Posts Tagged ‘lanzo’

BLOCCO STIPENDI, LA DECISIONE A FINE MESE. SI PARLA DI SBLOCCO, ARRETRATI E RINNOVO CONTRATTI

8 giugno 2015
Guido Lanzo

Guido Lanzo

Tutto scaturisce dal ricorso di 59 impiegati del Tribunale di Ravenna, che hanno coraggiosamente sostenuto l’incostituzionalità del blocco degli stipendi e della contrattazione deciso dal governo di Silvio Berlusconi per gli anni 2011-2013, prorogato per il 2014 dal governo di Enrico Letta e poi di nuovo per il 2015 dal governo di Matteo Renzi.

Entro fine giugno la Consulta dovrebbe deliberare sulla costituzionalità del blocco degli stipendi. Una misura che doveva essere momentanea ed è diventata stabile. Un provvedimento d’emergenza divenuto normalità, con una decisione che potrebbe far tremare i conti pubblici italiani. (more…)

PD:l’unico a dire qualcosa di sinistra è Papa Francesco

23 marzo 2015

Riceviamo e pubblichiamo

Guido Lanzo

Guido Lanzo

Si riuniscono sempre, perché sempre hanno da discutere, da confrontarsi, ma, per come finisce, solo per farsi vedere, per farsi notare, e nulla più.

Soni i vari Capetti delle varie correntucole di un PD sempre più proprietà privata di Renzi, sempre più insignificanti, impotenti, e, perciò, mortificati. Sabato, coi Bersani, Cuperlo, Fassina, Civati, Bindi, equivalenti, nullavalenti, si è rivisto D’ Alema che, quando c’è da menar le mani, le parole cattive nel caso, c’ è e si fa valere, il più capace in malevolenze, in odiosi rancori. (more…)

LANDINI CHIEDA SCUSA ALLE FORZE DI POLIZIA. IL PD AI LAVORATORI!

3 novembre 2014
Guido Lanzo

Guido Lanzo

Riceviamo e pubblichiamo

Un video sul web mostrerebbe cosa sia successo mercoledì a Roma: gli operai sfondano il cordone, i poliziotti reagiscono.

Insomma un video che arginerebbe almeno in parte le furibonde polemiche divampate il giorno successivo.

Tutto o quasi. Quel che viene difficile da sopportare è lo sbraitare a caldo di Maurizio Landini, pronto a (more…)

50MILA A PROTESTARE PER IL BLOCCO STIPENDI DI MILITARI E POLIZIOTTI

16 settembre 2014

POLIZIA MONTECITORIO.jpgSono numeri impressionanti quelli preannunciati per la manifestazione di mercoledì 24 settembre alle ore 11, tanto che la Digos di Roma ha contattato gli organizzatori per spostare i numerosi partecipanti da Piazza Montecitorio a Piazza dei Santi Apostoli. C’è chi parla della “carica dei 50mila”.

Un’adesione volontaria ed indipendente senza alcuna sigla che promotrice, se non un gruppo di facebook e la forza di volontà dei migliaia di aderenti. (more…)

SBLOCCO STIPENDI FORZE DI POLIZIA

12 settembre 2014
Guido Lanzo

Guido Lanzo

Che gran confusione. Un cosa è certa, sulla protesta delle forze di polizia il governo ha guadagnato un altro flop. Mi chiedo, tra di loro, si parlano? Insomma non si sono mai chiesti che il governo deve uscire con una sola voce? Incontrovertibile, mostrando stabilità almeno nelle decisioni, visto che economicamente vacilliamo. E no. Non son bravi neanche in quello. Mai vista una settimana più confusionaria. Meno male che dovevano “combattere” con le forze dell’ordine in patria, fossero state forze ostili straniere, saremmo spacciati! (more…)

MINISTRO MADIA: “PENSO CHE IL BLOCCO DEI CONTRATTI SIA UN’INGIUSTIZIA MA CE NE SONO TANTE ALTRE”

