Siamo i 24 candidati della lista di Castello Cambia, che per età, professionalità e ambiti rappresentati spaziano in diverse realtà. Ci sono professionisti in campo informatico, ingegneri e architetti, medici, avvocati, operatrici sociali, docenti e educatori, apicoltori e agricoltori bio, artisti, giovani musicisti e studenti universitari. Insieme con entusiasmo abbiamo contribuito a creare il nuovo progetto di Castello Cambia, connotato da un civismo di sostanza e non di stampella ai partiti. Il valore della sostenibilità ambientale del nostro progetto per la città ha come ulteriore punto di forza la centralità del cittadino che deve tornare protagonista dei legami sociali da rafforzare e le cui esigenze, a partire da quelle della salute, devono guidare l’azione amministrativa, a partire dai più piccoli, dalle famiglie e dalle fasce più deboli. Vogliamo una città che si liberi da un sistema asfittico che ha privilegiato i pochi a discapito dei tanti, che ha creato disparità invece che uguaglianza. Pensiamo a nuovi criteri per le nomine, trasparenza e partecipazione dei cittadini attraverso il metodo della democrazia partecipata. Vogliamo rimettere al centro dell’azione i giovani, pensare insieme a loro le nuove offerte di servizi e spazi di studio e coworking, incentivare il loro talento e la loro professionalità con corsi di alta formazione, in stretto contatto con le esigenze del mondo produttivo che è da rilanciare nei settori tradizionali ma anche da innovare e da supportare nelle sfide del mercato globale. Pensiamo alla creazione di un nuovo Ufficio comunale di Progettazione per intercettare i fondi europei. Immaginiamo un territorio, esteso a tutta l’Alta Valle del Tevere, curato e rispettato, libero da inquinanti, in cui sia piacevole vivere, le cui bellezze architettoniche e il patrimonio storico, sia del centro che delle frazioni spesso dimenticate, siano valorizzati, facciano cultura e attraggano turisti. Una città dove le esperienze artistiche e culturali siano in continuità con la quotidianità del vivere, dove artisti e artigiani trovino terreno fertile e spazi da rivitalizzare, per produrre e passare il “mestiere” alle nuove generazioni. Crediamo che insieme possiamo farcela: insieme possiamo liberare il futuro del nostro Comune.
L’assemblea dei sindaci e dei segretari del Partito Democratico dei comuni del collegio ha dato oggi il via libera alla candidatura di Maria Elisabetta Mascio al senato per le elezioni suppletive dell’8 marzo. La proposta è stata approvata all’unanimità. Maria Elisabetta Mascio, candidata alle regionali come indipendente lo scorso anno, è stata dirigente scolastico in molte scuola della provincia di Terni, occupandosi di inclusione, Fondo sociale Europeo e formazione per gli adulti.
Donatella TESEI, candidata presidente eletta nella coalizione di
Centrodestra. Nata a Foligno nel 1958, sposata con due figli, avvocato,
sindaco del Comune di Montefalco dal 2009 al 2019. Eletta senatrice nel 2018,
è presidente della Commissione Difesa del Senato.
Vincenzo BIANCONI (candidato presidente per il Centrosinistra), nato a Norcia
nel 1972, sposato con due figli. Laurea in Economia e tecnica del Turismo,
imprenditore nel settore alberghiero.
Avvocato Patrocinante in Cassazione con esperienza ultra ventennale. Da sempre interessato alle tematiche sociali e ambientali, è anche un cantautore noto al pubblico umbro con un vasto seguito sui social.
Cosa spinge un avvocato con la passione per la musica a candidarsi alle elezioni regionali?
Ho accettato la candidatura perché penso che nella politica attuale è del tutto assente quella che una volta veniva detta “passione”.
Ma la passione da sola può bastare?
