Posts Tagged ‘gioventù’

GMG 2013: GIOVANI CUSTODI DEL CREATO. PRESENTAZIONE MANIFESTO AMBIENTE PER GIORNATA MONDIALE GIOVENTÙ

18 giugno 2013

La Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù del Pontificio Consiglio per i Laici e il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare presenteranno il manifesto per l’ambiente della Giornata Mondiale della (more…)

“MONTE DEI PASCHI DI SIENA: DA BANCA ROSSA A BANCA ROTTA”

5 febbraio 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Ieri, proprio nel giorno in cui l’inchiesta sulla vicenda del Monte dei Paschi di Siena è entrata nel vivo, i ragazzi di Gioventù Italiana Terni, con il supporto del Segretario Provinciale de La Destra, Daniela Cirillo, capolista al Senato della Repubblica, nelle prime ore pomeridiane (more…)

Università di Narni, malcontento degli studenti, dalle tasse alle borse di studio, al prestito d’onore… tutto da ridisegnare

2 febbraio 2013

Riceviamo e pubblichiamo

A sentire l’attuale dirigenza studentesca dell’ Università di Narni, non vi sono problemi, tutto procede senza intoppi e le cose più urgenti da fare sono solo delle feste in discoteca. Tutto questo è follia. Posso dire tranquillamente che molti ragazzi mi cercano e  mi chiedono di fare qualcosa per aiutarli, la situazione è diventata insostenibile, e qui di seguito provo  ad esporne i punti più critici :

1 – Tasse universitarie: attualmente molti ragazzi hanno visto modificata la loro fascia di (more…)

Natale a Terni: La Destra distribuisce beni di prima necessità ai cittadini.

15 gennaio 2013
Francesco Storace e Daniela Cirillo

Francesco Storace e Daniela Cirillo

E’ stata accolta con grande entusiasmo l’iniziativa de La Destra, che, ha allestito un gazebo in Corso Tacito a Terni, per distribuire beni di prima necessità ai cittadini meno fortunati e agli anziani. Oltre 100 kg di pasta, 100 barattoli di pomodoro, fagioli, piselli e 100 kg di zucchero le quantità messe a disposizione di cui non è avanzato nulla. “Avevamo deciso di dare al nostro Natale il senso che dovrebbe avere, per farlo, abbiamo ritenuto che la solidarietà nei confronti di chi ha meno di noi, fosse la strada migliore da percorrere” – dice in una nota Daniela (more…)

Gioventù Italiana: Vogliamo la “PALESTINA LIBERA!”

24 novembre 2012

Riceviamo e pubblichiamo

I militanti di Gioventù Italiana hanno affisso quest’a notte uno striscione con su scritto “Palestina libera!”, nel corso di un’iniziativa nazionale del movimento per manifestare la propria solidarietà (more…)

GIOVENTU’ ITALIANA con La Destra Terni: CHIUDE SIMBOLICAMENTE I PARTITI CHE SOSTENGONO MONTI PER “CESSATA” ATTIVITA’

13 luglio 2012

Nella notte i militanti di Gioventù Italiana hanno simbolicamente chiuso le sedi locali di PD, PDL e UDC, “sigillandone” i portoni con scotch, nastro bianco-rosso e volantini. I tre partiti che tengono (more…)

Blitz di Gioventù Italiana a Perugia.

1 giugno 2012

Nella serata di giovedì 31 maggio i ragazzi di Gioventù Italiana Perugia, movimento giovanile de La Destra, hanno effettuato un blitz per le strade di Perugia rinominando alcune vie e piazze (more…)

Gioventù Italiana Umbria: “Un piede nel passato.. Uno nel presente!”

