
Simonetta Maccabei
“Con un appuntamento da ciclo mensile sulla nettezza urbana, Lunghi il 17 marzo ripete coma proclama elettorale proprio quanto già detto il 17 febbraio. Afferma di operare per una città e frazioni più pulite, ma siccome non ha il potere di moltiplicare gli spazzini, visto che la convenzione è rimasta la stessa e la ditta non fa certo maggiori servizi per lo stesso corrispettivo, allora sposta gli addendi, ma il prodotto peggiora. A Torchiagina, così come a Viole, prima di Lunghi c’era un servizio di spazzatura a mano ogni settimana e la spazzatrice ogni due, specie nei periodi autunnali per la caduta delle foglie, come richiesto dai cittadini. Per cui si verificava che ogni 15 giorni, in una settimana, c’erano due effettivi servizi di pulizia, uno a mano e uno con la spazzatrice. Oggi, invece, con le “intenzioni” dell’assessore alle Basiliche Lunghi si verifica che, di fatto, è cancellato dalle due frazioni lo spazzamento a mano, e questo nei periodi autunnali creerà un vero disagio. Di aumentato c’è solo il personale in comune per i reclami. Prima c’era, ed è rimasto il geom. Piero Ciavaglia, ora è stato aggiunto il segretario dell’attuale vice Sindaco, una figura nuova messa da Lunghi. È pura propaganda elettorale l’anticipazione della pulizia delle forazze. I passaggi annuali restano quelli previsti da contratto ormai da anni e il primo intervento di pulizia è sempre stato fatto dalla ditta nei primi mesi dell’anno. Per il problema dei piccioni non bastano “le intenzioni”. Se non si allontanano con dissuasori e altri mezzi, quali ad esempio gli ultrasuoni, la pulizia del guano del giorno avanti è vanificata il giorno dopo”.
Simonetta Maccabei