Uno sportello sul territorio quale punto di riferimento amministrativo e tecnico per i professionisti che nel delicato momento post sismico si trovano ad affrontare la difficile situazione legata alla gestione di pratiche di ricostruzione. E’ una delle richieste degli ingegneri di Norcia e Cascia al consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Perugia che, nei giorni scorsi, ha scelto di riunirsi in “seduta esterna” nella città di San Benedetto per incontrare i colleghi, parlare delle loro esigenze e necessità e delle azioni da mettere in campo per farvi fronte. (more…)
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l Consiglio dell’Ordine degli ingegneri di Perugia in “seduta esterna” a Norcia per incontrare i colleghi delle aree colpite dal sisma
3 dicembre 2016Il Movimento Cinque Stelle vuole vederci chiaro sulla Scuola di Giornalismo di Perugia.
20 novembre 2013Il Presidente della Commissione di vigilanza RAI Roberto Fico ha diramato una nota: a Perugia una “ scuola aziendale“?
Il Movimento Cinque Stelle di Perugia intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica locale la nota diramata da Roberto Fico, Presidente della Commissione di vigilanza RAI.
La nota evidenzia l’anomala assunzione di 35 giornalisti tutti provenienti (more…)
Tribunale civile a Balanzano … gli avvocati lo avevano detto!
9 ottobre 2013Come era stato previsto e temuto dall’Ordine degli Avvocati, la scelta del capannone di Balanzano per ospitare le udienze civili di Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Todi è stata una scelta sbagliata! Lo scorso 7 ottobre, primo (more…)
A PERUGIA LEZIONE MAGISTRALE SUI DISEGNI DI GALEAZZO ALESSI
5 ottobre 2012Dal 4 al 9 ottobre anche l’esposizione di rilievi architettonici delle opere umbre
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia, il Dipartimento di Ingegneria Civile e (more…)
Varasano (PdL):”Storpiati il pensiero e le parole di Gramsci. Si rimedi.”
19 settembre 2012LETTERA A GOODMORNINGUMBRIA
Ormai da qualche giorno il Comune di Perugia ha affisso dei manifesti per augurare un buon anno scolastico a tutti gli studenti. In esso si legge: “Istruitevi perché avremo bisogno di tutta la VOSTRA intelligenza. Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il VOSTRO entusiasmo. (more…)
PELLEGRINAGGIO ad ASSISI del GRAN PRIORATO di ROMA del Sovrano Militare Ordine di Malta
7 settembre 2012sabato 8 settembre 2012
Il tradizionale Pellegrinaggio ad Assisi alla Basilica S. Maria degli Angeli per venerare l’Icona di Nostra Signora del Monte Fileremo, protettrice del Sovrano Ordine avrà luogo sabato 8 settembre ore 11, come sempre in occasione della festa della Natività della B.V. Maria, alla presenza di S.E. il Gran Priore di Roma Frà Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto
STORIA E MISTERI DEI TEMPLARI: LA RICERCA DEL GRAAL
24 febbraio 2012di Diego Antolini (www.thexplan.net) – Los Angeles
“I quattro cavalieri si passarono l’otre d’acqua per alleviare l’arsura che tormentava i loro corpi. Il terreno arido rifletteva i raggi del sole e rendeva l’aria un prisma incandescente. Le bianche tuniche crociate erano impastate di polvere e sudore; i cavalli, legati poco lontano, nitrivano irrequieti. L’attesa presso le rovine della città morta durava già da qualche giorno e la tensione era divenuta insopportabile. Il vecchio era l’unico del gruppo a rimanere calmo e lucido, le sue parole confortavano i compagni più giovani e il suo sguardo severo troncava sul nascere ogni protesta. D’un tratto il vecchio guerriero si fece più attento. Con gli occhi fissi verso l’orizzonte, sollevò lentamente una mano a schermarsi il volto. Erano apparse delle ombre al margine del deserto, e si stavano avvicinando. Parevano uscire dalla terra stessa, confuse con i vapori dell’aria. Un miraggio, sussurrò un Fratello. Il vecchio sorrise. Venivano da Ovest. Venivano dal mare. Giunti nei pressi della città morta, otto stranieri si fermarono. Ognuno di loro indossava una rozza tonaca di lino con un ampio cappuccio che ne occultava il volto. I Templari uscirono allo scoperto, le mani strette attorno all’elsa delle spade. Il vecchio parlò, chiedendo un segno. Uno degli incappucciati scesce dal cammello e pronunciò la frase Non Nobis, Domine, Non Nobis Sed Nomini Tuo da Gloriam. Il templare abbracciò il fratello cataro, mentre i compagni di questo si tolsero i cappucci rivelando il volto di sette donne. Senza altri indugi i due gruppi si mossero in direzione delle montagne. A poche miglia di distanza, all’interno di una lunga spaccatura rocciosa, si apriva l’ingresso di una grande caverna. Senza una parola, il cataro tolse da una sacca un involto di velluto rosso. Lo fissò a lungo, poi annuì, rivolto al vecchio templare. I due monaci smontarono dalle cavalcature e fecero per entrare nella grotta, quando una figura scura, ammantata di nere stoffe e armata di una lunga spada ricurva, apparve sulla soglia. Un istante dopo, i tre uomini erano scomparsi nelle viscere della montagna…”
