Posts Tagged ‘contro’

Assisi, il Sindaco Claudio Ricci Invia alla Procura della Repubblica i Manifesti con Foto Istituzionale Utilizzata, in Modo Ingannevole, a Fini Strumentali Politici.

14 gennaio 2015
Claudio Ricci

Claudio Ricci

Il Sindaco Claudio Ricci ha firmato la lettera di invio alla Procura della Repubblica, con allegati i documenti di affissione, dei manifesti apposti, in alcuni comuni della Regione, con denuncia per l’utilizzo di una foto strettamente istituzionale (riferita ad una presentazione, dei Sindaci Claudio Ricci e Wladimiro Biccali, afferente al progetto PerugiAssisi capitale europea della cultura 2019, avvenuta presso la Sala dei Notari in Perugia) a fini politici strumentali facendola passare, con un palese falso, come riferita ad una iniziativa politica congiunta (peraltro mai avvenuta) tesa a dimostrare artatamente la “inaffidabilità” di Claudio Ricci.

Nella doverosa rappresentazione dei fatti ai fini della verifica in sede penale (e successivamente civile con ipotesi di richiesta di risarcimento per danni all’immagine) si ipotizza (visti i numerosi manifesti strumentali, con i promotori “celati” dietro la firma virtuale  “comitato di cittadini”) la possibile esistenza di un “disegno organizzato” per cui si chiedono opportune, e doverose, verifiche (peraltro dal 2011, con numerose denunce già rappresentate, è stato ampio il numero di volantini “offensivi” anonimi pubblicati).

 

 

Monaco/Prc: “Aderiamo al comitato referendario contro il Fiscal Compact”

22 luglio 2014

Rifondazione comunista di Perugia aderisce con entusiasmo al comitato referendario che propone l’abolizione del Fiscal Compact, il trattato europeo intergovernativo che prevede un ulteriore inasprimento delle politiche di austerità. Nel pieno delle più (more…)

“NUOVA TRATTA DEL MINIMETRO’: PARTE LA PETIZIONE DEL M5S PERUGIA CONTRO IL NUOVO SPECO DI DENARO PUBBLICO

8 marzo 2014

movimento 5 stelleIn questi giorni, durante i banchetti del sabato al mercato di Pian di Massiano e nel corso di tutte le iniziative del Movimento Cinque Stelle di Perugia, è iniziata la raccolta delle firme contro la realizzazione della nuova tratta del Minimetrò.

Dopo l’evidente sottoutilizzo del tanto discusso “Bruco Mela”,  l’Amministrazione comunale continua a perseverare nei suoi errori approvando il nuovo percorso verso l’ex Ospedale di Monteluce. A fronte delle già note politiche (more…)

Città di Castello ospita l’ultima tappa di “Contro Corrente”

24 ottobre 2013
bimbi e team contro corrente con Potsy

bimbi e team contro corrente con Potsy

Sabato 26 ottobre 2013 alle ore 10.30, l’opera “Contro Corrente” (un pesce di mattoni colorati) dell’artista umbertidese Pierluigi Monsignori Potsy arriva in Piazza della Gioberti a Città di Castello. Insieme a lui ci saranno anche i bambini della Scuola Primaria di Rignaldello protagonisti di giochi, favole e racconti. Attraverso un percorso tra le vie del Centro Storico, i bambini arriveranno nel giardino della Pinacoteca Comunale, dove installeranno un secondo pesce di mattoni da loro dipinti durante il laboratorio di giovedì 24 ottobre. In caso di pioggia la performance artistica sarà ospitata all’interno del Loggiato Bufalini in Piazza Gildoni. (more…)

Della Vecchia (Prc Umbria): “Condividiamo le posizioni della Presidente Marini contro le politiche di austerità”

19 luglio 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Condividiamo le dichiarazioni della Presidente Marini sullo stato di attuazione del programma di governo nel 2012 contro le politiche di (more…)

Umbertide, Serata Rock per la ricerca promossa da Aucc

17 giugno 2013

Sabato 22 Giugno 2013 nell’ambito della Festa Europea della Musica.

Piazza del Mercato Umbertide

Promossa da Associazione Umbra per la ricerca contro il cancro:

Serata Rock per la ricerca.

A partire dalle 17,00 battesimo del palco per alcuni gruppi musicali Umbertidesi e dalle 21,00 speciale evento musicale in compagnia di tre band d’eccezione.

MistoLana Music Band

Ubimaior Cover Band

The Belts Rock Classico

In cambio della tua libera solidarietà  l’ingresso è libero …!

