Posts Tagged ‘locanda’
Si avvicina un week end di fuoco, meglio una cena in terrazza alla Locanda San Michele no?
12 giugno 2015BENE LA CENA CON GAJA E I VINI DI CÀ MARCANDA A LA LOCANDA DEL CARDINALE
25 aprile 2015Praticamente ‘sold out’ da giorni i 70 posti disponibili, per una serata che ha nobilitato i palati dei presenti. È stato un successo l’evento ‘A cena con Gaja e i vini di Cà Marcanda’ che, nell’ambito del cartellone enogastronomico ‘Il teatro del gusto’, si è svolto al ristorante La Locanda del cardinale di Assisi. Stefano Canello, responsabile commerciale di Gaja, ha presentato la storia dei vini di ‘sole e di luce’, così definiti dallo stesso Angelo Gaja, prodotti nel Bolgherese in condizioni ben diverse, sia per clima che per terroir, rispetto alla sede storica nelle Langhe piemontesi. “Un’avventura nata nel 1996 – ha spiegato Canello – dopo una lunga trattativa, come testimonia il nome stesso poi attribuito alla tenuta che oggi produce vini di taglio internazionale, con forte presenza del territorio”. Canello ha quindi rimarcato il binomio con La locanda del cardinale per le serate a tema dedicate alla presentazione delle grandi etichette della casa.
Tra i vini ha spiccato una rarità come un Jeroboam da 5 litri del rosso Cà Marcanda. “Di assoluto livello i piatti sfornati dalla cucina diretta dal maestro Enea Barbanera – ha commentato Roberto Damaschi, titolare de La Locanda del cardinale –, con nota di merito per dei favolosi tortellini che assemblavano ottimamente finocchio e fegatini di pollo. Di certo nei futuri calendari de ‘Il teatro del gusto’ il nome di Gaja sarà ancora presente”.
Natale con i tuoi e la Pasqua con chi vuoi al Ristorante Locanda San Michele di Corciano
2 aprile 2015Recensione del libro “LA LOCANDA DELLE EMOZIONI DI CARTA” di Viviana Picchiarelli
3 dicembre 2014Un libro avvolgente come il profumo della torta di mele fatta in casa… all’ apparenza semplice, eppure fatta con cura…, con quel profumo che ti resta addosso come i ricordi di quando eri bambina. È l’autunno in Umbria, coi suoi tramonti di oro liquido, le sue foglie di bronzo fuso e quei verdi impossibili, fatti delle mille sfumature che la luce sa donare. Così è il libro, come la sua terra. Come la sua gente. Lo apri e ti senti accolta, con pagine che sanno essere così familiari che (more…)
Le WOMEN@WORK all’Università della Terza Età di Foligno.
12 novembre 2014Venerdì 14 novembre alle 16:00 presso la sede dell’Università della Terza Età di Foligno Viviana Picchiarelli presenterà il suo romanzo “La locanda delle emozioni di carta” assieme a Costanza Bondi, curatrice e fondatrice del gruppo letterario WOMEN@WORK, e a Jean Luc Bertoni, editore e giornalista.
Nel corso dell’evento si parlerà anche di lettori e scrittori al tempo di Facebook e dintorni illustrando, grazie proprio alle attività del gruppo letterario, nuove modalità di lettura e scrittura per leggere e scrivere le storie di sempre. E, in tal senso, l’excursus sulla storia del gruppo nonché sui progetti editoriali e culturali, di cui si è reso protagonista, serviranno a meglio contestualizzare la genesi del romanzo “La locanda delle emozioni di carta” e la sua doppia natura di prodotto cartaceo e digitale.
RECENSIONI: LA LOCANDA DELLE EMOZIONI DI CARTA: il gusto della lettura
7 gennaio 2014di Amneris Marcucci
Questa mia non ha la pretesa di essere una recensione del Romanzo di Viviana Picchiarelli, ma piuttosto una serie di impressioni su una lettura che è stata coinvolgente.
Avere un’altra possibilità: una vecchia abitazione sul lago (il Trasimeno)che si è trasformata in casa vacanze, “La locanda dei libri”, luogo dalle atmosfere speciali di aromi, di colori, di libri letti e amati, delle emozioni di carta, appunto.