L’Ordine Templare riuscì in pochi decenni ad accumulare ingenti ricchezze e ad espandere la propria influenza su tutto il continente Europeo. I suoi Gran Maestri erano rispettati quali uomini coraggiosi, saggi e illuminati. La loro conoscenza esoterica sui misteri della natura era pari alla loro abilità con la spada e alla loro fede nella Regola. Molti Templari erano semplici “Soldati di Cristo”, ma i vertici dell’Ordine possedevano una conoscenza segreta tramandata probabilmente dal misterioso Priorato di Sion, ordine misterico antichissimo che giocò un ruolo fondamentale per l’ingresso di Hugues de Payen nel Tempio di Gerusalemme. I rotoli riportati alla luce dopo oltre mille anni di oblio vennero presumibilmente trasferiti in Francia, dove Bernardo di Chiaravalle (appoggiato dal Priorato di Sion) stava già preparando il terreno per il consolidamento dell’Ordine Templare in patria. Lì, nei territori dei Catari, i preziosissimi documenti sarebbero stati conservati e custoditi assieme ad altre reliquie della Cristianità: su tutte, il mitico “Santo Graal”, la coppa che Cristo avrebbe utilizzato nell’ultima cena e nella quale Giuseppe di Arimatea avrebbe raccolto le ultime gocce di sangue del Figlio di Dio. Secondo alcuni ricercatori (Baigent, Leigh, Lincoln) il Santo Graal non sarebbe un oggetto materiale ma un concetto, quello del Sang Real o della discendenza diretta di Gesù. Questi, secondo tale teoria, non sarebbe infatti morto sulla croce ma sarebbe fuggito in Francia insieme a Maria Maddalena e con essa avrebbe avuto diversi figli, i primi della dinastia reale dei Merovingi. Depositario del Grande Segreto (materiale o concettuale) sarebbe stato il Priorato di Sion, mentre l’Ordine Templare venne creato per custodire nel Tempio la verità sulla “morte” di Gesù Cristo. In seguito, quando gli Arabi conquistarono Gerusalemme (23 Agosto 1244) i Templari superstiti dovettero fuggire verso Ovest, verso la costa. Secondo il Prof. Umberto Cardini, già alcuni anni prima (1226) il Concilio dei Catari di Pieusse aveva autorizzato il prelevamento della “Reliquia di Giuseppe”, che sarebbe dovuta partire per la Terra Santa e lasciata in custodia ai Templari. Così, nei pressi di Acri, avvenne l’incontro tra Catari e Templari i quali, aiutati dalla setta degli Hashashin (Assassini) nascosero l’oggetto prezioso in una caverna protetta e affidarono il segreto del meccanismo di apertura a sette donne, ciascuna delle quali ricevette un medaglione. La tesi che il Graal fosse già in possesso dei Catari à di Otto Rahn, mentre il ritrovamento di tre lettere (databili 1245, 1256, e 1270) ha portato il Prof. Cardini a teorizzare un collegamento tra Catari, Templari, e Assassini. La verità sul Santo Graal rappresenta tutt’ora una sfida affascinante per gli studiosi, e la sua interminabile ricerca simboleggia la ricerca ultima verso la conoscenza.
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19 novembre 2010di Viviana Picchiarelli
Il Centro OLOS, centro di psicologia e psicosomatica consulenze multidisciplinari, una delle maggiori e più qualificate realtà umbre impegnate nella ricerca e riscoperta del benessere psicofisico, organizza nella settimana dal 21 al 27 Novembre workshops, seminari, convegni, laboratori sulle attività del Centro.
Ingresso Libero
Domenica 21 Novembre dalle 10,00 alle 12,00
Dott.ssa Emanuela Gaudenzi Psicologa Psicoterapeuta Psicosomatista
Dott.ssa Lucia Urbani Osteopata Kinesiologa
incontro informativo aperto a tutti sul tema
L’ARTE DI COMUNICARE TRA MENTE E CORPO
Come esperienze vissute, poi elaborate dalla mente possono scrivere una mappa corporea.
Come traumi fisici possono condizionare atteggiamenti mentali.
Sabato 27 Novembre dalle 10,00 alle 12,00
Dott.ssa Emanuela Gaudenzi Psicologa Psicoterapeuta Psicosomatista
Dott.ssa Lucia Urbani Osteopata Kinesiologa
Dott.ssa Valeria Spreca Dietista
LE EMOZIONI E I PENSIERI ARCHITETTI DEL CORPO
Come le emozioni e i pensieri condizionano il nostro rapporto con il cibo, come il corpo si manifesta e si struttura in base alle relazioni con il nutrimento…
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Durante tutta la settimana laboratori gratuiti di:
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