più che già è stata attivata una raccolta firme contro l’impianto in questione, sarebbe doveroso che l’Amministrazione si adoperasse per garantire il diritto all’informazione della comunità, arginando così il rischio che sull’onda emotiva  e sulla sensibilità delle persone verso l’ambiente, la salute e la qualità della vita  si compiano facili strumentalizzazioni politiche. Per questa ragione chiedo con forza al Sindaco Pintori di provvedere all’organizzazione di un tavolo di confronto, aperto a tutta la cittadinanza, convocando la ditta proponente , i progettisti,  i tecnici dell’Arpa e del Comune in maniera tale da mettere la popolazione nella condizione di poter formulare agli esperti le proprie eventuali perplessità  e di prendere coscienza delle eventuali implicazioni, siano esse positive o negative, per potersi così pronunciare nel merito avendone preso coscienza. Invito pertanto tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, a sostenere l’opportunità di questo incontro, al fine di consentire la possibilità di un dibattitto completo e costruttivo nell’interesse di Fratta Todina e dei suoi cittadini.

Cavalcavia di Fratta Todina, quando sarà pronto?

23 gennaio 2011

di Cinzia Moriconi – consigliere comunale e coordinatrice PdL Fratta Todina

Cinzia Moriconi

A distanza  oramai di mesi dalla chiusura del cavalcavia sulla SS 3 bis “Tiberina” all’altezza di Fratta Todina ,ancora non si hanno notizie sulla data certa di riapertura al traffico. Nonostante i lavori di demolizione e ricostruzione siano stati ultimati da un mese, il cavalcavia continua a rimanere interdetto al traffico veicolare. Siccome  risulta che sia stato anche sottoposto a collaudo tecnico, perché ancora non si è provveduto a riaprirlo per alleviare, in questo modo, il disagio di tutti coloro che quotidianamente per raggiungere Fratta Todina o per recarsi a Todi e tornare devono allungare ingiustificatamente il proprio percorso, con conseguente aggravio di costi e tempo? Il Sindaco di Fratta Todina ha fatto tutto ciò che era nelle proprie disponibilità per cercare di tutelare il più possibile i propri concittadini , cercando di limitare nel tempo la durata dei lavori con i conseguenti disagi che inevitabilmente  ne sarebbero derivati? Ha esercitato le dovute sollecitazioni presso le autorità competenti per evitare lungaggini ed esigere una celere riapertura del cavalcavia?

Nell’attesa si auspica che sia fatta chiarezza e che il cavalcavia sia reso il prima possibile usufruibile dagli automobilisti al solo e primario scopo di rendere un servizio al benessere della comunità.

“La Pompei del centro-Italia”: Carsulae

17 gennaio 2011

di Francesca Romana Plebani

Francesca Romana Plebani

Le rovine dell’antica  Carsulae romana (Comune di Terni e Sangemini[1]) sono ubicate lungo l’originario ramo occidentale della Via Flaminia, asse viario di fondamentale importanza che permetteva la comunicazione tra Roma e le zone alto-adriatiche.

Va premesso che il territorio del ternano entrò nell’orbita d’interesse di Roma quando questa, nella seconda metà del IV sec a.C., pianificò la conquista dell’Italia centro – orientale. A seguito della battaglia di Sentino (295 a.C.) e grazie all’azione militare di M. Curio Dentato, avvenne la definitiva occupazione della zona, la quale fu rafforzata dalla fondazione di alcune colonie e dall’apertura della Via Flaminia. La romanizzazione di queste aree comportò, dunque, una più razionale organizzazione del territorio attraverso pianificati ed intensi interventi di urbanizzazione: Carsulae, colonia romana fondata successivamente al 220 a.C. (apertura della via Flaminia), ne costituisce uno tra i più tangibili segni.

Le rovine di questa città antica furono descritte e identificate fin dal XVII secolo. Tuttavia, soltanto le campagne di scavo svoltesi tra il 1951 e il 1972 hanno permesso di riportare alla luce buona parte del foro, il teatro e l’anfiteatro, un lungo tratto della Via Flaminia[2] e alcune tombe monumentali.

