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A Terni, il corso di formazione per 35 docenti “Progetto Adolescenza” Lions Quest

11 settembre 2016
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Maria Rita Chiassai

Si svolgerà il 13 e il 14 Settembre 2016, presso l’Hotel Garden di Terni, il corso di formazione per 35 docenti “Progetto Adolescenza” Lions Quest, offerto dal Lions club Terni Host e organizzato dalla prof.ssa Maria Rita Chiassai, Officer Distrettuale del distretto 108L in collaborazione con la prof.ssa Roberta Bambini Dirigente Scolastico del Liceo Classico e del Liceo Artistico che ha curato la parte organizzativa.

Si tratta di un percorso di educazione e di prevenzione primaria curato dal “Lions Quest International” che coinvolgerà gli insegnanti per due giorni, con un approccio laboratoriale ed innovativo. (more…)

“Alle radici del sogno” spettacolo di musica e poesia con raccolta fondi in favore dell’A.I.L.D.

12 Maggio 2014

Venerdì 16 maggio alle ore 20.00
Hotel-Giò Perugia
Via Ruggero D’Andreotto, 19
Evento realizzato dall’A.I.L.D ( Associazione Lions per il Diabete) in collaborazione con LIONS CLUB ” PERUGIA HOST.

 

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E a seguire si esibira’ Umbria Ensemble con “inserti poetici” a cura di Costanza Bondi
Il ricavato della serata sara’ devoluto a favore dell’A.I.L.D che da 25 anni si impegna nella ricerca e prevenzione della temibile e subdola malattia del diabete.
A questa gara di solidarietà, dunque, UmbriaEnsemble dedicherà un programma musicale all’altezza della situazione: la grande Musica per il Cinema, le colonne sonore più amate di tutti i tempi, un programma capace di incontrare attenzione ed emozione da parte di tutti. Una scelta ragionata e coerente, che muove dalla Musica che Nino Rota compose per i capolavori di Federico Fellini, passando per “La vita è bella” di Nicola Piovani e tutti i maggiori successi di Ennio Morricone – tutti Artisti premiati con l’Oscar – fino al capolavoro di John Williams, “Schindler’s List”, sublime metafora del dolore mai (more…)

MARZIO PIERONI È IL NUOVO PRESIDENTE DEL LIONS CLUB CORCIANO

6 luglio 2013

È Marzio Pieroni il nuovo presidente del Lions Club Corciano – Ascanio della Corgna, che succede, per l’anno 2013-2014, a Gianna Devalle, al termine di “un’annata – ha commentato la presidente uscente – di intensa e stimolante (more…)

Lions e Rosa dell’Umbria: Assisi Teatro Lirick, sabato 3 dicembre ore 21.00

30 novembre 2011

La solidarietà è uno degli scopi del Lionismo che conta nel mondo oltre un milione e quattrocentomila soci, oltre 40.000 in Italia, oltre 4.000 nel Distretto 108 L, di cui fa parte l’Umbria insieme con Lazio e Sardegna. In Umbria i lions sono circa 1.200 suddivisi in una trentina di club che compongono la 8^ e 9^ Circoscrizione. La solidarietà dei Lions si sposa con la cultura e lo spettacolo ogni anno con la collaborazione offerta a Rhà Eventi di Foligno nell’organizzare la Rosa dell’Umbria, una manifestazione, giunta alla 7^ edizione, nata per premiare gli umbri “eccellenti” che si sono distinti nei vari settori in cui operano: cultura, cinema, giornalismo, teatro, medicina, televisione, sport, economia, musica, scienza. Nomi importanti sono saliti a ritirare il premio sul palcoscenico del Lyrick di Assisi. Nomi importanti dello spettacolo a dar vita allo spettacolo di contorno con cantanti, musicisti, ballerini, attori, comici coinvolti in un evento che riesce a richiamare un migliaio di persone, quante ne può contenere il Lyrick messo a disposizione dal Comune di Assisi.

I premiati: Romeo Conti di Terni per l’economia, Roberto Battiston per la Scienza; Barbara Alberti per la letteratura; Ilario Castagner, ex allenatore di calcio e opinionista televisivo, per lo Sport; Marco Bocci, emergente attore di Marsciano, per cinema e fiction; Marco Casciari delle Iene, perugino, per la Televisione. Tutti hanno un legame con l’Umbria: infatti requisito necessario è quello di essere nati o abitare in Umbria o di operare nella nostra regione.

