PER LIBERATI (M5S) “I RESPONSABILI POLITICI HANNO SCARICATO I LORO MAXI DEBITI SU TUTTI I CITTADINI TERNANI”.

Andrea Liberati
PER LIBERATI (M5S) “I RESPONSABILI POLITICI HANNO SCARICATO I LORO MAXI DEBITI SU TUTTI I CITTADINI TERNANI”.
Andrea Liberati
Maria Grazia Carbonari
L’Assemblea legislativa dell’Umbria, nella seduta odierna, ha discusso l’interrogazione a risposta immediata dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, relativa a “Coop Centro Italia, dismissioni dei punti vendita, rischi industriali e occupazionali per l’area del Trasimeno e per l’Umbria”. (more…)
Ieri ho provato sincera vergogna come italiano, come uomo, come lavoratore, come cittadino in politica.
Mi sono vergognato per loro. Vergognato per l’apatia parassitaria di buona parte dei miei ‘colleghi’, della mancanza di qualsiasi slancio volto a cambiare le cose, del loro silenzio dinanzi alla necessità di riunire commissioni e Consiglio regionale, con regolarità, anche il mese prossimo, viste le emergenze esistenti su molteplici fronti, considerando i 23/24.000 euro netti incassati –altro che decurtazioni!- dal 10 giugno al 31 agosto per svolgere appena tre misere riunioni di Aula, peraltro imposte dalle normative.
Andrea Liberati – mov. 5 stelle
Liberati fa tenerezza perché pur di accaparrarsi una poltroncina si inventa farneticazioni da bar alle quali non vale neanche la pena replicare.
Cerca poi maldestramente di dimostrare che il 5 stelle merita quella posizione perché è la lista più votata delle opposizioni ma si dimentica che quella nomina deve essere frutto delle indicazioni delle minoranze e io sono stato indicato da 4 gruppi consiliari su 5 che rappresentano il 39,27 % degli elettori contro il 42,78 della Marini che ricordo è risultata vincitrice alle elezioni solo grazie ai 5 stelle che non hanno scelto l’unica alternativa possibile.
Quindi Liberati si metta l’anima in pace, si prenda qualche giorno di vacanza e cominci a ragionare da consigliere regionale e non più da ex portaborse di un ex consigliere.
Poi si faccia nominare dal suo gruppo membro del comitato di controllo e faccia proposte e assicuro che ci sarà il massimo ascolto se andranno nella direzione di migliorare il funzionamento della Regione nell’interesse dei cittadini.
Raffaele Nevi
La notte fra il 31 maggio e l’1 giugno sarà ricordata politicamente, e per gli statistici, per elezioni regionali in Umbria “molto incerte” nelle quali sono state osservate situazioni “matematiche curiose”.
Le proiezioni, come noto, sono campionamenti statistici fatti su “schede reali” (riscontrate ai seggi durante lo spoglio). Quando il campione ha superato il 21% il dato si è consolidato con un +1.7% a favore del candidato presidente Ricci. Poi, con una “forse eccessiva velocità” (rispetto al consolidato), tale da determinare un “caso curioso”, la situazione si capovolge (sino al risultato conclusivo noto di un vantaggio reale del 3% per il candidato Marini).
Un “fatto curioso ” che unito a decine di segnalazioni, arrivate in questi giorni da tutta l’Umbria, su “presunti altri casi curiosi” ci spingono, “doverosamente” e nel rispetto degli elettori, a compiere delle “verifiche” pur nel rigoroso rispetto delle determinazioni fatte e che faranno (proclamazione degli eletti) gli organi competenti.
Chiunque, candidati, rappresentati di lista o cittadini, abbia situazioni da segnalare può contattare il 334.8812880 o inviare una nota alla e.mail claudioricci64@gmail.com.
La Governatrice uscente Catiuscia Marini dal suo profilo facebook lancia improbabili j’accuse nei confronti di Beppe Grillo, travisando del tutto il senso delle sue parole. Dubitiamo che la signora Marini sappia di cosa stia parlando.
Riceviamo e pubblichiamo
Catiuscia Marini non risponde affatto sulle persone processate e ciononostante ricandidate; non contenta, pronuncia poi parole non vere sulle sue future molteplici pensioni. Si scoperchia così una parte della gigantesca questione morale umbra. E il Movimento Cinque Stelle non intende affatto mollare.
