L’assemblea dei sindaci e dei segretari del Partito Democratico dei comuni del collegio ha dato oggi il via libera alla candidatura di Maria Elisabetta Mascio al senato per le elezioni suppletive dell’8 marzo. La proposta è stata approvata all’unanimità. Maria Elisabetta Mascio, candidata alle regionali come indipendente lo scorso anno, è stata dirigente scolastico in molte scuola della provincia di Terni, occupandosi di inclusione, Fondo sociale Europeo e formazione per gli adulti.
È stato direttamente il sindaco Andrea Romizi ad attribuire a Francesca Vittoria Renda, consigliera di Blu-Bella Libera Umbria le deleghe su ‘Mobilità extra urbana su ferro e aereo’ e ‘Reperimento di risorse finanziarie pubbliche e/o private per produzioni cinematografiche e individuazione delle stesse da localizzare nel territorio’. Ad esprimere soddisfazione per la nomina è Adriana Galgano, presidente di Blu, che evidenzia: “Si tratta di deleghe importanti che permetteranno a Blu di mettere a sistema le strategie di rilancio del nostro territorio. (more…)
Sarà presentato venerdì 18 ottobre alle ore 14durante una conferenza stampa nella sede di Manini Prefabbricati a Santa Maria degli Angeli il sistema di sicurezza per prevenire il rischio di cadute dall’alto messo a punto dall’azienda umbra. Si tratta di un innovativo sistema di prevenzione degli infortuni durante le fasi di spostamento degli elementi prefabbricati nell’area stoccaggio. È stato messo a punto in collaborazione con la Usl Umbria 1, le rappresentanze dei Sindacati dei lavoratori e con Pegaso srl, società specializzata in sistemi anticaduta.
Il progetto è frutto dell’impegno dell’azienda che considera la sicurezza e il benessere dei collaboratori una priorità assoluta. Manini Prefabbricati metterà questo innovativo dispositivo gratuitamente a disposizione delle altre aziende del settore.
Da anni si parla di progetti di riqualificazione e da anni la comunità di Passignano sul Trasimeno attende una svolta e una soluzione definitiva relativamente all’area Sai Ambrosini in stato di completo abbandono e degrado. L’incontro che si è svolto venerdì 27 settembre all’auditorium ‘Urbani’ sembra finalmente dare un segnale positivo in questa direzione vista la presenza, attorno allo stesso tavolo, di rappresentanti della proprietà, delle istituzioni locali, del mondo dell’imprenditoria umbra e di architetti specializzati nella ‘rigenerazione delle ex aree industriali. (more…)
Martedì 9 aprile 2019 , alle ore 17.00, alla biblioteca del Circolo Lavoratori di Terni, Maria Rita Chiassai, la presidente della sezione di Terni della FIDAPA BPW Italy introdurrà la presentazione del libro di Matteo Bressan e Domitilla Savignoni Le Nuove vie della Seta e il ruolo dell’Italia.
Illustrerà l’ opera e intervisterà l’autore Anna Rita Manuali, presidente del Comitato di Terni della Società Dante Alighieri.
Il tema è molto attuale; la Nuova Via della Seta, la grande iniziativa annunciata cinque anni fa dal Presidente Xi Jinping, sta diventando realtà
coinvolgendo più di sessantacinque paesi con progetti e infrastrutture in corso di realizzazione. La Belt & amp; Road Initiative (Bri) è un’iniziativa di dimensioni (more…)
Claudio Medorini e la stupenda figlia Maria Angela
Alla galleria Lacke & Farben in Brunnenstrasse 170 a Berlino, si è inaugurata il 24 Novembre alla presenza l’ambasciatore Dr. Gaudiano e il Ministro dell’Energia Dr. Helmut Burghause, la mostra delle eccellenze degli artisti dell’Arte in Cucina, il fortunato e apprezzatissimo volume pensato e creato dall’artista toscano Domenico Monteforte ed edito da Giorgio Mondadori.
All’inaugurazione densa di eventi anche culinari, domenica 25 Novembre è seguito uno degli eventi culturali più prestigiosi ed attesi, “Incontri berlinesi”, un appuntamento che si ripete annualmente a Berlino da oltre 28 anni e che vede la partecipazione, tra i tanti illustri ospiti, dell’Ambasciatore Italiano, degli addetti culturali, i giornalisti delle maggiori testate e vari personaggi del mondo della cultura e dell’imprenditoria. L’organizzatore e patrono dell’associazione, il cavalier Massimo Mannozzi ha avuto modo di apprezzare e complimentarsi con l’artista Aldo Claudio Medorini per le opere in esposizione e l’originalità del linguaggio espressivo. Berlino, un’altra tacca nella lunga e ricca biografia dell’artista siciliano.
L’Assemblea legislativa dell’Umbria, nella seduta odierna, ha discusso l’interrogazione a risposta immediata dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, relativa a “Coop Centro Italia, dismissioni dei punti vendita, rischi industriali e occupazionali per l’area del Trasimeno e per l’Umbria”. (more…)
La sezione di Terni della Fidapa domenica 11 marzo 2018 alle ore 18.00 presso l’Hotel Michelangelo presenterà il libro di Massimo Teodori Ossessioni Americane , storia del lato Oscuro degli Stati Uniti. (more…)
Le musiche di Bizet, Rossini e Garcia Lorca, solo per citare alcuni tra i compositori più noti, risuoneranno nell’ospedale ‘Santa Maria della misericordia’ di Perugia per offrire a coloro che tutti i giorni vivono i reparti ospedalieri quelle emozioni uniche che solo la grande musica dal vivo sa dare.
Mercoledì 7 marzo, alle 16, la soprano Marina Comparato e la pianista Linda Di Carlo si esibiranno gratuitamente nella cappella della struttura ospedaliera di fronte a pazienti, medici, infermieri, parenti e volontari. (more…)
La campagna umbra vista da “L’isola che non c’è”, una delle strutture della cooperativa Piccolo Carro
Mercoledì 14 dicembre una delegazione della Commissione delle chiese evangeliche per i rapporti con lo Stato (CCERS) si è recata a Bastia Umbra (PG) per rendere visita alla sede e alle strutture de “Il Piccolo Carro”, la cooperativa sociale specializzata in accudimento minorile che da quest’estate, a seguito della fuga e della morte dell’utente Sara Bosco, è sotto i riflettori dei media nazionali. Guidata dal presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) Luca Maria Negro, la delegazione era composta dal preside della Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose Carmine Napolitano e dall’avvocato Ilaria Valenzi, consulente giuridico FCEI.
“A presiedere la cooperativa Piccolo Carro sono due pastori pentecostali, Pietro Salerno e Cristina Aristei, che parallelamente alla loro attività di psicologi dal 2010 mandano avanti la chiesa ‘A braccia aperte’ – ha spiegato il presidente Negro ad Agenzia NEV.