Certamente no, la passione deve essere associata anche alla concretezza, credo che nella perfetta fusione di questi elementi possa spingere il cittadino elettore ad esprimere la preferenza per te. Quindi parliamo di fatti.(more…)
Circa 600 persone a cena con Nicola Zingaretti e Vincenzo Bianconi venerdì scorso al ristorante “Da Faliero” a Magione. Nelle ore precedenti l’evento gli organizzatori hanno dovuto interrompere le prenotazioni e diversi simpatizzanti sono stati respinti all’ingresso per mancanza di spazio disponibile in sala. Un grande successo di partecipazione che, a partire dal lago Trasimeno, lancia il tour del segretario nazionale del Pd in Umbria a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Umbria e alle sue cinque liste di sostegno. (more…)
valorizzazione, sostegno e tutela della donna in ogni ambito e ruolo.
Sostegno Familiare: sostegno alle donne (sole, lavoratrici e madri con
agevolazioni per i figli con nidi pubblici, mense e in ambito sanitario); Sostegno Lavorativo: reali pari opportunità tra uomo e donna
Tutela giuridica delle donne vittime di violenza e sostegno in percorsi di fuori uscita dalla violenza, di qualificazione e riqualificazione nel mondo del lavoro per realizzarne la sua valorizzazione (more…)
Carissimi,
torno a mettermi a disposizione di tutti confidando nella mia esperienza, il mio vissuto ed i miei sogni, per una nuova avventura e per scrivere una nuova pagina del governo della nostra Regione.
Lo faccio, consapevole che in alcuni settori avremmo dovuto e potuto fare meglio, ma anche rivendicando le tante scelte che ci hanno consentito di progredire con tenacia, passione e dedizione. Questi anni sono stati molto complessi, con una congiuntura economica, non solo locale, difficile e a cui si è aggiunta l’emergenza terremoto del 2016. Abbiamo tenuto la barra dritta, cercando di migliorare i servizi ai cittadini senza aumentare le tasse. (more…)
Stefano Pastorelli, Matteo Salvini e Paola Fioroni
“Occorre unire le forze. Ora più che mai, l’Umbria ha bisogno di candidati uniti che sappiano mettere insieme le loro esperienze e competenze. Noi abbiamo deciso di farlo unendo le nostre idee e le nostre proposte politiche per contribuire al necessario cambiamento che ci chiedono i cittadini e le aziende in questa Regione”.(more…)
Domenica 6 ottobre, alle 18.00, presso il Cva di Ponte San Giovanni (via Cestellini, adiacente parco Bellini), il segretario nazionale Nicola Zingaretti aprirà la campagna elettorale del Pd e per Bianconi presidente.
I CANDIDATI
Marco Squarta, Pietro Bellini, Paul Dongmeza, Sergio De Vincenzi, Lucia Droghetti, Emanuele Fiorini, Moreno Fortini, Andrea Garbini, Angela Leonardi, Alessandra Leoni, Manuel Maraghelli, Eleonora Pace, Raffaella Pagliochini, Cecilia Passeri, Elena Proietti, Gianluigi Rosi, Elda Rossi, Michela Sciurpa, Sara Spezzi, Pietro Valentini Marano.
“Il voto dei ballottaggi umbri è stato pessimo per il centrosinistra, con risultati particolarmente dolorosi in città di consolidate tradizioni democratiche e di sinistra.
Ha fatto eccezione Gubbio, dove il centrosinistra di Stirati, da noi sostenuto, ha vinto e convinto per la seconda volta. Amaro il risultato di Foligno, dove una bella e ampia coalizione non solo politica ma anche civica e sociale, con un candidato di grande valore come Luciano Pizzoni, con tante energie fresche coinvolte, ha sfiorato il 45%. (more…)
“Il Partito Democratico di Orvieto, con il suo candidato sindaco Giuseppe Germani, prende atto della netta vittoria del centrodestra al ballottaggio di domenica scorsa. E augura un buon lavoro alla neo-eletta sindaca Roberta Tardani, prima donna a ricoprire questo incarico ad Orvieto. Che il tuo impegno, Roberta, sia per il bene di tutta la comunità! (more…)
Con 22.406 preferenze raccolte, Salvatore De Meo è il secondo candidato di Forza Italia più votato nella Circoscrizione Italia centrale (Lazio, Umbria, Toscana e Marche)alle Elezioni Europee del 26 maggio scorso.