13 gennaio 2012

Noi non dimentichiamo nessuno! Nessuno di quei martiri degli anni di piombo, ragazzi come noi, colpevoli solo di avere il nostro stesso ideale.. Non dei deliquenti, non dei poco di buono, solo dei ragazzi che facevano volantinaggi, che andavano ad affiggere dei manifesti, esprimevano le loro idee contro il sistema di quegli anni, lo stesso sistema che li ha dimenticati nonostante i protagonisti di oggi, spesso siano quelli che ieri, li fiancheggiavano per strada.. Noi vogliamo solo che il loro ricordo rimanga vivo, e che si cerchi di fare luce e giustizia, sulle storie di tutti questi ragazzi (..oltre trenta.. in tempo di pace!..), per le loro famiglie, che se li sono visti strappare via, e per noi, che se avessimo vissuto in quegli anni, avremmo avuto molto probabilmente lo stesso destino crudele. La notte dell’11 Gennaio, è stata per noi di Gioventù Italiana Umbria, una notte senza tregua.. Abbiamo ricordato Stefano Cecchetti ed Alessandro Donatone, che da 33 anni, aspettano giustizia, e successivamente abbiamo agito sul territorio con un’iniziativa atta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul perchè delle accise sulla benzina. Un piede nel passato.. Uno nel presente! Il prezzo del carburante sfonda ormai ogni record in Italia: giorno dopo giorno, aumento su aumento, fare un pieno sta diventando ormai un lusso per pochi. Ma nel resto d’Europa, e non solo, non è affatto così: in paesi come Francia, Spagna, Germania, la tassazione sulla benzina è di molto inferiore alla nostra. Forse perché loro non sono ancora costretti a pagare piccole ma significative percentuali su eventi di decine di anni fa, come la guerra in Abissinia del ’35 o l’alluvione di Firenze del ’66, come il disastro del Vajont del ’63 o la missione militare in Libano dell’83, o ancora di tutte le catastrofi naturali che si sono abbattute sulla Nostra Nazione negli ultimi anni. A queste assurde tasse imposte ai cittadini italiani, vanno poi ad aggiungersi in modo impietoso gli effetti dell’ultima manovra economica e alcune tasse aggiuntive regionali: ormai un litro di benzina sfiora i 2 Euro! Di fronte a una situazione che vede il consumatore italiano come unico contribuente nei confronti di un sistema marcio, che impone tasse fuori misura se non addirittura ai limiti della comicità, Gioventù Italiana Umbria, ha promosso in collaborazione con le comunità militanti di numerose regioni italiane un’iniziativa simbolica, volta a sensibilizzare l’opinione pubblica e i nostri governanti: in ogni distributore, il cartello che espone il prezzo dei carburanti è stato coperto con volantini recanti l’elenco completo delle tasse più assurde che tutti siamo costretti a pagare sulla benzina. Tasse inutili e dalle dubbie finalità, che finiscono però col gravare pesantemente sul prezzo finale di verde, diesel e gasolio. Le stangate del governo Monti rappresentano poi un’azione criminale nei confronti delle tasche degli italiani: piuttosto che continuare a tassarci, Monti pensi a sfoltire i vergognosi e iniqui privilegi della classe politica più pagata al mondo!

Mayla Peretti
Responsabile Regionale Umbria
Gioventù Italiana con La Destra

La poesia di Maria Luigia d’Amone a Magione nell’ambito di Olivagando

19 novembre 2011

Sabato 19 novembre, ore 18, incontro al Cafè “La meglio gioventù” in piazza Matteotti, con la poetessa Maria Luigia d’Amone che parlerà della sua raccolta di versi “Acqua e Vento”, Morlacchi editore. Per l’occasione Paolo Paoloni, che farà le letture delle poesie, presenterà un video ispirato ai sentimenti, alle emozioni ed ai racconti presenti nella raccolta poetica. La presentazione rientra nelle iniziative promosse nell’ambito della manifestazione Olivagando. Festa dell’olio e dei sapori d’autunno organizzata dall’assessorato alle attività produttive di Magione.

Maria Luigia d’Amone, nata a Francavilla Fontana (Brindisi) nel 1962, vive a Perugia dal 1982. Dopo la maturità si iscrive alla facoltà di Medicina e Chirurgia ma non termina gli studi. Oggi lavora come infermiera nell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Acqua e vento è la sua prima pubblicazione.

GIOVENTU’ ITALIANA: SIANO LE BANCHE A PAGARE LA CRISI. IN TUTTA ITALIA PROTESTE DAVANTI ALLE SEDI DI BANKITALIA

7 novembre 2011

Bankitalia vuole far tornare gli italiani a pagare una tassa ingiusta e odiosa come l’Ici? Nulla di

Mayla Peretti

nuovo sotto il sole: è tipico del sistema della banche e dell’alta finanza vivere sulle spalle di cittadini ignari e tartassati di sacrifici e ingiustizie.

Noi pensiamo invece che i sacrifici debba iniziare a farli proprio il sistema delle banche, a partire dalla “nostra” Banca d’Italia: è per questo che questa notte Gioventù Italiana ha provocatoriamente affisso volantini e striscioni in tutta Italia, di fronte alla sedi locali della Banca d’Italia, anche a Terni, nonostante la sede locale della Banca d’Italia abbia da qualche giorno, chiuso i battenti. I volantini distribuiti, recano, tra le altre cose, l’elenco di tutti i soci privati di una banca che dovrebbe essere “di Stato”, e quindi pubblica, come in tanti pensano. Si va dall’11,5% di Capitalia al 2,8% della Bnl, dal 27,2% del Gruppo Intesa al 2,5% della Monte Paschi di Siena, ecc. ecc. ecc.!