È qui che si intrecciano le storie di personaggi a cui la vita ha dato o sta dando una nuova opportunità: (more…)
Cenone di Capodanno alla Locanda San Michele di Corciano
18 dicembre 2013LIBRI: LA LOCANDA DELLE EMOZIONI DI CARTA di Viviana Picchiarelli
9 dicembre 2013L’appuntamento letterario è domenica 15 dicembre alle 17 presso la Libreria Musica e Libri di Bastia Umbra per la presentazione del libro LA LOCANDA DELLE EMOZIONI DI CARTA, romanzo d’esordio di Viviana Picchiarelli.
Dopo la raccolta di racconti REALE VIRTUALE – RITRATTI DI DONNA NELL’ERA DIGITALE e la partecipazione a numerose pubblicazioni antologiche, di narrativa e di poesia, Viviana Picchiarelli torna in libreria sotto l’egida del gruppo letterario WOMEN@WORK, fondato e coordinato da Costanza Bondi. (more…)
ULTIMO WEEKEND PER LA MOSTRA NAZIONALE DI TARTUFO E PATATA BIANCA
24 ottobre 2013Per il suo ultimo appuntamento, domenica 27 ottobre, la XXVI Mostra mercato nazionale del tartufo e della patata bianca di Pietralunga promette diverse sorprese. Tra queste la partecipazione di circa 30 espositori provenienti dall’Abruzzo, che, oltre ai loro prodotti tipici, metteranno in scena anche la rievocazione di antichi mestieri, in piazza Fiorucci, alle 10.30, subito dopo l’apertura della mostra mercato. Dislocati nel borgo antico, i 65 stand della manifestazione si arricchiranno così di altre prelibatezze che affiancheranno i protagonisti (more…)
NATALE a Massa Martana: Presepi d’Italia 2013, “Habemus Papam” !
3 ottobre 2013Torna il Presepe di Ghiaccio e ci sarà anche la statua di Papa Francesco! Un presepe unico in Italia, con statue a grandezza naturale, scolpite su grandi blocchi di ghiaccio che brilleranno come se fossero di cristallo, di quello più pregiato. La Sacra Famiglia sarà scolpita ispirandosi alla “Adorazione dei Magi” del Perugino e di fronte a Gesù Bambino ci sarà la statua di Papa Francesco in adorazione, fatta di (more…)
CORCIANO FESTIVAL 2013 – AGOSTO CORCIANESE 4 e 5 agosto
3 agosto 2013IL PROGRAMMA
Sabato 3 agosto
Ore 17,30 INAUGURAZIONE DEL CORCIANO FESTIVAL 2013 – Chiostro del Palazzo Comunale

www.locandasanmichele.it
https://goodmorningumbria.wordpress.com/2013/07/05/locanda-san-michele-da-sabato-6-luglio-lasciatevi-tentare/
Giardini del Torrione di Porta Santa Maria – Celebrazione della Riapertura del Torrione di Porta Santa Maria dopo il restauro – Realizzato grazie al contributo di Brunello Cucinelli
Le Mostre – Centro storico 3 – 18 agosto 2013
Premio Corciano Pittura/Scultura
MALIZIE SUL PERUGINO. Artisti oggi 500 anni dopo la Pala dell’Assunta di Corciano – A cura di Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti – Con la collaborazione di Francesca Duranti e Andrea Baffoni
Chiesa-Museo di San Francesco – 20 luglio 2013 – 20 ottobre 2013
CON ORO E COLORI PREZIOSI E BUONI
Perugino a Corciano. 1513 – 2013 – I cinquecento anni della Pala dell’Assunta A cura di Tiziana Biganti, Fabio De Chirico, Alessandra Tiroli
Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta 20 luglio – 20 ottobre 2013 Ipotesi ricostruttiva e videoproiezione del partito architettonico della parete lignea cinquecentesca della Pala d’altare del Perugino
Altre mostre:
Palazzo Comunale – Sala del Consiglio 3 – 18 agosto
The Emerald City on Display
Mostra fotografica di Ian Caruana
Chiostro del Complesso Monumentale di Sant’Agostino 3 -18 agosto 2013
Mostra Collettiva Nicola Panichi pittore/restauratore, Sergio Peducci pittore, Paola Massimi ceramista
Palazzo Comunale – Sala della Giunta 3 – 18 agosto 2013
Mostra fotografica sull’attività istituzionale del Comitato di Corciano della C.R.I.
