Posts Tagged ‘isola’

ALL’ISOLA DEL LIBRO TRASIMENO “UN LUNGO VIAGGIO NELLA CULTURA UMBRA”

24 agosto 2017

Anton Carlo Ponti una vita di libriNuovo appuntamento con l’Isola del libro Trasimeno che domenica 27 agosto torna con “un lungo viaggio nella cultura umbra”. All’hotel Kursaal di Passignano sul Trasimeno, infatti, protagonista del prossimo café letterario sarà il giornalista e scrittore bevanate Anton Carlo Ponti.

Alle 17 si terrà la presentazione del libro a lui dedicato dai curatori Gianluca Prosperi e Mario Centini. ‘Anton Carlo Ponti una vita di libri’ è il titolo del testo edito quest’anno da Il Formichiere di Foligno per la collana Testimonianze & Memorie.

All’incontro sarà presente lo stesso Ponti e interverrà anche Anna Mossuto, direttore del Corriere dell’Umbria.

 

Al via lo storytelling scientifico targato ‘Isola di Einstein’ Raccontare la meraviglia della scienza in modo diverso è possibile!

2 settembre 2016

lagoDomani, venerdì 2 settembre, a partire dalle ore 15 la prima giornata di iniziative tutte ad ingresso gratuito per una rassegna che andrà avanti fino a domenica 4 all’insegna del divertimento intelligente nello splendido scenario dell’Isola Polvese del Lago Trasimeno. Tra gli ospiti anche Adrian Fartade, apprezzato comunicatore e divulgatore scientifico, storyteller e astro nascente di YouTube. (more…)

Due “Cafè Letterari” concludono “Isola del libro 2016”

29 giugno 2016

petriLa prima parte del nutrito programma del festival “Isola del Libro 2016”, giunto alla quarta edizione, si è chiusa nei giorni scorsi con due “Café Letterari”  di  eccellente fattura e alta qualità culturale. Dapprima la presentazione, condotta da Guido Barlozzetti, del gran  romanzo di Romana Petri “Le serenate del Ciclone” (Neri Pozza), dedicato a vita morte e miracoli del padre, il celebre basso-baritono perugino Mario Petri (1922-1985) che cantò con Herbert von Karajan e con Maria Callas. Quindi l’incontro-dibattito (condotto da Gianluca Prosperi) fra due fra i maggiori filosofi italiani d’oggi: l’umbro Dario Antiseri e il milanese Giulio Giorello, sul tema “La società aperta e i suoi nemici”, a partirepopper dall’omonimo capolavoro di Sir Karl R. Popper, ebreo esule in Nuova Zelanda, che il filosofo scrisse nel 1945, attaccando come progenitori delle dittature che distrussero l’Europa Platone totalitario, e Hegel e Marx falsi profeti.  La società aperta è quella che accoglie dialogo e tolleranza, i suo nemici sono tutti i fanatici intolleranti, che perfino uccidono  in nome di Dio. Pubblico numeroso e attento in entrambi i momenti.

All’ Isola del Libro si parla del “Processo in Italia”. Davigo, Cardella e il tema della giustizia

6 giugno 2016

isolaUn pomeriggio ad Isola del Libro Trasimeno per parlare di giustizia in Italia, con due ospiti come Piercamillo Davigo, presidente dell’Anm e Fausto Cardella procuratore generale presso la Corte d’appello di Perugia. I due magistrati, hanno svolto carriere in parallelo, confrontandosi con le massime inchieste della storia del nostro Paese. Negli stessi anni in cui Davigo faceva parte del pool di “Mani pulite”, Cardella era in Sicilia ad affrontare le indagini sulle stragi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. (more…)

“Sbarco storico per la Cantina Rialto nello splendore dell’ Isola di Capri”

29 aprile 2016

rialtoIl Caesar Augustus ***** di Anacapri ha apprezzato la Cantina Rialto di Montefalco inserendo nella sua carta dei vini la produzione 2008 del Sagrantino Passito.