L’esito delle urne sancisce infatti che il Sindaco di Fondi è preceduto solo dal Presidente uscente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.
«Ho accettato con grande entusiasmo questa difficilissima sfida – afferma De Meo – nella
certezza di non essere solo, perché affiancato e sostenuto da migliaia di persone che vivono nei territori e dei quali, da amministratore locale, conosco le esigenze. (more…)
Rivendicando tutto quanto di giusto e importante è stato fatto in questi anni (tra cui uno dei migliori servizi sanitari regionali d’Italia), ma riconoscendo allo stesso tempo errori e mancanze.
Il punto non è il garantismo, che non può significare attendere come nulla fosse che i processi penali facciano il loro corso. (more…)
“I trasporti sono essenziali per restare connessi con il mondo e, senza contatti con il mondo, non c’è sviluppo e non c’è lavoro. Da sempre Blu lavora per questo e continuerà a farlo”.
Così Adriana Galgano, presidente di Blu – Bella Libera Umbria, annuncia l’argomento che sarà al centro dell’incontro ‘Più Frecciarossa e più voli per Perugia’, organizzato dalla lista ‘Blu – Romizi Sindaco’ nell’ambito delle iniziative messe in campo per la campagna elettorale per le prossime amministrative di Perugia, che si terrà giovedì 16 maggio, dalle ore 18, all’hotel Giò Jazz Area di Perugia. All’iniziativa parteciperà anche il sindaco Andrea Romizi.
È convocata per domani, martedì 14 maggio, alle 11.30 presso la sede Pd a Perugia (via Bonazzi 45), una conferenza stampa dei Giovani Democratici della Provincia di Perugia per la presentazione del manifesto di valori, del programma di campagna elettorale “Gli Stati Generali” dei Giovani democratici Federazione Provinciale di Perugia e dei rispettivi candidati ai consigli comunali. I Gd illustreranno, inoltre, le iniziative di supporto alla candidata in Europarlamento Camilla Laureti
“Ascoltare e conoscere per capire e progettare.
Questo sta alla base di ogni impegno politico che si rispetti, della politica quella fatta in mezzo alle persone e per le persone, che cerca sempre le soluzioni migliori alle aspettative e ai bisogni”.
Con questo spirito domani pomeriggio, il candidato in Consiglio Comunale del Pd di Perugia Francesco Maria Giacopetti, insieme al candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Giubilei, al candidato al Parlamento europeo Roberto Gualtieri e all’on. Walter Verini sarà alle 15.30 al circolo Arci di Cenerente, alle 16.30 alla Villa del Colle del Cardinale e alle 17.30 all’associazione Monti del Tezio di Colle Umberto. “La giornata di sabato – scrive Giacopetti – la dedicheremo a questo, incontreremo luoghi e persone che fanno dei quartieri in cui sono cresciuto un posto speciale”.
“Chiediamo al Pd e alla presidente Marini di fare un passo indietro, il tempo è scaduto. La Lega Umbria è pronta ad assumere la responsabilità di governo in elezioni che devono arrivare quanto prima”: è quanto hanno detto alcuni parlamentari umbri della Lega, Virginio Caparvi, Luca Briziarelli, Riccardo Augusto Marchetti, insieme al consigliere regionale Valerio Mancini, in una conferenza stampa convocata per parlare delle ultime vicende relative alla sanità umbra nella sede della Lega di Perugia.
“Quello che ha fatto il Pd è aver portato una regione al tracollo” hanno detto per poi aggiungere: “Carte alle mano emerge che hanno usato la loro appartenenza politica per nomine alla sanità”
Ci sarà anche la lista Blu – Bella e Libera Umbria a sostegno di Andrea Romizi alle prossime elezioni.
“Siamo certi che insieme renderemo Perugia una città più raggiungibile e collegata con il mondo, dove sarà facile trovare lavoro e sarà sempre più bello crescere, studiare, lavorare, innovare, condividere e vivere!”.
