Domenica 27 marzo a Palazzo Eroli, sala del Camino, si è concluso Labirinti… “Da una parte
dunque vi è il fuori, dall’altra il dentro; tra i due il cavernoso” (Michel Leiris) 6° edizione: la scrittura narrativa, il concorso organizzato dal Comune di Narni Assessorati alla Cultura e alle Pari opportunità e dall’Associazione Minerva. Erano presenti quasi tutti i membri della giuria: l’Assessore al Commercio e alle Pari opportunità del Comune di Narni Roberta Isidori, la consigliera di Parità per la Regione Umbria Marina Toschi, la presidente di giuria Anna Laura Bobbi (insegnante-scrittrice), la segretaria Mariacristina Angeli (presidente Associazione Minerva) Simona Bozza (Assessore Lavori Pubblici del Comune di Narni), Andreina Santicchia (responsabile Ufficio Cultura), Fiorella Soldà (insegnante-scrittrice),
Anche quest’anno i racconti, oltre che dall’Umbria, sono giunti da diverse regioni d’Italia: Toscana, Marche, Lazio, Calabria, uno dalla Germania.
Questi i tre racconti premiati:
Categoria A adulti: prima classificata Daniela Grandinetti di Firenze con “Una notte armanè” seconda classificata Marzia Keller, partenopea di nascita, ternana d’adozione (con uno scarto di soli due punti), con “Come terra”; Categoria C scuole medie inferiori: Amelia Fresa di Narni, con Il filo in panchina.
Le tre vincitrici hanno ricevuto un buono libri. A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Dopo la lettura dei racconti, che ha suscitato non poca emozione fra i presenti, Mariacristina Angeli e l’Assessore Roberta Isidori hanno ricordato, menzionando il discorso di Jessica A.Kaahwa, Uganda “Per un teatro a servizio dell’Umanità, che domenica 27 era anche la Giornata Mondiale del Teatro, per tale motivo erano presenti alcuni attori delle Compagnie Teatrali Gadnà, Parla come Magni e Zuppa di Pietra, i quali hanno letto e interpretato alcuni monologhi.
Franco Picchini: “Atto involontario” di Francesco Randazzo e
“E pensare che mi sono distratto” di Anna Laura Bobbi;
Mariella Agri “Monologo di Farida”;
Rita Sbrighi una poesia di Alda Merini;
Maria Luigia Grisci “Trapani e Mimose” di Luciana Littizzetto, monologo divertente e pungente, che ha sdrammatizzato la grande tensione emotiva creata dalla magistrale interpretazione di Franco Picchini, del monologo “a tinte forti” di Randazzo e di quello, dalla partitura poetica e musicale di Anna Laura Bobbi. Durante la manifestazione intensi e piacevoli intermezzi musicali del bravissimo maestro Giuseppe Finestra.
I racconti vincitori e non del concorso saranno pubblicati sul sito dell’associazione Minerva, su quello del Comune di Narni e su Facebook.