Posts Tagged ‘mariacristina’

E’ sacro essere orgogliosi del proprio papà. Lerner, chieda scusa ai figli di Berlusconi

21 novembre 2013

di Mariacristina Lani

berlusconi_famiglia1-300x300Io, un papà vero non l’ho mai avuto. Non ho mai avuto quel papà per cui da piccolina sentivi le voci dei più grandi che dicevano “Ha gli occhi di suo padre”. Non ho mai avuto un papà, ma avevo accanto a me Adriano, quel signore già troppo grande quando lo conobbi, grazie al quale io oggi posso scrivere la L di MCL, le mie iniziali. Era un signore che volle bene a mia madre, al punto tale da adottarmi. Ero piccola, non parlavo una parola di italiano, vivevo senza una nazione tra Francia e Svizzera, gli anni erano i ’70, e ai miei dieci mi ritrovai figlia del Lani.

Il rapporto non è mai stato di gratitudine, perché in quinta elementare non (more…)

Narni, scendono in campo i candidati del Pd per le amministrative di Maggio

1 aprile 2012

LA SQUADRA DEL PARTITO DEMOCRATICO PER FRANCESCO DE REBOTTI SINDACO

Gianni Giombolini, Mariacristina Angeli ,Franco Aramini, Roberta Isidori, Marco De Arcangelis

Pamela Raspi, Mauro Fortunati, Irene Vescovi o Veschi, Eude Graziani,  Maria Pia Zanda

Daniele Latini, Lorenzo Lucarelli, Giorgio Masini, Riccardo Proietti, Giovanni Rubini

Fabio Svizzeretto

 

Tratti di Tratte: Grafie di Mauro Pulcinella a Terni

7 dicembre 2011

Dall’8 al 15 Dicembre presso Galleria Forzani – Via Mazzini, 53

orario mostra: feriali 9,30-13,00 / 16,30-20,00 – festivi 10,30-13,00/ 17,00-20,00

A cura di Mariacristina Angeli -AssminervA-minervAArte associazioneminerva@virgilio.it

“Tratti di tratte” disvela un momento di sedimentazione (non di riposo!), un attracco prima di nuove rotte. Appare senza soluzione il conflitto tra il “già” e il “non ancora”. Questi fogli sono però una risposta maturata (e matura) per il fatto che non siamo di fronte all’invenzione felice di un momento ma ad un “compimento”, al frutto di una lunga stagione. La ricerca sulla stratificazione ha, in Pulcinella, un cuore antico e buoni prodotti. Qui siamo ad una “stazione” ove si mescolano sintesi e pulizia. Tutto quello che c’è stato prima (il percorso) è parte costituente di quanto si vede ora. Lungo la strada le cose che si incontrano vengono incluse e lasciano il segno (diventano segno): l’ingorgo, il semaforo, il mendicante … Non è il viaggio (l’esterno) che genera l’opera ma il movimento (l’interno). E’ bella e sensibile questa complessità. Se non c’è appagamento definitivo certamente c’è tranquillità. La stratificazione, quando i tratti si fanno più minuti, arriva all’essenziale ed in quel momento, si guardi bene, la poetica recupera sul fatto tecnico. Siamo ad uno snodo nella traiettoria dell’artista? Chi può dirlo? Se il lavoro è serio e fuori dalle lusinghe del “mercato” (meglio dire: commercio) gli snodi sono sempre in agguato e l’asticella del traguardo si sposta continuamente avanti. Così è per il nostro.

Narni: “pollice in su” per il PREMIO MIMOSA 2011

30 marzo 2011

Domenica 27 marzo a Palazzo Eroli, sala del Camino, si è concluso Labirinti…  “Da una parte

Marzia Keller

dunque vi è il fuori, dall’altra il dentro; tra i due il cavernoso” (Michel Leiris) 6° edizione: la scrittura narrativa, il concorso organizzato dal Comune di Narni Assessorati alla Cultura e alle Pari opportunità e dall’Associazione Minerva. Erano presenti quasi tutti i membri della giuria: l’Assessore al Commercio e alle Pari opportunità del Comune di Narni Roberta Isidori, la consigliera di Parità per la Regione Umbria Marina Toschi, la presidente di giuria Anna Laura Bobbi (insegnante-scrittrice), la segretaria Mariacristina Angeli (presidente Associazione Minerva) Simona Bozza (Assessore Lavori Pubblici del Comune di Narni), Andreina Santicchia (responsabile Ufficio Cultura), Fiorella Soldà (insegnante-scrittrice),

Anche quest’anno i racconti, oltre che dall’Umbria, sono giunti da diverse regioni d’Italia: Toscana, Marche, Lazio, Calabria, uno dalla Germania.

Questi i tre racconti premiati:

Categoria A adulti: prima classificata  Daniela Grandinetti di Firenze con “Una notte armanè”  seconda classificata Marzia Keller, partenopea di nascita, ternana d’adozione  (con uno scarto di soli due punti), con “Come terra”; Categoria C scuole medie inferiori: Amelia Fresa di Narni, con Il filo in panchina.

Le tre vincitrici hanno ricevuto un buono libri. A tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Dopo la lettura dei racconti, che ha suscitato non poca emozione fra i presenti, Mariacristina Angeli e l’Assessore Roberta Isidori hanno ricordato, menzionando il discorso di Jessica A.Kaahwa, Uganda “Per un teatro a servizio dell’Umanità, che domenica 27 era anche  la Giornata Mondiale del Teatro, per tale motivo erano presenti alcuni attori delle Compagnie Teatrali Gadnà, Parla come Magni e Zuppa di Pietra, i quali hanno letto e interpretato alcuni monologhi.

Franco Picchini: “Atto involontario” di Francesco Randazzo e

“E pensare che mi sono distratto” di Anna Laura Bobbi;

Mariella Agri “Monologo di Farida”;

Rita Sbrighi una poesia di Alda Merini;

Maria Luigia Grisci “Trapani e Mimose” di Luciana Littizzetto, monologo divertente e pungente, che ha sdrammatizzato la grande tensione emotiva creata dalla magistrale interpretazione di Franco Picchini, del monologo “a tinte forti” di Randazzo e di quello, dalla partitura poetica e musicale di  Anna Laura Bobbi. Durante la manifestazione intensi e piacevoli intermezzi musicali del bravissimo maestro Giuseppe Finestra.

I racconti vincitori e non del concorso saranno pubblicati sul sito dell’associazione Minerva, su quello del Comune di Narni e su Facebook.

www.associazioneminervanarni.it

www.comune.narni.tr.it