Posts Tagged ‘napoli’

Escursione Napoli – Ischia – Reggia di Caserta 3 giorni

26 febbraio 2020

identità terra

PROGRAMMA

1° giorno

Ore 05,30: Partenza da Perugia, Strada Vicinale Centova (Parcheggio Multisale UCI) in pullman GT per Napoli. Sosta in autostrada

Ore 10,00: Arrivo a Napoli e visita del Museo Aperto “Le vie dell’arte” – il Centro Antico e i Decumani

Ore 13,30: Pranzo in ristorante con menu tipico napoletano e campano

Ore 15,30: Visite guidate su richiesta, oppure individuali, ai siti, ai musei, alle vie ed alle curiosità di Napoli
Nostre proposte:
Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Museo-Cappella di San Severo, con il Cristo Velato;
Teatro San Carlo (“… Non c’è nulla in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la pallida idea. Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita…  Stendhal, 1817);
La reale Cappella del Tesoro di San Gennaro nel Duomo di Napoli, fatta edificare su volontà dei napoletani per un voto a San Gennaro;
La via dei Presepi e delle Maschere di San Gregorio Armeno

Tempo Libero

Ore 20,00: Cena tradizionale tipica napoletana (more…)

Il Centro Internazionale di Studi Sul Turismo di Assisi sarà presente al tredicesimo European Tourism Forum.

28 ottobre 2014
Luigi Tardioli

Luigi Tardioli

Napoli sarà sotto i riflettori della stampa internazionale per il Forum Europeo del Turismo che riunirà sessanta ministri del settore dal 29 al 31 ottobre. Il 29 giungeranno a Napoli i partecipanti all’evento, come riferisce l’edizione locale odierna di ‘Repubblica’, per le Giornate europee del Turismo che si terranno il 30 e 31 ottobre. “Saranno due musei ad ospitare i ministri e gli esperti del settore – riferisce il quotidiano – il museo Madre ed il museo di Capodimonte. Il giorno 29 l’appuntamento è nella struttura di via Settembrini ed i due giorni seguenti i lavori si svolgeranno, invece, nei saloni di (more…)

ANCHE LA DESTRA UMBRA A NAPOLI PER IL FUTURO

7 giugno 2012

LA DESTRA lancerà da Napoli, il prossimo 9 Giugno, in occasione della grande manifestazione alla Fiera d’Oltremare, la richiesta al Parlamento di una legge costituzionale per indire un Referendum (more…)

Dario Napoli al Signorelli di Cortona

18 marzo 2011

Dario Napoli

Mercoledi 16 marzo, presso il teatro Signorelli di Cortona si è tenuto il primo concerto di presentazione del CD GYPSY BOP, DIENNE MANOUCHE, Dario Napoli con Nicola Menci e Nicola Ferri hanno presentato il progetto discografico di recente pubblicazione, il chitarrista Dario Napoli, traendo ispirazione dall’esperienza artistica del chitarrista gipsy franco-belga Django Reinhardt e l’icona del bebop Charlie Parker, ha inteso fondere l’antica tradizione musicale zingara dei Manouches e il Bebop degli anni ’50, includendo due brani inediti da lui stesso composti. La serata è stata seguita da un pubblico attento che ha partecipato con interesse all’ascolto di questo genere così particolare e di raffinata esecuzione.

Dario, rientrato da poco piu’ di un anno da un’esperienza quindicinale negli Stati Uniti, oggi insegna presso il LABORATORIO MUSICALE VARCOBIANCO di Castiglion del Lago. Si esibisce in varie formazioni collaborando con musicisti come la cantante Crystal White, il fisarmonicista Moreno Raspanti, la cantante Elena Goti, il pianista Silvano Grandi, il contrabbassista Mauro “Bip” Maurizi e il chitarrista gipsy olandese Lollo Meier, uno dei massimi esponenti a livello mondiale del genere manouche.

Altre informazioni sull’artista le potete trovare sul sito  :   http://www.darionapoli.com/

Politica PD: LE PRIMARIE DEI MORTI VIVENTI

28 gennaio 2011

di Ciuenlai
Chi pensa che con la primarie di Napoli si sia raggiunto il punto più basso, non ha visto i dirigenti del Pd imbracciare pala e piccone ed iniziare a scavare ; “cercando un nuovo fondo”. L’obbiettivo è quello di occultare il loro cadavere. L’accanimento terapeutico continua, urge testamento politico. Purtroppo la gravità della vicenda di Napoli non è stata colta nel suo autentico significato. Anzi sui giornali della vera tragedia (salvo il Fatto) non ce n’è traccia. Il problema non sta solo e non tanto nei presunti brogli, ma, soprattutto nelle conseguenze di questo fatto di cronaca. E’ passato infatti in cavalleria l’elemento cardine di tutta la vicenda, il rinvio dell’Assemblea programmatica nazionale del Pd. Ora forse tutti non sanno, che questo tipo di consesso è secondo soltanto al congresso. Anzi è una specie di congresso sui contenuti che, in determinati casi, può anche determinare un aggiustamento dei gruppi dirigenti. Se si dichiara l’impossibilità di tenerlo, per questioni interne, per la paura che possa trasformarsi in una vetrina pubblica di contestazioni e di contrasti interni tra correnti e persone, si dichiara che la coesione e la condivisione unitaria di qualsiasi progetto, di qualsiasi valore, di qualsiasi persona è pari a zero. Si dichiara testualmente che non c’è partito. La logica conclusione, in un paese Normale (per dirla alla Dalema), sarebbero le dimissioni di tutto il gruppo dirigente, senza distinzione tra maggioranza e minoranza e l’apertura di una nuova fase politica costituente dell’opposizione di sinistra e di tutto il centrosinistra. Ma questo appartiene alla “bella politica”, Il Pd è un’altra storia.