Posts Tagged ‘giuseppina’

LA PERCEZIONE DEL FUTURO. LA COLLEZIONE PANZA A PERUGIA

14 ottobre 2015
Rosa Magnifico, Teresa Severini, Pietro Caccia Dominioni e Giuseppina Panza

Rosa Magnifico, Teresa Severini, Pietro Caccia Dominioni e Giuseppina Panza

Mostra a cura di Giuseppina Panza di Biumo e Fabio De Chirico
Galleria Nazionale dell’Umbria / Museo civico di Palazzo della Penna
20 giugno – 8 novembre 2015

Info
Galleria Nazionale dell’Umbria Corso Vannucci, 19
da giugno a ottobre: tutti i giorni 9.30 | 19.00
novembre: martedì | domenica 9.30 | 19.00

Museo Civico di Palazzo della Penna
Via Podiani, 11 – Perugia
giugno, luglio, settembre, ottobre: martedì | domenica 10.00 | 19.00
agosto: tutti i giorni 10.00 | 19.00

http://www.sistemamuseo.it http://turismo.comune.perugia.it
Sistema Museo tel. 075 5716233 (more…)

Arte chiama arte: il liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia alle infiorate di Spello

28 aprile 2013

foto B di Betto 1Vera e propria espressione d’arte, con un valore tecnico oltre che religioso e socio-culturale, le Infiorate di Spello quest’anno accoglieranno anche gli studenti del liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia, e dal prossimo anno scolastico saranno inserite nell’offerta formativa della scuola. La partecipazione del liceo perugino è stata promossa dall’associazione “Le infiorate di Spello” e (more…)

MORTI DI STATO, MA QUALE E’ IL PROBLEMA? MONTI DICE CHE IN GRECIA SONO STATI MOLTI DI PIU’… QUINDI….

7 marzo 2013

Commento di Stefania Piazzo

Tra i banner di www.piazzolanotizia.it ce n’è uno che abbiamo voluto sin dal primo giorno, quello del Copii. Il Comitato dei piccoli imprenditori invisibili. Gente comune, con un comune denominatore: imprese sul lastrico, aziende (more…)

L’Umbria agroalimentare in vetrina a Sirha 2013 la fiera che si apre domani a Lione

25 gennaio 2013

E’ l’appuntamento internazionale più importante riservato ai professionisti del settore alberghiero, della ristorazione e dell’alimentazione

Nello stand allestito da Unioncamere Umbria un “percorso del gusto” con degustazioni guidate Cinque giorni di appuntamenti, visitatori da 120 Paesi, mille giornalisti e centinaia di iniziative promozionali con l’Umbria in prima fila (more…)

PERUGIA: TAVOLA ROTONDA “DONNA E DIRITTO AL LAVORO”

28 febbraio 2012

C.R.A.L. PERUGINA VIA MIGLIORATI – S. ANDREA DELLE FRATTE

giovedì 8 marzo ore 18.30

In occasione dell’8 marzo l’Associazione Ossigeno organizza alle ore 18:30 presso il C.R.A.L. della Perugina una tavola rotonda sul tema del rapporto tra donne e lavoro: in Italia rimane difficile essere donna in tema di ricerca e mantenimento di una occupazione. Dalla vergogna delle dimissioni in bianco, alla questione del precariato e del salario, fino alla tutela della maternità saranno trattati tutti gli argomenti che oggi più che mai preoccupano e rendono difficile l’esercizio del diritto al lavoro da parte delle donne, ci auguriamo la partecipazione di più persone possibile che possano contribuire ad una discussione propositiva e costruttiva.

Il 30% delle madri interrompe il lavoro per motivi familiari, le donne percepiscono salari decisamente più bassi rispetto agli uomini, il precariato e l’alto tasso di disoccupazione giovanile colpiscono in particolar modo le donne, la vergognosa pratica delle dimissioni in bianco viene utilizzata soprattutto contro le donne e il loro desiderio di maternità… se preferire un posto fisso significa essere monotone invitiamo tutte le donne che amano la monotonia a partecipare alla tavola rotonda.

INTERVERRANNO : CINZIA ABRAMO – FLC Cgil Università di Perugia,  GIUSEPPINA CONSOLI- lavoratrice precaria, VJOLA LUARASI- lavoratrice precaria, MARISA NICCHI – relatrice e prima firmataria della l. 188/2007, PAOLA PASINATO- Donnexledonne, LORENA PESARESI – Assessore alle pari opportunità Comune di Perugia

COORDINA: ELENA BISTOCCHI – Associazione Ossigeno

Festeggia 100 anni Giuseppa Giannelli, nella sua famiglia i ricordi di un’antica bottega di maniscalco

12 dicembre 2011

Un compleanno passato in famiglia, tra parenti ed amici. L’eccezionalità è che la festeggiata, Giuseppa Giannelli in Moretti, classe 1911, ha compiuto cento anni. A festeggiare la centenaria, oltre ai figli, nipoti e pronipoti anche le autorità civili, religiose e delle associazioni del paese nella persona del Sindaco Massimo Alunni Proietti, del parroco don Stefano Orsini e del presidente del Centro Sociale Anziani, Mario Mariuccini.

Una vita spesa nella cura dei tre figli, nati dal matrimonio con Antonio Moretti, deceduto, Francesco Mauro e Romano, senza trascurare l’attività di sarta a cui è legata una curiosa vicenda accaduta in tempo di guerra. «Alcuni contadini – racconta uno dei figli – trovarono un paracadute, la stoffa era buona ed in quei tempi una vera ricchezza. Portarono tutto a mia madre che vi cucì delle camicie per tutti, naturalmente gratis». Un gesto che rende conto anche di altri fatti che, nel calore della giornata di festeggiamenti, vengono narrati. Fatti che riportano ad una vita dove si viveva di collaborazione tra vicini, dove non esisteva il denaro e la forma di pagamento era il baratto. «Mio padre faceva il maniscalco – ricorda ancora il figlio – nei giorni di mercato i biroccini, le carrozze, di quanti arrivavano portavano i cavalli a ferrare e si faceva una fila lunga che prendeva tutta la strada. Poi si andava in giro nelle campagne a ferrare. Soldi non ce n’erano, così si prendeva il grano, animali da cortile, salumi, quello che c’era. Qualche volta mia madre, per non mandare a male le cose, le distribuiva ai vicini». Alcuni di quelli vicino sono venuti a salutarla, a farle gli auguri, insieme ai nipoti, Paolo con cui la signora Giuseppa vive e che ancora gestisce la bottega del nonno anche se con altra attività, le erano accanto Marta, Stefania e Stefano ed i pronipoti Davide, Chiara, Matteo e Michelangelo.

Due occhi ancora vivaci, uno sguardo dolce e qualche lacrima sono il ringraziamento agli auguri ed agli omaggi che le vengono consegnati dal sindaco, dal parroco e dal presidente: due immagini della Madonna del latte conservata dentro la chiesa della Madonna delle Grazie, posta proprio a pochi metri dalla bottega del marito e il libro che ne racconta la storia