12 luglio 2014
Guido Lanzo

Guido Lanzo

Quando credi che il countdown sia sempre più vicino al traguardo e pensi che il periodo “buio” stia volgendo al termine, quando, insomma, pensi che la lunga attesa per lo “sblocco” dei contratti sia finalmente finita, vieni a sapere, all’improvviso, che la strada si allunga ed il cronometro si blocca.
Eh si, perché il governo, evidentemente, ha intenzione di far ricominciare la faticosa corsa slittando nuovamente il traguardo del rinnovo.
Ovviamente nessuno aveva garantito lo sblocco dei (more…)

CORTE COSTITUZIONALE: PER LA TERZA VOLTA BOCCIA GLI STIPENDI DEGLI STATALI

27 gennaio 2014

mir logoCi risiamo.

In un mese tre sentenze della Corte Costituzionale hanno smorzato le speranze degli statali. Si perché sulla scia della sentenza 223/2012 con la quale si accoglieva il ricorso dei magistrati in merito al blocco degli stipendi, alcuni dipendenti statali (professori, personale ministero degli esteri ed Agcom) illudendosi di ricevere il medesimo trattamento, hanno depositato 20 ricorsi per il (more…)

Guido Lanzo (MIR): Stipendi Insegnanti. Saccomanni è un incompetente!

10 gennaio 2014

Già tolto il provvedimento di Saccomanni contro gli insegnanti. Un vero esempio di incompetenza, incoerenza ed irresponsabilità del governo.

Maldestramente eliminata la richiesta di restituzione di scatti di anzianità percepiti per il 2013 da insegnanti che, dal gennaio 2014, avrebbero visto (more…)

Ministro Cancellieri, dimettersi no eh?

21 dicembre 2013

riceviamo e pubblichiamo

mir logoIl ministro Cancellieri sperava di aver lasciato alle spalle le polemiche legate alla sua telefonata. Invece no, continua a collezionare figuracce senza mai ritenere opportuna l’ipotesi di dimissioni dal dicastero. La giustizia continua ad essere inefficiente e dal governo non arriva nessun segnale di forte cambiamento. Dai braccialetti al decreto svuota carceri, (more…)

I Moderati in Rivoluzione confermano l’adesione a Forza Italia

6 dicembre 2013

mir logoIl nostro tempo è adesso. Questo è il momento per riconoscere ai moderati il giusto peso sulla scena politica. Per questo condividiamo la scelta del nostro leader Gianpiero Samorì di aderire a Forza Italia, con l’intento di dar vita (more…)

Torna Forza Italia e punta sul Mir (Moderati in Rivoluzione) di Gianpiero Samorì

21 luglio 2013
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Andrea Coscia, Stefano Giommini, Guido Lanzo, Michele Ferri, 

Si è svolta ieri presso il Centro Eventi di Roma la prima Conferenza Programmatica dei Moderati in Rivoluzione.

Presente al completo il team umbro, con uomini striscioni, bandiere e tanta motivazione. “Siamo una struttura ormai organizzata saldamente ed ancorata nel tessuto sociale, stiamo già lavorando per affrontare gli importanti impegni (more…)

Samorì Vuole un Nuovo Centrodestra

17 luglio 2013
Gianpiero Samorì

Gianpiero Samorì

Imprenditore, editore, avvocato, prof. universitario, banchiere, finanziere di 56 anni. Non è il Silvio Berlusconi del ‘94, ma Gianpiero Samorì, l’unica speranza per una nuova Forza Italia. Le attese non sembrano vane, infatti,visto che il centrodestra al netto del cavaliere continua a non avere un leader in grado di guidare i moderati, Samorì è il candidato papabile alla premiership di Forza Italia.

L’avvocato modenese in attesa di un’investitura ormai da tempo annunciata, dopo essersi candidato alle (more…)

Guido Lanzo: In Umbria siamo pronti per la Rivoluzione dei Moderati

15 luglio 2013

mir logoRiceviamo e pubblichiamo

Abbiamo costruito in un anno un movimento solido, strutturato, grintoso, partecipando alle elezioni politiche in poco più di un mese con idee riformatrici e candidati “nuovi”.

Ora siamo pronti per la fase “2”.