DA DOMANI L’ORDINANZA CONTRO LA PROSTITUZIONE PER STRADA

30 aprile 2013
Il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali

Il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali

Entrerà in vigore domani, l’ordinanza in materia di “tutela della sicurezza urbana – contrasto alla prostituzione” che sarà attiva fino al 31 ottobre prossimo. Il senso del provvedimento è di attuare una stretta contro lo squallido spettacolo della prostituzione lungo le strade cittadine che danneggia l’immagine di Perugia, offende il decoro, genera senso di insicurezza e degrado, ha effetti devastanti sulle famiglie e in particolare sui minori. Il provvedimento prevede sanzioni pesanti. Tuttavia, ritengo che per contrastare questo fenomeno siano (more…)

L’INFALLIBILE METODO TOGLIATTI UTILIZZATO CONTRO BERLUSCONI.

4 aprile 2013

toglieattiRiceviamo e pubblichiamo

Non è cambiato nulla nel corso degli anni , gli insegnamenti di Togliatti sono penetrati nelle menti della sinistra e oggi come ieri si utilizza il suo insegnamento per distruggere il “nemico” . Ricordo bene , quasi a memoria , le lettere di Togliatti inviate alla classe operaia dove insegnava come attaccare la chiesa , renderla fragile e non affidabile , ( questo insegnamento non è mai stato dimenticato e tutt’oggi viene utilizzato). Oggi però gli insegnamenti del più perfido comunista Italiano sono risultati utili per fare lo stesso identico (more…)

Terni: costituito il comitato contro TERNA per il quartiere Colle Luna

26 novembre 2012

Riceviamo e pubblichiamo

Si è costituito il “Comitato smantellamento del tronco di linea a 220 Kv della Società Terna che passa per il quartiere “Colle Luna” come previsto nell’articolo 2 del comma 1 del protocollo di (more…)

Flamini/Prc Perugia: Il 20 gennaio saremo a Roma contro Monti, Merkel e Sarkozy

13 gennaio 2012

Rifondazione comunista di Perugia parteciperà il 20 gennaio prossimo alla manifestazione di protesta di Roma in concomitanza con il vertice tra Merkel, Sarkozy e Monti. Ci saremo per dire chiaramente che le politiche europee perpetrate dai tre principali responsabili della speculazione, della privatizzazione dei servizi pubblici, della demolizione dello stato sociale e dei diritti dei lavoratori, sono oggi a fondamento della crisi e della recessione che nel 2012 produrrà in Europa e nel nostro paese milioni di nuovi disoccupati. Ci rivolgiamo a tutte le forze della sinistra politica e sociale del nostro territorio, così duramente colpito dalle politiche liberiste europee, per partecipare unitariamente a questa manifestazione ed avviare così la costruzione di un fronte ampio di opposizione al governo Monti.

Enrico Flamini

Terni, petizione popolare contro l’inceneritore

11 gennaio 2012

E’ in atto nella provincia di Terni una petizione popolare che esprime il dissenso dei cittadini sulle decisioni politiche legate agli inceneritori di rifiuti. Il piano di gestione dei rifiuti dell’Umbria infatti prevede la riapertura dell’inceneritore di Terni (chiuso nel 2008). E’  possibile firmare la petizione anche on-line  al link  seguente

http://www.firmiamo.it/non-bruciateci-il-futuro–no-alll-inceneritore-a-terni

Diamo aiuto a migliaia di persone ma anche a voi stessi (perchè un inceneritore in meno, ovunque esso si trovi, giova a tutti)

GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA DROGA

20 giugno 2011

Maria RosiIn una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni, Maria Rosi, consigliere regionale del Pdl, ha illustrato finalità e scopi della proposta di legge per istituire in Umbria, in data 26 ottobre di ogni anno, “la giornata regionale per la lotta alla droga”, come strumento promozionale per
sensibilizzare il mondo giovanile e le istituzioni nei confronti del fenomeno delle morti per overdose. A sostegno della proposta il capogruppo del Pdl Raffaele Nevi che ha parlato di la lotta alla droga in Umbria come uno dei temi centrali del Pdl in questa legislatura, ha fatto appello alla
maggioranza affinché la prossima settimana, alla guida della Commissione d’inchiesta sulle tossicodipendenze venga nominato uno dei due consiglieri di minoranza, come segnale bipartisan unitaria al fenomeno.

Sant’Anatolia di Narco, la chiesa di San Felice: i Santi contro il Drago.

10 dicembre 2010


Timpano, raffigurazione dell'Agnus Dei

di Francesca Romana Plebani e Benedetta Martini

Francesca Romana Plebani

Castel San Felice (frazione di Sant’Anatolia di Narco), castello medievale cinto da mura nelle quali si aprono tre porte di accesso, custodisce alle sue pendici il complesso abbaziale di San Felice di Narco. L’abbazia, che trae il nome dagli eremiti che per primi abitarono questo luogo, si incontra in mezzo alla piccola valle, lambita dal  fiume Nera che nel corso del tempo ne ha disegnato i contorni.