Di fatto, la nostra banca “di Stato” – così come tantissime altre filiali europee, Bce compresa – è tutto fuorché pubblica, con tutte le conseguenze del caso, vale a dire interessi privati che cozzano inevitabilmente con quelli pubblici e collettivi: il risultato? 1.911.807 miliardi di Euro di debito pubblico raggiunti nello scorso luglio (il 118,4% del nostro Pil) dal nostro Paese! Per avere un’idea di ciò che è oggi il nostro debito pubblico, basti osservare un dato in particolare: ogni bambino che nasce in Italia, ha già qualcosa come 31.000 Euro di debito a proprio carico!

Questo anche a causa del signoraggio bancario, che è la prima e fisiologica causa del debito pubblico: sono le banche a stampare i nostri soldi, con costi tra l’altro irrisori, e non lo Stato; quest’ultimo è costretto quindi ad acquistarli dalle banche a un prezzo maggiore del loro effettivo valore: ne deriva che il debito pubblico non si estinguerà mai, almeno finché non sarà lo Stato stesso a battere moneta.

Quello che vi abbiamo descritto è un sistema iniquo, che riduce popoli e stati alla fame: ma scendere in piazza non basta, serve riaccendere il cervello, servono proposte concrete, serve seguire l’esempio della rivoluzione islandese, della quale i media nostrani non hanno mai parlato, che ha nazionalizzato le banche ed azzerato il debito pubblico di un Paese che era sul lastrico, soffocato da speculatori e usurai avversi all’interesse nazionale.

Chiediamo più sacrifici per le banche, più lotta ai grandi evasori, e meno tasse sui cittadini! A pagare siano i veri colpevoli della crisi economica: banche private e alta finanza!

Mayla Peretti – Segretario Regionale Umbria – Gioventù Italiana con La Destra

 

Cannara, prende il via la nuova Stagione Teatrale

29 gennaio 2011

Domenica 30 gennaio prende il via la XIII Stagione Teatrale Città di Cannara; la Stagione organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con UILT Umbria e l’Associazione Culturale Progetto Teatro Italiano di Foligno prevede sette spettacoli che si svolgeranno la domenica pomeriggio alle ore 17.30 presso il Teatro Comunale E. Thesorieri. La Stagione si inaugura domenica 30 gennaio con lo spettacolo “Storie moderne?!” di autori vari a cura del gruppo “L’altra gioventù”, gruppo teatrale sostenuto dal Sindacato Pensionati SPI CGIL di Perugia con la regia di Mehdi Kraiem. Tre episodi che trattano in chiave umoristica temi di attualità: la smania di rincorrere il modernismo, una vacanza ecologica e le disavventure che produce il Grande Fratello ambientato in un allevamento con mucche e vitellini. L’Associazione Culturale Progetto Teatro Italiano, associata alla UILT, nasce nel 2006 con la finalità di allestire spettacoli e promuovere iniziative culturali che tendano a stimolare sul territorio una più approfondita conoscenza degli autori del teatro classico ma anche dei giovani autori

Marusca Gubbini, Anna Lucia Fuso, Emanuela Fuso

contemporanei che spesso incontrano difficoltà a farsi rappresentare. Il secondo spettacolo in programma è previsto per domenica 6 febbraio con l’Accademia Teatrale degli InQuieti di Spello che porta in scena “Tre di picche”una commedia noir di Alberto e Barbara Perrini per la regia di Claudio Carini. “ L’Amministrazione Comunale sostiene con convinzione ed entusiasmo queste iniziative culturali che presentano anche un forte risvolto sociale –spiega l’Assessore alla Cultura Federica Trombettoni- proseguendo nella collaborazione con Progetto Teatro Italiano che nel corso degli anni ha garantito qualità e rappresentazioni che hanno incontrato il gradimento del pubblico. Siamo in grado di poter dire che dal prossimo anno il nostro teatro sarà ancora più accogliente in quanto in primavera prenderanno il via i lavori per la ristrutturazione del manto di copertura dell’immobile e per la realizzazione di camerini e servizi indispensabili per una migliore fruibilità dello spazio teatrale.”