Per ripartire e superare la crisi occorre un nuovo sistema di capitalismo avanzato fondato su un nuovo patto sociale. Dobbiamo risanare il debito (more…)

Decreto svuotacarceri, il Governo manda a casa 4000 detenuti

29 giugno 2013

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A sentire le ultime sparate del Governo ci dobbiamo aspettare l’ennesimo condono indulto-sconto e tagli nei processi, per risolvere il problema (more…)

Blocco stipendi ai dipendenti pubblici. Giuliano Cianelli: Come non potrei condividere le considerazioni espresse da Guido Lanzo ?

23 giugno 2013

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I pubblici dipendenti, gli impiegati ovviamente e non certo i Dirigenti, in questi ultimi anni sono stati penalizzati economicamente e moralmente, da Governi politici, prima con Berlusconi , dall’arrogante paranoico Brunetta (more…)

Stipendi statali: un’ ulteriore proroga del blocco sarebbe insensata ed illegittima.

22 giugno 2013

Sono quattro anni che i dipendenti pubblici sono presi di mira da decisioni inammissibili dell’Esecutivo. Adesso basta. In cinque anni si sono persi, in media, seimila euro per mancati aumenti della retribuzione con una (more…)

Ovviamente … per gli statali stipendi bloccati sino al 2015

3 giugno 2013

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A distanza di poche settimane si realizza penosamente quanto avevo preconizzato. L’ultimo regalo del governo Monti, il blocco degli stipendi agli (more…)

Lettera In risposta a Guido Lanzo

28 Maggio 2013

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Ho letto con molto interesse la risposta di Guido Lanzo alla lettera del Sindaco Boccali. Una precisa analisi sulla superficialità, delle risposte, con le quali la nostra Amministrazione comunale, risponde ai malumori crescenti nella cittadinanza di Perugia.

E’ ovvio che il nostro Sindaco si difende dalle tante accuse provenienti da (more…)

SICUREZZA: Risposta alla lettera del sindaco Boccali

25 Maggio 2013

riceviamo e pubblichiamo

Sento molto discutere della questione sicurezza. Se ne parla, se ne scrive, se ne dibatte. Il sindaco Boccali redige addirittura una lettera aperta in occasione della giornata della legalità. Tante belle parole impresse sulla carta stampata, (more…)

Siamo tornati agli anni di piombo?

28 aprile 2013

caraRiceviamo e pubblichiamo

Siamo tornati agli anni di piombo, o forse, non ce ne siamo mai allontanati… fatto è che, la gente è molto stanca di essere maltrattata, derubata, tradita. E quando (more…)

Guido Lanzo: Forze Armate e Polizia, preoccupazioni del MIR – Moderati in rivoluzione

19 febbraio 2013

mir logoIl MIR è fortemente preoccupato per le condizioni economiche, di servizio e del morale del personale delle Forze Armate e di Polizia. I precedenti governi hanno, nei fatti, decretato la morte della peculiarità e della specificità della condizione militare, attuando una serie di provvedimenti negativi che hanno ulteriormente penalizzato la categoria di lavoratori deputato alla Difesa del Territorio Nazionale tralasciando le problematiche connesse alla Sicurezza Interna.

Gli eventi degli ultimi anni hanno impedito di redigere una piena riforma (more…)

Guido Lanzo (Mir): In Umbria l’allarme sicurezza non sembra avere fine.

11 febbraio 2013
Guido Lanzo

Guido Lanzo

In Umbria l’allarme sicurezza non sembra avere fine. Divampano le polemiche e le richieste di presenza delle forze dell’ordine, ma la collettività, adesso, per far capire a chi governa che non se può più, potrà armarsi non solo di fiaccole e animare cortei, ma finalmente potrà farsi valere con il voto Mandiamo a casa i demagoghi di turno, gli arruffapopoli dell’ultima ora che si impantanano come sempre in fantomatici discorsi sulla sicurezza come fosse un argomento che stagionalmente occorre tirar fuori dall’armadio, perché fa comodo, perché fa leva sull’elettorato. Perché a loro interessa solo questo, il voto. (more…)

Anche lo scalo aereo ci levano, siamo condannati all’isolamento?