A seguito del sopralluogo effettuato nelle strutture, la Commissione ha preso atto della distanza che separa la realtà del Piccolo Carro dall’immagine generalmente diffusa dai media e ha riscontrato con preoccupazione come la diffidenza giornalistica cresciuta in questi mesi attorno all’attigua chiesa pentecostale stia poco alla volta trovando riscontro giuridico in formulazioni che non colpiscono soltanto la cooperativa, ma la libertà religiosa in sé. Giusto per fare un esempio, tra le motivazioni che il comune di Assisi ha elencato nell’atto di revocare la propria autorizzazione al Piccolo Carro figura, e cito testualmente, ‘la compresenza, pervasiva e trasversale alla vita della comunità, di una Chiesa Cristiana Evangelica Indipendente (di fatto non sottoposta ad alcun controllo esterno)’. A prescindere da qualsivoglia giudizio in merito all’attività della cooperativa – cui per il momento il Tar dell’Umbria ha dato ragione, sospendendo la revoca comunale – come CCERS non possiamo che ritenere quest’asserzione irricevibile. Quante sono le opere sociali del mondo cattolico che confinano con la vita di una chiesa? E per quale ragione dovremmo temere che altre confessioni operino nello stesso modo, senza nascondere la propria motivazione cristiana, consentendo, su base volontaria, ai propri accuditi di prendere parte alla vita comunitaria?”.
Sulla medesima linea si è espressa l’avvocato Ilaria Valenzi: “l’idea che un comune, nell’atto di revocare un’autorizzazione da lui stesso concessa, possa alludere a una sorta di ‘aggravante religiosa’, costituisce un inquietante precedente giuridico e fornisce misura dell’urgenza del tema della libertà religiosa nel nostro paese. Com’è noto – ha proseguito Valenzi – in Italia i servizi sociali sono spesso legati a chiese o opere religiose. Vale per i cattolici, perché non dovrebbe valere per una chiesa pentecostale? A quali ‘controlli esterni’ sull’attività di culto allude dunque il documento, e su quali basi giuridiche si permette di farlo?”. “L’assenza di queste domande di fondo dagli articoli e dai servizi che in questi mesi hanno raccontato il Piccolo Carro – ha concluso il presidente Negro – non sono un problema dei pastori della chiesa pentecostale ‘A braccia aperte’; sono problemi che riguardano tutti coloro che in Italia difendono la libertà di coscienza e di culto”.
Il Comune di Campello sul Clitunno, in collaborazione con l’Associazione Amici di Parigné, ha organizzato per sabato 08 ottobre 2016, alle ore 16.00, presso la Fondazione Giulio Loreti di Campello sul Clitunno, un evento in omaggio al regista Ettore Maria Fizzarotti per il centenario della sua nascita, 1916-2016.
E’ prevista la proiezione del film “In ginocchio da te”, uno dei numerosi “musicarelli” da lui diretti con la partecipazione straordinaria dell’attrice, co-protagonista del film insieme a Gianni Morandi, Laura Efrikian. (more…)
Nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori per la realizzazione del progetto ‘Dal Bosco di San Francesco a Piandarca e il Sentiero della Predica agli Uccelli’, mirato alla valorizzazione di Piandarca, teatro dell’episodio più celebre e poetico della vita di San Francesco d’Assisi: la Predica agli Uccelli, fonte di ispirazione di pittori, poeti e musicisti dal genio universale come Giotto, Benozzo Gozzoli, Franz Liszt.
Luogo di valore storico eccezionale, non contaminato dalla mano dell’uomo e di straordinaria bellezza paesaggistica, al suo interno si snoda un sentiero di circa due chilometri (c.d. ‘Sentiero Storico’) che gli storici di tutti i tempi ed una secolare tradizione indicano essere quello percorso da San Francesco all’atto del celebre idillio della “Predica agli Uccelli”.
Si svolgerà il 13 e il 14 Settembre 2016, presso l’Hotel Garden di Terni, il corso di formazione per 35 docenti “Progetto Adolescenza” Lions Quest, offerto dal Lions club Terni Host e organizzato dalla prof.ssa Maria Rita Chiassai, Officer Distrettuale del distretto 108L in collaborazione con la prof.ssa Roberta Bambini Dirigente Scolastico del Liceo Classico e del Liceo Artistico che ha curato la parte organizzativa.
Si tratta di un percorso di educazione e di prevenzione primaria curato dal “Lions Quest International” che coinvolgerà gli insegnanti per due giorni, con un approccio laboratoriale ed innovativo. (more…)
Monica Dentici con Magdi Cristiano Allam e Andrea Schiarelli
Sabato 16 luglio presso il Cortile dello Studio Monica Dentici (SMD) gestito da Monica Dentici e Andrea Schiarelli.
Presenti i giornalisti Magdi Cristiano Allam, ex Parlamentare Europeo, giornalista e scrittore, de “Il Giornale”, con il suo ultimo libro “Islam Siamo in Guerra” (Ed. Il Giornale) e Orietta Cicchinelli, giornalista del free press “Metro” con il libro “Hijo de Puta” (Mgc Edizioni). Un incontro culturale, allietato da un buon bicchiere di vino della Cantina di Rialto, seguito da un pubblico attento e molto interessato.
Nulla è riuscito a guastare che si preannunciava splendida, nemmeno il simpatico “inconveniente” dei microfoni non funzionanti, nonostante fossero stati provati più volte, (more…)
Dal 23 aprile al 6 maggio, la piccola chiesa sconsacrata Cenacolo San Marco che, all’interno custodisce antichi affreschi (Crocifissione, Madonna della Misericordia, immagini di Santi, databili tra 1464 – 1468 e la Madonna col Bambino al cinquecentesco Altare maggiore, di Bartolomeo da Miranda), sede storica dal 1975 per eventi e mostre dell’Associazione culturale ISTESS , ospiterà una nuova serie di lavori che l’artista Maria Teresa De Nittis, originale nei temi e nel segno, descrive come transizione. (more…)
A trevi la notizia delle dimissioni dell’assessore al bilancio Gianluca Tribolati ha fatto subito il giro sul web creando in molti incredulità e suscitando diversi interrogativi. Le consigliere Zappelli e Crispignoli del gruppo Fare per Trevi si dicono sorprese per l’accaduto ed esprimono la loro solidarietà a Tribolati. “ È stato uno dei pochi che ha saputo creare vero confronto e partecipazione in seno alla commissione bilancio pur nel rispetto delle diverse posizioni politiche , ha sempre accolto le proposte presentate dall’opposizione e fornito chiarimenti ogni volta che gli sono stati chiesti”. “La diatriba creatasi fra l’ormai ex assessore Tribolati e la giunta di centro sinistra, sottolinea quanto quest’ultima, per ottusità politica ,si sia privata di una valida professionalità che era riuscita a create un dialogo costruttivo con l’opposizione, nell’interessi di Trevi “. Esprimiamo pieno sostegno e appoggio alla decisione presa da Tribolati concludono Zappelli e Crispignoli; “sicuramente presenteremo un interrogazione per capire cosa ha spinto l’assessore a tale scelta”.