Ore 21,15 Piazza Coragino
Intimità e virtuosismi nella musica strumentale dell’800 – Musiche di Nicola Fornasini, Emilio Ghezzi, Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi Corciano Festival Ensemble
Ore 22,15 Piazza Coragino – I Salotti de l’Umbria del cuore
Giorgio FERRARA – Direttore artistico del Festival dei Due Mondi di Spoleto
Intervistano Silvano Spada e Annalia Sabelli Fioretti
In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno presso la chiesa di Sant’Agostino
Domenica 4 agosto Ore 18,00 Chiesa Parrocchiale di S. Maria Assunta
I 150 anni dell’organo Morettini – Ne parlano Antonietta Battistoni, Alessandra Tiroli e Francesco Ragni – Musiche di G. Verdi, J.S. Mayr, G. Donizetti – Coro polifonico di Santa Maria Assunta di Corciano con strumentisti della Corciano Festival Orchestra diretti da Antonietta Battistoni – Organista Francesco Ragni
Ore 18,30 Chiostro del Palazzo Comunale
Scaffale Umbro/a cura di Antonio Carlo Ponti – “Oniricos. Il pianeta dei fiori azzurri” Di Giuseppe Moscati –
Era nuova edizioni. Con Mario Martini Università di Perugia – “Quei giovani degli anni Cinquanta” di Franco Venanti, Morlacchi Editore – con Francesca Tuscano, Federico Fioravanti
legge Floriana La Rocca
Ore 21,15 Piazza Doni – I Salotti de l’Umbria del cuore
Beppe VESSICCHIO – Musicista, arrangiatore e direttore d’orchestra
Intervistano Giovanni Dozzini e Leonardo Malà
In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso il Palazzo Comunale, Sala del Consiglio
Ore 21,30 Area ex Colonia – Il balletto nell’opera verdiana – Corpo di ballo del Liceo Musicale Coreutico “International Montessori School” – Coreografie di Daniela Pascolini e Marzia Magi
CORCIANO FESTIVAL ORCHESTRA – Direttore Andrea Franceschelli
Spettacolo a pagamento
Per informazioni e prenotazioni 075 5188255/260
Locanda San Michele, una Country house nel cuore di Corciano (PG), Suite per un soggiorno suggestivo e indimenticabile
24 luglio 2013Fotografie di Michela Mariotti
Le Suite:
La “Suite Baudelaire” e la “Suite Verlaine”, liberamente ispirate ai grandi poeti dell’800 francese, sono graziosamente arredate, ed ogni cosa, al loro interno, anche il minimo particolare, rimanda allo stesso stile del periodo storico ed al proprio personaggio a cui fanno riferimento, differenziandosi solamente per la tonalità del colore dei propri complementi, celeste per la (more…)
MARZIO PIERONI È IL NUOVO PRESIDENTE DEL LIONS CLUB CORCIANO
6 luglio 2013È Marzio Pieroni il nuovo presidente del Lions Club Corciano – Ascanio della Corgna, che succede, per l’anno 2013-2014, a Gianna Devalle, al termine di “un’annata – ha commentato la presidente uscente – di intensa e stimolante (more…)
Locanda San Michele…LASCIATEVI TENTARE!
5 luglio 2013Riapre il ristorante “Locanda San Michele”, in via Ballarini 3/5, nel borgo storico di Corciano, con una nuova gestione giovane e dinamica.