La città occupa un’area di oltre 20 ettari, di cui con immediata evidenza salta agli occhi la favorevole e strategica posizione geografica: protetta ad est dalle pendici del poggio Chicchirichi, propaggine meridionale dei vicini e visibili Monti Martani, si estende su un pianoro appena ondulato, con direzioni aperte ad ovest, a nord e a sud, dominando la vallata del torrente Naia, immissario del Tevere. Rispetto all’originario nucleo insediativo di fine III sec. a.C., s’ingrandì successivamente non solo per la sua posizione privilegiata lungo la via Flaminia, ma anche per la bellezza del luogo, di cui ne rimane memoria nelle parole di Tacito[3] e di Plinio il Giovane[4].

La via Flaminia, attraversando la città in senso nord-sud, coincide con il cardo maximus della città. Il tratto urbano della strada è pavimentato con basoli e, all’altezza dell’ingresso al foro, incrocia il decumanus maximus, altro fondamentale asse viario, che, con orientamento est-ovest, conduce agli edifici di spettacolo.

Templi Gemelli

Divenuta municipium e iscritta alla tribù Clustumina, Carsulae viene menzionata da Strabone (Geogr. V, 2, 10) tra i centri più importanti lungo la strada consolare. Tacito (Hist. III, 60), rivela che il sito venne scelto da Vespasiano per accamparvi, durante l’inverno dell’anno 69 d. C., le sue truppe in marcia verso Roma alla conquista del soglio imperiale, in considerazione sia alla possibilità di recuperare rifornimenti dai fiorenti municipi vicini, e in virtù della sua posizione strategica, posta di fronte alle truppe fedeli a Vitellio, acquartierate a Narni. Si devono a Plinio il Vecchio (Nat. Hist. XVII, 213) le notizie circa il terreno locale, particolarmente adatto alla coltivazione della vite, mentre è Plinio il Giovane (Ep. I, 4) a testimoniare la presenza nel territorio carsulano di parte della proprietà della sua ricca suocera, Pompea Celerina.
La città conobbe il momento di massimo splendore tra il I ed il II sec. d.C., periodo a cui è riferibile la maggior parte degli edifici pubblici finora rinvenuti. Nulla resta del nucleo insediativo originario, formatosi probabilmente già nel corso del III sec. a.C., poco dopo la costruzione della strada.

Carsulae fu abbandonata in seguito ad un grave evento tellurico, collocabile ragionevolmente intorno al IV sec. d.C., evento che si rivelò catastrofico poiché, oltre ad abbattere numerosi edifici, comportò il collasso di alcune delle doline carsiche sopra le quali erano stati costruiti i principali edifici pubblici. Il cataclisma fu con tutta probabilità il colpo di grazia per la città, che già impoverita dallo spostamento ad est della Via Flaminia e dalla sua posizione che la rese successivamente esposta alle invasioni barbariche, finì per ridursi l’ombra delle sue antiche vestigia.

Nel medioevo, fu abitata soltanto da una comunità benedettina, raccoltasi intorno alla chiesa dei Santi Cosma e Damiano[5], che non a caso, fu edificata con materiali di rimpiego, su di un edificio romano nei pressi del foro.

Nel corso del 1500 iniziarono i primi scavi ad opera dei Conti Cesi, fra cui Federico, fondatore nel 1602 della prestigiosa Accademia dei Lincei.

Complice la luce di queste assolate giornate di metà gennaio, lo splendido panorama, incorniciato da un terso cielo azzurro, il Parco archeologico di Carsulae, oltre al suo inestimabile valore culturale, assume i contorni di una preziosa oasi di bellezza nel territorio dell’Umbria meridionale.

Chiesa Santi Cosma e Damiano

 

Approfondimenti: Il Centro Visita e Documentazione “Umberto Ciotti”, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Terni e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, sorge a sud dell’area archeologica, in posizione rialzata rispetto agli scavi, e funge da porta d’ingresso alla città romana e da punto di accoglienza, informazione ed orientamento per i visitatori. Al suo interno ci sono la biglietteria, un bookshop, un angolo giochi per bambini, la sala di studio “Cinzia Perissinotto” sul territorio della bassa Umbria ed un’aula didattica. Nelle due sale superiori e nella galleria centrale è allestita un’esposizione permanente di reperti, rinvenuti durante gli scavi condotti fra il 1951 e il 1972, che si riappropriano del loro contesto originario dopo esserne stati allontanati per motivi logistici e di sicurezza.

http://carsulae.it/home.php?lang=ita

http://www.fastionline.org/micro_view.php?fst_cd=AIAC_1027&curcol=sea_cd-AIAC_3104


[1] Carsulae si raggiunge facilmente dalla Villa di Monte Solare percorrendo la E45 in direzione Terni e, superata Acquasparta, uscendo a Sangemini.