I consiglieri di Fare per Trevi Zappelli Maria – Crispignoli Elisa
Nei giorni 8 e 20 dicembre in Piazza Garibaldi a Santa Maria degli Angeli, tradizionale mercatino di prodotti artigianali e strenne natalizie ed il 13 dicembre si rinnova il consueto appuntamento mensile con “L’ Antico fa Arte” mercatino dell’antiquariato e collezionismo
Nella piazza centrale del centro storico di Massa Martana, i canti natalizi dei bambini dell’Istituto comprensivo A. Ciuffelli di Massa Martana hanno dato il via alla settimana edizione del Mercatino Natalizio, iniziativa che animerà il borgo umbro dal 4 all’8 dicembre con musica itinerante, animazione per bambini nel colorato e divertente Villaggio di Babbo Natale e tanti cibi di strada italiani nel goloso Villaggio del Gusto. (more…)
Firmato il primo protocollo d’intesa tra il comune di Città della Pieve e l’Istituto Comprensivo Pietro Vannucci. Il documento, sottoscritto nei giorni scorsi dal Sindaco Fausto Scricciolo e dalla dirigente scolastica Maria Caligiuri pone le basi per la collaborazione alla realizzazione del piano dell’offerta formativa scolastica e sottolinea ancora una volta come l’istruzione sia al centro dell’azione politica e amministrativa dell’Amministrazione. La firma è arrivata a seguito della riunione del Tavolo della Scuola alla quale hanno partecipato l’assessore alla Scuola e al Sociale Barbara Paggetti, le dirigenze e i presidenti dei consigli d’istituto dei due istituti scolastici di Città della Pieve “Pietro Vannucci” e “Italo Calvino”, i rappresentanti delle minoranze politiche e i direttori dei servizi generali amministrative (Dsga) dei due istituti. (more…)
Padre Giulio Michelini e il giornalista Francesco Castellini il 14 ottobre (Palazzo degli Oddi ore 17.00) discuteranno con l’autore del libro La globalizzazione dell’integralismo religioso (Perugia 2015).
L’autore, Vincenzo Luigi Gullace, direttore del sito di informazione politica e sociale italia.politica.it e conduttore della trasmissione “il messaggio fi Medjugorje… riflessioni che fanno bene all’anima”, nel suo testo affronta il delicato tema dell’integralismo religioso partendo dalla storia delle religioni e dalle loro interazioni reciproche.
L’assunto del libro è quello che l’autore stesso esplicita nell’introduzione: “L’integralismo terroristico che usa la religione come scudo, è un’infiltrazione nefasta che mortifica la dignità umana e considera inesistente il valore della vita. Sarà la storia a dare gli spunti per riflettere e meditare! Conoscere la storia è vitale, perché dal passato si apprende sempre, specialmente per quanto riguarda i rapporti tra gli uomini ancor prima di quelli che intercorrono tra gli stati. […] Sul fondamentalismo religioso, la storia fornisce una chiave di lettura della massima importanza perché permette di collocare nello spazio e nel tempo, questo fenomeno movimentista che esiste da molto tempo e riguarda tutte le religioni monoteiste”.
Concluderà la serata un momento conviviale nel quale verrà offerto un aperitivo. L’ingresso è libero.
Luigi Tardioli ed alcuni cittadini della zona sono in attesa di ricevere la copia dei documenti richiesti relativi ad una istallazione nel parcheggio comunale; il consigliere intende dare voce ad un crescente numero di cittadini e residenti nel territorio interessato dall’eventuale installazione, ma la foto dimostra l’avvio dei lavori, che motivando le loro preoccupazioni, e affidando a tecnici specializzati il compito di verificare la conformità dei documenti e dello stato dei luoghi e di opporsi all’installazione, stante la necessità di tutelare il territorio interessato, salvaguardando la salute e l’ambiente.
Siamo a due passi da un grande centro abitato, da un Asilo e Scuola privata e a due passi dalla Università di Perugia Facoltà di Economia corso di Laurea nel Turismo appena inaugurato dal Vice-Sindaco Architetto Antonio Lunghi. (more…)
In questo racconto, reso leggero da una narrazione di vita quotidiana del protagonista, Cornelius Nebo, ho di fatto riportato
alcuni dei rituali della tradizione massonica così come ancora oggi vengono praticati, trasformandoli però in narrazione, quasi…una sceneggiatura.
I dialoghi e gli insegnamenti di Villard e di Francesco d’Assisi provengono da esperienze e documenti personali di mia
proprietà; documenti ritrovati e raccolti in trentacinque anni. Anche il progetto della cattedrale è una creazione della mia fantasia…essa non esiste. Dunque non cercatela… non la trovereste da nessuna parte.
Tuttavia il significato di essa è che nella realtà ognuno di noi, uomo o donna che sia, se vuole è in grado di progettare la propria cattedrale interiore e in definitiva, questo e’ il senso del racconto.
Per informazioni: Isabella Gambini – Intermedia Communication – 349-3613904
Claudio Ricci, Filippo Maria Stirati, Andrea Romizi, Brunangelo, Falini, Elio Carletti, seduto Marcello Annoni
Una bella giornata di amicizia , di allegria e di riflessione si è svolta ieri a Gubbio per il XII Convegno dei Soci dell’Unci Cavalieri d’Italia della sezione di Perugia .
Ad attendere i soci, i familiari, gli ospiti e le autorità sono stati il Presidente Comm. Elio Carletti, il Vicepresidente Cav. Marcello Cavicchi e per il Consiglio Direttivo il Cav. Massimo Alunni Proietti , il Cav. Alberto Panfili e il Cav. Giampiero Minelli.
Appuntamento alla chiesa Santa Lucia , ospiti di Madre Dorotea Mangiapane e delle sue consorelle dove don Angelo Fanucci ha celebrato la Messa in cui sono stati ricordati gli scomparsi Francesco Filippo Cipolloni e Corrado Cesauri e nella quale ha ricordato quei valori di solidarietà , altruismo che un cavaliere dovrebbe esplicare nella vita sociale per rendere onore ai nobili titoli ricevuti dallo Stato.
Poi il gruppo si è spostato nelle eleganti sale del Park Hotel ai Cappuccini , un’eccellenza dell’accoglienza turistica in Umbria, dove nella sala Capogrossi ha preso avvio il Convegno nel quale per prima cosa è stata rievocata la bellissima giornata del XX giugno 2015 in cui l’Unci di Perugia è stata iscritta all’Albo d’Oro del Comune di Perugia per meriti sociali e culturali . Il sindaco di Perugia , avv. AndreaRomizi, ospite al Convegno, ha letto le motivazioni del riconoscimento rendendo tutti orgogliosi del lavoro intrapreso dalla nostra associazione nel territorio in questi 12 anni .
i premiati
Un diploma di socio onorario è stato consegnato al Sindaco Romizi , mentre il diploma di socio simpatizzante è stato consegnato al Dr. Carmine Camicia, consigliere del Comune di Perugia e membro della commissione Albo d’Oro che ha presentato e sostenuto la nomina della sezione perugina Unci.
Si sono avvicendati a salutare la platea il sindaco di Gubbio prof. Filippo MariaStirati , il consigliere regionale Silvano Rometti, il consigliere regionale Claudio Ricci, il presidente nazionale Marcello Annoni, la rappresentante femminile nazionale Tina Mazza, il console regionale dei Maestri del Lavoro Giampaolo Censini, il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Mantignana e Perugia AntonioMarinelli.
