Posts Tagged ‘michelangelo’

Perugia: Rifacimento scalinata via Mario Grecchi

19 giugno 2013

Riceviamo e pubblichiamo

Numerosi cittadini e residenti del centro storico hanno posto all’attenzione dello scrivente le condizioni di usura della scalinata di via Mario Gracchi, che unisce Piazza D’Italia a via Bonazzi; A seguito di ciò,  il sottoscritto – in qualità di consigliere Consigliere Comunale del gruppo Pdl – ha già effettuato più (more…)

Perugia Flower Show, interrogazione di Michelangelo Felicioni (PDL) al Sindaco

29 Maggio 2013

riceviamo e pubblichiamo

Il Sottoscritto interroga Il Sindaco e la Giunta per sapere:

1. se quanto esposto in premessa e rappresentato anche dagli organi di stampa corrisponde al vero;

2. perché l’Amministrazione ha scelto di limitare l’accesso libero a luoghi pubblici; (more…)

Novità per gli antiquari in sede fissa e dei mercatini

3 Maggio 2013

riceviamo e pubblichiamo

“Direttive all’ufficio polizia amministrativa in ordine alla nuova disciplina relativa al commercio di cose antiche o usate”.

Eliminazione delle incombenze burocratiche e per i certificati di origine per oggetti di valore fino a 150 euro.

Michelangelo Felicioni (PDL),   Teresa Bellezza (Perugia per Tutti), Erika Borghesi (Pd) impegnano il comune di Perugia e la Giunta a  stabilire in € 150,00 l’importo entro il quale considerare l’esiguità del valore delle cose usate in quanto:

il valore di € 250 è stato adottato solo nelle grandi città del nord Italia, nelle quali il costo della vita è molto più alto; stante l’attuale potere di acquisto dell’euro nel mercato locale l’importo può considerarsi congruo; è un valore in (more…)

ANCHE L’AZIENDA “PESCIARELLI” A EXPO CASA 2013 A BASTIA UMBRA

6 marzo 2013

Una filosofia aziendale orientata alla persona e allo stare bene in casa, ancor più che al prodotto. È quella di “Pesciarelli”, da 50 anni azienda leader nel campo dei materiali da costruzione, nell’architettura d’interni ed esterni e nei sistemi di riscaldamento e climatizzazione, presente alla 31ª edizione di Expo casa, il salone nazionale dedicato al mondo dell’edilizia e dell’arredamento, in scena al centro fieristico Umbria Fiere, a Bastia Umbra, fino a domenica 10 marzo. (more…)

Eravamo quattro amici al bar… si, ma non in Europa

9 Maggio 2012

di Francesco La Rosa

Capita a volte che un incontro casuale fra amici Anila Marchetti, Michelangelo Felicioni, consigliere comunale Pdl e Stelio Bonsegna, noto giornalista e commentatore politico, faccia nascere discussioni su ciò che sta accadendo nel nostro apese, alla fine mi è sembrato interessante  sintetizzare alcune parti della conversazione e pubblicarne una sintesi sperando di averne  interpretato bene il pensiero riprendendo alcune domande che hanno dato il la alla conversazione stessa.

Se ci fosse un referendum, per accettare questa Europa, o uscire dall’Europa, cosa votereste?

Michelangelo Felicioni

Michelangelo Felicioni : Io personalmente sarei per uscire, perché in queste condizioni non vedo una europa dei popoli. Non esiste un esercito europeo, non esiste una lingua comune, non esiste un controllo economico europeo di ultima istanza.

Stelio Bonsegna: Confermo quanto detto da Michelangelo, tra l’altro faccio presente che l’ingresso in questa comunità europea, ci è stato imposto, senza una pubblica consultazione. Un metodo che definirei antidemocratico. Intanto ci ha portato ad aziende che chiudono i battenti, lavoratori licenziati, costo della vita alle stelle, aumento impressionante degli indigenti, criminalità in fortissimo aumento e chi più ne ha, più ne metta, ma ciò che è più grave è che l’imprenditore onesto, arrivi al suicidio.

Anila Marchetti

Anila MarchettiIo penso che dopo 150 anni, abbiamo ancora difficoltà, noi italiani, a riconoscerci come popolo unito, sia  dal punto di vista territtoriale, che culturale e politico. Detto questo, sinceramente mi viene difficile entrare e far parte di un contesto politico, all’interno del quale, noi italiani, poco o nulla abbiamo fatto per essere considerati protagonisti.