Quanto alla contribuzione figurativa da dirigente Legacoop –a proposito, come è riuscita Catiuscia a ottenere una così importante posizione professionale?- è bene si sappia che, conformemente alla legge, la presidente versa (more…)
L’ascensore della Galleria Kennedy continua a funzionare a singhiozzo. Nonostante il Movimento 5 Stelle abbia segnalato già da tempo la situazione di grave disagio per chi deve recarsi al centro storico di Perugia e al mercato coperto, l’amministrazione continuanoncurante la sua azione caratterizzata da imbarazzanti ritardi, soliti annunci elettorali, puntuali disfunzioni. (more…)
riceviamo e pubblichiamo
Attività dei Sindaci di Otricoli Nico Nunzi e Antonio Liberati
lettera a:
La passione per i motori e per le motociclette uniche sono state al centro della serata evento tenuta il 28 Gennaio, presso la Sala Consiliare del Comune di Narni gremita di gente, alla presenza del Sindaco Stefano Bigaroni, della Giunta e del Consiglio Comunale.
A dare il via alla serata è stato il Prof. Alberto Freddi che ha raccontato la storia di Goliardo Filippetti, narnese doc e noto collezionista di moto d’epoca. Il vero evento è stato la presentazione a sorpresa della moto “Goliardo” di Dream’s Factory, nata dalla passione per le due ruote di Paolo e Marco Lucci. Realizzata con oltre 700 ore di ricerca, lavoro e sperimentazione, la due ruote dedicata a Filippetti ha reso l’evento unico. Goliardo Filippetti per l’occasione ha ricevuto un riconoscimento particolare da parte del Sindaco di Narni come ringraziamento per l’impegno dimostrato nel campo motociclistico e nei confronti della Città nativa. All’evento hanno partecipato ospiti d’onore come il campione Remo Venturi, il meccanico Pirro Loreti e il figlio del campione Libero Liberati.
A suggellare l’evento l’inaugurazione dell’esposizione permanente di moto d’epoca collezionate da Filippetti, all’interno del Palazzo Comunale di Narni.
Il Coom. Elio Carletti insieme ad Ilio Liberati consegna il diploma a Serafino Gasperini, nella foto anche Mariarita Carletti e Remo Gasperini
Con una cerimonia ricca di significato il giorno 8 ottobre 2011 si è tenuto presso l’Hotel Ristorante Faina di Corciano PG l’annuale incontro dei soci dell’Associazione Nazionale e Fondazione mutilati e invalidi di guerra . Presenti le associazioni combattentistiche, partigiane, d’arma, di categoria e del sociale e i tanti figli e nipoti di coloro che hanno patito le conseguenze del loro servizio alla Patria. Il presidente regionale ANMIG dell’ Umbria e della sezione di Perugia Cav. Serafino
Gasperini, ha rivolto il suo saluto alle autorità e ai soci e presentato una bella iniziativa per mantenere vivo il ricordo dei nostri combattenti ricercando e catalogando le lapidi e le tombe dei caduti reperibili nel nostro territorio. Erano presenti per il comune di Perugia l’assessore Ilio Liberati e il consigliere Tiziana Capaldini, il console regionale dei Maestri del Lavoro Giampaolo Censini, il redattore del Messaggero Remo Gasperini e le professoresse Norma Pacifico e
Mariarita Carletti e il Rag. Fabrizio Fucchi, soci Unci della sezione di Perugia. Parole di saluto sono state rivolte dalle autorità convenute, richiamandosi soprattutto ai valori dell’amore per la patria e del sociale che rappresentano le fondamenta dei valori da tramandare ai nostri figli e di cui quest’associazione è custode. Il Comm. Elio Carletti, presidente della sezione provinciale di Perugia dell’ Unci- Cavalieri d’Italia, socio ANMIG perché figlio di un mutilato e invalido di guerra, medaglia d’oro dell’Ordine di Vittorio Veneto, nel porgere il saluto ha ricordato con profondo sentimento i riconoscimenti militari e civili del Cav Gasperini: medaglia d’onore quale prigioniero in Germania e croce al merito di guerra per la lealtà di cittadino e di soldato. Concludendo l’intervento, ha conferito, in quest’occasione, al Cav. Serafino il diploma d’iscrizione alla sezione Unci di Perugia con i complimenti del presidente nazionale Grd. Uff. Ennio Radici.