Tutti in maniera diversa hanno ricordato i valori fondanti dell’Unci e i doveri di donare con generosità da parte di un ‘cavaliere’ in momenti così particolari , quello che il destino ci ha concesso in meriti e opportunità. Tutti hanno evidenziato i problemi per gli amministratori di dare risposte alle istanze di chi è in difficoltà e del bisogno di trovare nel volontariato un aiuto prezioso per sopperire a mancanze e carenze di risorse. Tutti hanno avuto parole di lode verso Elio Carletti e al suo stile elegante nel gestire la sezione e organizzare i lavori rendendo questi incontri un luogo di socializzazione e amicizia.
Carmine Camicia ed il sindaco di perugia consegnano il diploma a Francesco La Rosa
Sono stati concessi le distinzioni onorifiche Onore e Merito Unci a Marcello Cavicchi e Giampiero Minelli per il lavoro prezioso e discreto a favore dell’Unione , una distinzione particolare di socio benemerito a Francesco La Rosa , direttore di GoodmorningUmbria.it e del nuovo sito nazionale Goodmorning Magazine, aperto a tutte le collaborazioni, una persona disponibile a dare spazio alle iniziative pubbliche dei Cavalieri d’Italia.
Il diploma di Socio Onorario è stato concesso alla Dr.ssa Marinella Ambrogi, direttore generale della Fondazione culturale – Umbria – che con il dr. Ugo Mancusi ha illustrato un progetto artistico che dovrebbe svolgersi a Tuoro sul Trasimeno il prossimo anno.
Sono stati poi chiamati a ricevere i diplomi di Soci ordinari i cavalieri Sergio Brozzi, Guglielmo Gallerani e Riccardo Maria Gradassi e di Soci simpatizzanti AngeloRossi, Luciano Pierleoni, Matteo Giannetti, Carlo Lemma,Ugo Mancusi e Chiara Panfili dalle mani di ospiti e autorità e tra gli applausi dei presenti.
Infine un riconoscimento speciale , il Baiocco d’Oro , è stato offerto ,a nome della città di Perugia ,dal sindaco Romizi e dal consigliere Camicia al sovraintendente di polizia Cav. Eugenio Patacca per i suoi meriti professionali e di servizio.
Infine gli applausi più calorosi sono stati rivolti al Professor Brunangelo Falini , direttore della struttura di Ematologia al Silvestrini di Perugia , ricercatore negli Stati Uniti e a Oxford , autore di 400 pubblicazioni, e docente della scuola di Specializzazione, un perugino conosciuto in tutto il mondo per scoperte e terapie innovative nel campo dei linfomi e delle leucemie acute, a cui è stato consegnato il Premio della Bontà – Citta di Perugia 2015 ( pergamena e medaglia d’oro) il quale, con modestia, nel suo ringraziamento , ha voluto ricordare l’apporto prezioso della sua équipe e dell’Associazione Daniele Chianelli di Perugia che ha supportato in questi anni il reparto e i suoi pazienti.
Ci si è trasferiti poi nella sala del Mappamondo dove è stato servito un elegante pranzo a buffet con le raffinatezze culinarie del Ristorante concluso da una varietà di dolci tra cui spiccava quello con lo stemma dell’Unci offerto dalla pasticceria Le Delizie di Gubbio .
A testimoniare l’evento sono intervenuti giornalisti amici di Tef Channel che manderà in onda sulla propria emittente un servizio a breve e Roberto Marchesi di Radio Perusia , web radio di protezione civile, che ha mandato in onda in voce e video in streaming l’evento in diretta .
Infine un appello a favore dell’Aisla , una onlus a favore dell’assistenza e la ricerca per contrastare la Sla , la terribile degenerazione neurologica che l’Unci nazionale sostiene : c’è tempo fino al 14 settembre per donare 2 euro al numero 45502 …. fatelo subito con un messaggio anche senza parole . Grazie di cuore .
Sarà presentato in conferenza stampa, martedì 8 settembre, alle ore 11.30, presso la Cappella dell’antico Seminario vescovile nel complesso della cattedrale di San Lorenzo, l’evento culturale promosso dal Comune di Perugia e dall’Archidiocesi dal titolo: “Luoghi invisibili. La Perugia che si scopre”.
Si tratta di una manifestazione con la finalità di far scoprire a perugini e turisti il volto più nascosto di una città affascinante. Potranno essere visitati luoghi di culto e non solo, ricchi d’arte e di storia, cosiddetti “minori”, non fruibili nel corso dell’anno. Nei fine settimana sabato 12 e domenica 13 e successivi 19 e 20 settembresi terranno aperture straordinarie di questi luoghi, visite guidate ed eventi di varia natura, per alcuni dei quali è necessaria la prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili. (more…)
Il Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Riccardo Maria Gradassi, ad oggi considerato il Cavaliere più giovane d’Italia in ambito cultural-letterario, è stato intervistato da Rai 5 Letteratura al fine di “spiegare” al grande pubblico televisivo il metodo letterario da lui ideato, il Meditazionismo.
Al termine dell’intervista ha ringraziato i Presidenti Emeriti Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano per la fiducia dimostrata ai giovani durante la loro Presidenza Repubblicana.
Le congratulazioni sono giunte dall’UNCI di Perugia (Unione Nazionale dei Cavalieri d’Italia) tramite il Presidente Comm. Elio Carletti.
Se esiste una chiave di lettura nei dipinti di Adele Lo Feudo (in arte “ALF”) – artista poliedrica che spesso correda i suoi dipinti con delle performance e tableaux vivants, impersonando figure mitologiche e veicolando un sistema di segni e metafore – è l’immobilità dell’elemento umano, sul cui baricentro intervengono forze fisiche e psichiche che ne sconvolgono l’equilibrio stabile e tutti i fattori distributivi di forma e direzione, proiezioni di movimenti invisibili in un equilibrio percettivo che quasi sempre sconvolge ed inibisce il centro geometrico della tela. (more…)
Chiara Lungarotti, Maria Grazia Marchetti, Teresa Severini
Il vino eleva l’anima e i pensieri, e le inquietudini si allontanano dal cuore dell’uomo. – Pindaro (518 a.C. circa – 438 a.C. circa)
Guerre, conquiste, imperi e imperatori: questa non è – o meglio non dovrebbe essere – la storia.
La storia dell’Umanità dovrebbe raccontare le idee, l’arte e le scoperte. La storia dovrebbe essere una fonte di nobili esempi da seguire e non un elenco di esecrabili azioni da non ripetere.
Non voglio accettare l’idea che il nostro millenario percorso possa essere determinato da pochi “grandi” uomini.
Ritengo, al contrario, che la storia sia ricca di grandi uomini ma che la grandezza di un uomo si misuri nella quotidianità, nel suo essere presente per gli altri, nella sua capacità di costruire il bene partendo dalle proprie radici fino a produrre frutti che saranno le radici del futuro.
Ecco la grandezza di Giorgio Lungarotti: il suo lavoro è rimasto a testimonianza del suo impegno e della sua passione. È passato di mano ma continua a rappresentare un esempio e una ricchezza per la sua famiglia – che con competenza e serietà si è presa carico di continuarlo e farlo crescere – per il suo territorio e per l’Italia tutta.