[2] Partendo da sud e seguendo quest’antica via consolare si intravedono le terme, attualmente ancora interrate, ma di cui si conoscono la struttura e l’esistenza di pavimenti a mosaico.

[3]Tacito, Hist., III, 60. “I capi del partito, giunti a Carsulae, si prendono pochi giorni di riposo […] . La località stessa del campo era assai piacevole: la vista era molto ampia, assicurati i rifornimenti per le truppe, avevano alle spalle municipi estremamente fiorenti […].

[4] Ep. I, 4.

[5] La venerazione di questi due santi sarebbe da porsi in relazione con il culto dei Dioscuri, largamente diffusosi in Umbria in età medio-repubblicana, e che a Carsuale sembrerebbe trovare la sua sede presso i templi gemelli – di età augustea – siti nei pressi del foro, e a breve distanza dalla chiesa stessa. Il culto dei gemelli divini, infatti, potrebbe essersi tradotto nella devozione, a partire dal VI sec. d.C., dei santi Cosma e Damiano, gemelli medici martirizzati tramite decapitazione nel 300 d.C.

Fratta Todina, bilancio positivo sull’attività dell’opposizione in comune

5 gennaio 2011

di Cinzia Moriconi

Cinzia Moriconi

ll Popolo della Libertà di Fratta Todina traccia un bilancio positivo dell’attività politica svolta sul territorio nelle vesti di forza di opposizione nell’anno appena trascorso. Con responsabilità e concretezza il Pdl ha sostenuto il proprio ruolo fuori e dentro le istituzioni, facendosi portavoce, in molte occasioni, delle numerose istanze presentate dai cittadini nei confronti di un Governo locale sempre più chiaramente inadeguato alla crescita e allo sviluppo della nostra realtà cittadina. Il Pdl di Fratta Todina conferma il proprio sostegno al presidente Berlusconi, al suo Governo e al disegno politico che ha saputo riunire milioni di moderati per un grande progetto riformista e liberale.

Purtroppo va rilevato in questi giorni il tentativo di delegittimazione degli organi dirigenti dati per già per approdati presso le file di Futuro e Libertà . Rispetto a ciò, con soddisfazione si può rilevare, al contrario, come nel nostro territorio non vi sia stato alcun “eccellente” cedimento alle sirene del Fli e che , piuttosto, sia stato respinto ogni tentativo di adescamento che arrivasse dai seguaci di Fini. Tutto ciò a dimostrazione della credibilità della nostra classe dirigente e del lavoro fatto dal Partito quale riferimento di un sempre crescente numero di cittadini frattigiani. Chi ha fatto della coerenza, della linearità e della serietà una propria bandiera continuerà ad impegnarsi a Fratta Todina nel Pdl e con il Pdl per costruire una reale alternativa ad una sinistra sempre più asfittica e lontana dai cittadini.

Carsulae e il suo territorio: in ricordo di Cinzia Perissinotto

19 dicembre 2010

martedì 21 Dicembre 2010 alle ore 16.00 presso il Centro Visita e Documentazione di Carsulae.

Un incontro dedicato al ricordo di Cinzia Perissinotto, giovane e straordinaria studiosa della città di Terni che, con serietà e spiccato rigore, ha condotto la sua breve ma intensa attività di ricercatrice nell’ambito dell’archeologia e topografia medievale. Terni ed il suo territorio, ma più in generale l’Umbria meridionale, sono stati campi di indagine approfondita degli studi e delle ricerche di Cinzia, che ha sempre saputo legare i dati archeologici alla storia della società, l’agiografia, la storia dell’arte, l’archivistica, la paleografia, restituendo importanti pagine della storia passata.
Insieme a Salvatore Laliscia, Claudia Giontella ed Aldo Tarquini saranno ripercorsi alcuni momenti dell’attività scientifica della studiosa.

Foligno, i direttori di albergo umbri eleggono il nuovo consiglio ADA

18 dicembre 2010

Cinzia Rosati

Lunedi 13 dicembre all’Hotel Italia di Foligno si sono riuniti i direttori di albergo umbri per

Angelo Felice

eleggere il nuovo consiglio direttivo regionale all’interno dell’ADA associazione nazionale direttori d’albergo , sono risultati eletti : Presidente Angelo Felice dell’hotel Fontecesia di Todi, Vicepresidente Cinzia Rosati dell’hotel Beniamino Ubaldi di Gubbio, Segretario Umberto Generosi della Residenza Palazzo Grande di Corciano, tesoriere Claudia Bellachioma dell’hotel Relais dell’Olmo , revisore dei conti Stefano Chiesa direttore dell’hotel Brufani di Perugia.