La solidarietà è quella di raccogliere fondi (l’incasso dei biglietti della serata), da parte dei Lions, da destinare, tramite la propria Fondazione Internazionale LCIF, a progetti di solidarietà umanitaria e di pronto intervento nelle calamità naturali. Nel 2007 il Lions International è stato classificato come migliore organizzazione non governativa del mondo.

A consegnare i premi saranno chiamate sul palcoscenico del Lirick le cariche istituzionali della Regione e della Provincia di Perugia e il sindaco di Assisi Claudio Ricci che certamente coglierà l’occasione per annunciare al pubblico una notizia sportiva di rilievo: l’arrivo ad Assisi di una tappa del prossimo giro d’Italia.

Marsciano, libri, cultura e musica nello splendido scenario del Teatro della Concordia

2 ottobre 2011

Notevole successo di pubblico a Marsciano per la presentazione del libro, del giornalista e regista radio televisivo Gilberto Squizzato*, “ la tv che non c’è ” organizzata da Giuseppe Trequattrini, socio del Lions Club Perugia Fonti di Veggio nonché responsabile distrettuale degli eventi Lions Day, in collaborazione con il Lions Club locale ed il sostegno di alcune imprese marscianesi (Metalmeccanica Umbra, Ecomet, Moretti Petroli, Agri Si e  Sea,). oltre all’ autore del libro alla cerimonia hanno partecipato : il sindaco di Marsciano, Alfio Todini; l’assessore alla cultura, Valentina Bonomi; il past governatore del distretto 108l, Francesco Migliorini; diversi officer distrettuali, soci Lions e molti giovani sensibili al tema del libro.

Gilberto Squizzato nel suo libro, con ironia e competenza, ha voluto sottolineare il concetto di

Maria Cecilia Berioli, Valentina Bonomi e Gilberto Squizzato

servizio pubblico paragonandolo al servizio sanitario nazionale, dove ciascuno  di noi si rivolge ai migliori professionisti non per la tessera che hanno in tasca ma per la competenza dei medici. Secondo Squizzato, sarebbe opportuno che i partiti in Rai si facessero da parte e che il servizio pubblico in quanto tale garantisca il diritto ad essere informati per poter scegliere nel modo libero e consapevole, come peraltro previsto dalla nostra carta costituzionale. Il servizio pubblico dovrebbe quindi dare la possibilità  di espressione a tutti quei linguaggi, quelle identità, quelle diversità  che altrove non trovano ospitalità  perché  considerate ostili , non utili alla raccolta pubblicitaria.

Maria Cecilia Berioli, Giuseppe Trequattrini, Catharina Scharp e Deanna Mannaioli

La Rai, sempre secondo l’autore, andrebbe riformata con la scissione fra una rete dedicata agli interessi generali, senza pubblicità e pagata esclusivamente con il canone dei cittadini, e le altre che potrebbero continuare ad operare con la creazione e/o acquisto di format che, pagati tramite la raccolta pubblicitaria, soddisfino tutte le esigenze del proprio pubblico di riferimento.

Dopo un interessante dibattito la serata si e’ conclusa con il concerto di musica classica “I costumi di Beethoven” proposto da “ Umbria Ensemble “ con Maria Cecilia Berioli, violoncello, Luca Ranieri, viola, Olivia Giubboni, pianoforte e Catharina Scharp, soprano  che con i loro virtuosismi strumentali e vocale hanno affascinato la numerosa platea del teatro Concordia in particolare con la difficilissima esecuzione di un  duetto per viola e violoncello. “Duet mit zwei obligaten Augenglasern”

Il libro di Gilberto Squizzato “ la tv che non c’e’ “ edito dalla Minimum Fax e’ in vendita presso la Libreria Grande di Perugia.

La splendida serata si è conclusa con una conviviale presso il ristorante L’Antico Forziere di Casalina

 

Deanna Mannaioli ed il sindaco di Marsciano Alfio Todini

* Gilberto Squizzato, giornalista, saggista e regista, dopo aver lavorato per dieci anni nel cinema come aiuto di maestri come Lattuada e Lizzani, entra per concorso in Rai come giornalista nel 1979, realizzanfo per Tgr e Tg3 centinaia di inchieste, reportages, documentari e curando trasmissioni informative tra cui il rotocalco tv “Europa”.

