Nei giorni precedenti è arrivata in V Commissione controllo e garanzia, presieduta per l’occasione dal vice presidente Antonio Tracchegiani, la questione della verifica dell’applicazione della convenzione tra Itambiente S.r.L. ed il Comune di Perugia per il controllo della manutenzione delle caldaie e gli impianti termici. (more…)
Posts Tagged ‘controllo’
Tracchegiani (Forza Italia) : La questione caldaie approda in V Commissione Controllo e Garanzia
27 giugno 2016Viva l’onestà e il rispetto per i più deboli
29 febbraio 2012LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
Ieri in Umbria é stata scritta una pagina di democrazia e legalità, infatti il generale comandante Gdf Fabrizio Cuneo insieme alla regione Umbria e agli ordini dei commecialisti di Perugia e Terni ha firmato un accordo teso all’incrocio dei dati per far sì che vengano controllati vecchi e nuovi concorsi per le case popolari. La consigliera regionale Maria Rosi si é battuta tantissimo affinché le denunce fossero sempre in primo piano. Questa e’ un’indiscutibile vittoria della voglia di chiarezza della destra regionale sull’oscurantismo storico della sinistra e sui suoi mezzi di potere. Noi del “Club della Libertà Luceoli” possiamo solo che plaudire all’attività di controllo delle istituzioni . Grazie da parte di tutti gli invalidi
Cristiano Troiani
80 VISITE DERMATOLOGICHE GRATUITE PER IL CONTROLLO DEI NEI
26 gennaio 2012PROGETTO MELANOMA ANT – Fondazione ANT Italia Onlus – ORGANIZZA
A PERUGIA
SABATO 11 FEBBRAIO dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
c/o Sede Associazione ri-vivi Borgo Sant’Antonio, corso Bersaglieri 49, Perugia
GIOVEDI’ 16 FEBBRAIO dalle 9.00 alle 13.00
c/o Associazione Medica Monteluce, via Eugubina 9, Perugia
A MAGIONE
MAREDI’ 14 FEBBRAIO dalle 9.00 alle 13.00
c/o Studio dott.ssa Banci, via Sacco e Vanzetti 22 c, Magione (PG)
Sono disponibili 80 visite da prenotare al numero 051 7190111 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00
Per info: Claudia Codeluppi claudia.codeluppi@ant.it – cell. 340 4106966
INPS, controllo falsi invalidi, disagi per le persone malate davvero
13 febbraio 2011Nel territorio di Assisi, come nel resto dell’Umbria e del Paese, si sta creando un forte disagio a seguito dell’applicazione del Decreto 78 del 2009, finalizzata alla repressione del fenomeno dei falsi invalidi ma che sta penalizzando centinaia di persone malate e non autosufficienti (soprattutto anziani e pazienti oncologici) a causa dei lunghi tempi di attesa per il riconoscimento da parte dell’Inps di diritti quali assegni di accompagnamento, invalidità civile, legge 104. Lo afferma un Ordine del Giorno datato 13 Dicembre 2010 votato dal Comitato Provinciale Inps di Perugia, ma lo testimonia il moltiplicarsi di segnalazioni da parte di cittadini in difficoltà, che vedono negati diritti fondamentali. Tante persone e tante famiglie si sono rivolte a me, nei giorni scorsi, per raccontare gravi situazioni di disagio e mi sento in dovere di cercare risposte adeguate ai loro bisogni. Non è giusto aggravare contesti già difficili e è profondamente ingiusto negare un sostegno a chi veramente ne ha bisogno. Con le nuove disposizioni una richiesta di riconoscimento può essere valutata fino a tre volte, con un’insostenibile lievitazione dei costi e un disagio crescente che pesa sulle spalle di soggetti deboli. Un esempio: da Assisi e paesi limitrofi, i cittadini portatori di handicap o malati devono recarsi prima a Bastia, poi a Perugia, in quanto il medico Inps da mesi non partecipa alle commissioni della Asl. E spesso la pratica finisce addirittura a Roma. La conseguenza è che per mesi le pratiche rimangono bloccate negli uffici degli Istituti. Sarebbe, invece, importante che si diano risposte certe e in tempi brevi. Mi riferisco anche ai malati oncologici: per i quali la legge prevede che siano chiamati a visita entro 15 giorni dalla richiesta, e che sia rilasciato loro il verbale provvisorio utile per aver accesso ai benefici economici e alla legge 104. Fermo restando la giustezza di ogni provvedimento volto a cancellare soprusi e frodi, chiedo che la crisi e la necessità di ridurre i costi non ricadano, ancora una volta, sulle spalle delle fasce più deboli della popolazione. Faccio, perciò, un appello alle istituzioni, a partire dalle amministrazioni comunali che hanno delegato all’Inps queste funzioni, di intervenire affinché si metta fine a queste farraginosità burocratiche che nulla hanno a che fare con le politiche contro i falsi invalidi. Ringrazio l’Onorevole Carlo Emanuele Trappolino, che ho contattato nei giorni scorsi e che si è reso disponibile a sensibilizzare Parlamento e Governo sulla questione, anche presentando un’interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. L’auspicio è che si possa in tempi brevi restituire dignità e diritti alle persone che soffrono.
Travicelli Claudia Maria – Consigliere Comunale PD Assisi