Da sabato 6 luglio, tutti i giorni sia a pranzo che a (more…)
LA NATURA A LUME DI CANDELA
19 Maggio 2012RISTORANTE LOCANDA APPENNINO, MA ALLORA … PROVOCHI
26 aprile 2012Sformato di verdure con ricotta salata germogli di aglio porro
Menu degustazione 30 euro – menù degustazione pranzo 22 euro
Ristorante Locanda Appennino – Centro storico – terrazza in estate
Umbertide, via Grilli 19/21
Info e prenotazioni: tel. 075 914 33 83 – 334 353 65 85
nota di redazione: lo abbiamo provato , assolutamente da non perdere
Riscopriamo il piacere della tavola
20 aprile 2012Ravioli di patate ripieni con caprino e conditi con zucchina e guanciale
Menu degustazione 30 euro – menù degustazione pranzo 22 euro
Ristorante Locanda Appennino
Centro storico – terrazza in estate
Umbertide, via Grilli 19/21
Info e prenotazioni: tel. 075 914 33 83 – 334 353 65 85
nota di redazione: lo abbiamo provato personalmente, assolutamente da scoprire
I sapori dell’Umbria interpretati da Laura nella sua Locanda Appennino di Umbertide
28 gennaio 2011Anima della Locanda Appennino, dagli ambienti confortevoli all’attento servizio, dalla ricerca delle materie prime al modo di metterle in piatto è Laura. Sabbiniani Appassionata proprietaria che a 26 anni, smessi i panni di chimico, con il solo aiuto di sua mamma Elvira in cucina, ha rilevato la Locanda nel 2004, perpetuando la storia del locale di Umbertide aperto oltre 120 anni fa. Quando c’erano i cantieri aperti per la costruzione della linea ferroviaria Appennino e i profumi che rivelano la qualità degli ingredienti non erano imbavagliati dalle plastiche del packaging. Profumi aromi e sapori che Laura ha deciso di ricercare e trovare dai selezionati fornitori. Materie prime di assoluta qualità per per preparare i piatti che escono dalla linda cucina. A partire dall’ olio extravergine di frantoi locali che privilegiano la spremitura a freddo; farina per la pasta, i dolci e i pani, tutti fatti in casa, fornita da un molino di Bevagna, che macina solo “biologico”; miele prodotto da un’azienda a un tiro di schioppo, carne di animali da pascolo accuditi da piccoli allevatori locali. Menù non buono per chi ha voglia di leggere anche a tavola, cosa del resto da maleducati, ma ben commisurato al piccolo e raccolto locale che accoglie al massimo una quarantina di persone. Subito a loro agio con le proposte del territorio e della tradizione della cucina umbra con qualche felice apertura alla freschezza delle idee di una giovane chef sempre in cerca di ispirazioni. Dopo un antipasto con piccoli assaggi, sfornatini di verdure, si può scegliere tra insoliti ravioli di patate, delicati taglierini al sugo di piccione e la pasta “Appennino”. Una pasta all’uovo tirata un po’ molle e lavorata come i
passatelli. Laura la prepara con gli asparagi o con il classico tartufo. In questo caso, niente di turistico, quel che vedrete sopra la pasta è una vera lenzuolata di lamelle di tartufo. Tra i secondi, un must :l’Arrabbiata di pollo , affiancata da un più che morbido stinco di maiale, un’oca in porchetta che mamma Elvira si è allenata a cucinare per anni nella sagra del paese. Buona al punto che nei giorni della festa, così vuole l’aneddotica, il paese si riempisse di gente da tutta l’Umbria, per assaggiarla. Per finire, se ancora non vi basta (le porzioni sono abbondanti) ci sono i dolci: fatti in casa. Qualcuno obietta che Laura, talora pecca di zucchero ma una torta al limone se ha un po’ di zucchero in più non guasta e in ogni caso si può sempre scegliere la crostata con pere, cioccolato e cannella o il semplice ma ghiotto pane abbrustolito con miele e noci. Cantina piccola ma ben curata, dove i ricarichi sono onestissimi con particolare attenzione ai piccoli produttori. Conto, per un pranzo completo, difficilmente fra 30 e 40 euro.
informazioni : Locanda Appennino – Umbertide via l.grilli 19/21 tel. 334 35 36 585
Locanda Appennino, il gusto delle tradizioni umbre
19 marzo 2010
Umbertide (PG) via Grilli 19/21 – Centro Storico – tel. 334 3536585 mail:laurasab@hotmail.com
di Renato Ciccarelli Esperto Enogastronomia
Ci sono posti come la Locanda Appennino,dove tutto, dagli ambienti confortevoli all’attento servizio, dalla ricerca delle materie prime al modo di cucinarle, sembra pensato per riconciliare con il piacere e il gusto di mangiare al ristorante. Il merito è di Laura, minuta, tenacissima, appassionata proprietaria del locale. Nel suo essere patronne, chef e vera e propria “One woman show”, Laura ricorda, nello spirito non certo nel fisico e nei modi, i proprietari delle osterie di una volta, (ma qui siamo a ben altro livello) cioè quegli omoni che, vere anime dei loro locali, dopo aver fatto la spesa e passato la mattina a cucinare, all’ ora di pranzo e di cena si trasferivano tra i tavoli a ricevere i clienti.