Un traguardo prestigioso che riconosce la dedizione, il sacrificio e la qualità di un vino frutto di una lunga tradizione familiare. (more…)

Vacanze in Sicilia, le spiagge più incontaminate e le calette più remote

24 Maggio 2015
Isola Bella, Taormina

Isola Bella, Taormina

Riserva dello Zingaro

Riserva dello Zingaro

L’idea delle (meritate) vacanze inizia a farsi sempre più insistente. Quale meta scegliere e soprattutto dove trovare mare cristallino e calette nascoste dove godersi pace e relax? Senza dubbio in Italia c’è l’imbarazzo della scelta quando si tratta di scegliere la meta dei sogni ma, tra le varie destinazioni, la Sicilia resta una delle più gettonate e ambite. (more…)

PROGETTO DEMOCRATICO CASTIGLIONE DEL LAGO: NO ALLA SVENDITA DI ISOLA POLVESE

26 giugno 2014

polveseRiceviamo e pubblichiamo

La Provincia di Perugia con delibera di Giunta del marzo 2014, ha approvato un progetto riguardante la concessione del servizio di gestione dell’isola Polvese ad un unico soggetto per 21 anni.

A sua volta il Comune di Castiglione del Lago, ha espresso parere di conformità con gli strumenti di pianificazione generale al progetto della Provincia in una prima Conferenza di Servizi. (more…)

SVENDESI BENI STORICI E AMBIENTALI: DA GUASTICCHI TROVI IL MIGLIOR PREZZO

25 giugno 2014
Isola Polvese

Isola Polvese

E’ imbarazzante la sfrontatezza e l’ignoranza di uno degli ultimi atti legislativi della Provincia di Perugia che, in previsione della renziana abolizione delle province (per chi ci crede), si è affrettata a definire le linee progettuali e di investimento per l’affidamento a privati dell’Isola Polvese, per 21 anni. Stupore? Incredulità? Rabbia? Chissà cosa avranno pensato gli abitanti della provincia (more…)

UmbriaEnsemble all’Isola del Libro Trasimeno 2014

25 giugno 2014

umbria ensembleDomenica 29 Giugno 2014, ore 18,

Isola Maggiore del Lago Trasimeno (PG)
Un ponte di suoni teso tra Oriente ed Occidente; per l’esattezza, un ponte teso tra Italia e Cina.
Così Isola del Libro Trasimeno insieme con il Quartetto d’Archi di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini e Angelo De Domenico, violino- Luca Ranieri, Viola- M. Cecilia Berioli, Violoncello) intende salutare il Console della (more…)

Rassegna: Isola del Libro a Passignano sul Trasimeno

17 giugno 2014
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Isola del Libro Trasimeno – Presentazione del nuovo libro di Sauro Scarpocchi “Vento di scirocco”

22 gennaio 2014

Sauro Scarpocchi - Vento di sciroccoSarà presentato sabato pomeriggio alle 16 nel Teatro dell’Accademia di Tuoro sul Trasimeno “Vento di Scirocco”. Il libro, edito da Murena, completa la trilogia nata dalla penna di Sauro Scarpocchi, pescatore e ristoratore di Isola Maggiore. Un insieme di aneddoti, racconti, storie e ricerche su quei ventiquattro ettari di terra immersi nel Trasimeno che sono Isola Maggiore. Sauro Scarpocchi, che nel territorio, e non solo, è una vera celebrità. Nella vita oltre ad aver
scritto, pescato e creato un ristorante che ha ospitato un lunghissimo elenco di personaggi noti, è stato anche un apprezzato e premiato velista ed un rispettato amministratore locale. Difficile trovare qualcuno che conosca la storia di Isola come lui. Per questo le sue fatiche letterarie,
compresa quella che sabato verrà introdotta dallo scrittore e (more…)

IRIFOR UMBRIA PROMUOVE CAMPI ESTIVI PER BAMBINI MINORATI DELLA VISTA

23 luglio 2013

L’esperienza da domenica 4 a domenica 11 agosto all’isola Polvese al lago Trasimeno sarà presentata  giovedì 25 luglio, alle 11, alla Fondazione Cassa di risparmio di Perugia

Un campo estivo della durata di una settimana, alla scoperta delle bellezze della natura attraverso escursioni, raccolta dei materiali, (more…)

La Polvese: dall’Isola del Natale all’Isola dei balocchi.