Fra pochi giorni si celebrerà la kermesse della Pace che quest’anno è alla sua 50° edizione, il popolo dei marciatori ridiscenderà lungo la Via San Girolamo. Occasione questa per una vetrina mediatica tanto cara alle nostre Istituzioni, prevalentemente quelle locali, circondate dai canti festosi degli allegri pacifisti che insieme sventoleranno le colorate bandiere dell’arcobaleno dirigendosi verso la cittadella d’Assisi. Per quest’occasione non poteva mancare la solita toilette per ripulire la nostra strada della Pace e per quest’ anno, grazie alla generosità del nostro Assessore Liberati, si è voluto decidere di spendere qualche danaro in più per bitumare alcuni tratti della ben nota Via S. Girolamo. Una strada logorata dal tempo e dall’incuria, resa sempre più pericolosa per veicoli e pedoni, questi ultimi in particolare soffrono per l’assenza dei marciapiedi e sono costretti a camminare in mezzo all’asfalto. La provvidenziale bitumatura alla vigilia della Grande Marcia, eviterà ai tanti partecipanti di inciampare nelle appariscenti buche che hanno causato in questi ultimi mesi, pericolosi incidenti ai malcapitati cittadini e conseguentemente ci sono state numerose richieste di risarcimento al Palazzo delle Istituzioni. Purtroppo questi minimi interventi non basteranno a convincere e tanto meno a consolare quanti fin qui hanno protestato per lo stato d’abbandono e disattenzione in cui è stata lasciata la nostra strada. I tanti pericoli che insidiano il viandante lungo tutto il percorso non saranno del tutto evitati con la tamponatura delle buche o con la predisposizione degli scatoloni arancione : pur nascondendo occhi vigili al controllo degli indisciplinati motorizzati, solo pochi si lasciano intimorire, visto che mentre la maggioranza continua a scarrozzare velocemente di giorno e di notte. Proprio per queste ragioni i residenti della Strada San Girolamo chiedono al Sindaco Boccali e all’Assessore Liberati di dare loro altre e concrete soluzioni per limitare i pericoli restanti. Chiedono a gran voce una manutenzione più frequente del manto stradale, come la ripulitura dei suoi bordi dalle vegetazioni infestanti e l’incanalamento delle acque piovane, la riparazione dei pozzetti di scolo e soprattutto, l’indispensabile marciapiede, per quel tratto di strada maggiormente pericoloso che da anni è dagli stessi invocato. Il Sindaco annunci anche agli abitanti della Via San Girolamo il sospirato marciapiede, come recentemente ha promesso a quelli di Montelaguardia. Si dovrà anche quest’ anno accogliere il passaggio del Sindaco Boccali ed il festoso corteo pacifista, sventolando cartelli e striscioni di protesta lungo tutto il percorso ?
Ciò sarà per i residenti di questa strada la sola maniera di manifestare “pacificamente” la loro protesta, anche se purtroppo a festa finita l’indomani tutto ricadrà nel silenzio e insensibilità di coloro che dall’alto del Palazzo dovrebbero prestare più attenzione alle richieste dei loro cittadini.