Oggi sono la figlia Chiara, con la sorella Teresa, a condurre l’Azienda Lungarotti insieme alla moglie Maria Grazia – direttrice della Fondazione Lungarotti – ma lo spirito, la passione per la terra e l’amore per l’Italia e per il suo grande patrimonio artistico e paesaggistico sono rimasti immutati.
Intervistare la famiglia Lungarotti, pertanto, rappresenta l’opportunità di esplorare contemporaneamente il passato, il presente e il futuro non solo dell’Italia del vino ma di quell’Italia che da millenni è capace di lasciare una traccia indelebile nelle pagine più belle della storia d’Europa e del mondo.
L’Italia è – o meglio potrebbe e dovrebbe essere – il paese della cultura. La Famiglia Lungarotti ha investito passione, impegno e risorse nel promuovere la cultura plurimillenaria del vino e dell’olio tramite i suoi due Musei: come sono state accolte inizialmente – e come lo sono attualmente – dai visitatori queste due importanti realtà culturali?
Il primo, e in grande anticipo sull’attenzione che oggi gode il vino, è stato il Museo del Vino, aperto al pubblico nel 1974. Accolto con grande curiosità e interesse soprattutto all’estero, ponendo l’accento sullo stretto legame della bevanda con l’arte e la storia dell’uomo. Ha goduto subito di una grande notorietà all’estero, assolvendo al progetto che ne era alla base: diffondere la cultura della vite e del vino che caratterizza il Mediterraneo e, in particolare, l’Italia.
Il focus sull’Umbria nella parte centrale richiama alla vitivinicoltura e alle tradizioni locali, rimanendo però fuori da ogni legame commerciale, e questo è molto apprezzato. Un “mecenatismo” nei confronti della diffusione della conoscenza che vola alto, tanto che è stato definito il migliore dal NYTimes. Molti anni dopo, nel 2000, è stato inaugurato il Museo dell’Olivo e dell’Olio (MOO). Non è stato il primo in Italia, ma certamente quello che ha posto l’accento sui molteplici usi dell’olio d’oliva nei millenni e, anch’esso come il MUVIT, è collezione d’arte che mette in luce lo stretto legame con la nostra cultura mediterranea, evidenziato dalla mitologia prima ancora che dalla cultura gastronomica.
Molto apprezzata anche l’attenzione al visitatore: entrambi i Musei portano testi bilingue italiano-inglese fin dall’inizio e forniscono video-audioguide. Particolare attenzione ai bambini, nel concetto di attenzione alla famiglia, tanto che al MOO c’è proprio uno spazio dedicato ai più piccoli per laboratori e giochi. In entrambi i Musei è stato attivato un percorso per ragazzi – tramite pannelli appositamente realizzati – in cui Dioniso per il MUVIT e Atena per il MOO li guidano idealmente per mano alla conoscenza.
Promuovere il vino e il territorio di Torgiano è da sempre una delle missioni principali della Vostra Famiglia: quali credete siano stati i principali risultati ottenuti in tal senso dal vostro impegno in questi decenni di attività e quali quelli che sperate di poter raggiungere negli anni a venire?
Considerando che abbiamo già passato il mezzo secolo, che esportiamo da oltre 40 anni e che in tutti questi anni, pionieri nella rivoluzione enologica italiana, abbiamo contribuito alla diffusione di un’immagine di qualità del vino italiano in Italia e all’estero, siamo orgogliosi di quanto fatto. Nel tempo il mercato è cambiato e la produzione, non solo italiana ma mondiale, è imponentemente cresciuta: sedersi sugli allori non è mai vincente per cui abbiamo continuato a confrontarci e rimetterci in gioco laddove necessario.
Soprattutto perché la qualità non è mai un dato finale: c’è sempre possibilità di migliorare facendo ricerca e innovazione, ma il segno distintivo, strettamente legato alla passione, è sempre lo stesso, anche se aggiornato. Ciò che non amiamo sono le mode, da cui rifuggiamo. Al contrario, abbiamo voluto dare voce a un territorio fortemente vocato come è Torgiano, e più tardi Montefalco, sottolineando come la nostra regione – l’Umbria – sia una terra magnifica e di lunga storia anche se enologicamente meno conosciuta di altre. E per questo, forse, ancora più preziosa.
L’Italia enoica trova nel proprio irripetibile intreccio di territori e vitigni un valore unico al mondo. Contemporaneamente, però, il mercato richiede chiarezza di comunicazione e marchi immediatamente identificabili: come credete si possano far coesistere queste esigenze apparentemente inconciliabili, permettendo così ai vini italiani una maggior penetrazione nei grandi mercati mondiali senza doversi omologarsi ai gusti internazionali?
La ricchezza di vitigni, di vini e di denominazioni in Italia rappresenta nel contempo un vantaggio e uno svantaggio. Il primo è evidente e segue i territori. Il secondo è la difficoltà di fare chiarezza in un consumatore non “acculturato”, che si disorienterà nella scelta, salvo cercare i suoi punti di riferimento da cui difficilmente si discosterà. Quindi, a mio avviso, c’è da puntare sulla identificazione territoriale del vino nel nome della qualità e della diversità, abbinandola ad una forte promozione del territorio stesso. Sarebbe auspicabile una maggiore coscienza dei produttori per creare dei sistemi di comunicazione ad ampio spettro pur mantenendo la propria identità produttiva.
Il Vitigno Italia deve parlare al mondo con la consapevolezza del ruolo di leader nella produzione mondiale e, soprattutto, con la certezza di una tradizione ineguagliabile. Se poi questo lo intersechiamo con gli altri settori collegati, come la gastronomia o l’ospitalità, ecco che la ricetta è completa e andiamo ad arricchire il più grande patrimonio paesaggistico e culturale del mondo. Nel ruolo del vino come ambasciatore delle bellezze del nostro Paese, noi abbiamo sempre creduto ed investito affinché diventasse il punto di forza del nostro territorio.
La Fondazione Lungarotti svolge un ruolo importante nel valorizzare l’economia agricola italiana e, in particolare, la cultura del vino e dell’olio: quali i progetti più ambiziosi per i prossimi anni?
La partecipazione ad EXPO è un esempio della sua mission: non solo testimoniare il passato, ma anche trarre dalla sua conoscenza la comprensione dell’oggi nonché del futuro. Questa può essere raggiunta attraverso l’educazione alla consapevolezza del vino, della sua cultura e della storia della vite: non solo per l’adulto ma anche per il ragazzo. Ad EXPO ci hanno richiesto 27 opere di varia età, tra le più significative del MUVIT, che introducono il visitatore del Padiglione VINO alla cultura e alla storia del prodotto principe.
A Torgiano, nei due musei, inoltre, ci sono percorsi tematici di cui abbiamo già accennato. Personaggi mitologici -Dioniso per il vino, il dio greco del vino ma anche della linfa vitale, della rinascita, della rappresentazione teatrale, e Atena, la figlia di Zeus che donò l’olivo all’uomo, per l’olio – introducono ai due prodotti simbolo della dieta mediterranea comunicandone i valori al fine di una consapevolezza che metta in guardia dagli eccessi e dal loro cattivo uso.