5 aprile 2012

LETTERA A GOODMORNINUMBRIA

La Polvese dall’Isola del Natale all’Isola della Pasqua, passando per l’Isola dei balocchi. Nei mesi scorsi un gruppo di imprenditori turistici del comprensorio del Trasimeno proposero alla Provincia di Perugia un progetto per la Polvese denominato “L’Isola dei balocchi”. Al di là delle solite assicurazioni, gli imprenditori non ebbero alcun successivo riscontro se non l’amara sorpresa della organizzazione da parte della Provincia della manifestazione alla Polvere dell’Isola del Natale ed oggi dell’Isola di Pasqua. Visto che il progetto e la denominazione “Isola dei balocchi” è stata debitamente depositata dagli ideatori, ho presentato una interpellanza al Presidente della Provincia per conoscere le motivazioni di questa clamorosa sottrazione di idea e di progetto ancora più grave perché compiuto da un ente pubblico come la Provincia di Perugia.

Maurizio Ronconi

Ronconi: Interrogazione al presidente della Provincia di Perugia sull’Isola del Natale

3 gennaio 2012

Ho presentato una interrogazione al Presidente della Provincia di Perugia per conoscere in modo analitico i costi sopportati dall’ente per l’organizzazione dell’evento all’isola Polvese e denominato l’Isola del Natale. Particolarmente nella interrogazione chiedo che vengano correttamente inseriti anche il costo dei traghetti (usati gratuitamente dai turisti), quello del personale dell’ente utilizzato per l’organizzazione dell’evento comprendendo anche eventuali costi di lavoro straordinario ed evidentemente i costi sopportati per la campagna pubblicitaria. Sarà anche necessario mettere a conoscenza se vi siano stati sponsor privati o istituzionali e con quali cifre abbiano eventualmente partecipato alle spese complessive. Dato il difficilissimo momento attraversato dal paese mi pare segno di sensibilità portare a conoscenza dell’opinione pubblica i costi di ogni iniziativa assunta dalle istituzioni.

Maurizio Ronconi – Udc

Commento di Carmine Camicia: L’isola Polvese isola del Natale No l’Isola che non c’e perche’ per tornare sulla terra ferma abbiamo dovuto aspettare due ore al freddo ed in fila grande organizzazione … per un evento che non valeva nemmeno la pena vedere.

Il Lago d’Inverno – La Polvese diviene “L’Isola del Natale”

21 dicembre 2011

“L’Isola del Natale”. Così deve essere chiamata la Polvese durante le feste natalizie. Un Isola che diviene contenitore di mostre, mercatini, concerti ed altri eventi per adulti e bambini, tra i quali una sorta di Isola Creativa con laboratori artistici di scuole d’arte e teatro. E con un itinerario presepiale suggestivo come pochi. Un’Isola del Natale che ha cominciato ad animarsi già da sabato 17 con il taglio del nastro inaugurale da parte del Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, che ha voluto ribadire come: “La Provincia abbia fortemente creduto in questo progetto che può tenere insieme, la valorizzazione del territorio, un ritorno economico per i paesi circostanti e la possibilità di usufruire di direttamente di quei mercatini che spesso i nostri corregionali vanno a cercare in strade lontane del Nord d’Italia”. Una inaugurazione che, accompagnata dalla musica degli zampognari, è poi proseguita con l’accensione delle luci sul mercatino delle eccellenze regionali, sul laboratorio di circo, l’esibizione della banda e la visita ai presepi. Il tutto come semplice prodromo di quella che avverrà nei giorni seguenti con un programma che, sulle tracce di quello inaugurale, si andrà arricchendo di eventi originali e di grande impatto che qui di seguito andiamo a riportare:

L’albero il presepe, la musica, la stella

24 dicembre- dalle ore 16.00

Trio d’archi “Hubay”- “Classico Natale” – Stefano Rondoni- Andrea Cortesi, violini – Armanno Vallini- violoncello – “Circobus” laboratorio di Circo, con gli aiutanti di Babbo Natale