2 febbraio 2013

mir logoRiceviamo e pubblichiamo

Ora tutti i politici umbri sono amareggiati, gridano allo scandalo, propongono soluzioni straordinarie, colpevolizzano lo schieramento opposto, e diventano addirittura vittime di una decisione della quale non hanno, a loro dire, colpa. Sono disgustato, e con me la gran parte dei cittadini umbri. Abbiamo assistito impotenti alla farsa degli attuali rappresentanti politici di tutti le formazioni che continua a sostenere di

Guido Lanzo

Guido Lanzo

avere a cuore gli interessi dei propri amministrati. Di fatto escludere lo scalo Perugino dai 31 scali di interesse nazionale è sintomo di una scarsa attenzione della classe politica nei confronti delle esigenze del territorio che condanna la nostra regione ad essere sempre più isolata sotto il profilo della mobilità ferroviaria, stradale ed ora anche aerea. Sono anni che il progetto aeroportuale perugino stenta a “decollare”, pochissime e stagionali le tratte nazionali che sono andate ad incidere ulteriormente su un evidente emorragia di iscritti all’Università. I futuri studenti non hanno alcun incentivo a trasferirsi nel capoluogo umbro, impauriti dall’allarme sicurezza e scoraggiati dalla totale assenza di collegamenti con il resto d’Italia. Questa Amministrazione Politica colpevole di un assordante silenzio quando contava, vuole recuperare ora, quando i buoi sono scappati, nella concitante corsa alla visibilità durante la campagna elettorale. Certo ora è troppo facile.

Guido Lanzo, candidato alla Camera dei Deputati – Moderati in Rivoluzione

PERUGIA SVENDE L’ANIMA AL DEGRADO

19 giugno 2012

Guido Lanzo

Perugia, è noto a tutti, è diventata città del degrado e piena di paure. Un tempo si respirava aria di cultura, di storia, di arte. Ora da patrimonio artistico si è trasformata nel tempio della barbarie. Nel centro storico, ovunque è degrado. L’amministrazione comunale, quasi arresa innanzi a simil decadimento, singhiozza, emette innocui vagiti, ma non smette mai di posizionarsi per prima alle fiaccolate. Magari bastasse sfilare per porre fine allo scempio. Chi può, deve intervenire e non solo passeggiare. Al tramonto ogni giorno si scatena la movida ed all’improvviso lo spettacolo diviene allucinante. I giardini del Campaccio, sotto le mura etrusche di via della Cupa, di recente riconsegnati alla città dopo aver speso 529mila euro, sono in balia di un coacervo di delinquenti che, profittando dell’oscurità si (more…)

Perugino di 38 anni ucciso durante una rapina

3 marzo 2012

Il Fatto: Luca Rosi, bancario di 38 anni è stato colpito a morte al tronco da diversi colpi di pistola durante una rapina nella sua casa.

Il commento di Maurizio Ronconi:E’ incredibile, inaccettabile la feroce violenza dei banditi che hanno ucciso a Perugia un giovane uomo. Ormai questi episodi si moltiplicano e solo per circostanze fortuite sino ad oggi non avevano provocato vittime. Il dramma di questa notte a Ramazzano ripropone la questione della sicurezza nella nostra regione, obbliga a delle risposte chiare e definitive nei confronti dei cittadini sempre più impauriti ed incerti. Non c’è tempo da perdere e immediatamente dopo il dolore il raccoglimento si apra una fase di profonda e definitiva riflessione che, senza sconti per nessuno, faccia individuare soluzioni che favoriscano una convivenza civile e sicura.

