La presenza di Vittorio Sgarbi, ha anche lo scopo di omaggiare il giovane artista Jacopo Scassellati, l’autore del Palio 2013. Un’opera corale e appassionata , che Catia Monacelli, curatore d’arte, ha così descritto nella disamina critica per la rivista “Il Bussolo”, a cura dell’Ente Giochi de le porte: “E bolle il sangue: è la disputa finale. Silenzio intorno.San Michele (more…)
Posts Tagged ‘giochi’
Vittorio Sgarbi A GUALDO TADINO PER I GIOCHI DE LE PORTE
25 settembre 2013Città della Domenica, a giugno boom di turisti stranieri
5 luglio 2013Città della Domenica è il primo parco d’Italia ma è molto apprezzato anche nel resto d’Europa. Lo confermano gli ultimi dati di ingresso.
Nel mese di giugno, molti turisti stranieri, in vacanza in Umbria, hanno approfittato dei (pochi) giorni di sole concessi dalla Primavera per visitare il parco divertimenti di Ferro di Cavallo. Soprattutto inglesi, tedeschi e russi, coppie con bambini o famiglie allargate, con (more…)
Perugia: Tornate bambini a Città della Domenica, il primo parco d’Italia ha compiuto 50 anni
16 Maggio 2013Città della Domenica è il primo parco divertimenti d’Italia.
Fu ideato e realizzato alla fine degli anni ’50 da Mario Spagnoli, illuminato imprenditore perugino, figlio di Luisa Spagnoli (la donna che ha inventato i Baci Perugina e creato l’omonima casa di moda). Inaugurato nel 1963, festeggia nella stagione 2013 il suo cinquantesimo anniversario. (more…)
Narni: Speciale San Giovenale per famiglie e bambini
29 aprile 2013In occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, la Soc. Coop. Sistema Museo e il Museo di Narni in Palazzo Eroli, in collaborazione con l’Ente Corsa all’Anello, organizzano degli appuntamenti pensati e calibrati per le (more…)
Sandra Monacelli UDC, presenta una proposta di legge per eliminare slot e macchine video.poker
17 aprile 2012“Il gioco d’azzardo, fortemente cresciuto in Italia negli ultimi anni con il diffondersi di slot machine e video-poker, sta creando seri problemi di dipendenza patologica dal gioco, del tutto simili agli abusi di alcoolici o sostanze stupefacenti, con effetti devastanti sulle fasce più deboli della popolazione e sulle loro famiglie.”
Lo afferma Sandra Monacelli, capogruppo Udc a Palazzo Cesaroni, nella relazione che accompagna la sua proposta di legge, trasmessa al presidente del Consiglio regionale, allo scopo di inviarla all’esame del Parlamento nazionale come iniziativa della Assemblea regionale umbra, per sancire la illiceità dell’installazione di apparecchi che propongono giochi d’azzardo con vincite in denaro, tradizionalmente relegati nelle apposite case da gioco, i cosiddetti casinò.
Il testo di legge si popone di modificare la vecchia normativa del 1931 (decreto 773 che approvava il Testo unico delle leggi di sicurezza), per stabilire la illiceità dei sistemi di gioco d’azzardo nei luoghi pubblici, o aperti al pubblico, comprese le sedi di circoli e associazioni. Nella relazione si afferma anche che è da condannare la stessa ripetitività meccanica del gioco d’azzardo proposto dalle macchine elettroniche che crea, conseguentemente, comportamenti di natura compulsiva nei confronti delle continue e sempre maggiori some di denaro che il gioco richiede. Monacelli mette in guardia dai rischi di una evidente collateralità del gioco con gli ambienti della criminalità che spesso gestiscono le attività connesse al gioco d’azzardo. La proposta a firma del capogruppo Udc prevede anche sanzioni amministrative nei confronti dei futuri contravventori, con il pagamento di multe variabili da mille a seimila euro per ciascun apparecchio illegittimamente installato, e per coloro che corrispondano premi in denaro o comunque diversi da quelli legalmente riconosciuti. La legge prevede in ultimo la confisca degli apparecchi non previsti dalla legge e la loro distruzione.
Nota di redazione: Le lobbyes e gli interessi economici che ruotano intorno a questo mondo sono forti e difficilmente battibili, ma ci sembra una proposta da apprezzare e sostenere, specialmente se comprendesse norme contro i video-poker su internet, che stanno diventando davvero una autentica piaga sociale, e dove i giocatori e coloro che offrono “questi servizi” non possono essere assolutamente controllati. Ci piacerebbe che sull’argomento si aprisse un dibattito fra i lettori di Goodmorningumbria e ci rendiamo disponibili fin da ora a pubblicarne i commenti.
Commento di Anila Marchetti: slot machine, video poker, gratta e vinci….ne vedo tutti i giorni…le cose piu’ assurde…..ma come fara’ la signora Sandra Monacelli , con tutto il mio rispetto, non lo so’… anche perche’ c è un giro di soldi pazzesco con queste cose… é nobile e doveroso e coraggioso da parte della signora Sandra Monacelli affrontare questo problema.
