“L’imprenditoria privata deve essere sempre supportata dal Comune di Perugia, specialmente adesso che, in presenza di qualche segno di ripresa dell’economia, assistiamo a nuovi investimenti.” Così è intervenuto il Consigliere di Forza Italia Carlo Castori in Consiglio Comunale in merito alla proposta di una variante urbanistica a Sant’Egidio per l’ampliamento di una attività economica.
“Mi sembra necessario che le attività imprenditoriali, per quanto piccole, vadano sempre sostenute anche mediante autorizzazioni o piccole modifiche al PRG: in tal senso gli strumenti della pianificazione urbanistica ci possono venire incontro per la promozione del settore economico di riferimento.
Proposte di ampliamenti di edifici aziendali o riclassificazione di zone del territorio, come è stato fatto recentemente in consiglio, possono fornire all’imprenditore i mezzi per una nuova spinta per riqualificare la propria azienda, oppure rilanciarla, anche prevedendo la possibilità futura di creare nuovi posti di lavoro e nuove infrastrutture. Il tessuto economico perugino – conclude Castori – non potrà che trarre giovamento dalla promozione di uno sviluppo urbano sostenibile da parte del Comune”
Posts Tagged ‘imprese’
CASTORI: IL COMUNE IN AIUTO DELLE IMPRESE PERUGINE
11 novembre 2015Perugia, frenetica attività del sindaco Romizi
17 giugno 2014Incontro del Sindaco Romizi con il questore Carmelo Gugliotta e i dirigenti della questura di Perugia
Il sindaco Andrea Romizi il 18 giugno, alle 11:00, sarà presente in Piazza IV Novembre per la manifestazione “On the road” della Confcommercio territoriale di Perugia che presenterà una nuova iniziativa: un ufficio mobile per stare più vicina alle imprese nei territori di sua competenza. Saranno presenti il consiglio dell’organizzazione, guidato dal presidente Sergio Mercuri, e i sindaci delle località interessate.
SVILUPPUMBRIA SpA promuove le imprese della Rete EMMA.NET al G8.
25 giugno 2013Il 26 e il 27 giugno prossimo tre aziende della Rete per la internazionalizzazione delle imprese femminili EMMA.NET partecipano al G8 di Londra
Nell’ambito della G8 – Eventi Deauville Partnership, ha organizzato l’iniziativa “Supporting open economies and inclusive growth – Women’s role in Arab Countries”, dedicata allo sviluppo dell’imprenditoria femminile, (more…)
IMU: il “regalo di Natale” del Sindaco di Perugia Boccali alle imprese!
11 dicembre 2012riceviamo e pubblichiamo
Il “regalo di Natale” preparato dalla Giunta Boccali per commercianti, artigiani, imprenditori è giunto a destinazione: IMU sugli immobili delle attività economiche e produttive all’ 1,06%, il (more…)
PERUGIA: NASCE UNA NUOVA RETE DI IMPRESE NEL SETTORE DELL’ARREDAMENTO DI INTERNI
15 settembre 2012Una rete di imprese per mettere in sinergia conoscenze e competenze specifiche in diversi settori. È quella che è stata costituita da otto soggetti, aderenti a Confartigianato Imprese Perugia, per la realizzazione di un progetto di collaborazione permanente, nel settore dell’arredamento di (more…)
CANONE RAI, LA CONFARTIGIANATO DIFENDE LE IMPRESE SENZA RADIO E TV
24 giugno 2012“Non bastavano il pagamento dell’Imu, dell’Irpef e delle altre imposte, in questi giorni su migliaia di imprenditori si sta abbattendo, per la seconda volta nell’arco di pochi mesi, un’alluvione di solleciti per il pagamento del canone speciale Rai”. È l’allarme lanciato da Stelvio Gauzzi, (more…)
Imu, appello delle associazioni di categoria delle imprese: “Contenere l’imposta. Situazione drammatica”
15 giugno 2012Viva preoccupazione per le ricadute negative dell’Imu sulle imprese e l’appello ad applicare l’aliquota più bassa consentita (0.76 per cento) ai fini del saldo 2012. È l’appello di cinque (more…)
Economia e Finanza: Accordo Sace e CEU per le piccole e medie imprese umbre