Benedetta Martini

Il complesso santuariale per tradizione si fa risalire all’Alto Medioevo, anche se l’edificio, in quel periodo, era di natura diversa da quella attuale. In principio l’area era un cenobio[1] fatto erigere da San Mauro di Siria, padre di San Felice[2]. Dell’edificio precedente alla chiesa non rimango tracce, se non nella tradizione.

La chiesa venne edificata nell’aspetto ancora oggi conservato nel 1194. In un manoscritto miniato del XII secolo proveniente da questa chiesa si trova infatti questa preziosa indicazione, che la specifica come eretta in questa data, a rifacimento di un preesistente edificio realizzato dai benedettini dopo la bonifica delle paludi circostanti. Della sua fondazione si trovano notizie in due Codici, i cosidetti “Leggendari del Capitolo del Duomo di Spoleto”, oggi conservati

Chiesa di San Felice

nell’archivio Capitolare di Spoleto. Menzione della chiesa si ritrova inoltre attestata nelle “Rationes Decimarum” del 1333 e 1334 e nel “Codex Pelosius”, redatto dalla diocesi di Spoleto nel 1393[3].

[1] Il cenobio è una comunità di monaci riuniti in un monastero sotto la medesima regola.

[1] Nella scena dell’uccisone del Drago, effigiata nel fregio decorativo al di sotto del rosone, compaiono entrambi i santi.

[1] Ulteriori documenti del 1254 e del 1257 la collocano sotto la giurisdizione della Pieve di Santa Maria di Narco (oggi distrutta)

Castel San Felice

Il santuario prende il nome dalla leggendaria figura di San Felice, personaggio i cui contorni si sfumano in quelli di eroe locale, e a cui la tradizione attribuisce la miracolosa uccisione del Drago che infestava la zona. Il Drago, figura dal complesso significato sia pagano che cristiano, oltre ad essere il simbolo della malaria che infestava i bacini[4], presso gli antichi cristiani era l’emblema del paganesimo. Nel caso specifico, la vittoria su questo mitico animale va ricondotta all’idolatria vinta dall’apostolato dei santi e, più verosimilmente, ad un’opera di bonifica della zona, un tempo paludosa[5]: non casualmente, la chiesa è situata proprio lungo il corso del Nera.

Uccisione del drago per mano di San Felice

La chiesa, in architettura romanica, è di notevole pregio. La facciata a doppio spiovente, oggi mutila del loggiato, presenta un magnifico rosone riquadrato e, posti al di sotto di questo, due bassorilievi istoriati: il primo, raffigurante la leggendaria uccisione del Drago, l’altro, la resurrezione di un bambino. Nel timpano è invece rappresentato l’Agnus Dei. Nella parte inferiore si apre il portale con arco a tutto sesto, lunettato.

L’interno della chiesa, ad un’unica navata, presenta un presbiterio rialzato e delimitato da plutei cosmateschi[6]. L’abside esternamente è diviso in cinque paraste[7], collegate tra loro da tre archetti che presentano due monofore negli intradossi[8].

Adorazione dei Magi

Della decorazione originale della chiesa rimangono solo alcuni lacerti, di cui l’unico di chiara identificazione è quello con la raffigurazione dell’Adorazione dei Magi. Si conserva, inoltre, un pannello con angelo che assiste al giudizio delle anime penitenti, rappresentate sui piatti di una bilancia, e nell’abside semicircolare  un Cristo Benedicente, opera del Maestro di Eggi (attivo anche nella vicina chiesa di Santa Cristina presso Caso).

Dal presbiterio, per mezzo di due scalinate laterali, si accede alla cripta, in cui è conservato un sarcofago, che la  tradizione ricorda come quello di San Felice.

Polla surgiva

Degna di nota è, infine, una polla sorgiva che sgorga presso il lato dell’abbazia più vicino al fiume. A questa fonte vengono attribuite fin dal Medioevo proprietà benefiche e guaritrici. La vasca originale della fonte è tornata ad essere visibile a seguito del suo ripristino, compiuto insieme al restauro del complesso abbaziale, avvenuto in occasione del Giubileo del 2000.

Sapiente esempio di integrazione che coniuga bellezza antica ed esigenze moderne, l’abbazia attualmente dispone al suo fianco una struttura ricettiva dall’aspetto esterno in pietra a faccia vista e dotata internamente di tutti i comfort.

Vale, inoltre, la pena ricordare la “Fiera dei Fiori”, mostra mercato di giardinaggio  e di florovivaismo, ospitata annualmente nello  spazio prativo dell’abbazia, durante i primi giorni di maggio.

Bibliografia:

L. Fausti, Le chiese della diocesi spoletina nel XIV secolo, in Archivio storia ecclesiastica umbra 1, pp. 129-205, Foligno 1913.

P. Sella, Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV: Umbria, Roma 1952

B. Sperandio, Chiese romaniche in Umbria, Perugia 2001.

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