La Fondazione Lungarotti è anche coinvolta con il prestito del modello di nave oneraria alla mostra “Nutrire l’impero” che si svolge attualmente all’Ara Pacis a Roma, a dimostrare la diffusione dell’olivicoltura nell’Impero romano.
I progetti di internazionalizzazione attraverso una rete museale del vino sono, quindi, il nostro obiettivo.
Nei media, nella politica e nella cittadinanza sembra essere in atto un forte risveglio di interesse nei confronti del comparto agroalimentare di qualità del nostro Paese: nell’anno di Expo a Milano, quali ritenete siano le principali necessità di un settore che riceve, nei fatti, sicuramente meno aiuti e meno attenzione di quella che gli viene riservata all’apparenza?
Il settore agricolo in Italia, e in particolar modo quello vitivinicolo, ha bisogno di un programma importante di rilancio e di salvaguardia, proprio per garantire l’esistenza di un modello che funge da base ad altri importanti settori, quali il turismo, la valorizzazione dei beni culturali, ecc.. Non è possibile che il singolo produttore sia lasciato a sé stesso nell’affrontare la competitività dei mercati internazionali.
Occorre creare delle strutture permanenti di promozione e comunicazione, che supportino le aziende nello sviluppo dei mercati esteri. Confrontandoci con produttori di altri paesi, ci rendiamo conto che la nostra burocrazia ingessa il sistema produttivo creando forte penalizzazione al comparto. Quindi è di fondamentale importanza la creazione di strutture operanti sia a livello nazionale, che locale, che coordino e supportino il “Made in Italy” nel mondo.
Molto del Vostro impegno è profuso nello sviluppare tecniche di lavoro in vigna e in cantina volte a minimizzare l’impatto ambientale sia localmente sia a livello globale: quali ritenete siano, in tal senso, gli sviluppi più promettenti nel medio periodo?
Abbiamo da sempre lavorato per creare un modello di azienda ecosostenibile capace di proteggere l’ambiente in cui noi stessi viviamo. Questa “coscienza produttiva” ci ha visti impegnati nello studio dell’ambiente di coltivazione, sia da un punto di vista pedologico-attitudinale, che climatico e agronomico. Ad oggi, dopo aver eliminato le concimazioni chimiche e i diserbi, siamo ad un controllo delle fitopatie con modelli assolutamente riferiti alla singola vigna. In realtà, i nostri 250 ettari vengono gestiti come se fossero tante piccole aziende a sé stanti, capaci così di ottimizzare il risultato finale e determinare nel vino una forte impronta caratteriale.
Non vogliamo sminuire i progetti biologici o biodinamici che si sono sviluppati negli ultimi anni, ma siamo fortemente convinti che una “educazione civica agronomica” offra risultati molto superiori se consideriamo l’impatto finale della coltivazione con la natura circostante. L’esaltazione del trinomio del vino, “Uomo-Ambiente-Vitigno”, rappresenta l’obiettivo fondamentale per raccontare i nostri vini ai mercati internazionali.
Il mondo degli enoappassionati, assaggiatori, sommelier e giornalisti di settore rappresenta una galassia quanto mai frammentata e, spesso, più attenta a sostenere le proprie tesi – se non addirittura i propri interessi corporativi o personali – che non a svolgere quel necessario lavoro di critica e indirizzo volto a migliorare, con l’aiuto dei produttori stessi, la qualità e l’immagine dei vini italiani. A seguito di questa lunga introduzione, quale potrebbe essere, a Vostro giudizio, il ruolo migliore che tutti noi – non intendo certo chiamarmi fuori dalla mia parte di responsabilità – potremmo svolgere per dare un contributo alla crescita dell’enogastronomia italiana?
In parte, come ho sottolineato prima, è importantissimo il modello di comunicazione integrato e trasversale, capace di fondere i settori basilari della nostra economia; vino, cucina, moda, accoglienza, arte, sono fattori catalizzanti di attenzione sul nostro Paese e sulle sue infinite ricchezze. Tutti dobbiamo capire che gli stili di consumo oramai cambiano con velocità supersoniche e dobbiamo essere pronti a comprendere queste modificazioni restando aperti al mondo che ci circonda.
La nostra azienda, per esempio, da sempre ha cercato con i suoi vini, di mantenere il senso forte della tradizione (vedi Rubesco Riserva Vigna Monticchio o il San Giorgio) ma allo stesso tempo ha esplorato nuovi stili con la linea Brezza e con i due L’U. Quest’ultimo progetto si inserisce proprio nell’ottica del consumo a bicchiere, che deve coprire più funzioni e soddisfare l’intenditore e il neofita. Così come noi cerchiamo di captare queste nuove tendenze del mercato, tutti coloro che si approcciano al mondo del vino, a qualsiasi titolo e livello, dovrebbero assumere un atteggiamento di umiltà e consapevolezza dell’impegno e la passione di donne e uomini che lavorano alacremente per il vero segreto del vino: il puro piacere sensoriale.
A conclusione di questa intervista voglio ringraziare per la cortesia e la grande la disponibilità le tre donne che l’hanno resa possibile rispondendo in modo approfondito alle varie domande. Il mio grazie va, quindi, alle Signore Maria Grazia Marchetti Lungarotti, Teresa Severini Zaganelli e Chiara Lungarotti. (nella foto)
In merito alla questione della Gesenu , “ sfociata “ ieri in Consiglio Comunale a Perugia mi sento di dire dire che è arrivato il momento di tirare una linea su “conti” che non tornano , a causa di anni di amministrazione scellerata. Essendo stata Presidente del Comitato di Monitoraggio e controllo della Regione Umbria, ho più volte denunciato la situazione di emergenza in cui viveva l’azienda. Oggi non si può incolpare una giunta che si è appena insediata e che si è trovata a dover gestire una situazione a dir poco disastrosa. Il primo segnale che l’azienda “non navigava” in buone acque sono state le dimissioni del Presidente Luciano Ventanni, che per mesi aveva “abbaiato alla luna”. (more…)
Un’altra azienda umbra dichiara lo stato di agitazione: è l’Aisa di Todi, azienda umbra che riveste un ruolo strategico a livello europeo per quanto riguarda la produzione di acciaio ma che purtroppo, a causa dell’elevato costo per lo smaltimento e dei costi di gestione dovuti alla messa in sicurezza dei dipendenti, oggi si trova a vivere una crisi strutturale importante, pur non essendo calata la richiesta. Un’azienda umbra che va a perdere il ruolo fin qui ricoperto. Il suo posto oggi è stato preso da altre aziende europee che risiedono in Paesi in cui vige una tassazione inferiore per quanto riguarda i costi di gestione del personale e lo smaltimento dei rifiuti. (more…)
L’esordio di Beppe Briganti racconta una storia d’amore, fatta di gelosie, intrighi, aggressioni e un delittopresentato a Perugia domenica 24 maggio presso La Casa delle Culture, via della Sposa 1/E ore 18,00
Intervista all’autore di Maria Anna Chimenti
Beppe Briganti, nato a Taranto il 5 giugno del 1969. Vive in Toscana, nel comune di Montalcino in provincia di Siena. Di professione fa il meccanico, restauratore di mobili per passione, nel tempo libero ama scrivere raccontando storie. Il suo libro, con i suoi personaggi, spesso di origine contadina, tra una modernità che attrae e lusinga, tra progresso e tradizione, con problemi e disastrose sconfitte. Parte dei dialoghi sono in un dialetto talsanese non troppo stretto. Nelle vicende degne della peggior cronaca nera, anche personaggi e situazioni che fanno sorridere. Non mancano momenti di esaltanti emozioni permeati di male. (more…)
condividere con voi un lungo percorso di amicizia, sostegno e confronto mi ha permesso di crescere e maturare sia nell’esperienza politica che istituzionale, oltre che nella vita.