7 giugno 2012SACE, il gruppo assicurativo-finanziario che sostiene la crescita e la competitività delle imprese italiane, e Umbria Trade Agency (CEU – Centro Estero Umbria), centro per la promozione dell’internazionalizzazione delle imprese umbre, hanno firmato oggi un accordo di collaborazione (more…)
CONFARTIGIANATO IMPRESE PERUGIA SU RIFORMA MERCATO DEL LAVORO
9 marzo 2012“La riforma del mercato del lavoro è una partita da giocare a carte scoperte. Vogliamo chiarezza e trasparenza sui numeri e sulle risorse a disposizione dei diversi settori”. Un messaggio forte e chiaro, quello lanciato dalla Confartigianato e dalle altre associazioni dell’artigianato e del Commercio aderenti a Rete imprese Italia, che hanno presentato alcune proposte concrete per rivedere le norme del mercato del lavoro, che sono oggetto della trattativa in corso con il ministro del Lavoro. “La riforma dell’attuale sistema degli ammortizzatori sociali – ha spiegato Stelvio Gauzzi, segretario di Confartigianato Imprese Perugia – deve necessariamente muovere da un quadro chiaro della situazione esistente, sia rispetto alle risorse, sia rispetto alle quantità e modalità di utilizzo nei diversi settori. Non si può prescindere da un’analisi dettagliata sull’uso degli strumenti vigenti nei diversi comparti economici e dei corrispondenti rapporti tra entrate/uscite, comprese tutte le voci contributive che finanziano le prestazioni temporanee, da cui emerge una riduzione delle tariffe Inail delle gestioni terziario e artigianato in forte avanzo da molti anni. Dal 2002 al 2011 (a livello nazionale) l’avanzo della gestione industriale, che nell’ultimo biennio è andata in deficit, è stato pari a 500 milioni di euro, mentre il terziario ha fatto registrare un avanzo di 9.378 milioni di euro e l’artigianato di10.333 milioni di euro”. “Dalla serie storica dei risultati di bilancio del comparto ‘prestazioni temporanee’ dell’Inps si registra, poi – ha aggiunto Gauzzi -, un avanzo strutturale tra contribuzioni versate e prestazioni effettivamente erogate. I più recenti dati confermano un forte sbilanciamento tra settori economici e la conseguente necessità di un uso ottimale delle risorse che può derivare da una razionalizzazione dei modelli e della spesa. Osservando l’andamento della Cassa integrazione guadagni per tipo di intervento e ramo, nel periodo 2005-2011 la quota di utilizzo dei settori commercio e artigianato è stata pari al 14,8 per cento, nonostante il periodo di crisi eccezionale, mentre nell’industria il 75,3 per cento. La Cassa integrazione guadagni in deroga è utilizzata, non solo dalle pmi, ma nel periodo 2005-2011, anche dall’industria per circa il 39 per cento del totale. Facendo una sintesi elaborata sui dati Inps, rispetto al complesso di tutti gli ammortizzatori sociali nel periodo 2008-2010, si registra un disavanzo complessivo pari a 27,3 miliardi di euro, composto per un terzo da importi finanziari su misure di cui non beneficiano i nostri settori, per la restante quota, i settori del terziario e dell’artigianato pesano meno del 50 per cento del disavanzo”. “Quindi ipotizzare un modello teorico completamente avulso da risorse e dati concreti – ha concluso Gauzzi – non è corretto. Uno strumento unico di ‘Cassa’ per tutti i settori non risponde alle esigenze dei diversi comparti economici, anzi può rivelarsi inutile ed addirittura dannoso. Proprio le peculiari esigenze dei settori hanno realizzato alcune positive esperienze per il sostegno al reddito dei lavoratori durante i periodi di crisi aziendale con sospensione dell’attività produttiva. Ad esempio i lavoratori del comparto dell’artigianato hanno avuto accesso a strumenti di natura contrattuale gestiti dalla bilateralità, in assenza di ammortizzatori sociali ordinari, sulla base di un sistema che ha oltre 40 anni di storia”.