Fratta Todina, si allunga l’attesa per il centro destinato ai malati di Alzheimer

30 novembre 2010

Cinzia Moriconi

Cinzia Moriconi – Consigliere comunale  e coordinatrice PdL Fratta Todina

A distanza di ben dieci mesi dall’inaugurazione ufficiale , il centro diurno “La Torre”di Fratta Todina destinato ai malati di Alzheimer ,di fatto, ancora non è entrato in funzione. Il progetto  iniziale,risalente al 2002, prevedeva la creazione di un “Centro diurno per anziani”,sempre collocato all’interno dell’ex palazzo Rivelloni, gestito direttamente dal Comune di Fratta Todina avvalendosi di una forma di integrazione nel servizio con la USL 2. Il centro avrebbe  costituito sollievo per le tante famiglie presenti nel territorio comunale e di ambito , alle prese con anziani non autosufficienti o parzialmente tali.La lungimiranza di tale progetto,visto il progressivo invecchiamento della popolazione e il conseguente aumento dei relativi bisogni socio-sanitari,  avrebbe reso Fratta Todina punto di riferimento all’ avanguardia nell’ambito territoriale per i servizi offerti agli anziani.Sconsideratamente, proprio nel momento in cui si doveva procedere alla richiesta di autorizzazione del servizio, la precedente Amministrazione comunale ha dato luogo a un repentino,quanto inspiegabile, cambio di rotta;gettando alle ortiche il lavoro precedentemente svolto per affidare la gestione del centro direttamente alla USL 2 e destinandolo esclusivamente ai malati di Alzheimer, senza tra l’altro, adoperarsi  per garantire  una  priorità per i malati residenti a Fratta Todina. Fermo restando il disappunto per il percorso intrapreso, visto il consistente intervallo di tempo intercorso dal momento dell’ inaugurazione ad oggi,lasciato oramai alle spalle il clima elettorale, ritengo che sia giunto il momento di dare delle risposte certe e improcrastinabili a tutte quelle famiglie che hanno riposto molte aspettative nell’apertura di questo centro e attendono con trepidazione di ricavare un po’ di sollievo  nell’assistenza dei propri familiari malati.

Considerando la drammaticità della situazione vissuta quotidianamente da tante famiglie e sulla scia delle sollecitazioni espresse anche dal consigliere comunale PdL di Marsciano Costantini, si richiede con forza al Sindaco Pintori di Fratta Todina  e a tutte le autorità preposte di adoperarsi con fermezza  per non ritardare oltre l’apertura effettiva del centro e dare immediata attivazione al servizio, in maniera tale da soddisfare le necessità della collettività.

Fratta Todina, il comune dice no ai dossi rallenta traffico

19 novembre 2010

di Cinzia Moriconi – Consigliere comunale e coordinatrice PdL Fratta Todina

Cinzia Moriconi

In occasione del Consiglio Comunale, tenutosi il 10 novembre scorso, ho provveduto a presentare una mozione volta a richiedere l’installazione di dossi rallenta traffico in via della Barca ; dato che già da tempo gli abitanti della zona e gli utenti più direttamente interessati segnalano, senza  riscontro, la pericolosità dell’eccessiva velocità raggiunta dai veicoli circolanti in tale via. Considerando anche che si tratta di una via senza marciapiedi o banchine pedonali dove il traffico si svolge in doppio senso di marcia, risulta quanto più opportuno e doveroso adottare provvedimenti per alleviare disagio alla circolazione pedonale e alle uscite carraie delle abitazioni collocate ai bordi di suddetta via. Nonostante tale situazione sia a tutti evidente, l’Amministrazione Comunale ha respinto la mozione, adducendo come pretesto di non avere 1.000 € di cui disporre per risolvere il problema e ritenendo di non dover installare dossi ogniqualvolta  vengano richiesti.

Premettendo che nel formulare proposte da parte mia è massima l’attenzione allo stato delle casse comunali, ciò non giustifica che l’ Amministrazione Comunale , come in questo caso vista la minima spesa da sostenere, si debba sempre  trincerare dietro la mancanza di disponibilità economica per mascherare, di fatto, l’assoluta mancanza di volontà politica e programmatica.

