di Carlo Ceraso
C’era il pubblico delle grandi occasioni a Palazzo comunale dove Giorgio Ferrara ha voluto
tenere l’attesa conferenza stampa per la 54ma edizione del Festival dei 2 Mondi senza però rivelare molto. Anzi, i pezzi forti li ha tenuti gelosamente celati in attesa di svelarli all’appuntamento del 20 aprile alla presenza del ministro Galan.
Ferrara a tutto campo – pur senza svelare granchè, il direttore artistico tiene banco per buona parte dell’incontro. Parla della crescita registrata in questi tre anni che ha portato il festival a “riaffermarsi a livello mondiale, a renderlo nuovamente un evento mondiale. Tutto ciò a dispetto di uno scenario poco felice per i noti tagli”. Il riferimento è al Governo ma Ferrara si riprende al volo e annuncia che le “ultime notizie dal Mibac confermano che le istituzioni ci sostengono, sanno che sul Festival vale investire”.
Con un certo orgoglio Ferrara cita i dati di un sondaggio commissionato sulla Provincia di Roma e in Umbria con un focus su Spoleto. I dati sembrano eccellenti. Il 71% del campione conosce il Festival, il 40,5% vi ha partecipato almeno una volta e ben il 96% di chi è venuto a Spoleto lo consiglierebbe ad un amico. Fra le iniziative il lancio della Festival card che consentirà di poter assistere, ad un prezzo vantaggioso (ancor più ridotto per i residenti a Spoleto), a tutti gli spettacoli previsti nell’arco di una giornata. Sarà invece gratuito il concerto in piazza del duomo del 7 luglio con il quale si celebreranno i 100 anni dalla nascita del fondatore del Festival, il maestro Gian Carlo Menotti.
Fallaci e Burlesque – La vera novità della giornata è rappresentata dall’annuncio dello spettacolo Cabaret new burlesque che vedrà sul palco le protagoniste del film Tourneè che tanto successo ha avuto a Cannes. Dunque il Festival si apre all’osè. Confermata la presenza di Monica Guerritore che interpreterà il personaggio di Oriana Fallaci in “Mi chiedete di parlare…”, spettacolo coprodotto dal Corriere della Sera e che seguirà il convegno dedicato alla figura della compianta scrittrice ed al quale prenderanno parte De Bortoli, Procacci, Del Noce, Petraglia, Carpinelli, Minoli, Annunziata ed Edoardo Perazzi, nipote ed erede universale della Fallaci.
L’inedito duo Sgarbi-Marziani – in città era trapelata la notizia di una cena a casa Sgarbi – alla presenza del sindaco Benedetti e di Ferrara – voluta per cercare di “avvicinare” il noto critico al collega Gianluca Marziani, direttore del museo di Palazzo Collicola.
L’apericoncerto di Emili – non è stato da meno il presidente dell’associazione Anno Menottiano, Giampaolo Emili, che ha raccontato ben poco del suo Cartellone che sarà svelato il prossimo 1 maggio. Anche lui, come Ferrara, vanta la carica di presidente e direttore artistico, mentre il ruolo di direttore musicale è stato affidato al maestro Francesco Corrias che si avvarrà dei musicisti della Cincinnati Orchestra. Emili sta lavorando agli ultimi ritocchi, sotto la supervisione del vice sindaco Stefano Lisci. In programma, nei week-end estivi, dei concerti-aperitivi che si snoderanno lungo alcune vie tematiche fra quelle che conducono a piazza Duomo. Previsto anche un omaggio a Umbria Segreta, sezione voluta a suo tempo da Francis Menotti per coinvolgere i territori vicini a Spoleto, e alcuni progetti per le scuole del comprensorio al fine di avvicinare gli studenti al mondo del canto e della musica.
Da : www.tuttoggi.info