Prc Perugia: “No al balzello su PC e Cellulari per la RAI”
20 febbraio 2012Rifondazione Comunista di Perugia apprende con stupore (notizia di queste ore) la richiesta avanzata dalla RAI che ha inviato un’ingiunzione di pagamento a 5 milioni di imprese, chiedendo il pagamento del canone su qualsiasi apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo: pc, videofonini, videoregistratori, iPad e sistemi di videosorveglianza. Riteniamo infatti che questi strumenti siano indispensabili oggi per lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa, di conseguenza questa richiesta è per noi considerata una nuova tassa sul lavoro e quindi inaccettabile. Crediamo inoltre che le imprese utilizzino questi strumenti per lavorare e non per vedere Sanremo via cavo. Di tutto hanno bisogno oggi le aziende, tranne che di ulteriori oneri, che per altro andrebbero da un minimo di 200 euro fino a 6mila euro l’anno. Potremmo anche assumere la protesta di quanti ritengano che l’azienda RAI oramai si prodighi solamente per la ricerca dell’audience, promuovendo programmi scadenti e incapace di offrire una corretta informazione a causa del suo asservimento alla politica e allo schema bipolare, ma questo è sotto gli occhi di tutti i cittadini italiani.
Alice Fagotti – Segreteria provinciale Prc-FdS Perugia
LE ECCELLENZE ORAFE UMBRE ANCHE QUEST’ANNO PROTAGONISTE A ‘VICENZAORO’
13 gennaio 2012Nuovo appuntamento per gli orafi del Consorzio Monilia, aderente a Confartigianato Imprese Perugia, con “VicenzaOro”, salone internazionale dell’oreficeria, gioielleria, orologi e argenteria che, nella sua declinazione “winter”, si terrà alla Fiera della città veneta, da sabato 14 a giovedì 19 gennaio. Otto aziende che fanno parte del Consorzio e alla Federazione orafi di Confartigianato Imprese Perugia, Spoleto gioielli (Spoleto), Bottega dell’orafo (Ellera di Corciano), Chiattelli sas (Marsciano), Conart (San Giustino), Rai&co (Lama di San Giustino), Graziella Bennati (Tuoro sul Trasimeno), Miss Miss gioielli – Emporio M (Castiglione del lago) e Gran Duca gioielli (Perugia) parteciperanno, infatti, alla manifestazione più importante del settore orafo, prima per respiro internazionale, ampiezza dell’offerta e importanza di business. Una partecipazione nata grazie alla collaborazione tra il mondo associativo e quello istituzionale e, in particolar modo tra la Confartigianato e il Centro estero della Camera di Commercio di Perugia.
Artigianato e Apprendistato, al via il programma ‘AMVA’
7 dicembre 2011Risorse economiche a disposizione delle imprese artigiane per assumere giovani con il contratto di apprendistato
“Un investimento complessivo importante (pari a 120 milioni di euro per almeno 16.000 assunzioni) tra i giovani, sfruttando il contratto di apprendistato. E’ quanto prevede l’iniziativa promossa dal Ministero del Lavoro con la sua agenzia tecnica Italia Lavoro, attraverso il programma ‘ Amva’ Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale)”. Così si esprime Stelvio Gauzzi – Segretario di Confartigianato Imprese Perugia – circa le risorse previste per incentivare le piccole e medie imprese del settore dell’artigianato che assumeranno con questa forma contrattuale: 5.500 euro per l’assunzione con contratto di apprendistato per l’assolvimento dell’ obbligo di istruzione di giovani tra i 15 e i 25 anni; 4.700 euro per l’ assunzione tramite apprendistato professionalizzante o per il conseguimento di una qualifica professionale di giovani tra i 17 e i 29 anni. Le imprese possono accedere ai contributi rispondendo al bando pubblico dalle 10 del 30 novembre, fino al 30 dicembre 2012 (e comunque fino ad esaurimento dei fondi) tramite il sito web http://amva.italialavoro.it
Il bando è disponibile anche su: www.italialavoro.it e www.confartigianatoperugia.it
Tutto lo svolgimento delle pratiche avverrà on line, compreso l’invio della documentazione necessaria e la pubblicazione delle graduatorie dei beneficiari. Il programma metterà a disposizione, inoltre, 10.000 euro per 500 giovani che vorranno avviare una nuova impresa nel settore artigiano, e incentivi di 2.500 e 500 euro mensili rispettivamente per le ‘botteghe dei mestieri’ (piccole imprese artigiane individuate sul territorio) che ospiteranno 30 giovani per svolgere un tirocinio semestrale, e per 3.300 giovani (30 per 110 province) che svolgeranno un periodo di formazione e lavoro sempre in una ‘ bottega dei mestieri’.
