Posts Tagged ‘debiti’

Non ce la fai a pagare i debiti? A Perugia arriva lo Sportello Sovraindebitamento”

3 aprile 2015

Una possibilità per piccoli imprenditori e consumatori in difficoltà di riacquistare un ruolo attivo nell’economia, vincendo lo stato di crisi tra indebitamento e patrimonio disponibile

tavolo conferenzaMolte aziende vivono sotto il peso dei debiti, effetto drammatico della crisi. E i loro titolari sono costretti a portare avanti l’attività schiacciati da una responsabilità che toglie serenità ed energie. Adesso, però a Perugia c’è un servizio che potrebbe contribuire ad alleviare qualche sofferenza. E’ stato presentato, infatti, questa mattina in conferenza stampa il nuovo “Sportello Sovraindebitamento” del Movimento Difesa del Cittadino(MDC) di Perugia. (more…)

MENO MALE CHE ERA UN’EMERGENZA! LA VERITA’ SULLO SBLOCCO DEI DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

4 aprile 2013
Luciano Della Vecchia

Luciano Della Vecchia

Nel silenzio assoluto ed assordante dei parlamentari umbri che nei giorni scorsi si sono prodigati nel farsi belli perché, a loro detta, avrebbero contribuito con la loro azione a far sì che il governo sbloccasse i debiti della Pubblica Amministrazione in favore delle imprese, oggi assistiamo ad un ennesimo rinvio, a raccapriccianti rimpalli di responsabilità e all’ipotesi di un decreto che fa acqua da tutte le parti.

Meno male che era un’emergenza, come noi (more…)

INPS, arrivano giorni neri per le imprese ed i contribuenti

22 settembre 2010

“Purtroppo siamo alle solite …. Mentre l’Europa mira decisa al rilancio dell’economia del vecchio continente con la proposta di una nuova politica industriale per l’eurozona (che metta l’industria manifatturiera e piccole imprese al centro della crescita), in Italia l’attenzione è sempre e solo  costantemente incentrata sugli equilibrismi “dei partiti” per il futuro politico del paese”.

“Nonostante la pesante crisi economica che sta interessando prevalentemente tutte le piccolissime e micro imprese dell’artigianato, del commercio e dei servizi  (ovvero ciò che la “politica pre elettorale” decanta come la vera “SPINA DORSALE DEL PAESE”) …  alcuni personaggi nefasti “dello scemario” nazionale, continuano imperterriti a trovare un qualsiasi sistema per “uccidere prematuramente” tutte quelle aziende che hanno ancora il coraggio e la forza, di dare il loro contributo per fare ripartire “la macchina economica del nostro paese, ma anche e soprattutto dei nostri territori.

Così si esprime Stelvio Gauzzi – Segretario di Confartigianato Imprese Perugia che prosegue:

L’INPS, RECEPENDO CON LA CIRC. N.106 DEL 03.08.2010 UN DECRETO MINISTERIALE TRASORMATOSI IN LEGGE NEL LUGLIO DI QUEST’ANNO, HA IMPARTITO ALLE PROPRIE SEDI E
AGENZIE, L’ORDINE DI INTERROMPERE LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DEI PROPRI
CREDITI ISCRITTI A RUOLO, PER TUTTI COLORO CHE ESERCITANO ATTIVITA’ DA LAVORO
AUTONOMO, SIA IN QUALITA’ DI DATORI DI LAVORO (AZIENDE CON DIPENDENTI), SIA PER
DEBITI CONTRIBUTIVI PERSONALI
.
TALE CIRCOLARE LASCIA LA POSSIBILITA’ DI RATEIZZARE SOLO LA PARTE DI DEBITO
NON ANCORA PASSATA AL CONCESSIONARIO E, ANCHE SE FACILITA IL CONTRIBUENTE PER
LA SOLA CONCESSIONE DI NON PAGARE PIU’ SUBITO UN DODICESIMO DELL’INTERO
IMPORTO, IMPONE PERO’ CHE SI POSSA ACCETTARE LA DILAZIONE AMMINISTRATIVA SOLO
SE NON CI SIANO CARTELLE ESISTENTI A CARICO DELL’UTENTE O, SE CI SONO, CHE EGLI
PROVVEDA A SANARLE O RATEIZZARLE ESCLUSIVAMENTE PRESSO EQUITALIA.

STANTE CIO’ L’INPS NON POTRA’ PIU’ PROVVEDERE A RATEIZZARE LE CARTELLE ESATTORIALI,
PRIVANDOSI COSI’ DI UN IMPORTANTISSIMO COMPITO ISTITUZIONALE CHE, A MIO PARERE, HA SEMPRE
SVOLTO EGREGIAMENTE, FORNENDO UN OTTIMO SERVIZIO A TUTTI GLI UTENTI IN
DIFFICOLTA’ FINANZIARIE, SOPRATTUTTO IN CASO DI EVENTUALI RICHIESTE DI DURC
(DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA).

INFATTI, ANCHE A FRONTE DI
SITUAZIONI DEBITORIE, L’INPS, FINO AL LUGLIO SCORSO, HA PROSEGUITO AD ANDARE INCONTRO
ALLE AZIENDE IN CRISI, CONCEDENDO OGNI TIPO DI DILAZIONE E PROVVEDENDO AL
RILASCIO DEI DURC NEL GIRO DI POCHISSIMI GIORNI. I TEMPI PREVISTI INVECE PER LA
CONCESSIONE DELLE RATEIZZAZIONI DA PARTE DI EQUITALIA SONO, AD OGGI, DI ALMENO
DUE MESI, CON L’INEVITABILE CONSEGUENZA PER I CONTRIBUENTI AUTONOMI, DI VEDERSI
NEGARE OPPORTUNITA’ LAVORATIVE DETERMINANTI ALLA SOPRAVVIVENZA DELLA PROPRIA
DITTA.
INOLTRE EQUITALIA PONE, QUALE CONDIZIONE FONDAMENTALE ALLA CONCESSIONE DELLE
RATEAZIONI, L’OBBLIGO DI SANARE O RATEIZZARE OGNI ALTRO DEBITO CARTELLATO
DELL’INTERESSATO, CONDIZIONE QUESTA CHE AGGRAVA NOTEVOLMENTE LE DIFFICOLTA’
ECONOMICHE DELLE AZIENDE GIA’, COME ABBIAMO DETTO, IN CRISI.
CON QUESTA INIZIATIVA SI VUOLE IMPOVERIRE L’INPS DI UN RUOLO FONDAMENTALE E DI
UN SERVIZIO EFFICIENTE ED EFFICACE. INOLTRE, SI PRETENDE DAI CITTADINI E DALLE IMPRESE
UNA RISCOSSIONE IMMEDIATA CHE, DI FRONTE AD UNA CRISI ECONOMICA SENZA FINE COME
QUELLA CHE STIAMO VIVENDO, DIVENTA VERAMENTE QUANTO DI PIU’ PREPOTENTE SI POSSA
CHIEDERE.

Ora la speranza, conclude il Segretario della Confartigianato di Perugia – Stelvio Gauzzi – è quella che anche le altre Confederazioni dei lavoratori autonomi, del Sindacato e delle Associazioni dei Consumatori, si attivino immediatamente attraverso i rispettivi “sistemi nazionali”, per cercare di modificare insieme alla Confartigianato, una decreto dannoso per le imprese e per tutte le persone che ci vivono economicamente.