Ho ricoperto il ruolo di consigliere regionale dell’opposizione per cinque anni, battendomi quotidianamente per ottenere dei risultati utili alla collettività. Il mio è stato certamente un percorso faticoso, pieno di ostacoli, ma vissuto con grande (more…)
Su asili nido e mense scolastiche il Pd di Perugia chiede a Romizi e alla giunta cittadina un passo indietro, chiarezza e partecipazione delle scelte e soluzioni alternative a esternalizzazioni che hanno molto di burocratico e ragionieristico e poco o nulla di politico. “Appaltare senza pensare a idee innovative e a tutela della qualità del servizio è un approccio sbagliato” ha sottolineato il segretario del Pd di Perugia Francesco Maria Giacopetti in occasione dell’iniziativa sul tema organizzata dal partito cittadino al Cva di Madonna Alta. Presenti il capogruppo Diego Mencaroni e Nicola Mariuccini, ospite il consigliere comunale di Reggio Emilia Federico Montanari. “Reggio Emilia – ha (more…)
Opere di pittura, grafica, scultura, poesia permettono ai visitatori di godere della bellezza delle opere e della maestria di chi le ha realizzate.
A terni è stata inaugurata oggi la mostra “La natura, la sua bellezza, il paesaggio e l’uomo come costruttore di un mondo migliore”.
A cura della Proloco di Terni con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Terni e con la collaborazione del Museo Diocesano di terni e dell’Istes.
La mostra si tiene presso il Museo diocesano di Terni in Via XI Febbraio 6/8 (Piazza Duomo) dall’8 al 14 maggio 2015 e sabato 9 maggio alle 16,30 presso la stessa sede si terrà un Recital di Poesia.
“Si prova grande soddisfazione nel vedere che tanta gente segue con affetto e competenza, in alcuni casi, degli artisti pittori del ternano e ringrazio di cuore l’assessore alla cultura di Terni, Giorgio Armilei – dichiara con orgoglio il Presidente della Proloco di Terni, Bruno Minelli – ogni incontro, infatti, è una festa di immagini, colori e parole. Ogni opera realizzata esprime il desiderio di evadere da un mondo a volte arido e incomprensibile. Troppo spesso la ricerca di soddisfare i nostri desideri, al di sopra delle nostre reali necessità ci porta all’insoddisfazione e a non godere delle piccole cose: una carezza, un sorriso. Le meraviglie di un Creato benigno, che tentiamo di avvicinare attraverso le nostre opere, può regalarci brevi ma intensi momenti di felicità. Quello stupore e quel sincero approccio alla vita, naturale nei bambini, è ciò che vorremmo restasse il più a lungo possibile negli adulti, cittadini del mondo.”
Oggi è il Tuo compleanno!!
Vediamo… Non saprei proprio da dove cominciare tanto è grande l’Amore che provo per quest’uomo che ha reso possibile la mia vita, mi adora da sempre, mi ha voluta insieme alla Mamma e Sua Moglie che in un infinito gesto d’amore incondizionato hanno preso quella decisione tanti anni fa.
La Mamma gli sta facendo gli auguri guardandolo di Lassù felice insieme a me qui con Lui.
Un uomo amato e rispettato da tutti, che ama e rispetta tutti a sua volta, un uomo che vive ed ha sempre vissuto con l’amore per la sua famiglia e per il suo lavoro, con tante persone che gli vogliono bene e da Lui sono ricambiate.
Per i nipoti è Zio Giampi, per me …IL MIO PAPÀ !!!!!
E io, indegnamente Sua figlia gli ho preparato una bella sorpresa, Insomma, Papà TI VOGLIO BENE!!!!!!!
Nemmeno l’imminenza delle elezioni riesce a indurre la Regione Umbria a pagare ai medici che lavorano solo negli ospedali pubblici le indennità di esclusività del rapporto che spettano loro da molti anni, grazie alla legge Bindi. Mi auguro che nella prossima legislatura il riconoscimento delle indennità spettanti ai medici che più di tutti dovremmo tutelare,quelli che hanno scelto di lavorare esclusivamente negli ospedali pubblici, sia uno dei primi problemi da risolvere. (more…)
La notizia è precisa: sta per essere presentata una denuncia alla Procura della Repubblica per “omissione d’atti d’ufficio”. Nel mirino il presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini. L’accusa la spiega Massimo Casagrande, uno dei sei ricorrenti avverso la questione Fontecese, cioè il costruendo centro commerciale alle porte di Gubbio, dove sarà realizzato un grosso supermercato della Coop. L’imponente costruzione sarebbe gravata, secondo quanto sostengono i ricorrenti, da un innumerevole carico di irregolarità. (more…)
Presentazione del libro di
Arturo Diaconale “L’anno del Peron alla fiorentina” che si terrà in data Lunedi 27 aprile ore 18:00 presso il Perugia Plaza Hotel. Alla presentazione interverranno: On. Catia Polidori, Marcello Fiori (coordinatore Nazionale Enti locali FI ), Ing. Claudio Ricci, Consigliere Regionale Maria Rosi.
CELEBRAZIONE DELL’ANNO DEL PERÓN FIORENTINO
Un anno di governo Renzi merita di essere celebrato adeguatamente. Per questo viene presentato il libro “L’anno del Perón alla fiorentina” che raccoglie tutti gli editoriali apparsi su “L’Opinione” che, dal momento della liquidazione di Enrico Letta all’insegna dello “stai sereno” ad oggi, ho dedicato alla irresistibile ascesa dell’attuale Presidente del Consiglio.
La tesi del libro, come indica con chiarezza addirittura brutale il titolo, è che un anno di governo abbia ampiamente dimostrato come il nostro Premier sia un decisionista populista in preda a chiara sindrome autoritaria. Insomma, un Perón senza divisa e senza descamisados, ma animato da quella volontà di essere sempre e comunque “l’uomo solo al comando” che spinge il capo del governo di un Paese retto a democrazia parlamentare a trasformarsi in un caudillo, sia pure fiorentino, ma di chiara ispirazione sudamericana.
Con orgoglio e malcelata soddisfazione notiamo la citazione di Goodmorningumbria. Per questo gradito, quanto inatteso, gesto di stima, ringraziamo con affetto l’amico Riccardo Gradassi. Francesco la Rosa
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Riccardo Maria Gradassi
Intervista pubblicata oggi su www.ilgiornale.it a firma di Matteo Carnieletto
Riccardo Maria Gradassi, 37 anni, è uno dei più giovani talenti letterari ad aver ottenuto l’onoreficenza del cavalierato, volto a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione”. Abbiamo deciso di incontrarlo. (more…)
È stata una giornata interamente dedicata a consolidare il rapporto di fiducia esistente con i propri tecnici-installatori quella organizzata da UmbriaGas, azienda di Assisi che da oltre 50 anni opera nel settore dell’energia e che domenica scorsa ha organizzato il suo primo Tecno Hydro Day.