“Queste misure – prosegue Gauzzi rappresenteranno al tempo stesso il punto di arrivo e il punto di partenza di una nuova gamma di politiche del lavoro attenta alle persone, in questo caso i giovani, oggi particolarmente in difficoltà nel mercato del lavoro. E’ il punto di arrivo di un processo di riforma e semplificazione avviato negli ultimi anni e conclusosi con la nuova legge e il relativo accordo con Regioni e parti sociali, e con la misura di decontribuzione della legge di stabilità. E’ il punto di partenza per offrire ad aziende e giovani una concreta possibilità di lavoro e per dimostrare che il contratto di apprendistato è la tipologia contrattuale virtuosa del nostro mercato del lavoro”.
Riforma endoregionale: spazi chiusi alle imprese e le Unioni obbligatorie dei Comuni?
22 novembre 2011La riforma endoregionale predisposta dall’Esecutivo di Palazzo Donini prefigura la più grande stabilizzazione di personale mai attuata in Umbria, arriva con un enorme ritardo, non riduce la spesa pubblica, toglie spazi al privato e porta i Comuni ad associarsi nelle ‘Unioni speciali’ in modo obbligatorio solo per garantire al centrosinistra il controllo di territori in cui il Pdl ha conquistato sindaci e consensi. Sono queste le critiche più rilevanti che il gruppo consiliare del Popolo della libertà a Palazzo Cesaroni muove alla proposta di riforma stilata dalla Giunta ed ora in discussione in Prima Commissione (che procederà con l’approvazione entra la fine della settimana). La posizione del Pdl in merito è stata illustrata durante una conferenza stampa che si è svolta questa mattina nella sede dell’Assemblea regionale a Perugia, alla presenza di tutti gli esponenti del gruppo, del capogruppo Raffaele Nevi e del vicecoordinatore regionale del partito, Pietro Laffranco.
PERUGIA. La Giunta di sinistra torchia anziani e disabili !
13 ottobre 2011Destano sconcerto, ma non sorpresa, le misure che la Giunta Boccali intende varare per far quadrare il bilancio. Dimezzamento dei servizi per anziani e disabili come se queste categorie appartenessero ad una casta di privilegiati che gode di comprimibili risorse. Una scelta inaccettabile che colpisce gli ambiti più disagiati e deboli della nostra società. Avrebbero bisogno di attenzione e sostegno. Vengono drammaticamente privati dei servizi di cui necessitano. Mancano i fondi? Perché il Sindaco Boccali non opera i tagli sulla elefantiaca macchina comunale e sulle posizioni dirigenziali (le più alte in Italia)? Perché non si dedica a far emergere l’enorme sommerso degli affitti in nero che oltre a garantire flussi di denaro alla casse comunali porterebbe maggior sicurezza nella nostra città? Perché non revoca l’ICI di vantaggio che ha regalato ai costruttori? Si preferisce colpire i deboli che non possono difendersi. E’ una autentica vergogna che fa passare in secondo ordine tutte le altre misure – assurde e penalizzanti per lo sviluppo – che intende adottare. Dalla tassa sui turisti degna di chi ha sposato la via della recessione, all’aumento dell’IRPEF che farà diminuire i consumi ed aggraverà la crisi di tante attività commerciali. Dalle rette degli asili alla “vendita” ai privati del trasporto pubblico notturno. A proposito della quale poniamo una domanda: come mai il passaggio di questo servizio al privato comporterà un risparmio di 100 mila euro? Noi la risposta l’abbiamo: il “pubblico”, nella nostra città e nella nostra regione è gestito in modo clientelare ed è perciò fonte di enorme sperpero del denaro della collettività. E i cittadini pagano!
