Posts Tagged ‘l’altra’

Vecchietti: “Renzi affossa l’Umbria, l’Umbria boccia la Marini”

30 aprile 2015
l'altra1La forte crescita in Umbria delle procedure fallimentari nel primo trimestre del 2015 certifica le condizioni di profonda sofferenza dell’economia regionale. Rischiamo che la disoccupazione dilaghi. Altro che anno felix! Il mito del Jobs Act si rivela per quell’inganno che è sempre stato, al pari degli ottanta euro ripresi poi dal governo a suon di tasse. Tutto il mondo del lavoro da quello dipendente, agli artigiani, ai professionisti e alle partite IVA è sempre più segnato dalla precarietà, dallo sfruttamento e dalle disuguaglianze, mentre la stretta sul credito e l’inadeguatezza delle protezioni sociali aggravano la spirale recessiva. L’inadeguatezza del nostro Governo Regionale è certificata dal fatto che l’Umbria soffre più delle altre regioni italiane. Dobbiamo cambiare passo:sottraendo risorse ai mille baronati dell’Umbria massonica, dobbiamo predisporre un piano regionale per il lavoro e per la lotta alla povertà; strumenti con cui sostenere direttamente la popolazione, introducendo il reddito di cittadinanza, anticipando il pagamento degli ammortizzatori sociali, abbattendo le barriere nell’accesso al credito, utilizzando le risorse comunitarie per l’occupazione e lo sviluppo. Solo una grande redistribuzione della ricchezza può far ripartire l’economia regionale.

Michele Vecchietti – Candidato Presidente “L’Umbria per un’altra Europa”

L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS PARTECIPA CON UNA PROPRIA LISTA ALLE ELEZIONI REGIONALI 2015.

15 marzo 2015

 

Riceviamo e pubblichiamo

l'altraL’Altra Europa – Umbria nasce da un processo partecipativo iniziato più di un anno fa dall’esigenza di costruire una nuova soggettività politica contro l’austerity. Con il motto “prima le persone” abbiamo affrontato le elezioni europee con un risultato straordinario per nulla scontato. (more…)

Teatro, ” IO, LEI, L’ ALTRA” a Umbria libri 2011

10 novembre 2011

Venerdi 11 novembre  ore 21 Teatro Pavone – Perugia – ingresso libero

Giulia Zeetti

Liberamente e gioiosamente ispirato a “Il corpo giusto” e “I monologhi della vagina” di Eve Ensler
di e con Caterina Fiocchetti, Roberta Marcaccioli, Giulia Zeetti
manichino di“Mir” Paolo Mirimina

Lo spettacolo nasce dalla riflessione di tre donne sui pro e i contro della femminilità oggi con tutte le sue funzioni e disfunzioni provocate dalle esperienze, dalla cultura e dalla società.
Il percorso si sviluppa intorno ai due testi di Eve Ensler, letti da una prospettiva femminile piuttosto che femminista, e sfocia in un lavoro autoironico, a tratti riflessivo, sugli attuali “drammi” della “donna moderna”. “I monologhi della vagina” è ritenuto da molti una rivendicazione ormai datata, un cattivo esempio vista

Caterina Fiocchetti

l’immagine che ha assunto la donna oggi …ma solo per questo dobbiamo rinnegare il fatto che in alcune parti del mondo, in alcuni remoti luoghi di noi stesse tanti tabù esistono ancora? Dobbiamo fingere di fronte al fatto che oggi scoprire la nostra profonda e personale femminilità non è poi così semplice? Alle tematiche affrontate dalla Ensler nel suo libro, si vanno oggi ad aggiungere quelle prodotte dai cambiamenti del nostro tempo e che ha portate le attrici a riflettere e confrontarsi sul tema dell’utilizzo/sfruttamento del corpo, delle trasformazioni indotte dal mezzo televisivo,sul messaggio “subliminale” di dover essere sempre “perfette e bellissime”.