Posts Tagged ‘morti’

I BIMBI MORTI IN MARE E CHI FINANZIA LO STATO ISLAMICO

9 settembre 2015

PER MOTIVI DI RISPETTO NON PUBBLICHIAMO LA FOTO DEL BAMBINO MORTO SULLA SPIAGGIA

Tutto il mondo si commuove per il bambino morto nel naufragio di un gommone in Turchia.
Ci si dimentica che in Siria sono morti già decine di migliaia di bambini sotto la guerra.
Occorre affrontare il problema dei profughi, ma anche e soprattutto le cause della loro tragedia: le guerre in Medio oriente, i finanziamenti allo Stato islamico, le guerre per procura delle potenze regionali e mondiali. (more…)

La tragedia dei clandestini – I buonisti facciano mea culpa. Vanno aiutati ma a casa loro

5 ottobre 2013

lampedusa_naufragio_barcone_645_530X0_90Basta! Basta! Basta! Basta! Basta assistere alla morte di decine di migliaia di persone nel disperato tentativo di entrare illegalmente in Italia! Basta assistere al traffico di esseri umani perpetrato dalla criminalità organizzata che lucra sulla loro pelle! Basta assistere alla flagrante violazione delle nostre leggi nel nome del relativismo (more…)

Sindaco di Assisi, Cordoglio per la “tragedia” che ha colpito la Regione Umbria.

7 marzo 2013

l Sindaco di Assisi Claudio Ricci (di rientro in serata da un impegno istituzionale all’estero), facendosi interprete dell’Amministrazione Comunale, esprime “sentito cordoglio alle famiglie” colpite dalla “tragedia” avvenuta oggi presso la Regione Umbria (due dipendenti hanno perso la vita per mano di una persona poi suicidatasi). Di fronde a questo “immane fatto” rimane solo “il silenzio, la riflessione e il senso del dovere che chiama, ognuno di noi per quanto possibile, nei diversi ruoli, a fare il nostro dovere”.

Rivolgiamo anche attestati di “solidarietà e vicinanza” a tutte le istituzioni della Regione Umbria.

MORTI DI STATO, MA QUALE E’ IL PROBLEMA? MONTI DICE CHE IN GRECIA SONO STATI MOLTI DI PIU’… QUINDI….

7 marzo 2013

Commento di Stefania Piazzo

Tra i banner di www.piazzolanotizia.it ce n’è uno che abbiamo voluto sin dal primo giorno, quello del Copii. Il Comitato dei piccoli imprenditori invisibili. Gente comune, con un comune denominatore: imprese sul lastrico, aziende (more…)

PERUGIA, SPARATORIA CON TRE MORTI IN REGIONE E L’URLO DISPERATO

6 marzo 2013

Comunque sia andata, la terrificante e assordante vicenda del duplice omicidio-suicidio a Perugia, negli uffici della Regione, lascia stupiti, interdetti ma non del tutto. Un uomo, un imprenditore di 43 anni, entra, ammazza la prima (more…)

Politica PD: LE PRIMARIE DEI MORTI VIVENTI

28 gennaio 2011

di Ciuenlai
Chi pensa che con la primarie di Napoli si sia raggiunto il punto più basso, non ha visto i dirigenti del Pd imbracciare pala e piccone ed iniziare a scavare ; “cercando un nuovo fondo”. L’obbiettivo è quello di occultare il loro cadavere. L’accanimento terapeutico continua, urge testamento politico. Purtroppo la gravità della vicenda di Napoli non è stata colta nel suo autentico significato. Anzi sui giornali della vera tragedia (salvo il Fatto) non ce n’è traccia. Il problema non sta solo e non tanto nei presunti brogli, ma, soprattutto nelle conseguenze di questo fatto di cronaca. E’ passato infatti in cavalleria l’elemento cardine di tutta la vicenda, il rinvio dell’Assemblea programmatica nazionale del Pd. Ora forse tutti non sanno, che questo tipo di consesso è secondo soltanto al congresso. Anzi è una specie di congresso sui contenuti che, in determinati casi, può anche determinare un aggiustamento dei gruppi dirigenti. Se si dichiara l’impossibilità di tenerlo, per questioni interne, per la paura che possa trasformarsi in una vetrina pubblica di contestazioni e di contrasti interni tra correnti e persone, si dichiara che la coesione e la condivisione unitaria di qualsiasi progetto, di qualsiasi valore, di qualsiasi persona è pari a zero. Si dichiara testualmente che non c’è partito. La logica conclusione, in un paese Normale (per dirla alla Dalema), sarebbero le dimissioni di tutto il gruppo dirigente, senza distinzione tra maggioranza e minoranza e l’apertura di una nuova fase politica costituente dell’opposizione di sinistra e di tutto il centrosinistra. Ma questo appartiene alla “bella politica”, Il Pd è un’altra storia.