Carla Spagnoli – Vice Commissario di Futuro e Libertà Umbria
Internazionalizzazione: le possibilità offerte dal mercato russo per le imprese umbre
27 febbraio 2011
Un mercato interessante e in espansione quello russo che è stato accuratamente descritto in occasione della Country Presentation Russia, che si è svolta oggi pomeriggio nell’auditorium di Confindustria Perugia. L’incontro fa parte del ciclo di appuntamenti organizzati da Confindustria Perugia, in collaborazione con Umbria Export e con SFCU, per illustrare le potenzialità di alcuni tra i mercati maggiormente in espansione. I prossimi seminari saranno dedicati ad approfondire la conoscenza di Argentina, Brasile, Cina, Medioriente, Polonia e Tunisia. Nel corso della presentazione sono state illustrate le opportunità economiche offerte dal mercato russo, con particolare attenzione agli aspetti tecnico-commerciali e doganali legati a questo Paese. La
Federazione Russa è prima al mondo per estensione geografica, decima per economia mondiale in termini nominali e sesta per economia mondiale in termini di potere di acquisto. Dal 1995 al 2010 il PIL russo è cresciuto con un tasso medio del 3,3%, con un picco del 12% nel 1999 e, per effetto della crisi economica globale, -8% nel 2009. Ciò nonostante, in seguito a una serie di profonde riforme politiche e fiscali, gli ultimi dati del Fondo Monetario Internazionale evidenziano che la Russia è riuscita a compiere una rapidissima ripresa con una crescita nel 2010 di oltre il 4,3%. Anche per queste ragioni rappresenta uno dei mercati più ambiti dalle imprese umbre. Ad approfondire i diversi aspetti di interesse delle imprese sono stati professionisti di diversi settori che conoscono bene il paese e che sono stati in grado di far conoscere le opportunità commerciali e gli aspetti doganali e finanziari del mercato russo. Ad aprire i lavori sono stati gli interventi di saluto di Antonio Campanile, Presidente Confindustria Perugia, Gabrio Renzacci, presidente dei Sistemi Formativi Confindustria Umbria e Massimiliano Tremiterra, Direttore Centro Estero Umbria. Roberto Pelo, Direttore Ufficio di Mosca dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero, ha descritto in modo dettagliato le caratteristiche della Russia sottolineandone le opportunità commerciali.
Sergej Olenich, Vice Direttore Rappresentanza ZAO Rosteck-ITE in Italia, ha presentato il sistema doganale in Russia e i servizi dell’ufficio doganale russo che si trova all’interporto di Jesi.
Michele Raris e Cataldo Quatela, del Coordinamento Banche Area CIS & South Mediterranean, si sono soffermati sugli aspetti industriali e finanziari del mercato russo.
L’operatività di Sace e Simest in Russia sono stati illustrati rispettivamente da Valerio Alessandrini, Senior Account Manager, Coordinatore Lucca-Toscana ed Umbria di SACE e da Alessandra Colonna, Responsabile Comunicazione e Media di SIMEST.
L’incontro si è concluso con la testimonianza aziendale di Carlo Falcinelli, Direttore Strategie Industriali e Sviluppo Internazionale della Colussi S.p.A.
CITTA’ DI CASTELLO, SUPPORTO ALLE IMPRESE CONTRO LA CRISI E PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE: IL 2010 DELL’ASSESSORE DURANTI
23 febbraio 2011Supporto alle aziende per contrastare la crisi e mantenere il tessuto produttivo, nei termini di occupazione e continuità del ciclo: su questo piano si è concentrato l’impegno dell’assessore tifernate Domenico Duranti, titolare della delega allo Sviluppo economico.
“Abbiamo riaperto il bando di agevolazioni alle imprese, che ha già finanziato trenta progetti per un importo di cinquantamila euro, capaci di movimentare un capitale di investimenti pari ad oltre due milioni, relativi soprattutto a micro-imprese di terziario, commercio, artigianato” dichiara Duranti, sottolineando come “L’opportunità prevede concessioni di contributi in conto interessi su finanziamenti erogati alle imprese e garantiti al cinquanta per cento”.
“Come politica attiva e di completamento di supporto al reddito, sono stati attivati in collaborazione con Sviluppumbria, Cassa di Risparmio di Città di Castello e associazioni di categoria, circa settanta fondi di garanzia a sostegno proprio di quei lavoratori dipendenti rimasti senza salario per alcuni mesi dell’anno 2010” dice Duranti “Tramite il servizio di Sviluppumbria, che ha sede presso lo sportello del cittadino, sono stati accompagnati dieci utenti nella redazione del progetto d’impresa e nella relativa domanda per l’accesso alle provvidenze. Particolare attenzione è stata rivolta alla Fondazione Umbra contro l’usura poiché in periodi di crisi economica sono aumentate le famiglie, le imprese, vittime dell’usura e che versano in condizioni di indebitamento o che sono a rischio di usura”.