Così Adriana Galgano, presidente di Blu – Bella Libera Umbria ha ufficializzato, con un video girato in piazza IV Novembre insieme al primo cittadino, l’appoggio al sindaco uscente alle prossime elezioni amministrative di Perugia.
Pur ritenendomi l’ultimo dei cittadini, voglio permettermi di rivolgere un invito a tutti quei Candidati, comprese le loro liste associate, che parteciperanno nella prossima corsa a Sindaco della nostra splendida Città di Perugia.
Una Città che merita più attenzione, per il suo ricco patrimonio culturale, storico e ambientale, che si tende a riconsiderarlo solo con sporadici ed effimeri interventi. (more…)
“Chi vince, chi perde: come è cambiata l’Umbria politico-sociale nelle elezioni del 4 marzo”.
lunedì 12 marzo, a Perugia, nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni (Piazza Italia, 2), alle ore 12, Bruno Bracalente e Antonio Forcina del Dipartimento di economia dell’Università di Perugia illustreranno gli esiti dell’ANALISI DEI
FLUSSI ELETTORALI relativi alle elezioni politiche del 4 marzo 2018.
Lo studio è curato dal Dipartimento di economia dell’Università di
Perugia in collaborazione con il Servizio Studi, valutazione delle politiche
e organizzazione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria.
L’ex Ministro Antonio Guidi a Foligno sensibilizza su Disabilità, Famiglia e Lavoro.
Famiglia, Lavoro e Disabilità. Tutti argomenti onorevoli e che vanno sostenuti e valorizzati per il bene comune della nostra Penisola. Questo in sunto la presentazione del progetto elettorale dell’ex Ministro della Famiglia Prof. Antonio Guidi (primo Ministro con Disabilità), a Foligno per la candidatura in Umbria al Senato della Repubblica Italiana con Fratelli D’Italia.
Illustra la sua difficoltà per questa campagna elettorale in Umbria che porta avanti deciso e con forza, ricordando che i bambini con difficoltà dalla nascita non devono essere “compatiti dallo Stato” bensì occorre scoprirne le qualità, occorre valorizzarli ed essere messi in condizioni di non farli sentire un peso bensì una ricchezza sia sociale che produttiva.
Il libro “Morte dei paschi” di Lannutti e Fracassi, ripercorre il filo che lega una serie di strani suicidi, come quello di David Rossi, e l’acquisizione di Banca Antonveneta, acquistata a più del doppio del suo valore e pagata con derivati di scarso valore che hanno portato al crollo del Monte dei Paschi di Siena, la banca più antica del mondo. (more…)
Si è tenuta presso il Circolo arci Accademia del tempo libero di Terni, la presentazione dei candidati della Lista Liberi e Uguali alla Camera e al Senato della Repubblica nelle circoscrizioni della Provincia di Terni. (more…)
Si è svolta ieri sera l’ufficializzazione dell’appoggio del Movimento Nazionale alla lista civica IDENTITA e FUTURO che vede il candidato Giorgio Moretti correre per la carica di Sindaco al Comune di Deruta. In lista a rappresentare l’identità ci sarà ufficialmente Stefano Gambini, consigliere uscente che già da alcune settimane ha costituito all’interno del Comune di Deruta il primo gruppo Consiliare del neo nato Movimento Nazionale per la Sovranità. Stefania Verruso, commissario in Umbria del partito, ha motivato le scelte politiche che hanno portato a supportare Moretti piuttosto che altri candidati in corsa.
“Grillini e PD si scontrano, ma sono due facce della stessa medaglia e rappresentano il famoso teatrino della politica. Per il PD sono tutti onesti (non è la magistratura che deve giudicare?), per i 5 Stelle sono tutti colpevoli. Morale: la situazione rimane cristallizzata e non succede nulla. La cosa peggiore è che la città rimane paralizzata e si spreca altro tempo da dedicare al risanamento dei danni che chi governa ha prodotto. L’unica soluzione è quella che ha proposto Forza Italia. Dimissioni e elezioni il prima possibile e poi la magistratura chiarirà ciò che deve chiarire. Il resto è solo propaganda e irresponsabilità”: questo il commento del capogruppo di Forza Italia, Raffaele Nevi, sulla vicenda degli arresti di Terni.