“Babbo Natale cantastorie” a cura dell’Associazione Circo Instabile

Mercatino Prodotti artigianali – Passeggiata dei Presepi

25 dicembre- dalle ore 17.00 Mercanti di Stelle- “I Migliori Anni” Stefano Giugliarelli, voce e chitarra elettrica Antonio Brozzi, tastiere – “Circobus” laboratorio di Circo con gli aiutanti di Babbo Natale

“Babbo Natale cantastorie” a cura dell’Associazione Circo Instabile – Mercatino Prodotti artigianali – Passeggiata dei Presepi

26 dicembre- dalle ore 11.00 -“L’Isola Creativa” laboratori artistici per bambini e adulti a cura della Scuola d’artigianato, d’arte e creatività e le scuole di ricamo dell’Umbria

 

Isola di Mozia, Kouros e il santuario fenicio-punico “Il Cappiddazzu” ad un km da Marsala in Sicilia

30 ottobre 2011

Kouros o Giovinetto di Mozia

di Roberta Capodicasa

Mozia, Motye in greco, Mtwe (filanda?) in fenicio, è una piccola isola dinanzi alle saline dello Stagnone di Marsala. D’improvviso veniamo a trovarci dopo essere stati a Taormina-Naxos, come d’incanto, sulla costa occidentale della Sicilia, potremmo dire nel suo angolo più ad ovest che coincideva in antico con capo Lilibeo. Abbiamo a questo punto percorso da Taormina tutto il fianco nord del trilatero che stabilisce il lato nord dell’isola stessa definita col nome greco di Trinacria (tria-akrai), cioè terra con tre promontori (Pachino. Peloro e Lilibeo) e forma triangolare. Abbiamo abbandonato così le colonie greche della costa est per avventurarci in territorio prettamente Fenicio. Fino ad alcuni anni fa si pensava che la presenza fenicia nel mediterraneo e quindi in Sicilia, si potesse ragionevolmente porre tra la fine del XII secolo a.C.  e il secolo seguente, sulla scorta di vari dati e considerazioni cui brevemente accenno: il dato più interessante che costituisce il punto di partenza è il noto passo (dell’immancabile!!!) Tucidide che qui ritengo di riportare per la sua grande importanza:  “Abitarono poi anche i Fenici tutte le coste della Sicilia, avendo occupato il promontorio sul mare e le isolette vicine, a causa del commercio coi Siculi. Ma quando poi gli Elleni in gran numero vi giunsero dal mare, lasciata la maggior parte dell’isola abitarono a Mozia, Soloenta e Panormo, vicino agli Elimi, avendole confederate e confidando nell’alleanza degli Elimi e perchè da quel punto, Cartagine dista dalla Sicilia di una brevissima navigazione” (Vincenzo Tusa 1988)”.

La casa dei mosaici

Sarebbe bello esaminare attentamente in chiave storiografica questo passo interessante da molteplici punti di vista ma dobbiamo procedere per giungere al nostro isolotto, 45 ettari appena, denominato anche San Pantaleo. Mozia dista appena un chilometro dalla costa. Le testimonianze più antiche provengono dagli scavi eseguiti nei primi anni del 1900 dall’inglese J. Whitaker che, per non avere intralci sul lavoro, vide bene di comprarsi tutta l’isola. Fu anche merito suo la produzione del celebre vino Marsala tipico dell’isola che Whitaker vide bene di produrre oltre che dedicarsi all’archeologia. Fu egli a scoprire le prime necropoli fenicie di Mozia e ad avviare quegli scavi che arrivarono nel corso del Novecento ad identificare Mozia come un luogo di altissimo interesse archeologico soprattutto per la sua fase di maggiore splendore quella cioè di VI e V secolo a.C.: gli scavi attestano infatti che il sito fu poi distrutto nel 397 a. C. e mai più ricostruito. I reperti sono conservati nel Museo Whitaker alloggiato al pianterreno della villa che appartenne all’omonimo proprietario. Era questo il luogo in cui personalmente aspiravo vivamente ad entrare la prima volta che mi recai nell’isola. Il motivo era

