Michele Rossi – Coordinatore Comunale PDL Terni
L’Assessore al Patrimonio spiega a chiare note che il ricorso alle alienazioni “non potrà mai colpire beni che per la loro importanza e qualità non possono essere sottratti alla proprietà pubblica e quindi alla città “,di fatto ne consegue un chiaro no alla vendita dell’ex foresteria.La razionalizzazione dei beni comunali è auspicabile ma tale razionalizzazione può essere fatta con successo e senza danni, solo da una Amministrazione con le idee chiare sul futuro del nostro territorio e sugli investimenti necessari. Idee chiare che evidentemente gli assessori non dimostrano di avere. Le forti parole dell’Assessore Paci rappresentano una sonora e inappellabile bocciatura alle “sparate” del suo collega di Giunta, Ricci. Se da una parte le parole spese dal Vice Sindaco Paci ci tranquillizzano, dall’altra confermano la mancata coesione politica della Giunta Comunale. Un Assessore costretto a prendere le distanze, con dichiarazioni contrarie a quelle di un altro suo collega è sicuramente un serio problema politico che si aggiunge alla mancanza di proposta che caratterizza sempre più questa amministrazione. La città è governata da dilettanti allo sbaraglio, da una maggioranza consiliare rissosa e senza un concreto progetto condiviso, da Assessori con idee contrastanti che si smentiscono tra loro sulla stampa e da un sindaco politicamente assente.