“La cartina parla da sola!”, scrive Gérard Couvert sul sito francese “Boulevard Voltaire”. In effetti è davvero eloquente. I dati del primo turno delle elezioni presidenziali francesi sono stati commentati in lungo e in largo, ma nessuno aveva pensato di sovrapporre la mappa dei Dipartimenti – con i relativi vincitori – alla mappa delle moschee presenti sul territorio francese.
Forse per autocensura – insinua Couvert – infatti il risultato è impressionante ed “è istruttivo sia sulla sociologia del voto e la sua probabile evoluzione, sia sugli sviluppi di civiltà che vedremo nel prossimo decennio”.
Il simbolo della moschea, nella cartina, ha tre grandezze diverse: il più grande indica che in quella zona c’è una moschea per meno di 7.500 abitanti; il simbolo a grandezza media per una popolazione dai 7.500 ai 12.500; il simbolo più piccolo tra 12.500 e 15.000 abitanti.
Nelle zone dove manca il simbolo non significa che non ci sono moschee, ma che ce n’è una per una popolazione oltre i 15.000 abitanti.
In pratica questa cartina è una rappresentazione della densità di popolazione musulmana nei diversi dipartimenti.
Per esempio nel Dipartimento Seine-Saint-Denis c’è una moschea per 3.500 abitanti, “che è un po’ più di quello che troviamo a Damasco”, spiega Couvert. Invece in Vandea c’è una moschea per 114.000 abitanti.
Ovviamente non è una mappa esattissima, perché diversi luoghi di culto islamici non sono dichiarati pubblicamente.
In ogni caso basta il colpo d’occhio per capire che le zone dove ha vinto Marine Le Pen si sovrappongono quasi esattamente alle zone a più alta densità di popolazione islamica. Mentre nelle zone dove l’Islam è scarsamente rappresentato ha vinto Macron.
E’ molto eloquente e non può essere una coincidenza casuale. Naturalmente ci sono anche altre componenti che hanno inciso sul voto, per esempio quelle di tipo sociale: l’ostilità o il plauso a questa globalizzazione e a questa Europa.
Sappiamo che Macron ha prevalso nella borghesia parigina, mentre nel voto operaio la Le Pen ha preso il 37 per cento, Mélenchon il 24 per cento, Macron il 16 per cento e Hamon il 5 per cento.
E’ probabile che al secondo turno i diversi malesseri e le diverse rabbie, si aggreghino. Per esempio convogliando sulla Le Pen molti voti andati a Mélenchon (lo scontento sociale, l’impoverimento, la rabbia dei ceti popolari). Ma anche i voti presi da un ex gollista anti Europa come Nicolas Dupont-Aignan, che al primo turno ha raggiunto il 4,7 per cento e che ora ha dichiarato di votare Le Pen. Mentre l’elettorato di Fillon dovrebbe andare, in parte, a Macron.
Resta tuttavia quell’impressionante sovrapposizione evidenziata dalla cartina di Couvert relativa all’islamizzazione.
C’è una Francia che assiste con sgomento a quella che Finkielkraut chiama “la disintegrazione francese”, cioè la trasformazione di quel paese in un’altra cosa, senza più identità e senza più la sua storia millenaria.
Sono cittadini da disprezzare e bollare come razzisti, populisti, islamofobi e fascisti?
O sono cittadini che pongono un problema serio e drammatico e sono da rispettare, da ascoltare e capire?
Vedono più acutamente il futuro della Francia loro oppure le élite che hanno portato la Francia e l’Europa a questo punto e che oggi sostengono il “multiculturalismo” e l’immigrazione di massa?
L’élite globalista, rappresentata da Macron, detesta le patrie nazionali e gli interessi nazionali (la finanza e il denaro non hanno patrie né frontiere).