Imbarcadero per Mozia

vedere quella che considero una delle statue più belle conservateci dall’antichità, il kouros, un ‘giovane’ con una veste insolita: un chitone con sette pieghe di stoffa, abito sottile e insieme ampio, che cinge completamente il corpo atletico della statua secondo la tipologia dello Stile Severo in cui è realizzata. Le pieghe dell’abito sembra che ondeggino in forza del movimento appena accennato che il corpo, in un gioco di onde e di veli che creano una atmosfera molto sensuale, sembra compiere: come dice uno studioso di nome Falsone, “Si ha l’impressione che lo scultore avesse voluto ritrarre un nudo e che sia stato costretto a vestirlo!!!” . La statua è certamente un originale greco della prima metà del V secolo opera di un grandissimo maestro forse ateniese. Si tratta probabilmente di un atleta olimpico punico di cui la statua funeraria celebra la memoria? I discorsi degli studiosi sono sempre aperti a nuove e stimolanti interpretazioni che non arrivano mai a nulla di definitivo lasciando dunque il kouros e la sua storia mitica. Appeso tra Grecia e Sicilia, il suo fascino misterioso si conserva nelle sale di un piccolo museo di una piccola isola fenicia. Per quanto mi riguarda io credo che si tratti davvero di un atleta olimpico vincitore di una gara alle antiche olimpiadi visto l’episodio singolare che mi capitò quando andai a vederlo per la prima volta nell’Agosto 2004.

Appena sbarcata col traghetto dalla terraferma mi recai di corsa, si fa per dire!, all’ingresso del Museo. Si può dire che quasi non parlai con il bigliettaio, una bella signora forse nord europea, che mi vide andare di fretta, ma proprio di fretta! Entrai nella sala dove mi aspettavo di incontrare il kouros girando una sorta di angolo e…la stauta non c’era! Cosa poteva essere successo? Ero confusa e disorientata. La portinaia mi raggiunse in persona e, con fare dispiaciuto, mi disse a bassa voce: “Il Kouros è stato portato ad Atene in occasione delle Olimpiadi, mi dispiace, mi dispiace davvero”. Per alcuni secondi  stentai a crederlo. Peccato però!

Fu una delle mie più cocenti delusioni dell’età adulta.

Santuario del Cappiddazzu

Nota:L’accesso all’isola è consentito solo da due imbarcaderi privati, che oltre a collegare la stessa Mozia alla terraferma permettono di visitare anche le altre isole dello Stagnone. L’isola appartiene alla Fondazione Whitaker, e benché sia aperta al pubblico e visitabile durante gli orari di apertura, è in vigore il divieto di sbarco non autorizzato. Nell’antichità una strada collegava la terraferma all’isola tra Capo San Teodoro e l’estrema punta moziese settentrionale: oggi la stessa via risulta sommersa dal mare.

Da visitare all’interno delle mura, il “Santuario del Cappiddazzu”  (in siciliano “cappello largo”) a poca distanza dalla Porta Nord.

Polo Aerospaziale dell’Umbria in missione alla Oto Melara alla ricerca di collaborazioni e commesse

20 settembre 2011

All’incontro – avvenuto nei giorni scorsi nella sede dell’azienda a La Spezia – erano presenti i rappresentanti di 11 imprese del Polo che sono stati ricevuti da alcuni dirigenti della Oto Melara: Stefano Lucchinelli, Direttore Unità di Business, Roberto Sgherri, Direttore Tecnico, Lorenzo Galluzzi, Direttore Acquisti, Andrea Isola, Responsabile Unità di Business Brescia e Franco Antonini, ex Direttore Operativo, attualmente consulente strategico dell’azienda nonché Direttore Generale di Confindustria La Spezia. Si è trattato di un’occasione per far conoscere e promuovere le competenze delle imprese umbre che operano in settori attinenti a quello della difesa, nell’ottica di sviluppare collaborazioni soprattutto nell’ambito della ricerca e sviluppo. La delegazione era guidata da Antonio  Alunni – presidente del Polo Aerospaziale che fa capo a Confindustria Umbria – il quale ha ricordato come, tra le imprese che fanno parte del Polo stesso, il settore della difesa rappresenti un target di riferimento molto importante. “Tanto che – ha sottolineato Alunni – alcune realtà imprenditoriali della nostra regione già collaborano in maniera stabile con le maggiori aziende fornitrici delle Forze Armate”. Nel corso dell’incontro le 11 imprese hanno avuto la possibilità di presentare singolarmente i propri ambiti operativi e le proprie specificità.

