Il sole c’è. Gli antiquari pure. E il centro storico di Foligno è ben felice di spalancare le porte a tutti i collezionisti e ai curiosi che vorranno fare una passeggiata tra i circa 60 banchi di espositori presenti in città. Provengono da Foligno, naturalmente, e poi da Roma, Macerata, Assisi, Perugia, Trevi, Spello, Arezzo, Sassoferrato, Passignano sul Trasimeno, Bastia Umbra, Ravenna, Taranto, Corciano, Castel del Piano, Bevagna, Anzio, Fratta Todina e Viterbo. Un mercato dell’artigianato e dell’antiquariato che incuriosisce sempre più gli antiquari stessi, il passaparola funziona. Funziona tanto da far sì che gli spazi ad esso dedicato da qualche mese a questa parte si sono allargati: dalla sola Piazza Matteotti, ora il mercato occupa Largo Carducci e la grande Piazza della Repubblica. L’iniziativa della Confesercenti e di Innamorati del Centro è appoggiata in toto dal Comune di Foligno, che collabora alle migliorie in divenire insieme ai Vigili Urbani responsabili del servizio di Occupazione del Suolo Pubblico. I banchi rimarranno posizionati ai loro posti tutta la giornata, sino al tramonto: dischi in vinile, libri e cinquecentine, miele, modernariato, chincaglieria, lavori fatti a mano, ceramiche, lampadari, quadretti e statuine, madie, mappamondi e velieri in scala, comodini, culle, tazzine da caffè e affettatrici d’epoca. Insomma, si può proprio trovare di tutto. Basta sbirciare e infilare il naso tra una bancarella e l’altra. Qualche occasione la si trova sicuro.