Macron – come ha scritto ancora Finkielkraut – accompagna e teorizza quella disintegrazione della Francia.
Invece la cartina di Couvert ci dice che al primo turno ha votato Le Pen soprattutto chi ha la sensazione di trovarsi in un Paese in via di islamizzazione e vede il futuro dei propri figli com’è rappresentato nel romanzo “Sottomissione” di Michel Houellebecq.
Ma probabilmente al secondo turno voteranno Le Pen anche quegli elettori di Mélenchon e di Fillon che rifiutano un’altra sottomissione: alla grande finanza, alla Troika, alla Ue e alla Merkel.
Per questo il risultato potrebbe non essere così scontato come i media fanno pensare. Del resto sono gli stessi media che prevedevano (e sostenevano entusiasticamente) la bocciatura della Brexit e la vittoria di Hillary Clinton.
Domenica 30 Aprile si votano le Primarie del PD che decreteranno il nuovo Segretario alla guida del Partito Democratico tra l’ex Premier Matteo Renzi, l’attuale Ministro della Giustizia Andrea Orlando ed il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, quest’ultimo con un handicap causato dalla rottura del tendine d’Achille durante la campagna delle Primarie, con un termine di campagna elettorale sulla sedia a rotelle.
Gli umbri meritano di essere informati su natura e consistenza dei loro rappresentanti. Il consigliere regionale Claudio Ricci leader del centro destra e già sindaco di Assisi, in preparazione delle elezioni regionali 2015 invitò i sostenitori a costituirsi in comitati di appoggio alla sua candidatura, comitati territoriali oppure tematici su specifici argomenti. Chi scrive -insieme ad altre quattro persone tutte esperte del tema Infrastrutture e Trasporti-… aderì formando uno specifico comitato per Ricci dedicato alla Mobilità in Umbria e regalando al candidato quattro argomenti ben documentati di progetti e relazioni: la Variante sulla ferrovia Ancona-Roma per l’Aeroporto di S. Egidio (in alternativa al Raddoppio del tratto Fossato-Foligno), il sistema TramTreno per le maggiori città umbre, treni Freccia passanti per l’Umbria e quindi il conseguente no alla nuova stazione MedioEtruria. (more…)
Leonelli: “Ad Assisi vince una strategia volutamente aperta alla realtà civica, a Città di Castello capacità di sintesi e un progetto credibile. Ora, si riparta a livello nazionale dal dialogo con gli elettori del 40 per cento alle europee e si lavori qui per uscire velocemente dalla crisi di giunta e restituire visibilità alla discussione sulle priorità per l’Umbria”(more…)
Le analisi della Governatrice e del partito sembrano attingere a numeri di un altro mondo. Eppure sono stati persi tre comuni e se ad Assisi va male …
Di Ciuenlai
Mi perdoni, ma letta l’analisi sulle elezioni nostrane, ho avuto come l’impressione che la Governatrice sia stata, negli ultimi tempi, troppo fuori dall’Umbria. (more…)
Nei comuni più grandi il voto premia il Pd e i candidati sostenuti dal Pd, nei comuni piccoli risultato secondo le previsioni e a macchia di leopardo, fortemente caratterizzato da dinamiche civiche e comunque sostanzialmente secondo le previsioni. A spoglio finito e in vista del ballottaggio di metà mese, Giacomo Leonelli, segretario regionale Pd, commenta il verdetto della tornata elettorale che ha coinvolto, in Umbria, 11 comuni e circa 88mila elettori. “Con una partecipazione al voto al di sopra delle aspettative, è molto buono il dato dei due comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti, dove il Pd correva con il suo simbolo, – spiega Leonelli – e il voto è per sua natura più ‘politico’. (more…)
Antonio Lunghi esprime profonda gratitudine a tutti coloro che lo hanno sostenuto e accordato fiducia alla sua squadra. Un risultato che senza partiti ha consentito di raggiungere un importante 20% con più di 3000 elettrici ed elettori che hanno voluto dare il loro supporto. “In tanti hanno apprezzato e condiviso il nostro progetto politico e le nostre battaglie – sostiene Lunghi -. Questo risultato ha un valore tanto più grande se si considera che l’abbiamo raggiunto da soli, senza nessuno alle spalle, e ci incoraggia a continuare a batterci per il bene di Assisi. Un grazie a tutti i candidati che si sono spesi in modo encomiabile sul territorio, mettendosi al servizio del cittadino. (more…)
In questi giorni, sui quotidiani locali e sui media online, molto si è parlato di legalità. Spesso chi è intervenuto lo ha fatto con leggerezza o, ancor peggio, con ipocrisia e malafede, strumentalizzando un argomento sul quale non prendiamo lezioni da nessuno.