Giuliano Cianelli
A seguito della palese e diffusa lamentata criticità e difficoltà per la manutenzione delle strade comunali quale responsabile e in rappresentanza della FLG (Fondazione-ente morale- riconosciuto dal Ministero), soggetto abilitato dal CNEL quale componente Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale come determinato dalla Legge 144/99 art 32 e successivi piani programmatici nazionali sulla sicurezza stradale, pur tenendo conto che di fronte ad una manovra finanziaria che penalizza in modo quasi esclusivo gli enti locali – l’Amministrazione Comunale dovrà, d’ora in avanti e compatibilmente con le risorse di bilancio, lavorare su una scala di priorità programmatiche, ormai imprescindibile – ricordiamo a tal proposito che i fondi stanziati per la messa in sicurezza delle zone a rischio hanno priorità assoluta nell’interesse comune e visto che l’Ente per Legge con la mancata messa in sicurezza delle zone a rischio determinato non solo dall’inadeguata struttura stradale esistente, ma anche dagli indici dell’elevato numero di incidentalità (parametro del PNSS) è riconosciuto soggetto correspensabile di incidentalità stradale. Pertanto è di fatto in obbligo all’attuazione delle stesse norme di messa in sicurezza stradale oltre che atto di buon governo nell’interesse generale della città. Per quanto di mia specifica competenza, desidero informarLa che la messa in atto dei “SPEED CHECK” e i previsti lavori di bitumatura sulla Via San Girolamo (prospettati dal lontano13 settembre), non riteniamo siano sufficienti ed adeguati a quanto sopra menzionato ricordando che esiste un principio base per la sicurezza stradale, che vale in modo particolare nell’ambito urbano: “metti in sicurezza lo spazio stradale per l’utente più vulnerabile (pedoni, ciclisti, carrozzine, motociclisti) e tutti gli altri viaggeranno più sicuri”. La “scatola degli attrezzi” per la messa in sicurezza delle strade: • realizzare marciapiedi e piste ciclabili • rafforzare gli attraversamenti pedonali e ciclabili • mettere in sicurezza le intersezioni con rotatorie e minirotatorie • sistemare le fermate del trasporto pubblico locale • regolare le svolte a sinistra • migliorare l’illuminazione stradale • rafforzare la segnaletica stradale • adottare misure di controllo telematico del traffico.
Evidenziando che molti dei requisiti sopra citati sono in sostanza inesistenti in via San Girolamo per questo ci appelliamo all’Assessore Liberati che preso atto intervenga efficacemente e tempestivamente come le norme comandano in capo alla Sua responsabilità
Mary Mancinelli
responsabile FLG (Fondazione Luigi Guccione-ente morale sicurezza stradale-consulta nazionale sicurezza stradale)
coordinatore Sentinelle Sicurezza Stradale Umbria
Nonostante le difficili condizioni meteorologiche ben cinquantacinque auto hanno solcato l’asfalto del Borzacchini per non perdere l’appuntamento motoristico. Trentuno equipaggi al via nel Raggruppamento destinato alle vetture con cilindrata inferiore ai 2.0 cc hanno animato una gara scattata in regime di safety car. Molti i fuori pista che si sono visti fin dal turno di qualifica, disputato nella mattinata. Sulla griglia di partenza il miglior rilievo cronometrico è stato segnato dalla Renault Clio Cup di Luciano Gioia (Go Race), seguito dalla vettura gemella della Composit Line guidata in alternanza da Enrico Dell’Onte e Ronnie Marchetti.
Spettacolare anche la “wet race” delle cilindrate più potenti. La pole position è stata centrata dai vincitori del 2009, Raffaele Giammaria e G.Filippo Liberati, sulla Ferrari F430 del team Edil Cris, seguita dalla debuttante F430 GT2 della scuderia fabrianese La.Na. pilotata alternativamente da Amaduzzi e Benusiglio. Anche la seconda 100 Miglia della giornata ha visto la partenza in regime di safety car a causa della pista allagata. Le condizioni meteo però hanno continuato a peggiorare, pertanto la Direzione Gara ha ritenuto opportuno interrompere la corsa a tredici giri dalla fine prevista La classifica ha visto così primeggiare il duo che ha condotto quasi tutta la gara in testa,
ovvero Giammaria e Liberati, che hanno bissato il successo del 2009. Secondo posto per la Porsche 964 dei De Castro e terzo gradino del podio per l’altra Ferrari di Cerati. Nono posto per gli umbri Emanuele Mantovani e Walter Lilli sulla Porsche Cayman Cup, mentre Massimo Vezzosi su Seat Leon Copa ha chiuso al sedicesimo posto. Ventiduesima piazza per gli eugubini Brunetti e Picchi (Peugeot 306).
Il prossimo week-end sabato 4 e domenica 5 Dicembre vedrà il gran finale della stagione automobilistica all’Autodromo dell’Umbria con l’undicesima edizione della “Due Ore Autostoriche”, riservata alle auto da corsa retrò.