“PERUGIA ORMAI IN MANO ALLA CRIMINALITÀ. LA CITTÀ SI RIBELLI ALL’INERZIA DELL’AMMINISTRAZIONE”

Il consigliere regionale del Popolo della libertà Massimo Monni commenta con “allarme e sconcerto” la rapina e l’omicidio avvenuti nella notte di venerdì in una villa alla periferia di Perugia. Secondo l’esponente del Pdl “era ormai purtroppo prevedibile che i numerosi assalti alle ville che da troppo tempo interessano la periferia del Capoluogo regionale degenerassero arrivando all’omicidio”. I cittadini di Perugia hanno ormai perso ogni sicurezza mentre la politica lassista delle Giunte comunali di centrosinistra, come quelle guidate da Renato Locchi a Vladimiro Boccali, ha permesso il dilagare della criminalità della nostra città”. Massimo Monni, consigliere regionale Pdl

Flamini (Prc): “Straordinario problema di ordine pubblico” L’evento ci indica chiaramente che a Perugia c’è oramai un problema straordinario di ordine pubblico e di sicurezza. Le cittadine e i cittadini sono semplicemente terrorizzati.Ora, al di là di provvedimenti ad effetto di breve durata e contro la demagogia del razzismo fai da te, non solo riproponiamo le nostre proposte di sicurezza democratica per Perugia, ma ci rivolgiamo anche alle Istituzioni affinchè intervengano presso gli organi preposti per sollecitare azioni all’altezza della gravità della situazione, azioni capaci di garantire ai cittadini la qualità della vita che sempre ha contraddistinto Perugia.

Abbiamo paura !!! Il terribile, atroce, delitto compiuto a Ramazzano fotografa la situazione drammatica della assoluta insicurezza che affligge la nostra città. Non basta essere conosciuti nel mondo come “capitale europea della droga” e quartier generale dello spaccio. Ora anche la criminalità più efferata e pericolosa sta imponendo la propria “legge” nel nostro territorio. Quello di Ramazzano è solo l’ultimo e più tragico degli eventi criminosi che stanno devastando Perugia in una escalation che pare irrefrenabile. La violenza dilaga. I cittadini hanno paura. E’ vera emergenza e come tale deve essere affrontata. Se le Forze dell’Ordine – con l’impegno che profondono al di là di ogni limite e carenze di strutture ed organici – riusciranno ad assicurare alla Giustizia – i sanguinari autori del delitto, con ogni probabilità scopriremo che si tratta di pregiudicati con una interminabile fedina penale. Perché non sono in galera? Quali norme occorre rivedere affinchè, chi ha fatto della ferocia il proprio metodo di vita, una volta in prigione, si veda gettata via la chiave della cella, in modo che certo buonismo, fuori tempo e fuori luogo, non la riapra? A Perugia è emergenza sicurezza. Le Istituzioni se ne facciano carico, se vogliono assolvere al loro compito di tutela dei cittadini che hanno diritto a vivere le proprie città in libertà ed al riparo dal crimine. Chiedano interventi urgenti allo Stato, con dotazione di uomini e mezzi alle Forze dell’Ordine, per affrontare con determinazione ed efficacia questa situazione non più tollerabile! Chiediamo al Sindaco Boccali che ci risparmi di leggere sui giornali la notizia dell’ennesima letterina inviata al Ministro dell’Interno. Non ne possiamo più. Nella condizione in cui è precipitata Perugia, non può affidarsi a lettere o sms. Occorre una protesta dura, forte, incisiva, determinata. Magari si incateni davanti al Viminale e vi resti “prigioniero” fintanto che non avrà ricevuto risposte concrete. Prigioniero come ci sentiamo noi, oggi,  nella nostra città !

Carla Spagnoli – Coordinatore Regionale di Futuro e Libertà

Guido Lanzo – Esponente Partito Popolare Sicurezza e Difesa

Profondamente colpita dall’efferato delitto compiuto da poche ore all’interno di una abitazione nella citta’ di Perugia, esprimo cordoglio alla famiglia di Luca Rosi vittima di una violenta follia che sembra non conoscere piu’ limiti o ostacoli.

Sandra Monacelli consigliere regionale Udc: Nell’esprimere un forte sostegno alle forze dell’ordine e alla Magistratura affinche’ possano assicurare al più presto alla giustizia gli artefici dell’atroce gesto, auspico che l’Umbria in tutte le sue componenti istituzionali, politiche e sociali sappia elevare talmente forte in queste ore la propria indignazione da sradicare definitivamente e totalmente il diffondersi della criminalita’ nella nostra regione.