Di questa Europa, Monti sicuramente è l’espressione forte e l’incarico ricevuto dal presidente Napolitano, a seguito delle dimissioni di Berlusconi, sembra una forzatura alla luce dei fatti successivi, ormai su tutti i giornali, che il binomio Sarkozy e Merkel formando una sorta di direttorio che ha tracciato le lineee guida della politica economica e fiscale dell’Italia. Come vedete la situazione, dopo sei mesi di questo governo?

Michelangelo Felicioni: in una unica parola: catastrofica. Ci hanno imposto un governo di non eletti dal popolo, commissariando di fatto quel poco di democrazia che avevamo. Hanno saputo prendere solo decisioni a scapito del cittadino e delle imprese, senza prima lasciar prevedere il risultato finale di questa operazione. Si doveva intervenire diminuendo le tasse, per favorire i consumi, la ripresa produttiva industriale e di conseguenza il logico aumento di posti di lavoro.

Stelio Bonsegna

Stelio BonsegnaSi sarebbe dovuto intervenire, prima con il così detto Spending Review (versione anglofona della più nota Revisione della Spesa), poi eventualmente, coinvolgere con un minimo di contributi, il cittadino. Errore imperdonabile per un Professore-Tecnico come Monti.

Anila Marchetti: da normale cittadina non posso che assistere alla continua diminuzione della capacità di spesa, troppe tasse, Imu, benzina alle stelle, parlano di favorire di ripresa ma si ha l’impressione che non sanno da dove cominciare,  e poi la richiesta ai cittadini di suggerire dove e come tagliare le spese francamente mi sconcerta, percepisco un governo deciso ad alleggerirci le tasche ma come progetto di sviluppo sono allo sbando. Come ci si può fidare cosi?

Come regalo ai cittadini piomba sulle nostre tasche, oltre agli aumenti di cui stiamo pagando le conseguenze, arriva l’IMU, sulla quale già registriamo un parere negativo da alcuni sindaci importanti come Wladimiro Boccali, il quale preferisce la patrimoniale, piuttosto che l’IMU. Intanto propone il 5 per mille, come aliquota minima per la prima casa e 7,6 per le successive, non vi pare un controsenso?

Michelangelo Felicionisono contrario all’IMU (ex ICI) in ogni sua forma e calcolo. Per essere chiari: La casa in cui si abita è un bene inalienabile, non tassabile.

Stelio Bonsegna L’IMU, una tassa incostituzionale ed iniqua, su un bene già tassato alla fonte (visto che è stata fatta con denaro già tassato e di cui si paga già una tassa sulla denuncia dei redditi). Io proporrei per legge il divieto di tassazione della prima abitazione e della sua non sequestrabilità, anzi, lo metterei nella Costituzione. Dovrebbe essere uno dei principi della Democrazia, se è questa che si vuole.

Alina Marchetti: Se il sindaco fosse contrario davvero non la introdurrebbe, ma è solo un gioco delle parti, fare entrare dalla finestra ciò che esce dalla porta, ma sono sicura che metterà l’aliquota massima consentita, i comuni sono troppo affamati di soldi per nutrire clientele attraverso consulenze o altri trucchetti, delle città sinceramente non mi pare che se ne occupino troppo, basta vedere in che condizioni sono le strade per rendersene conto, a parte il centro, le periferie sono davvero devastate, e non sono certa che le entrate dell’Imu cambieranno questo stato di cose.

FAR WEST A PERUGIA, S.O.S ESERCITO ITALIANO

9 Maggio 2012

Far West nella notte, questi i titoli di prima pagina dei giornali locali. In Centro a Perugia spari, inseguimenti, vetrine fracassate! Basta! Basta, senza mezzi termini. Non si parla più di sicurezza – interviene il Consigliere Comunale PDL Michelangelo Felicioni – qui parliamo di sopravvivenza! E’ inaccettabile quanto accade, è ora di smettere di parlare, di proporre senza poi passare all’azione. E’ arrivato il momento di passare ai fatti. Subito! Non ci sono più scuse! Quello che tutti noi stiamo subendo nella nostra città è inaudito! Arrivati a questo punto – conclude Felicioni – si ritiene necessario l’intervento di rinforzi dell’Esercito Italiano, presente nelle piazze e nei punti più strategici con presidi di unità mobili chiamate appunto alla vigilanza ed alla salvaguardia dei cittadini e dell’immagine della nostra città.