Appassionata proprietaria si diceva. In effetti, se non fosse stata sorretta da una passione divorante ( è forse questo l’aggettivo che la fotografa meglio) difficilmente a 26 anni, smessi i panni di chimico, senza alcuna esperienza né tradizione famigliare alle spalle, avrebbe potuto lanciarsi in questa avventura. Era il 2004 quando, con il solo aiuto di mamma Elvira in cucina, ha deciso di rilevare la Locanda luogo storico della ristorazione di Umbertide, aperta oltre 120 anni fa al tempo della costruzione della linea ferroviaria Appennino (da qui il nome). Laura non ha avuto dubbi nel puntare fin da subito alla qualità. Partire dalle materie prime di assoluta eccellenza. In cucina (di una pulizia specchiatissima, così come il bagno: particolari spesso ingiustamente trascurati nella valutazione di un ristorante) si usa solo olio extravergine di frantoi locali che privilegiano la spremitura a freddo; la farina per la pasta , i dolci e i pani, tutti fatti in casa, la fornisce un molino di Bevagna che macina solo “biologico”; il miele lo produce un’ azienda apistica della zona, mentre la carne proviene da piccoli allevamenti locali, dove gli animali pascolano all’ aperto. Con queste premesse che “aprono “ lo stomaco, veniamo al cucinato. Menù non vasto, com’è giusto che sia per un locale piccolo e raccolto che accoglie al massimo 40 coperti. La linea è quella dettata dal territorio e dalla tradizione della cucina umbra con qualche indovinata apertura. Dopo un antipasto di assaggini dove giganteggiano dei deliziosi sformatini di verdure, la scelta spazia tra degli insoliti ravioli di patate, delicati taglierini al sugo di piccione e la pasta”Appennino”, una pasta all’uovo tirata un po’ molle e trattata come i passatelli. Laura la prepara con gli asparagi o con il classico tartufo. A questo proposito, una piccola digressione. La pasta con il tartufo si trova ovunque in Umbria. Senonchè, spesso il condimento è a base di ignobili salse che del tartufo hanno solo il nome, manco l’ odore. E’ facile accorgersi che la pasta portata in tavola da Laura non è condita con simili porcherie,essendo letteralmente ricoperta di tartufo. Tra i secondi, una gloria locale come l’Arrabbiata di pollo, è affiancata da uno stinco di maiale che si scioglie in bocca e da un’oca in porchetta che mamma Elvira si è allenata a cucinare per anni nella sagra del paese. Ed è arrivata a farla buona al punto che, nei giorni della festa, sembra che il paese si riempisse di gente giunta lì da tutta l’Umbria per assaggiarla. Per finire, se avete ancora posto (le porzioni sono abbondanti) ci sono i dolci fatti, come dicevamo, in casa: buona, anche se per i nostri gusti un po’ troppo zuccherina , la torta al limone; ben eseguita la crostata con pere, cioccolato e cannella. Laura ci ha magnificato anche un pane abbrustolito con miele e noci. Il giorno della nostra visita non c’era ma, assaggiato tutto il resto, non abbiamo difficoltà a crederle sulla parola. Detto di una cantina piccola ma ben curata, dove i ricarichi sono modestissimi e “attenzione” è rivolta ai piccoli produttori, veniamo al conto,che vi riserva un’ultima piacevole sorpresa: per un pasto completo, gratificante e molto sazievole, difficilmente spenderete più di 30 euro. In tanto godimento due soli nei, piccoli e di poco conto,tovaglie e tovaglioli di carta, anche se in tinta e molto carini; e, alle pareti, le foto di terre lontane e addirittura un tappeto africano. Ma al riguardo, Laura non vuole saperne; sono il ricordo dice, dei suoi viaggi di piacere e umanitari ( è anche impegnata nel volontariato). E chissà che, alla fine, non abbia ragione lei.