Commento di Ottavio Nulli: Concordo pienamente con la proposta di legge del Consiglere Sandra Monacelli in merito all abolizione dei “giochi di azzardo tutti.” Possibile che in Italia si vieti a quattro vecchietti una partitella briscola di nessun valore e si consenta invece l’impoverimento delle “famiglie con i giochi d’azzardo”. Quelli sui siti on-line dovrebbeo essere tutti oscurati. Quelli con regolare autorizzazione presso i bar ugualmente. Infine queli collocati in apposite sale, andrebbero quanto meno sottoposti a regole ferree e chi sgarra chiude definitivamente. Altro che ammende!! Ma possibile che insistiamo nel chiedere la lista dei clienti che acquistano capi di abbigliamento al disopra di una certa soglia e manteniamo in piedi il “furto” derivante da una dipendenza, o peggio dalla delinquenza. Coraggio Sandra saremo con te in questa battaglia dura ,ma sicuramente nobile. Per chi vuole e può giocare ci sono i casinò e già bastano ed avanzano.
Fantacity a Perugia , raccontiamo il mondo insieme a voi alla Rocca Paolina
13 aprile 2012Una nuova avventura sta per iniziare.Tra meno di un mese la nuova edizione di Fantacity aprirà le porte con il suo carico di energia e di novità. Il blog, anzi, il FantaBlog è una di queste.Un esperimento, un modo nuovo e creativo di vivere ed utilizzare il blog con bambini e ragazzi. Un laboratorio in cui i più piccoli potranno mettersi alla prova e diventare, per un giorno, scrittori, registi e fotoreporter.Uno strumento semplice ma potentissimo e virale per raccontare il mondo. Noi siamo pronti, non vediamo l’ ora di raccontarlo insieme a voi!
Fantacity 2012
Con tantissime attività per bambini, ragazze e ragazzi e con tanti appuntamenti per tutti Fantacity trasformerà ancora una volta e per la sesta volta la città di Perugia in un luogo magico dove giocare, divertirsi, imparare, scoprire cose nuove e incontrare tanti straordinari personaggi. Il centro storico di Perugia, la Rocca Paolina e il Centro Espositivo della Rocca Paolina, con la loro bellezza e magia sono da sempre la location di un evento ricco di laboratori, incontri, spettacoli, giochi e mostre. Accanto alle decine e decine di attività per i bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado, quest’anno si amplia ancora di più l’offerta di appuntamenti per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado e per i bambini delle scuole dell’infanzia. Un grande evento per tutti e davvero per tutti poiché tutto è gratuito. E anche se ci sei già stato potrai scoprire numerosissime novità. La prima? Il concorso per le scuole primarie. “Un divano per dodici”, la nuova serie Giunti Junior che crea dipendenza… E poi è impossibile elencarle tutte…naviga nel programma e troverai sicuramente qualcosa da fare a Perugia dal 20 al 22 aprile.
La partecipazione al Fantacity è, come sempre, totalmente gratuita e accessibile a tutti.
Il ministro Brambilla esclude Assisi dal marchio “Patrimonio d’Italia”
13 agosto 2011Il ministro Brambilla riveda i criteri per l’assegnazione del marchio “Patrimonio d’Italia”,così inizia il testo dell’interrogazione presentata in data 03 agosto 2011 alla Camera, dal deputato umbro On.Gianpiero Bocci. Va un grazie sentito all’On. Bocci da parte del Consigliere comunale Claudia Maria Travicelli,per la grande attenzione che anche in questa occasione ha saputo riservare alla città di Assisi. Penso di parlare, dice il Presidente della 3° Commissione Consiliare Claudia Maria Travicelli, a nome di tutti gli Assisani, ho avuto modo di poter leggere anche i vari interventi di protesta in tal senso da parte del Sindaco di Assisi Ing.Claudio Ricci. Non é possibile continua la Travicelli, che il ministro Brambilla nello stanziamento previsto di un milione e mezzo di euro, ammontare dedicato alle manifestazioni culturali che contribuiscono a valorizzare l’immagine dell’Italia e a generare nuovi flussi turistici, nonché nel riconoscimento delle 34 manifestazioni premiate come “Patrimonio d’Italia”, abbia potuto escludere la città di Assisi.
Escludere una manifestazione come il Calendimaggio di Assisi è impensabile, è riduttiva la cernita che il ministro ha fatto, una selezione che non tiene conto assolutamente del complesso di rievocazioni storiche e culturali che caratterizzano le tradizioni del Calendimaggio di Assisi. Tradizioni che mantengono vivi i legami con le radici, non escludendo il generare ricchezza, richiamando moltissimi visitatori e turisti dall’Italia e non solo.