Pesciarelli una dinastia di imprenditori che continua

23 ottobre 2011

Michelangelo e Valentino pesciarelli, il sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti ed il comm. Elio Carletti

Martedì 19 ottobre due positivi avvenimenti hanno coinvolto la comunità di Magione. Alle 15.30 alla presenza del sindaco Massimo Alunni Proietti, della giunta comunale , del Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, dell’Assessore regionale alle Infrastrutture Silvano Rometti,dell’Assessore provinciale alla Viabilità Domenico Caprini e di altre autorità e cittadini è stata inaugurata la rotonda che migliorerà la viabilità a Casenuove di Magione. Successivamente è stato riaperto con una grande festa a cui ha partecipato assieme a tanto pubblico, il

l'indimenticato comm. Crispoldo Pesciarelli

vicepresidente della cooperativa Pac2000A Vitaliano Gaggi, l’adiacente centro commerciale Pesciarelli che era stato fermo per il riammodernamento e il miglioramento dei locali e della struttura. Ai clienti e ai visitatori è apparso un nuovo e comodo parcheggio e, all’interno, oltre a negozi di ogni genere, dal fioraio, alla boutique, alla gioielleria, all’agenzia viaggi, al centro telefonia ,al negozio di casalinghi e quello di bricolage,al giornalaio, al bar-tabacchi-enalotto e alla banca è stata soprattutto ingrandita e migliorata l’offerta del supermercato che è diventato un Conad Megastore. Ampi e comodi reparti , oltre ad offrire generi di ogni marca e varietà, accolgono un bellissimo banco di formaggi e salumi di qualità, una pescheria ben rifornita anche di prodotto pulito e pronto per essere cucinato, un banco di frutta e verdura ricca sia di prodotti locali che di varietà provenienti da tutto il mondo ,una panetteria- pasticceria che sforna prodotti caldi durante tutta la giornata , un reparto macelleria di taglio fresco o confezionato e una gastronomia che tutti i giorni prepara prodotti cucinati e sfiziosità nel rispetto delle nostre tradizioni culinarie. Gestori di questa attività sono Michelangelo e Cristina Pesciarelli, mentre il loro fratello Valentino dirige da sempre il settore dell’edilizia, dei materiali e degli accessori per la casa , punto di riferimento dell’Italia centrale, affidabile e conveniente, per chi opera nel settore. I fratelli Pesciarelli e la loro madre Teresa stanno continuando nel solco aperto dal padre e dal marito, il geniale imprenditore Crispoldo Pesciarelli che ha creato, lui per primo in Umbria, nel 1984 questo centro commerciale e, contemporaneamente, ha dato vita a tante altre iniziative che ancora gli sopravvivono. Vitale, curioso, generoso e appassionato nella vita pubblica, era stato nominato dal Presidente della Repubblica Cavaliere Ufficiale e , insieme al Comm. Elio Carletti , al Cav. Marcello Cavicchi e al Cav. Alberto Panfili, era stato socio fondatore della sezione Unci- Cavalieri d’Italia di Perugia. In questa veste lo vogliamo ricordare,a tre anni dalla scomparsa, come un uomo attivo e dinamico che ha dato tanto alla società e alla sua famiglia che ne segue le orme mantenendone vivo il nome.

 

Teatro, Il Delitto Perfetto al Mengoni di Magione

10 febbraio 2011

Sabato 12 febbraio, alle 21, al teatro Mengoni di Magione, La società dello spettacolo mette in scena le tesi del filosofo francese Jean Baudrillard, in Il delitto perfetto. La performance multimediale e onirica è un esperimento drammaturgico nel quale le tesi di uno fra più importanti pensatori contemporanei sono intrecciate ad altre storie di altrettanti delitti: dal Macbeth di William Shakespeare al Finale di partita di Samuel Beckett, da La morte della Pizia di Friedric Dürrenmatt all’Odissea nello spazio di Stanley Kubrik (ma anche alle meno autorevoli e indistinguibili voci della carta stampata o del ‘piccolo’ schermo). Il delitto è perfetto se non lascia traccia. Ma se il delitto riguarda l’uccisione della realtà allora tutti noi siamo gli indiziati e la tessitura del giallo riguarda un viaggio nel “cuore di tenebra” all’interno del senso più pieno dell’essere umano. La trama dello spettacolo riguarda un uomo malato che – forse suggestionato dalle parole di una donna – ha commesso un delitto. Le molte ‘voci’ di altre storie, di altri delitti, parlano alla sua testa nel tortuoso viaggio della coscienza. “Non credo che tutto sia già stato detto” – afferma Michelangelo Bellani, autore della drammaturgia – “che non rimanga nulla da dire, da ‘costruire’, ma credo che tutto ‘significhi’. Significare in fondo vuol dire esistere. Dare un significato e riceverlo. L’indifferenza non è solo incapacità di ‘vedere’. L’indifferenza è il non-senso assoluto dove tutto vale come il suo contrario e in definitiva tutto non esiste. Come il delitto perfetto che non esiste poiché non lascia tracce”.

Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.