di Benedetta Tintillini
Una fresca sera di fine estate, a bordo piscina, nella fievole luce della luna, rivedo Manuel dopo qualche anno dal nostro ultimo incontro.
Sono pronta con il mio taccuino in mano per farmi raccontare della sua arte ed aggiornarmi sulla sua attività. Ma è lui che scrive, schizza, abbozza, disegna.
Esordisce con un’affermazione: “Io voglio cambiare il mondo, voglio che il nostro sia un mondo più bello”. Encomiabile affermazione, penso io, encomiabile quanto utopistica… (more…)