Per questo nell’interrogazione, l’onorevole Gianpiero Bocci, chiede al ministro Brambilla di valutare il futuro inserimento anche del Calendimaggio di Assisi nell’elenco degli eventi assegnatari del marchio di altre manifestazioni, che si svolgono nel territorio umbro, oltre alle due manifestazioni già inserite.
Su queste basi, il parlamentare Pd ha chiesto al ministro Brambilla di ripensarci, invitandola a partecipare personalmente agli eventi per averne maggior consapevolezza, auspicandosi che le manifestazioni umbre escluse, tra le quali il Calendimaggio di Assisi possano essere inserite nell’elenco delle manifestazioni “Patrimonio d’Italia”.”
E’ doveroso ricordare che tra le 34 manifestazioni premiate sono state escluse importanti manifestazioni umbre come la Giostra della Quintana di Foligno, il mercato delle Gaite di Bevagna, il Calendimaggio di Assisi, i Giochi de le Porte di Gualdo Tadino, la Corsa dell’Anello di Narni, il Palio di Montefalco e anche l’Infiorata di Spello.
Gualdo Tadino, irrompe il Palio dei Giochi delle Porte
21 settembre 2010L’ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE
All’imbrunire del vespro settembrino, nell’Arengo Maggiore della città di Gualdo Tadino è festa grande. L’ultima settimana di settembre, infatti, si rinnova tra le quattro Porte l’antico “Pallium Decorrendum”. La festa trae le sue origini dalle antiche giostre che si svolgevano a Gualdo nella prima metà del 1400 in onore del patrono San Michele Arcangelo. La città si ripartisce in quattro rioni (Porte) riprendendo l’antica divisione in base alle porte di accesso a Gualdo che si aprivano lungo la cinta muraria eretta da Federico II di Svevia (San Facondino, San Donato, San Martino e San Benedetto). Il loro nome faceva e fa riferimento ad altrettante abbazie, pieve e monasteri del territorio fuori la città murata.
Tre giorni di festa, dalla lettura del bando del Gonfaloniere all’apertura delle taverne, dall’esibizione degli sbandieratori del venerdì al meraviglioso corteo storico del sabato, fino alle gare e alla festa della domenica. Vere e proprie riproposizione degli antichi tornei, si alternano in quattro fasi. Si inizia con la corsa con il carretto: i somari, con tanto di auriga e frenatore, percorrono l’anello del centro storico. Il secondo gioco consiste nel centrare con una biglia scagliata da una fionda, da una distanza di 20 metri, un piatto in ceramica raffigurante il cuore della strega Bastula, nemica di Gualdo. Il terzo, il tiro con l’arco, ha come bersaglio un tabellone a cerchi concentrici. La quarta gara, la più bella e avvincente, quasi sempre decisiva, prevede la corsa contemporanea dei quattro somari montati a pelo. E’ al traguardo di questa che l’assegnazione del Palio non ha più dubbi e così la Porta vincitrice può mettere al rogo al centro della piazza l’effige della Bastula, la leggendaria incendiaria di Gualdo.
IL PROGRAMMA DEI GIOCHI DE LE PORTE
IL VENERDI
Ore 18.00 Apertura dei Giochi. Il banditore a cavallo legge il bando del Gonfaloniere. Scambio dei doni tra i tavernieri delle quattro Porte. Apertura delle quattro taverne.
Ore 21.30 Esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Gualdo Tadino.
IL SABATO
Ore 14.00 Corteo dei giocolieri e prove di tiro con arco e fionda.
Ore 16.30 Esibizione competitiva “Balestrieri Waldum”. Cerimonia di consegna del Palio 2010 al vincitore nel tiro al tasso, che lo scorterà sino al pomeriggio della domenica per consegnarlo al Priore della Porta vincitrice dei Giochi.
Ore 20.00
Ingresso in piazza dei cortei storici delle quattro Porte. Consegna delle chiavi della Città al Gonfaloniere.
Ore 20.30 Lettura dei bandi e lancio della sfida tra le Porte.
Ore 22.00 Corteo storico. Mille personaggi in costume d’epoca del XV secolo sfilano lungo le principali vie del centro storico. I nobili mostrano la magnificenza dei loro costumi contrapposta alla scarna semplicità dei popolani. Si rappresentano le arti, i mestieri, le allegorie e le leggende che animarono la vita della città nel Medioevo.
LA DOMENICA
Ore 10.30 Pesa dei carretti di gara e sorteggio degli ordini di partenza e di tiro
Ore 14.00 Corteo storico con partenza dalla Rocca Flea
Ore 15.30 Benedizione dei Giocolieri e dei Somari.
Ore 15.45 Palio di San Michele Arcangelo.
Giochi: Corsa del somaro con il carretto, Tiro con la fionda, Tiro con l’arco, Corsa a pelo su somaro
Al termine delle gare la Porta vincitrice del Palio brucia in piazza l’effige della Bastola, la leggendaria nemica della città di Gualdo.
Ore 24,00 – Cerimonia di chiusura