 

 

Giuseppe Trequattrini organizza la presentazione del libro “La tv che non c’è” di Gilberto Squizzato e il concerto “I costumi di Beethoven” a cura dell’Umbria Ensemble

30 settembre 2011

Sabato primo ottobre presso il teatro Concordia di Marsciano alle ore 17.00

Sono i Lions Interclub di Marsciano e Giuseppe Trequattrini di Perugia Fonti di Veggio, con il patrocinio del

Gilberto Squizzato

Comune di Marsciano ed il sostegno di alcune aziende del territorio, ad organizzare un pomeriggio all’insegna della cultura presso il teatro Concordia di Marsciano. A partire dalle ore 17.00 di sabato primo ottobre il teatro ospiterà la presentazione del libro “La tv che non c’è” di Gilberto Squizzato e il concerto di musica classica “I costumi di Beethoven” eseguito dall’Umbria Ensemble. Con la presentazione del libro si affronterà il tema delle regole di etica comportamentale  nell’utilizzo di uno strumento di comunicazione di massa come la tv. Protagonista sarà il giornalista e regista radio televisivo Gilberto Squizzato con il suo libro “La TV che non c’è”. Forte dell’esperienza di inchieste, reportages, documentari realizzati dal 1979  ad

Deanna Mannaioli

oggi in RAI, lavori che hanno avuto importanti riconoscimenti, Squizzato è infine approdato alla saggistica ed è autore di diversi libri di successo. La serata sarà allietata anche da un concerto di musica classica che offrirà un repertorio di grande interesse della produzione cameristica di Beethoven. A proporlo al pubblico è una formazione di chiara fama, l’Umbria Ensemble, composta da solisti e cameristi di alto spessore artistico che possono vantare ciascuno esperienze e riconoscimenti anche in ambiti espressivi trasversali ed innovativi. Presentatore ufficiale della serata sarà Luigi Santibacci. Soddisfazione per questo importante appuntamento, che inaugura l’anno di attività culturali e sociali del Club, è stata espressa dalla presidente del Lions club Marsciano, Deanna Mannaioli. “L’incontro con l’autore  – ha spiegato la presidente Mannaioli – permetterà di riflettere su un  tema particolarmente attuale come quello della comunicazione, il cui linguaggio va riformato nelle modalità operative secondo un’etica che deve vedere prioritaria l’informazione. Lasciamo alla scuola, alle arti e  alla musica  il compito di formare l’individuo”.

 

Marsciano, “I costumi di Beethoven” Concerto di UmbriAEnsemble

23 settembre 2011

Il Beethoven che non ti aspettavi.  Sabato 1° Ottobre, con inizio alle ore 17, al Teatro Concordia di Marsciano  – ingresso  libero

Il Beethoven che non ti aspettavi.  Sabato 1° Ottobre, con inizio alle ore 17, al Teatro Concordia di Marsciano  – l’ingresso è libero – un evento culturale da non perdere. Organizzato dai Lions InterClub Marsciano e Perugia Fonti di Veggio in occasione della presentazione del libro di Gilberto Squizzato “La TV che non c’è” , il Concerto di UmbriAEnsemble offrirà un repertorio di grande interesse e raro ascolto. In programma alcune tra le più fulgide pagine della produzione cameristica di Beethoven, tutte accomunate e caratterizzate dall’elemento folclorico, dall’ascendenza popolare del materiale tematico, elaborato magistralmente dal genio beethoveniano che ne ha plasmato opere d’arte. Trascritte – o meglio, riscritte-  per voce, archi e pianoforte tra il 1810 ed il 1820, le diverse raccolte di “Songs of Various Nationalities” furono commissionate al compositore tedesco da un mecenate scozzese, George Thomson, desideroso di conservare nel modo artisticamente più degno la memoria musicale della sua terra. Ma già le prime pubblicazioni, dedicate ai canti gallesi ed irlandesi, furono artisticamente così felici che nel giro di pochi anni Thomson chiese a Beethoven di dedicarsi anche ai canti popolari tedeschi, inglesi, tirolesi, spagnoli, russi, svedesi ed italiani. Ancora un tema popolare ispira le “Sieben Variationen” (WoO46)  per violoncello e pianoforte su un tema del Singspiel mozartiano “Die Zauberflöte”: qui il materiale tematico originario, mutuato da Mozart, offre lo spunto per un superbo esercizio di stile e di virtuosismo strumentale. Completa il programma del Concerto il Duetto per Viola e Violoncello “mit zwei obligaten Augenglasern“ (WoO32), detto anche “il duetto degli occhiali” per la richiesta espressamente indicata in partitura.Un aspetto del genio beethoveniano meno noto e senz’altro assai curioso, quello suggerito da questi piccoli capolavori, capaci di racchiudere in brevissime partiture interi universi espressivi, e di anticipare così una tendenza stilistica che vedrà la luce solo un secolo più tardi.