Inoltre, visto che in passato si è provveduto ad installare dossi in altre vie del paese (via Pallotta e via Circonvallazione), non si riesce a comprendere nemmeno in base a quali criteri l’Amministrazione Comunale stabilisca la priorità di scelta.

Una cosa è certa: sicuramente non in base alle reali necessità, visto che tra tutte le vie scelte via della Barca è l’unica che presenta importanti criticità, in quanto viene utilizzata come passante per accedere alla strada principale, all’istituto scolastico ed agli impianti sportivi. Evidentemente la salvaguardia dell’incolumità pubblica non rientra tra  le preoccupazioni dei nostri amministratori.

 

A Gubbio l’educazione stradale parte dalla scuola dell’infanzia

27 ottobre 2010

Sono gli incidenti stradali la prima causa di morte tra i giovani: un peso che grava sulle coscienze di tutti. L’educazione al rispetto delle regole diventa dunque un obbligo morale, soprattutto per le istituzioni pubbliche che, nel caso di Gubbio, sostengono convintamente le iniziative di “El.Ba. – Associazione Elisabetta Barbetti”, Onlus nata in memoria di Elisabetta Barbetti, prematuramente scomparsa in un incidente stradale la vigilia di Natale del 2001. Si intitola “Guida la vita – Il senso della vita e la sicurezza stradale”, il progetto educativo promosso da questa Associazione e rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado di Gubbio, quale momento preventivo e formativo per i futuri utenti della strada, affinché diventino più consapevoli dei rischi collegati alla circolazione e maturino un atteggiamento positivo verso la sicurezza. La presentazione del progetto è avvenuta questa mattina in Provincia, ad opera della psicologa psicoterapeuta Cinzia Rogo, del sindaco di Gubbio Maria Cristina Ercoli, del vicequestore aggiunto Donato Comanducci, di Corrado Cancellotti dell’Asl 1 e di Anna Barbieri, dirigente del Servizio Promozione economica, turistica e culturale della Provincia di Perugia.

 

Fratta Todina, respinta la mozione antipiccioni

27 ottobre 2010

di Cinzia Moriconi

Cinzia Moriconi

Come Consigliere Comunale e coordinatrice PdL di Fratta Todina ho provveduto, ben tre mesi fa, a  sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale una mozione volta a promuovere l’attuazione del controllo farmacologico della riproduzione dei colombi urbani; dato che nella nostra realtà comunale esiste un fenomeno di sovrappopolazione, mai affrontato concretamente prima d’ora nonostante sia particolarmente percepito dalla popolazione del centro storico. Oltre che da un punto di vista igienico-sanitario, di pulizia urbana e degrado ambientale , infatti, l’eccessiva popolazione dei colombi urbani costituisce  un problema sociale di notevole importanza e gravità e, proprio perché tale, la sua risoluzione non può essere demandata ai singoli cittadini, ma andrebbe intrapresa  dall’Amministrazione Comunale applicando  il metodo che garantisca con certezza il raggiungimento del miglior risultato. Nonostante la gravità del problema sia quotidianamente sotto gli occhi di tutti, la mozione in sede di Consiglio Comunale è stata respinta.

A nulla è valso citare, dati alla mano, gli ottimi risultati, per i quali si esprime pieno compiacimento,  ottenuti dall’Amministrazione Comunale di Todi nel contenimento dei colombi urbani già un anno dopo l’effettuazione del trattamento farmacologico. Così come il numero sempre crescente di Amministrazioni locali e non, di varie dimensioni, che decidono di optare per tale trattamento dopo aver sperimentato l’inefficacia di tutti gli altri sistemi, avrebbero dovuto attestare la validità della soluzione proposta: assolutamente civile, di comprovata efficacia e con un saldo costi-benefici nettamente positivo e a favore del metodo. Il riferimento alle esperienze altrui avrebbe dovuto vincere lo scetticismo e la diffidenza espressa; invece il respingimento della mozione da parte del Consiglio Comunale dimostra la scarsa sensibilità nei confronti di un problema che ha raggiunto livelli insopportabili a danno dei cittadini, laddove avrebbe dovuto essere affrontato in maniera responsabile e senza ipocriti tentennamenti che, di fatto, sono unicamente volti a lasciare la situazione così com’è.