Lunedì 6 aprile, giorno di Pasquetta tutti di corsa a Spoleto per essere protagonisti di una nuova manifestazione podistica, nuova anche dal punto di vista tecnico poiché sicuramente diversa dalle gare tradizionali. Si tratta della SPOLETO URBAN RACE, organizzata dalla Atletica Virtus Spoleto e da Il Perugino Running Club, una corsa di km.11,500 che con partenza ed arrivo nel cuore della città del festival, precisamente da Piazza Garibaldi, attraverso un percorso suggestivo condurrà i partecipanti a scoprire correndo una Spoleto diversa: si transiterà per esempio (more…)
La violenza privata è l’unico reato in cui è la vittima a vergognarsi, la maggior parte delle volte, proprio perché si tratta di un crimine consumato dentro le mura domestiche. Oltre al fatto che è scaturito da un rapporto vittima/carnefice del quale è quasi impossibile prenderne coscienza, prima, e affrontare il problema, poi.
“Non dire niente a nessuno, mi raccomando”… alzi la mano chi non sia mai stato testimone di una frase del genere. Ecco, è assolutamente da qui che si deve partire per poter (more…)
Ventuno opere sul cimitero monumentale di Perugia, esposte ad Arezzo nel novembre 2014.
La frase “qui non si muore” di Gioacchino Murat è stata scelta per farne un inno alla vita ed ai valori.
Qui non si muore.
Il titolo della galleria di Adele Lo Feudo, “Qui non si muore”, nella sua accezione più alta e più profonda, è indissolubilmente legato al contesto ideologico, estetico, plastico del cimitero comunale di Perugia, dove vengono interpretate in chiave pittorica le tematiche della vita e della morte.
da destra: Walter Biscotti, Macello Fiori, Maria Rosi, Raffaele Nevi, Cesare Sassolini
Presso la sede della Casa delle Culture di via della Sposa è stata presentata lo sportello umbro di Soccorso Azzurro, presenti Marcello Fiori, coordinatore dei Club Forza Silvio, Maria Rosi, consigliere regionale e responsabile di Soccorso azzurro Umbria, Avv. Walter Biscotti, Cesare Sassolini, Raffaele Nevi, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale.
Obiettivo del neonato Sportello in Umbria è quello di dare ai cittadini, specialmente quelli con difficoltà economiche e con problemi con la pubblica amministrazione, suggerimenti sulle procedure fiscali, legali e amministrative in caso di contenzioso e in particolar modo alle famiglie con disagio economico, sociale e familiare. (more…)
Ci risiamo! Ancora una volta i nostri politici regionali stanno provando a fare nuove assunzioni, alla faccia della crisi e dei risparmi!
Già lo scorso settembre noi del Movimento per Perugia, con un comunicato stampa, avevamo denunciato il tentativo dell’Ufficio di Presidenza regionale di assumere un dirigente e due funzionari con la delibera “balneare” (del 16 luglio 2014) N.486. Ora nel Bollettino ufficiale regionale N.53 del 30 dicembre scorso sono stati pubblicati un bando per l’assunzione di un dirigente a tempo determinato e altri due bandi per assumere due (more…)
L’artista umbra Roberta Bizzarri nasce il 13 luglio del 1979, dipinge da sempre nel suo paese di origine Cannara ed entra nel mondo dell’arte fin da piccolissima. Da questa profonda passione nascono numerose opere che, per timidezza, non vengono mostrate al pubblico per lungo tempo. E’ un’autodidatta per scelta personale, l’arte deve essere originalità, deve uscire dal profondo del proprio cuore e non può e non deve essere influenzata da nessuno. Caratteristica fondamentale dell’artista è l’innovazione e la particolarità con cui realizza i suoi quadri. Le tecniche che ha ideato sono uniche e difficilmente imitabili, richiedono inventiva, molta precisione ed infinita pazienza, lo dimostra l’unicità dei quadri creati nel corso degli anni. Roberta realizza opere d’arte utilizzando solo petali di fiori e foglie, grazie alla sua innovativa tecnica riesce ad appendere i quadri alle pareti e a conservarli nel tempo. Da quando ha iniziato a mostrare le sue opere ha ottenuto risultati importantissimi, ha esposto in diverse mostre e gallerie Nazionali ed Internazionali (Italia, Russia, Belgio, Albania, Brasile etc..), ha partecipato a manifestazioni ed ha vinto molti concorsi d’arte di Mostra e di pittura Estemporanea. (more…)
Grande serata ieri alla sala dei Notari in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulla Donna.L’associazione “il coraggio della paura”,capitanata da Anna Maria Petri,con Paola Medici,Chiara Tomassini e molte altre,hanno organizzato e messo in scena un evento degno della massima attenzione e apprezzamento,vista anche la massiccia partecipazione,non solo delle autorità locali,ma della gente stessa,nonchè degli ospiti,alcuni molto prestigiosi come Mauro Busineli violoncellista di fama internazionale, Alessandro Zucchetti virtuoso della chitarra che con Businelli ha dato vita ad un connubio di estatiche melodie,sulle note di “habanera” e “oblivion”, ma molti altri artisti si sono avvicendati sul palco,strepitosi i monologhi di Mariella Chiarini presi da “ferite a morte” di Serena Dandini, la performance del mezzo soprano Chiara Giudice ed il basso Lamberto Losani, ed infine per chiudere in bellezza il coro polifonico di Santa Maria Assunta di Corciano e la Juniororchestra che si è esibita sulle note di Bach e Beethoven.Tutte le performance sono state intervallate da letture di poesie di Antonella Ubaldi dedicate alle donne, e non sono mancati per i più giovani,momenti di musica leggera e contemporanea con le band Fuoriskema e i Gabuby Royal Live-Band. Insomma una kermesse di tutto rispetto, dedicata a quest’ importante progetto di tutelare e dare supporto e assistenza a tutte quelle donne che con il “coraggio della paura”, denunciano le violenze e i soprusi subiti,dando un grande esempio di forza e divenendo esse stesse un modello da seguire per tutte le altre..nell’attesa che il mondo cambi,che il cuore delle persone riscopra finalmente i valori del rispetto e della dignità umana,che la donna venga fuori,una volta per tutte,da questo tunnel di violenza che negli ultimi anni sembra non avere fine..nell’attesa di tutto questo,ognuno di noi deve dare il suo contributo, promuovere, e supportare qualunque iniziativa volta a dare vita e corpo a progetti importanti, come quella di ieri; i fondi raccolti andranno a finanziare le loro attività pubbliche e nelle scuole. Ma non finisce qui, c’è molto altro da fare,e si farà, questo è solo l’inizio.
La prestigiosa onorificenza ricevuta dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Riccardo Maria Gradassi, umbro di origine e residente a Castel Ritaldi sempre nella verde Umbria, nei giorni scorsi, ha ricevuto la più alta onorificenza dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: la nomina a (more…)