A conclusione della giornata l’ Ingegner Lucchinelli ha ringraziato Confindustria La Spezia e Confindustria Umbria, promotrici di questo primo incontro, “per la possibilità – ha detto – che ci ha dato di conoscere una realtà, quella del Polo Aerospaziale dell’Umbria, particolarmente significativa nel settore dell’alta tecnologia e bell’esempio di collaborazione sinergica. Diverse realtà aziendali presenti nel Polo, erano già ben conosciute e da anni già collaborano proficuamente con noi. È stato però utile e importante, in un quadro internazionale sempre più competitivo, conoscere meglio ciò che aziende anche medio piccole possono offrire in termini di capacità e prodotti. Sono rimasto molto colpito non solo dalle tecnologie e dai prodotti di qualità presentati ma anche dall’entusiasmo e dalla voglia di fare bene mostrati”.

Nel 2012 Campus Sportivi dell’AC Perugia Calcio all’isola Polvese

14 settembre 2011

Bertini “Polvese isola dello sport: un progetto che diventa realtà”

La connotazione di isola dello sport, la Polvese se la sta guadagnando giorno per giorno, evento per evento, e dal prossimo anno potrebbe essere una ulteriore sede dei Campus estivi del Perugia Calcio. A seguito dell’incontro avvenuto recentemente tra il direttore generale del Perugia Calcio Luigi Agnolin e il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, ieri Roberto Bertini Assessore allo sport della Provincia di Perugia, ha accompagnato il neo direttore nella splendida isola per capire tempi e modi per una collaborazione attiva. Lo scopo è quello di far conoscere questa “perla” del Trasimeno ai piccoli calciatori in erba che in una settimana potranno divertirsi ma anche allenarsi sotto la super visione di istruttori e tecnici. L’isola dispone di due campi da calcio regolamentari in erba perfettamente tenuti e di un percorso pedonale ombreggiato, che si estende lungo tutto il perimetro dell’isola, di circa 3 km.

UNA GITA INSIEME PER RISCOPRIRE LA BELLEZZA DEL TRASIMENO

20 luglio 2011

DOMENICA 31 LUGLIO 2011

Isola Polvese

Sembra impossibile, ma è vero. L’Isola Polvese, forse la più bella tra le tre isole del Lago Trasimeno, fa parte del Comune di Castiglione del Lago eppure è dal 1998 che non c’è più un traghetto di collegamento con il capoluogo. L’Associazione Politico Culturale “Progetto Democratico” ha quindi organizzato una gita il 31 Luglio p.v. con partenza dal pontile di Castiglione del Lago alle 17 e rientro entro le ore 24. L’obiettivo è duplice: dare l’occasione a tutti di riscoprire questa perla del nostro Comune e nel contempo sensibilizzare l’Amministrazione Comunale perché si adoperi al fine di ripristinare il collegamento, almeno nel periodo estivo. Durante le ore che i partecipanti trascorreranno sull’Isola saranno possibili visite guidate al castello, ai ruderi dell’antichissimo monastero ed al parco acquatico. Seguirà cena e festa. Il tutto al costo di € 20 a persona (bambini fino ai 10 anni esclusi).

 Programma:

ore 17.00 partenza traghetto dal pontile  di Castiglione del Lago – aperitivo sul traghetto;

ore 18.00 arrivo a Isola Polvese;

ore 20.00 cena a buffet prato antistante ex villa Biagiotti;

ore 23,00 partenza da Isola Polvese;

ore 24,00 rientro a Castiglione del Lago.

Per informazioni e prenotazioni (entro giovedi 28/07/2011) cell. 3385812621