Abbiamo visto alcuni servirsi di una vicenda delicata, come quella che riguarda un simbolo della comunità assisana come l’Hotel Subasio, per il proprio tornaconto personale, ritenendo che la questione possa essere liquidata con qualche spot o annuncio sull’argomento paventando la presenza di chissà quali spettri aggirarsi nelle stanze del palazzo comunale.(more…)
Con la presente si comunica che, come già ribadito nell’assemblea regionale nonché nell’assemblea provinciale di Perugia, a causa delle forti tensioni e divisioni interne verificatesi nel circolo Pd di Bevagna e non essendosi mai registrata una maggioranza assoluta in appoggio ad un candidato all’interno del direttivo di circolo (così come previsto dallo statuto ai fini dell’indicazione delle candidature a sindaco) il Pd non è stato nella condizione di indicare ufficialmente nessun candidato. (more…)
“Nessuno può improvvisarsi sindaco, così come non ci si improvvisa ingegnere, medico o avvocato”.
Di questo sono convinti gli esponenti della coalizione civica a sostegno di Antonio Lunghi, sindaco facente funzioni uscente e candidato sindaco di Assisi alle ormai prossime elezioni di domenica 5 giugno. (more…)
Il noto giornalista Magdi Cristiano Allam è intervenuto a sostegno dell’amico e candidato al Consiglio Comunale di Assisi Federico Calzolari (Fratelli d’Italia) oltre che del candidato Sindaco del centro-destra Giorgio Bartolini.
La problematica principale per Assisi, spiega l’Avv. Federico Calzolari, è la sicurezza nel comune dove i controlli dei flussi sono sicuramente poco regolamentati. I furti sono frequenti. Promuove quindi Ausiliari o Vigili di Quartiere. La garanzia della sicurezza da pari dignità ai cittadini. Prosegue con l’educazione tradizionale dei bambini partendo dalla famiglia naturale, l’educazione civica mancante nelle scuole elementari, e questo e’ il futuro sociale ed ambientale (cartacce ed altro si trovano ovunque). (more…)
Antonio Lunghi e la sua squadra hanno incontrato i Cittadini di Santa Maria degli Angeli. Grande la partecipazione. I temi trattati, come di consuetudine, sono stati molti
“La Sinistra per Castello” ha presentato la lista per le elezioni comunali dando così continuità ad una proficua esperienza d’unità a sinistra. Si tratta di una lista di 13 donne e 11 uomini, una lista giovane e popolare, con una media di età di 43 anni e composta da diverse realtà sociali. La Sinistra per Castello ha espresso un giudizio positivo (more…)
Non è scontato , al di là di poco concludenti confronti a livello regionale, che Il Centro Democratico sostenga una qualsiasi candidatura proposta dal Pd di Assisi.
Al di là delle formali dichiarazioni di convergenza verso le parole del vescovo di Assisi, e per altro non ci potrà essere indifferenza vero le scelte dei cattolici, la questione della accoglienza sarà dirimente per la scelta del candidato da appoggiare e altrettanto lo sarà nel non convergere con quei partiti e con i candidati da loro appoggiati che delle pulsioni xenofobe fanno una bandiera.
Il candidato di Assisi dovrà essere oltre che segno di forte discontinuità, altrettanto moderato e in grado di far convergere sulla sua persona e sul suo schieramento gran parte dei moderati che pure rappresentano la maggioranza degli elettori di Assisi.